Apple “vince” il campionato del mondo di insicurezza software… secondo Gizmodo


Ci risiamo. I rapporti incrinati tra Apple e Gizmodo sono di nuovo sotto gli occhi di tutti. Questa volta i ragazzi di Gizmodo non tornano sull’argomento “Antennagate” smontato da Jobs a dalle poche lamentele degli utenti (almeno fino ad ora) riguardo ad iPhone 4. Ma attribuiscono ad Apple il gradino più alto del podio per produrre software insicuro.

Se da Gizmodo, nelle poche righe riportate, ci tengono a specificare che il loro titolo ad effetto non è da leggersi come il fatto che Mac OS X sia il sistema operativo più insicuro, le poche notizie che riportano ci danno l’idea di una informazione che continua ad essere faziosa nei riguardi della Mela.

Apple denunciata per violazione di brevetto, stavolta insieme a Google

A dire il vero, a fare compagnia ad Apple, stavolta ci sono altre 35 aziende (tra cui Google), nella classica azione legale “cumulativa” per presunta violazione di brevetti, in cui una singola società (questa volta interpretata da InNova che, a giudicare dal sito web non dovrebbe neanche sapere che cosa sia il settore informatico) chiede risarcimenti a destra e a sinistra, cavandone generalmente qualcosa.

Jeff Williams nuovo Senior Vice President – Operations

Apple ha nominato un nuovo Senior Vice President. Si tratta di Jeff Williams, che supervisionerà la divisione “Operations” e dovrà rispondere al Chief Operative Officer di Apple, Tim Cook. Williams lavora per Apple da dodici anni dopo un passato alla IBM e già nella veste di Vice Presidente delle “operazioni”,  ruolo che ricopre dal 2004, si occupava della gestione della catena produttiva e del controllo qualità dei prodotti Apple, iPhone in primis. Farà più o meno le stesse cose anche adesso che fa parte dell’empireo dei Senior Executives di Cupertino, ma con maggiori responsabilità (e uno stipendio migliore).

Il nuovo Data Center di Apple sarà pronto per la fine dell’anno

Durante la conference call per l’annuncio dei risultati del terzo trimestre dell’anno fiscale 2010, Peter Oppenheimer ha risposto anche a qualche domanda riguardo i piani futuri per l’azienda di Cupertino.

In primo luogo, il CFO di Apple ha chiarito che a proposito della costruzione del nuovo mastodontico Data Center in North Carolina, “Procede secondo i piani. Ci aspettiamo che sia pronto per la fine dell’anno solare”.

iPhone 4, Apple invia ad alcuni clienti un questionario


Che Apple non si sarebbe fermata a quanto detto durante la conferenza stampa dello scorso venerdì 16 luglio c’era da aspettarselo. Steve Jobs, dal palco della sala conferenze sita al civico 4 di Infinite Loop in quel di Cupertino, ha mostrato dati riguardo i pochissimi clienti scontenti di iPhone 4 (e non espressamente per l’antenna e la ricezione) e parlato dei log di AT&T sul numero di chiamate cadute che partono o sono ricevute da un iPhone 4.

Chi ha seguito la questione fin nel dettaglio saprà che per l'”Antennagate” Steve Jobs ha addirittura interrotto le sue ferie con la famiglia alle Hawaii e, visto che ormai le vacanze erano compromesse, è pensabile che El Jobso abbia iniziato a girare col suo “lanciafiamme personale” negli Apple Campus che popolano Cupertino (presto rinominata Apple Land vista la quantità di uffici della Mela siti nella cittadina californiana) ordinando a destra e a manca di ottenere ancora più dati riguardo il numero di clienti scontenti del nuovo Melafonino.

Chimei Innolux (Foxconn), un altro probabile suicidio

Un dipendente della Chimei Innolux, una controllata di Foxconn, è morto cadendo dal tetto di un dormitorio dello stabilimento dell’azienda a Foshan City, nella provincia del GuangDong. Lo segnala la Xinhua, l’agenzia di stato cinese.

Secondo gli organi di stampa della Repubblica Popolare l’operaio che ha perso la vita era uno stagionale diciottenne originario della provincia di Hebei, nel Nord della Cina, e non è ancora stata esclusa la possibilità che si sia trattato di un incidente e non di un suicidio.

Finalmente anche TIM presenta i piani per iPad 3G

Con un ritardo a dir poco inspiegabile, TIM ha finalmente presentato ufficialmente i piani tariffari dedicati a iPad Wi-Fi + 3G, affiancando così quelli attualmente già esistenti proposti da Vodafone e 3.

Geo-privacy, Apple risponde ai due parlamentari U.S.A.

Verso la fine di giugno, i due parlamentari statunitensi Edward J. Markey (democratico del Massachussets) e Joe L. Barton (repubblicano, Texas) hanno inviato ad Apple una serie di domande per invitare l’azienda a fare chiarezza sull’archiviazione dei dati di geo-localizzazione degli utenti e sul loro uso in relazione ad iAd secondo quanto scritto nei recenti Terms of Service di iTunes e  iOS 4 e nella nuova Privacy Policy di Apple aggiornata in occasione del lancio del nuovo sistema operativo mobile.

