Open Computer: Apple denuncia la Psystar

di Redazione 15

Apple ha sguinzagliato gli avvocati ed ha deciso di fare causa alla Psystar, l’azienda della Florida che ha sfidato apertamente l’EULA di Mac OS X e da qualche mese vende PC con il Sistema Operativo di Cupertino preinstallato. Psystar, forte del silenzio di Apple, era arrivata a proporre anche un proprio clone di Xserve su cui l’azienda, a richiesta, avrebbe potuto installare la versione server di Mac OS X.  Alcuni hanno interpretato quel silenzio come un tacito assenso da parte di Cupertino ed erano già pronti a scommetere sul ritorno alla pratica della concessione in licenza del sistema operativo (la scelta che mise  definitivamente in ginocchio Apple a metà anni ’90). E’ invece più probabile che Cupertino abbia atteso diversi mesi prima di denunciare l’azienda  al fine di studiare la migliore strategia legale prima della querela.

La denuncia è stata depositata il 3 luglio scorso presso l’U.S. District Court del Nord della California. Il giorno prima Psystar aveva rilasciato l’aggiornamento 10.5.4 per gli Open Computer dopo aver apportato le dovute modifiche all’update originale di Apple. L’azienda di Cupertino, con il supporto legale della Townsend and Townsend and Crew LLP, ha fatto causa alla Psystar per violazione delle leggi sul Copyright, senza chiamare in causa l’EULA (End-user License Agreement) di Mac OS X, apertamente contestata dalla Psystar.

Il responsabile (o un portavoce, non è ben chiaro) di Psystar aveva infatti sostenuto in occasione del lancio dei primi OpenMac, successivamente rinominati OpenComputer, l’illegittimità della licenza di Mac OS X per l’utente finale, e si era detto convinto che un’eventuale causa da parte di Apple non avrebbe retto in tribunale. Il responsabile era arrivato a sostenere, non si sa secondo quale ragionamento, che l’obbligo di installare Leopard solo sui Mac sarebbe sintomo di un monopolio.

Vedremo che cosa deciderà il tribunale, ma per Psystar non sarà facile difendere la propria posizione in una causa per violazione delle leggi sul Copyright. Viste le difficoltà e i cavilli a cui Apple andrebbe  effettivamente incontro se decidesse di basare la propria causa sulla violazione dell’EULA,  gli avvocati di Cupertino potrebbero far leva sul fatto che la Psystar fornisce ai propri clienti versioni modificate degli aggiornamenti rilasciati da Apple, senza aver alcun diritto di farlo. La condotta suicida del produttore di Mac Cloni potrebbe essere dunque vicina al termine. Nei prossimi mesi vi terremo sicuramente aggiornati sulla faccenda. Chi la spunterà, secondo voi?

Commenti (15)

  1. Probabilmente mamma apple…. pesce grande… mangia pesce piccolo…. :D

  2. Con quel ragionamento io potrei voler installare su uno dei miei computer il sistema operativo della WII o della Playstation 3. Che senso ha? Sono S.O. sviluppati per girare su un determinato hardware.

  3. secondo me Apple ha ragione!
    c’è un motivo se le cose costano tanto e tutto questo risiede nella qualità sia hardware che software!!
    e ne valgono sempre la pena!

  4. che esaltati..l’hardware mica lo fa apple… è lo STESSO IDENTICO HARDWARE degli altri PC. e poi che cavolo dici Tiziano? la play 3 e la Wii sono due console diversissime, è ovvio che ognuna ha un proprio sistema operativo dentro XD.. invece Mac OS X è un sistema operativo per pc, in teoria non c’è nessuna ragione per la quale debba stare solo sui pc della apple e non su quelli HP… che idioti che girano per la rete XD

  5. @Franzayber:
    no mi spiace, ma io la vedo ogni giorno la differenza fra un buon vecchio mac mini e milioni di pc fissi e portatili.
    non puoi metterli a confronto perchè sono due mondi differenti in cui nei pochi lati in cui si possono confrontare mac sorpassa di brutto windows(io sono un winzozuser/neomacuser).
    mac è un sistema operativo per mac, non per pc è proprio quello che apple non vuole, che mac vada su pc, mac va su apple, windows su tutto il resto e poi anche su apple, ma non l’inverso.
    non ho mai detto che l’hardware lo fa apple, infatti se noti nelle confezioni che il designe è made in cupertino, non l’hardware, per maggior parte cinese/giapponese.
    se Apple ha fatto la (forse, magari, discutibile) scelta di appoggiarsi su hardware scelto e progettato apposta e i risultati che ha ottenuto sono quelli che ogni mac user può notare non c’è da meravigliarsi che la maggior parte non si lamenti.
    una delle cose che ho notato di più in questo ultimo anno è che un utente windows al massimo si vanta della velocità del processore, della scheda video, della ram o cose del genere, un utente mac elogia il bello, il silenzioso, il semplice e soprattutto l’affidabilità di un sitema operativo da cui ti puoi aspettare solo quello che richiedi senza errori, riavvi e problemi continui!
    esalto l’hardware comunque perchè buono rispetto a quello che vedo montato di serie su molte altre macchine e perchè sfruttato molto bene e semplicemente.
    per un utente windows sembra improponibile pagare 600 euro per un mac mini con una cosa come 64 mega di scheda video, ma poi quando vedi che da la merda a portatili che hanno il doppio di tutto ma che hanno xp…(non oso parlare di vista!) allora lì capisci qualcosa!
    scusami lo sfogo estemporaneo ma è l’una e 40 di notte e stasera mi girava così!

  6. difficile che un portsatile possa supportare osx in maniera decente (anche se qualche modello c’è), ma riguardo ai fissi l’hackintosh batte apple purtroppo, il fattore dell’espandibilità risolve tutti quei piccoli problemi che si possono incontrare (audio in primis).
    Potete togliervi dalla testa che osx sia ottimizzato per girare su un certo particolare hardware che la apple avrebbe sviluppato per conto proprio, adesso è tutta una questione di chipset compatibili o meno, una volta trovata la scheda madre giusta sei a cavallo.

  7. Allora ci siamo, apple ci prova, si difende come può, fa il possibile.
    .
    Non può dire che osx si può installare solo sui suoi computer, altrimenti si sarebbe appoggiata alla EULA, da questa parte ha ragione la psystar, non può far funzionare osx solo sulle proprie macchine, perchè sono dei computer quasi come gli altri, non può usare il trusted computing perchè gli hanno aperto già l’iphone quindi meglio non proporre troppe antipatie visto che sono inutili, allora…
    Allora?
    Allora si appoggia sul copyrigt (per l’iphone non potrebbe perchè si sa che manca del copy e pure del paste) dirà che le sue icone disegnate dai suoi impiegati si possono usare solo su sua licenza e alle sue condizioni e psystar dovrà fare un bel set di icone sue, non saranno carine come quelle di apple ma funzioneranno lo stesso.
    .
    Dirà che il menù mela è suo e se lo gestisce lei, che se vuoi usare l’angolo in alto a sinistra per una icona… bhe quel posto lo ha brevettato nel lontano 1984…
    .
    E poi dirà che la mela non l’hanno abbruttita neppure i vuotiphone e i timori coi loro marchi multinazionali e quindi non può essere usata accanto ad un logo come quello della psystar e a quella gli toccherà essere la prima azienda di computer senza nome e senza logo, sarà la ” ” e venderà mele in cassetta. :-)
    .
    Chissà come andrà a finire?..

  8. “che idioti che girano per la rete XD…” leggendo il tuo post, non posso che quotarti.

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