iPhone 3GS spopola su YouTube

La nuova funzionalità di registrazione video di cui è dotato il nuovo iPhone 3GS deve molto del suo appeal al fatto che i video girati con il melafonino si possano caricare immediatamente su YouTube sia tramite wi-fi che tramite connessione 3G.
Il dato che ha diffuso Google ieri mette in evidenza come gli utenti abbiano gradito le nuove funzionalità di condivisione dei video. Il numero di upload su YouTube di filmati da dispositivi mobili è letteralmente esploso, salendo del 400% nei primi cinque giorni dalla commercializzazione di iPhone 3GS.

Plusjay Contest: i vincitori

Dopo qualche giorno in cui tutta la redazione di TAL ha ragionato su quale potesse essere la migliore idea per il filone “la custodia dei sogni” e dopo aver sentito l’amico Matteo di Plusjay, ecco finalmente i nomi dei vincitori del Plusjay Contest. Il contest ha messo in palio proprio quelle sei custodie che abbiamo recensito così da aiutarvi nella scelta del gadget adatto per rivestire e proteggere il nuovo iPhone 3G S oppure per dare “nuova vita” al proprio iPhone 3G. Bene, lasciamo perdere le chiacchiere e passiamo all’elenco dei vincitori: oltre alle due migliori idee, infatti, hanno vinto una custodia Plusjay anche altri quattro fortunati di voi estratti a sorte.

A seguire la scelta delle due migliori idee e lo screenshot dell’estrazione.

Peggle arriva su iPhone e iPod touch

Nome: Peggle 1.0
Categoria: Giochi – Licenza: 3,99 euro – Prezzo Promozionale
Data di rilascio: 06/05/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

App Store è riuscito a diventare un punto tale di riferimento da poter avere a catalogo numerose conversioni di videogiochi già famosi su quelle piattaforme dedicate al divertimento videoludico. Oltre a titoli universalmente noti come The Sims e Sim City, è possibile acquistare la versione touch di alcune piccole chicche in grado di farci trascorrere ore ed ore di reale divertimento. Una di queste “chicche” è sicuramente Peggle che in questa versione per iPhone e iPod touch riesce a diventare interattivo come mai prima. Peggle è presente in App Store solo da Maggio ma in questo breve lasso di tempo è già stato apprezzato dai possessori di iPhone e iPod touch tanto da essere presente nella top100 di quasi tutti i paesi in cui è disponibile.

Live Poker per iPhone e iPod touch

Nome: Live Poker 5k
Categoria: Giochi – Licenza: Promozione Gratuita
Data di rilascio: 11/05/2009 – Piattaforma: iPhone- iPod touch

Fenomeno mediatico della passata stagione televisiva, il poker è entrato come non mai nelle case di tutti noi tanto da poter giocare anche ad una interessante versione di poker per Mac. Il bello di questo gioco è la possibilità di scontrarsi con avversari di ogni  lingua e nazione: non serve comunicare perché le carte e il proprio sguardo sono i dettagli che fanno la differenza. Non tutti hanno capacità tali per poter partecipare a tornei mondiali di poker “Texas Hold’em“: la soluzione, però, è alla portata delle proprie dita.

Live Poker per iPhone e iPod touch ci permette di giocare su tavoli virtuali con persone reali da tutto il mondo: un’esperienza che gli appassionati di Texas Hold’em non possono perdere e un ottimo modo per avvicinarsi al poker per tutti coloro che non hanno mai avuto l’opportunità di giocare.

L’aggiornamento 2.4 di Apple TV aggiunge le gestures per Remote

Apple ha rilasciato la versione 2.4 del software di Apple TV, l’ultimo aggiornamento del media center di Cupertino. Le novità dell’aggiornamento in questione sono riportate sulla specifica pagina del sito, e riguardano la ricerca di foto in FlickR (attraverso i tag, la possibilità di salvare una ricerca e di usare le foto come screensaver), nuove opzioni di visualizzazione dei filmati, degli show TV e dei podcast, e anche un migliorato controllo per le funzioni di rewind e forward.

