Microsoft: svelati ulteriori dettagli di Office 2011 per Mac

Tramite un video ufficiale realizzato da Microsoft sono state diffuse delle anteprime circa alcune delle nuove funzionalità che saranno introdotte con la prossima versione della suite di Office 2011 per Mac, il cui rilascio al grande pubblico è previsto per la fine di ottobre.

Nel video, diffuso mercoledì tramite il sito Web OfficeForMac.com, il Senior Evangelist di Microsoft per la MBU (Macintosh Business Unit), Kurt Schmucker, mostra alcune delle nuove feature di Office 2011, dividendole in tre “categorie” differenti.

Dipendenti Foxconn, su col morale

Foxconn, il produttore Taiwanese di dispositivi elettronici fra i principali fornitori di Apple, Nokia e Sony, ha avviato una nuova campagna a metà fra la trovata mediatica e il counseling psicologico di massa per tentare di risollevare il morale generale delle centinaia di migliaia di dipendenti dopo la recente ondata di suicidi – 12 dall’inizio dell’anno.

Da sempre abituata al generale disinteresse dei media occidentali, la controllata della Hon Hai Precision si è trovata improvvisamente sotto i riflettori e ha deciso di rispondere con una sorta di “operazione simpatia” nel tentativo di dare un’immagine diversa dell’azienda, le cui fabbriche sono sempre più spesso additate come tipici esempi dell’alienante sistema di produzione cinese nel settore dell’elettronica di consumo.

L’Associated Press riporta alcune dichiarazioni della Burson Marsteller, una firm di pubbliche relazioni assoldata dalla Foxconn proprio al fine di condurre questa campagna.

Vimeo introduce un player HTML5 per iPhone e iPad

Secondo quanto apprendiamo da AppleInsider, il noto sito di video sharing Vimeo ha introdotto un nuovo player multimediale realizzato in HTML5 e, pertanto, compatibile con tutti i dispositivi che non utilizzano Flash come gli iDevice di Apple.

Non è una novità in senso assoluto in quanto già all’inizio dell’anno Vimeo aveva introdotto una versione HTML5-compatibile del proprio portale compatibile con iPhone e iPad; adesso, invece, viene fornita la possibilità agli utenti di integrare i flussi multimediali con un Ripdroduttore Universale che, in maniera automatica (in base all’user-agent del client), riesce ad adattare ed ottimizzare la sorgente (codificandola in H.264), affinché anche i dispositivi privi di un Flash player possano visualizzare i video al di fuori del portale Vimeo.

Asus soffre la concorrenza di iPad

dati asus sulle vendite dei netbook nel corso del 2010

ipad stronca il mercato dei netbook Asus

Il successo che, soprattutto nel 2009, aveva entusiasmato le aziende produttrici di netbook sembra essersi già drasticamente ridimensionato. Un calo di vendite con richieste ben al di sotto delle aspettative stagionali, che appare ancor più consistente se consideriamo i mesi estivi come quelli in cui i netbook solitamente hanno maggiore appeal. Ciò può essere attribuito ad una variegata moltitudine di fattori – tra i quali possiamo ipotizzare caratteristiche tecniche dei prodotti non esaltanti, scarsa versatilità d’uso , durata della batteria limitata – che alimentano una crescente insoddisfazione degli utenti. Ma pare che anche l’impatto di iPad mercato a livello mondiale non sia affatto da sottovalutare.

The Macintosh Way: scaricare gratis il pdf del famoso libro di Guy Kawasaki


Se siete utenti Apple da alcuni anni, probabilmente vi ricorderete di questo libro che ormai 20 anni fa (!) riscosse molto seguito tra gli aficionados dei computer Macintosh e non solo.
Stiamo parlando di “The Macintosh Way” il primo libro scritto da Guy Kawasaki, il quale a distanza di un ventennio ha deciso di farci un regalo rendendo disponibile al download gratuito il pdf del suo libro (anche in formato per iPad). Infatti Guy Kawasaki ha ottenuto i pieni diritti editoriali e ha appunto deciso di regalare la sua opera prima.

Nuovi sviluppi nel caso del manager Apple che intascava mazzette

Pegatron, una controllata di Asustek Computer, ha sospeso una manager di alto livello responsabile di un’unità produttiva con sede in Cina perché coinvolta nel caso Devine, il manager Apple accusato di aver intascato mazzette da fornitori asiatici in cambio di informazioni riservate sui prodotti in cantiere a Cupertino. Diverse aziende utilizzavano i dati comprati dalla talpa per negoziare contratti favorevoli.

