
Sblocco iPhone 3G e iPhone 2.0: iPhone Unlock Sunday News



Come previsto, a poche ore dal lancio del nuovo iPhone 3G Apple ha rilasciato la nuova versione 7.7 di iTunes. L’update introduce le novità necessarie per la sincronizzazione di iPhone 3G e per il supporto di App Store e MobileMe, il nuovo servizio internet che proprio in questo momento i tecnici di Apple stanno finendo di approntare per il lancio. Ecco quanto riporta la nota di Apple a corredo del download:
Grazie a iTunes 7.7 puoi sincronizzare musica, video e altro con iPhone 3G e scaricare da iTunes Store le applicazioni realizzate esclusivamente per iPhone e iPod touch con il software versione 2.0 o successiva. Inoltre, puoi utilizzare la nuova applicazione Remote per iPhone o iPod touch che ti consente di controllare la riproduzione di iTunes da qualsiasi punto della tua casa. Puoi scaricarla gratis da App Store.
Dopo il salto trovate ulteriori informazioni e un’avvertenza per i possessori di iPhone 1.1.4 sbloccati.




App Store potrebbe rivelarsi un affarone per gli utenti iPhone. Ma anche per Apple, nonostante le apparenze. Un veloce sondaggio condotto al WWDC dal noto analista Gene Munster (Piper Jaffray) indica che la maggior parte degli sviluppatori sarebbe intenzionata a rendere disponibili le proprie applicazioni a titolo gratuito. Munster ha però condotto il proprio sondaggio su un gruppo di soli venti sviluppatori ed è quindi bene prendere questi risultati con le dovute cautele, data la loro rilevanza relativa in termini statistici. In ogni caso l’indicazione è chiara e il dubbio sorge spontaneo: ce la farà Apple far fruttare il nuovo servizio o le scelte “free” di molti sviluppatori rappresenteranno un pericolo reale per la redditività del nuovo servizio? Munster è decisamente ottimista.





Vi avevamo presentato i problemi per l’approdo della tecnologia Java su iPhone poco tempo dopo il rilascio di SDK ma Sun continua a colloquiare con Apple per le portare le applicazioni Java su iPhone essendo a conoscenza che un’altra azienda lavora per lo stesso fine. L’altra azienda in questione è Innarworks e vi avevamo spiegato come avrebbe portato Java su iPhone.

Meno di un mese fa vi avevamo parlato della possibilità di vedere il famosissimo linguaggio Java su iPhone, ma, allo stesso tempo, ve ne avevamo illustrato le difficoltà di arrivo. Proprio ieri qualcosa si è smosso: Innaworks ha annunciato alcheMo per iPhone. Java su iPhone? Pare di si.

La puntata di oggi di “p2p e Mac” è una puntata speciale: chi tra voi ci segue la domenica sa che da qualche tempo è un appuntamento fisso che non spostiamo mai. Quest’oggi però abbiamo fatto una grossa eccezione perché l’argomento in questione è davvero interessante: è possibile scaricare dalla rete il firmware 2.0 per iPhone e iPod Touch. Noi naturalmente, per dovere di cronaca, lo abbiamo scaricato e prontamente cestinato dopo aver scattato l’immagine di conferma.
Parallelamente al rilascio della nuova versione di SDK per iPhone, è stato rilasciato da parte

Che Microsoft sia interessata a produrre software per Mac non è una novità in quanto tra le due maggiori aziende produttrici di software c’è stata in questi ultimi anni molta sintonia. Nuovo invece è l’interesse di Microsoft verso iPhone dopo che per mesi lo ha snobbato: un motivo c’è.

Si scrive, e si parla, spesso di iPhone SDK dimenticandosi quasi dell’altro dispositivo a comandi tattili di mamma Apple: iPod Touch. Dalle immagini che qui proponiamo, sembra essere in pieno sviluppo anche il software per il fratellino di iPhone: novità attendono quindi anche i possessori di iPod Touch. Ringraziamo il Dev Team per aver fornito le immagini.

Qualche giorno fa Apple ha fatto sapere che già 100.000 utenti avevano scaricato l’iPhone SDK nel giro di 4 giorni. Quasi a voler rispondere alle perplessità che aveva sollevato AppleInsider, che si chiedeva come avrebbe fatto Apple a gestire un afflusso così ingente di sviluppatori o aspiranti tali, oggi arriva la notizia che da Cupertino hanno respinto, temporaneamente, un gran numero di richieste di adesione all’iPhone Developer Program, il programma da 99$ dollari che, insieme ad altri benefits, permette agli iscritti di testare le proprie applicazioni su dispositivi reali e di metterle in vendita su App Store. Chiariamo subito: Apple non impedirà a nessun utente di scaricare gratuitamente l’SDK: solamente l’iscrizione al programma è soggetta ad una “scrematura preventiva” da parte di Apple.

Apple ha annunciato ieri che ben 100,000 sviluppatori, o aspiranti tali, hanno già scaricato l’iPhone SDK nei quattro giorni successivi all’annuncio avvenuto durante lo Special Event di giovedì scorso. Un successo incredibile ed inaspettato che però puo’ portare con sé alcune difficoltà. AppleInsider si domanda se Apple sarà preparata ad affrontare una domanda così massiccia e soprattutto se sarà in grado di gestire la marea di applicazioni che investirà App Store al momento del lancio ufficiale previsto per giugno.

Nella giornata di ieri sono trapelate indiscrezioni riguardo al possibile jailbreak del firmware 2.0 beta di iPhone: sarebbe un’altra svolta epocale se confermato con dei dati tangibili o immagini migliori. Intanto, anche tra gli sviluppatori indipendenti, sale la febbre di iPhone SDK.

Nella serata di ieri cercavamo, su un immenso store americano, dei libri con argomento iPhone sia per diletto personale, sia per poter fornire a voi che leggete delle opinioni sempre fondate. Non crediamo ancora nel libro in cui ci siamo imbattuti: un famosissimo hacker di iPhone, uno di quelli che partecipano ai vari programmi di sblocco, ha scritto un libro. Argomento: iPhone, SDK e DMR.