Altra nuova funzionalità, inserita all’interno di questo aggiornamento, riguarda l’interazione con Remote (ormai giunto alla versione 1.3), l’applicazione per iPhone e iPod Touch (sviluppata da Apple) per controllare Apple TV (e iTunes).

iPhone OS 3.0 Parental Controls: la censura se ne va

La censura di Apple, quella che solo qui su TAL ci ha visti ragionare per settimane, è finita. L’oscurantismo “made in Cupertino”, che ha lasciato il segno nei confronti di applicazioni più o meno curiose, si è dunque concluso. Grazie ai “Parental Controls” di iPhone OS 3.0 è possibile gestire a priori i contenuti che il proprio gioiellino touch può gestire in base ad una classificazione molto puntuale fatta da Apple stessa. È possibile, ad esempio, rendere impossibile la visualizzazione di contenuti definiti da Apple come “17+ Rating for “Frequent/Intense Sexual Content or Nudity“. La conferma arriva direttamente dall’applicazione “Hottest Girls – Sexy Ladies” che ora si vanta del fregio di essere la prima App con “nudità”.

iCleanLanguage: rimuovere le lingue inutili su Mac e guadagnare spazio su disco


Nome: iCleanLanguage
Tipologia: Utility – Licenza: Freeware
Requisiti: Mac OS X 10.4 Tiger o superiore

iCleanLanguage è un’applicazione gratuita basata sull’eccellente script di Gary Moore “Localizer” e serve per rimuovere in modo sicuro i file di localizzazione di tutte quelle lingue che non ci interessano. Su Mac OS X, questi file possono occupare anche più di 4 GB di spazio e se non si desidera eseguire il vostro Mac in queste lingue, essi sono completamente inutili. In questo modo possiamo recuperare prezioso spazio utile sul nostro disco rigido.
iCleanLanguage è una valida alternativa al noto Monolingual, ma soprattutto come vedremo tra poco ha la funzionalità aggiuntiva di esecuzione in modalità simulazione.

Paragon Software porta l’HFS+ su Windows

Mentre Mac OS X riesce nativamente a leggere un drive NTFS (ma non a scriverlo), un Hard Disk formattato con il filesystem HFS+ utilizzato da Mac OS X non può essere né letto né scritto da una macchina su cui gira Windows.
Paragon Software Group vuole porre rimedio a questa lacuna con un nuovo applicativo chiamato, con poca fantasia, HFS for Windows. Il software è ancora in fase beta e chi decide di iscriversi come tester riceverà una copia omaggio della versione definitiva del programma.

iPhone 3GS 16GB: ecco quanto costa produrlo


Un recente “teardown” e una stima dei costi della componentistica e della manifattura condotti da iSuppli hanno rivelato che il costo di produzione del nuovo iPhone 3GS da 16GB si aggira intorno ai 178$, circa 4$ in più rispetto al precedente modello da 8GB. Si tratta di cifre comunque nettamente inferiori al prezzo “secco” del primo modello di iPhone, il cui costo di produzione era di circa 220$ al pezzo.

La differenza e il leggero aumento di prezzo fra 3G e 3GS sono dovuti, secondo BusinessWeek, alle fluttuazioni dei prezzi delle memorie NAND. Con il calo delle ordinazioni dovuto alla crisi, i grandi produttori hanno tagliato sulla produzione, influendo in questo modo sul costo del prodotto.

Che fine ha fatto l’applicazione iDisk per iPhone?

Tra le novità di MobileMe, ce n’è una che latita ancora misteriosamente. Si tratta dell’applicazione iDisk per iPhone e iPod Touch, che campeggia sulle pagine delle nuove funzionalità del servizio in the cloud di Apple, ma che ancora non è disponibile per il download da App Store.