La manager sospesa era a capo di una fabbrica della Kaedar Electronics, un’azienda acquisita da Pegatron nel 2008. Ma il direttore finanziario di Pegatron Jonathan Chang ha fatto sapere a Bloomberg che i pagamenti sono stati effettuati dalla Kaedar in buona fede e che la responsabile riteneva che si trattasse di comuni esborsi di natura commerciale.

Apple e i forum di discussione: cambiamenti in arrivo

Apple ha annunciato un cambiamento/upgrade ai propri forum di discussione nell’area di supporto. Il cambiamento è teso ad estendere le funzionalità dei forum verso un aspetto più social della piattaforma e dovrebbe essere online molto presto.

Le leghe metalliche di Liquidmetal Technologies già nei prodotti Apple

Quando, la scorsa settimana, vi abbiamo riportato la notizia dell’accordo di esclusiva tra Apple e Liquidmetal Technologies, che si occupa della produzione di leghe metalliche amorfe, tutti noi ci siamo lasciati trasportare dalla fantasia, nel tentativo di immaginare come Apple avrebbe potuto riutilizzare tale tecnologia (addirittura ipotizzando un iPhone 4 e mezzo che potrebbe “aggirare” gli attuali limiti dell’antenna esterna).
Però, come spesso accade, non ci siamo posti la domanda più semplice: e se Apple avesse già utilizzato queste particolari leghe metalliche?

Rupert Murdoch ci prova: un giornale solo per iPad e smartphone

Il magnate dell'editoria Rupert Murdoch

Il magnate dell'editoria Rupert Murdoch

Testate giornalistiche di tutto il mondo hanno già da tempo aggiornato, o meglio, esteso i loro confini ben oltre le edicole e i canali di distribuzione tradizionali: l’arrivo del tablet della Mela ha indubbiamente velocizzato e ingigantito tale processo. Rupert Murdoch magnate dell’informazione australiano e proprietario di News Corp ha deciso di andare oltre e sfidare apertamente le testate concorrenti come il New York TimesUsaToday lanciando negli States un nuovo quotidiano nazionale che sarà distribuito (ovviamente a pagamento) esclusivamente su iPad e smartphone.

Tokyo: treno di pendolari fermo per un iPod surriscaldato

Strana la disavventura capitata ad alcuni pendolari in viaggio su un treno locale a Tokyo questa mattina. Il treno infatti è stato fermato per ben 8 minuti all’ora di punta (8:20) a causa di un persistente odore di bruciato avvertito dai passeggeri.

WSJ: il forte controllo di Apple preoccupa gli inserzionisti di iAd

Secondo un recente articolo del Wall Street Journal il nuovo servizio di mobile advertising di Apple, iAd, sta subendo una “partenza turbolenta”, conseguenza dei ritardi provocati agli inserzionisti nella pubblicazione delle loro pubblicità.

Nonostante in un post di qualche giorno fa avevamo testimoniato quanto fossero soddisfatti inserzionisti e sviluppatori della nuova piattaforma, il WSJ scrive che diversi inserzionisti hanno avuto non poche difficoltà di adattamento al nuovo sistema realizzato dall’azienda di Cupertino. In base a quanto affermato dai diretti interessati, il problema è da imputare anche al “rigido controllo sul processo realizzativo” da parte di Apple.

AT&T: il nemico numero uno si chiama Verizon

Secondo un sondaggio condotto su un campione di 1.000 consumatori è emerso che un grande numero di abbonati è in attesa di acquistare il tanto atteso iPhone 4 compatibile con la rete di Verizon, uno dei maggiori concorrenti della statunitense AT&T.

L’indagine, effettuata dall’azienda di ricerca Morpace, sottolinea che più della metà degli attuali clienti Verizon sono propensi all’acquisto di iPhone 4 con il loro attuale gestore telefonico ed è della stessa opinione anche il 23% degli attuali clienti AT&T. In totale, il 29% di tutti gli intervistati è interessato all’acquisto del nuovo iPhone con Verizon.

Christian Owens e il suo primo milione di dollari

Il giovane Christian Owens, da poco milionario

Il giovane Christian Owens, da poco milionario

Christian Owens è un nuovo fenomeno mediatico che sta facendo parecchio parlare di sé sul web: il motivo? Molto semplice, ha 16 anni ed ha un conto in banca di un milione di dollari. Il teenager inglese che vive a Corby nel Northamptonshire non è il fortunato ereditario di parenti milionari, ma è semplicemente un piccolo genio del web marketing.

Ecco la sua storia. All’età di 7 anni Christian Owens ha avuto in regalo il suo primo computer. Tre anni dopo ha ricevuto un Mac ed ha iniziato a studiare web design. Nel 2008, appena quattordicenne, ha avviato la sua prima azienda ispirandosi (per sua stessa ammissione) al CEO di Apple Steve Jobs.