Ora è arrivata la lettera di risposta da parte di Apple, inviata dall’ufficio del General Counsel Bruce Sewell, con cui l’azienda risponde a tutte le richieste dei due onorevoli.

Magic trackpad, dalla FCC conferme di un nuovo trackpad bluetooth di Apple


I lettori più assidui ricorderanno di un rumor balzato agli onori della cronaca a poche ore dal WWDC 2010 e che, in un primo momento, si pensava potesse rientrare tra gli annunci dell’evento.

Il rumor in questione riguardava uno strano oggettino le cui foto erano rimbalzate dall’oriente ed aveva lo stile tipico di un prodotto designed in Cupertino. Si parlava di un magic trackpad bluetooth da associare a chissà quale futuro prodotto. O forse semplicemente il prossimo sostituto del magic mouse. Del resto avere su un iMac la possibilità di usare le stesse ed identiche gesture presenti sui portatili potrebbe interessare a molti.

iPhone 4 bianco in ritardo per problemi di colorazione?

Durante la conferenza stampa della settimana scorsa Steve Jobs ha annunciato, tra le altre cose, che la versione bianca di iPhone 4 sarà disponibile per la vendita a partire dalla fine del mese di luglio, contemporaneamente al lancio del nuovo smartphone in altri paesi (tra cui l’Italia).

Secondo quanto riportato da AppleInsider, il motivo di oltre un mese di ritardo sarebbe da attribuire ad alcune difficoltà di produzione, messe in evidenza dal giornale cinese 21st Century Business Herald, che riguardano l’azienda Lens Technology.

iPhone 4 e la pessima informazione dei TG italiani


Quello che vi riportiamo è ciò che è stato sotto gli occhi di tutti gli spettatori dei telegiornali italiani dopo la conferenza stampa tenutasi lo scorso venerdì e presenziata da Steve Jobs riguardo il caso “Antennagate” tanto portato avanti da Gizmodo.

Sotto gli occhi di tutti c’è stata la pessima, scadente, ridicola e pietosa informazione che sempre più spesso viene fornita ai telespettatori da giornalisti che, in quanto iscritti all’albo, credono e talvolta hanno la presunzione di avere il dono di poter parlare con pari competenza su un qualsiasi argomento.

Ciò che vi andremo a descrivere è come i telegiornali italiani hanno curato il caso iPhone 4 avvalendoci dell’ottimo lavoro svolto dallo staff di setteB.IT in merito.

iPad, da venerdì in altre 9 nazioni


Apple ha confermato quest’oggi che iPad sarà disponibile in altre nove nazioni a partire da venerdì prossimo, 23 luglio. I paesi che fanno parte del nuovo gruppo di distribuzione sono: Austria, Belgio, Hong Kong, Irlanda, Lussemburgo, Messico, Nuova Zelanda, Olanda e Singapore.

Apple ha annunciato poco meno di un mese la vendita del 3-milionesimo iPad, ad appena 80 giorni dal lancio del dispositivo. La Tavoletta “magica” piace e riscuote un grande successo ma per qualche informazione in più sui primi successi di vendita dovremo aspettare i primi numeri ufficiali che saranno resi noti domani durante la conference call per l’annuncio dei risultati fiscali del Q3 2010.

Anche se un po’ off topic, è interessante notare che quello di oggi è il secondo comunicato stampa in cui compare una nuova “firma” aziendale.

iPhone 4, Apple blocca le vendite dei bumper


Nella conferenza stampa di venerdì scorso Steve Jobs ha dichiarato che Apple ama i suoi utenti e vuole che tutti siano felici. Se per farli felici basta regalare un bumper per chi ha acquistato ed acquisterà un iPhone 4 fino al 30 settembre prossimo allora che bumper gratuito sia.

L’iCEO, però, ha colto la palla al balzo per dichiarare che Apple non avrebbe potuto accontentare tutti. Almeno nel breve termine. Del resto tre milioni di iPhone 4 venduti in sole tre settimane in un numero limitato di paesi fanno capire che la nuova versione del Melafonino, nonostante l'”Antennagate”, ha segnato un nuovo record e, probabilmente, continuerà la sua folle corsa verso vendite sempre maggiori dopo il 30 luglio 2010, data del lancio in altri 17 paesi tra cui l’Italia.

iPhone 4, la saga del Melafonino riassunta in un video in stile “The Sims”


Ecco che la settimana si apre con una “risposta” ad Apple da parte di Gizmodo. Una risposta a colpi di YouTube. Che ormai tra Apple e Gizmodo non scorra buon sangue è noto e chiaro tutti. E il motivo è certamente l’iPhone 4 della discordia rubato-trovato-comprato-trafugato o quel che preferite da Gizmodo.

