
Nel paese delle nacchere e della corrida (perdonate gli stereotipi) ha sede Telefonica, una delle più grandi holding di telefonia mobile del mondo. Ciò nonostante l’annuncio dell’arrivo di iPhone in Spagna si è fatto attendere fino a ieri mattina, quando nella pagina www.iPhone.Movistar.es, apparentemente gestita da Movistar, è comparsa l’animazione che vedete nello screenshot ad inizio post. Il Mac Web spagnolo si è scatenato e in poche ore gli “impacientes” che “quiereban saber cuando” arrivasse nel proprio paese lo smartphone di Cupertino sono diventati circa 25.000. Poche ore di gioia, per poi scoprire che la pagina è scomparsa, dapprima ridirezionando al sito di Movistar, per poi restituire da ieri sera una Index page vuota, ancora presente nel momento in cui scriviamo.


Molti Apple maniaci si saranno accorti che una delle caratteristiche non dichiarate dei prodotti di Apple è la capacità di generare soprannomi. Proprio così: per i più vari motivi, quasi tutto ciò che ruota attorno al mondo Apple, dai prodotti ai personaggi, ha uno o più nickname. Queste alternative linguistiche hanno spesso il pregio di mescolare sapientemente cultura tecnologica e cultura di massa e offrono un nutrito corpus di sinonimi a chi scrive about Apple, ma rischiano di rimanere leggermente oscure a chi non è già edotto sulle Cupertiniane questioni. Non sempre inoltre il contesto aiuta a capire termini e locuzioni convenzionali che fanno parte di questo gergo e che spesso vengono mutuati direttamente dalla blogosfera anglosassone. Questa breve guida, senza alcuna pretesa di esaustività, vuole provare a mettere un poco d’ordine nel lessico familiare di chi si occupa di Apple e dintorni.

