
In molti si aspettavano che Psystar crollasse a terra sanguinando sbranata dai morsi dei diabolici mastini dell’ufficio legale di Cupertino. Cruente metafore cinofile a parte, sembra invece che l’azienda della Florida, nota per essersi fatta beffe dell’EULA di Mac OS X vendendo i propri Open Computer con Leopard pre-installato, non abbia nessuna intenzione di capitolare senza combattere. Per difendersi dalle accuse di Apple, Psystar ha infatti deciso di assumere degli ottimi avvocati californiani (se una società vende la propria sede non lo fa certo per assoldare il primo imbrattacarte di Tallahassee) che per giunta possono vantare di aver già vinto una causa contro Apple in passato.