Manager Apple arrestato, vendeva informazioni confidenziali ai migliori offerenti (asiatici)


La notizia è di quelle che fanno riflettere. E siamo sicuri che Steve Jobs ci rifletterà su e prenderà dei seri provvedimenti.

Se pensavate che Apple fosse sinonimo di segretezza è probabile che questa vostra idea abbia iniziato a vacillare dopo il caso dell’iPhone 4 perso-rubato-trafugato-venduto-sottratto-o quel che preferite e che venne mostrato in anteprima al mondo da Gizmodo rovinando i piani di Apple per il lancio ufficiale.

Con quest’ultima notizia di oggi tutti inizieranno a pensare che a Cupertino hanno allentato le maglie della segretezza oppure i piani anti fuoriuscita di notizia sono da rivedere del tutto. Specie per le notizie che interessano i piani medio alti dell’azienda.

iAd, inserzionisti felici e sviluppatori contenti

iAd, la piattaforma pubblicitaria per iOS 4 sviluppata da Apple, sta raccogliendo riscontri più che positivi e sembra che sia stata accolta molto bene sia dagli inserzionisti che dagli sviluppatori che già l’hanno implementata sulle proprie applicazioni.

Nissan è una delle aziende che ha scommesso su questo formato pubblicitario per il lancio della Nissan Leaf (video sotto), e proprio l’iAd della nuova auto completamente elettrica prodotta dalla casa automobilistica giapponese, il primo iAd in assoluto, è un successo che ha superato ogni aspettativa. Gli utenti hanno passato una media di 90 secondi sull’ad, circa dieci volte il tempo medio di fruizione di un messaggio pubblicitario “mobile” tradizionale.

Zemlin: il modello App Store insostenibile sul lungo termine

Jim Zemlin è l’Executive Director della Linux Foundation, un’organizzazione no-profit dedita alla promozione, alla diffusione  di Linux e alla cura degli interessi legali del Pinguino. In una lunga e interessante intervista rilasciata a Wired, Zemlin ha detto la sua sul successo dell’App Store, definendo insostenibile sul lungo periodo il modello di business scelto da Apple per il suo store virtuale di applicazioni per iPhone, iPod touch e iPad. Ma per Cupertino non ci sono solo critiche e alla Mela va il merito di aver creato una straordinaria user experience. In futuro, in questo settore, Linux emergerà comunque come piattaforma vincente.

Adobe: aggiornamento Flash Player 10.1 con accelerazione hardware

Tramite un nuovo post pubblicato su ByteArray, blog di Adobe per quanto riguarda ActionScript 3 e Flash Player, Thibault Imbert ha annunciato l’aggiornamento del Flash Player 10.1 che risolve diverse falle di sicurezza e include la tanto attesa accelerazione hardware anche per Mac OS X.

Nel post del project manager del Flash Player di Adobe si può leggere che “Abbiamo diffuso da pochi minuti una nuova versione del Flash Player 10.1.82.76 che contiene una nuova funzionalità, finora in beta, chiamata “Gala”. Sì, la decodifica H.264 tramite GPU in Mac OS X è ora ufficialmente abilitata nel Flash Player. […] Dovreste notare una differenza apprezzabile durante la riproduzione di contenuti H.264 sul vostro Mac in termini di utilizzo della CPU. Raramente abilitiamo nuove funzionalità in aggiornamenti di sicurezza ma volevamo davvero diffondere una feature così fantastica”.

Ellison: HP ha fatto lo stesso errore di Apple negli anni ’80

Lo scorso fine settimana non è stato dei più felici per due Executive del settore informatico accomunati dal nome Mark. Da una parte l’allontanamento di Mark Papermaster, SVP Apple che pare abbia pagato le proprie incomprensioni con El Jobso in persona e sia stato allo stesso tempo considerato responsabile per la debacle dell’antenna dell’iPhone 4. Dall’altra il caso ben più chiacchierato e, diciamolo pure, ben più importante, del licenziamento del CEO di HP Mark Hurd a seguito di alcune incongruenze nelle sue note spese, saltate fuori durante un indagine legata ad un’accusa di molestie sessuali mossa nei suoi confronti.

Ciò che ci interessa segnalare, più della vicenda di Hurd in sé, di cui potete legger approfonditamente in questo articolo del New York Times, è il commento che ha rilasciato Larry Ellison sulla vicenda. Il CEO di Oracle e membro del Board of Directors di Apple fino al 2002, ha comparato direttamente la decisione di licenziare Hurd al benservito che il CdA di apple diede a Jobs nel 1985 e che secondo molti fu il primo passo verso la grave crisi che avrebbe portato Apple sull’orlo del fallimento nel giro di dieci anni.