Da quando Apple ha intrapreso azioni legali contro Gizmodo (ricorderete tutti la perquisizione a casa di Jason Chen), i rapporti tra i due, sempre che ce ne siano mai stati, hanno preso davvero una brutta piega arrivando addirittura a delle “punzecchiate” a Gizmodo durante la conferenza stampa presenziata da Steve Jobs lo scorso venerdì.

Caso Gizmodo, dissequestrati i beni di Jason Chen

C’è una nuova svolta, la prima da più di due mesi, nel caso del prototipo di iPhone 4 rubato acquistato da Gizmodo. Eravamo rimasti alle polemiche seguite al sequestro dei computer di Jason Chen, l’editor di Gawker materialmente accusato di aver condotto la trattativa per l’acquisto del dispositivo.

Venerdì scorso Chen ha riavuto indietro tutto il materiale dopo il ritiro del mandato di sequestro richiesto dal Procuratore Distrettuale e approvato dal giudice Clifford Cretan della Superior Court di San Mateo, California. Secondo quanto dichiarato da Gawker al Wall Street Journal, gli inquirenti hanno deciso di restituire i beni perché Chen e Gizmodo hanno accettato spontaneamente di collaborare e di fornire accesso a tutto il materiale che sarà considerato utile ai fini delle indagini.

Apple apre le porte dei laboratori Top Secret

Al termine della conferenza stampa tenutasi ieri a Cupertino, un ristretto gruppo di giornalisti (una decina) ha ricevuto la possibilità di visitare i laboratori segreti (almeno fino all’altro ieri) di test all’interno del campus Apple, per la prima volta aperti ai non addetti ai lavori. Neppure i PR che hanno accompagnato i giornalisti durante la visita avevamo mai avuto l’onore di visitarli.

Dietro una serie di porte di sicurezza si cela una zona off-limits, probabilmente la Neverland di qualunque geek o appassionato del settore. Ad accoglierli c’era Ruben Caballero, ingegnere ed esperto di comunicazioni wireless, lo stesso citato nell’ormai famoso articolo di Bloomberg definito dallo stesso Steve Jobs “una totale cavolata” (in realtà la traduzione di “bullshit” sarebbe leggermente più forte).

Paragon Software Group sbarca in Italia

Paragon Software Group, in occasione del quindicesimo anno di attività, ha deciso di mettere a disposizione la propria gamma di prodotti in lingua italiana, per cercare di aumentare le vendite anche nel nostro paese.

Da qualche settimana Paragon Software Group ha introdotto il Sito Web in italiano e l’Online Store per offrire il software di gestione e protezione dati per utenti Mac, Windows, Linux e Dual Boot.

Foxconn: non abbiamo mai ricevuto sussidi da Apple

Torniamo a puntare l’attenzione su Foxconn, il partner taiwanese di Apple, più volte al centro della cronaca in questo periodo a causa dell’elevato numero di suicidi avvenuti tra i dipendenti del distretto.
È notizia di qualche tempo fa che Apple, nel tentativo di contenere il malcontento degli operai e scongiurare il pericolo di altri suicidi, avesse annunciato di voler elargire ai dipendenti Foxconn dei bonus sugli stipendi calcolati in base ad una percentuale sulla vendita dei propri prodotti.

Apple non mente, tutti devono sottostare alle leggi della fisica


I lettori più assidui si staranno chiedendo se si tratti di un errore di pubblicazione. Ebbeno no. È solo che abbiamo voluto utilizzare la medesima immagine di apertura usata nell’articolo di ieri con cui iniziavamo ad informarvi di ciò che era emerso durante la conferenza stampa di Apple.

Se abbiamo fatto questa scelta è perché abbiamo trovato giusto ribadire un concetto fondamentale: se considerate iPhone 4 come uno smartphone non perfetto allora dovete considerare tutti gli smartphone ed i telefoni cellulari non perfetti. E ve lo vogliamo dimostrare anche noi con un nostro piccolo esperimento.

iPhone 4 press conference: Q&A

La conferenza stampa tenuta da Steve Jobs per fare il punto della situazione su iPhone 4 e i suoi problemi di ricezione si è appena conclusa. Riportiamo i punti salienti della sessione “Q&A”.

Q: Farete qualcosa per risolvere il problema? Magari modificando l’hardware?
Steve: Il 3GS ha lo stesso problema. Riceviamo report dagli utenti che dicono che iPhone 4 è migliore del 3GS. Quindi non so se cambiare il design dell’antenna risolverebbe il problema – non so quale sarà il design della prossima antenna.

iPhone 4, in Italia dal 30 luglio prossimo


Assodato che iPhone 4 è uno smartphone come tutti gli altri e che in quanto tale ha dei problemi legati alla sua sottomissione alle leggi della fisica (ed è stato scientificamente provato), ecco che ci troviamo a dare ulteriori notizie sul Melafonino.

Quasi al termine della conferenza stampa che oggi pomeriggio ha tenuto incollati sul web i blogger, i giornalisti e le agenzia stampa di mezzo mondo, Steve Jobs ha annunciato i 17 paesi che prossimamente saranno riforniti con gli iPhone 4.