Il fatto che, a fianco dell’applicazione, troneggi un “Prossimamente”, non lascia ben sperare. Find My iPhone, del resto, è già funzionante e i primi casi di ritrovamento del melafonino non si sono fatti attendere. Lo stesso, invece, non si può dire per iDisk.

Sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS: primo passo

Il primo passo per lo sblocco (Jailbreak) di iPhone 3GS è stato fatto: l’immagine qui sopra dimostra che le nuove protezioni che Apple ha studiato per il nuovo melafonino sono state superate. In linguaggio più tecnico, viene dimostrato che è stato possibile inoltrare un “custom command ad iBoot” e di conseguenza si è riusciti a superare le protezioni. Questo non è altro che il primo passo per lo sblocco (Jailbreak) di iPhone 3GS: un tethered Jailbreak, come è stato per iPod touch 2G, non dovrebbe poi essere così lontano.

Sapete indovinare chi è l’artefice di questo primo, ma epocale, passo avanti?

Ufficiale: Steve Jobs ha subito un trapianto


La Methodist Healtcare, ha pubblicato oggi un comunicato stampa con cui conferma che Steve Jobs ha ricevuto un trapianto di fegato presso il centro trapianti del Methodist University Hospital.
L’operazione di Jobs smette dunque di essere un’indiscrezione e assume i contorni dell’ufficialità. Nella nota stampa si legge che l’informazione è stata diffusa con il consenso del paziente, vale a dire lo stesso Steve Jobs. Questo particolare lascia intuire che con ogni probabilità le fonti del Wall Street Journal, che per primo ha riportato la notizia, fossero fonti ufficiali. Non è da escludere che lo stesso Jobs fosse l’origine della soffiata dal tempismo alquanto sospetto.

New York Times: Apple e la cultura della segretezza

Il New York Times ha pubblicato ieri un interessante articolo di analisi sulla cultura della segretezza che è ormai divenuta un marchio di fabbrica dell’azienda di Cupertino. La decisione di non rivelare nulla sulla salute di Steve Jobs (e sul fatto che egli possa davvero aver subito un trapianto di fegato) è solo una delle più recenti dimostrazioni di come la secrecy culture permei ogni aspetto della vita aziendale.
Se nel caso specifico alla base dei prolungati silenzi ci può essere la volontà di preservare la privacy dell’iCeo, in molti altri casi la segretezza è solo una scelta di marketing spinta a livelli mai raggiunti da altre aziende del settore.

F.A.S.T. Fleet Air Superiority Training per iPhone e iPod touch

Nome: F.A.S.T. Fleet Air Superiority Training 1.5
Categoria: Giochi – Licenza: 3,99 euro – Prezzo Promozionale
Data di rilascio: 07/06/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

iPhone è prima di tutto un telefono cellulare: un dato che talvolta passa in secondo piano per via delle numerose funzionalità che il melafonino di Apple è in grado di offrire. Qualcuno osa un po’ troppo, magari accecato dalla meletta lucida sul retro, e lo definisce un device in grado di combattere ad armi pari con un mostro sacro del calibro della PSP: paragone forse un po’ troppo forzato che tuttavia nasce spontaneo quando ci si ritrova davanti a giochi come quello che voglio presentarvi oggi.

F.A.S.T. Fleet Air Superiority Training per iPhone e iPod touch fa parte della grande famiglia dei simulatori di volo e ci pone alla guida di potentissimi aerei militari in missioni ad alto contenuto adrenalinico: non saremo ai livelli grafici della PSP ma posso assicurarvi che il controllo touch unito all’accelerometro fa la differenza in un gioco del genere.

Sblocco iPhone 3G 3.0: ultrasn0w disponibile

Buone notizie per tutti i possessori di un iPhone 3G estero: il DevTeam ha rilasciato da pochissimo tempo il nuovo metodo per attuare lo sblocco di iPhone 3G 3.0. Il procedimento è davvero semplice e consente a tutti i possessori mondiali di iPhone, che non hanno la fortuna di acquistare il melafonino sbloccato di fabbrica come invece abbiamo noi italiani, di utilizzare iPhone 3G aggiornato all’iPhone OS 3.0 con qualsiasi scheda sim. Il nuovo tool prende il nome di ultrasn0w e, sostanzialmente, non muta forma e metodo di azione rispetto al suo predecessore yellosn0w. Sono lontani i vecchi tempi di ZiPhone in cui lo sblocco di iPhone avveniva con un click: Apple ha migliorato le protezioni ma il DevTeam, per ora, riesce a bypassarle.

A switcher’s guide: l’utility DigitalColor Meter

Uno dei motivi per cui i Mac sono spesso fra i computer più amati dai grafici è la presenza di un buon numero di utility specifiche già integrate nel sistema. Si tratta di programmini che effettuano le più svariate funzioni e che, a differenza di quanto accade sul PC, sono già installati “out of the box”, come dicono oltreoceano.
Fra di esse troviamo anche il DigitalColor Meter, un piccolo tool che permette di analizzare in maniera semplice e rapida i colori di qualsiasi elemento sia presente sullo schermo del Mac.

IceClean: applicazione gratuita completa per il mantenimento di Mac OS X

Nome: IceClean
Tipologia: Utility – Licenza: Freeware
Requisiti: Mac OS X 10.5 Leopard

IceClean è uno strumento gratuito di ottimizzazione del Finder ancora più potente di FinderCleaner di cui vi abbiamo parlato pochi giorni fa.
Anche IceClean utilizza solo task del sistema Unix interagire e rendere il Finder di Mac OS X sempre efficiente e senza problemi di uso, ma possiede funzionalità ancora più avanzate e complete che vi presentiamo qui sotto.
Siccome si tratta di comandi UNIX assai delicati, un avviso ci avverte subito che:

Once you begin the maintenance process, let IceClean to perform the tasks you’ve selected. Don’t force IceClean to quit: that could be seriously dangerous for your System.

Insomma lasciate che IceClean lavori in pace senza essere interrotto….

iPhone 3G S emette suoni misteriosi

Tra i primi problemi riscontrati dal milione di nuovi possessori di iPhone 3G S se ne legge uno davvero curioso: iPhone 3G S emette suoni misteriosi. Già, il melafonino perfetto, il telefono che sostituisce il glorioso iPhone 3G, porta con sé anche questa nuova, quanto curiosa, feature. Per quanto è possibile capire in questi primissimi giorni di vendita di iPhone 3G S, il problema non riguarderebbe una determinata “partita” perché è stato riscontrato in tutte le zone in cui  il nuovo melafonino è in vendita. Il telefono riproduce un suono molto acuto, quasi impercettibile, con frequenza di circa 15KHz. Curioso vero?

iPhone 3G S o iPhone 3GS: problemi di spazio

Nella press release rilasciata ieri da Apple in cui veniva annunciata solennemente la vendita di un milione di iPhone 3GS nel corso del weekend di lancio, ci sono un paio di spunti impliciti particolarmente interessanti.

Per prima cosa è interessante notare, come già vi dicevamo, che nel comunicato viene riportata una dichiarazione ufficiale di Steve Jobs. E’ un chiaro segno che il ritorno del re è vicino, dato che si tratta del primo statement di El Jobso allegato ad un comunicato ufficiale dall’inizio di gennaio.

Tralasciando il nostos dell’iCeo, c’è una cosa ben meno importante di cui occuparsi in quella nota stampa: Apple ha mandato a morte lo spazio fra la G e la S del nome del nuovo iPhone. Non più 3G S, ma 3GS. Questioni di poco conto? Non per un’azienda puntigliosa e attenta ai minimi dettagli come Apple. Prima di dirvi la mia, vorrei sapere che ne pensate:

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