Dopo iCade, sta per arrivare un nuovo joystick per iPad, questa volta realizzato da Atari. La software house ha aggiornato recentemente l’applicazione Atari Greatest Hits aggiungendo il supporto per un accessorio denominato “Atari Arcade Duo Powered“, ovvero quello potete vedere nell’immagine qui sopra.
Il joystick è composto da una basetta dove agganciare l’iPad, da una levetta professionale e da quattro tasti azione, più che sufficienti per divertirsi con i classici Atari.
BestBuy, catena di centri commerciali tra le più celebri negli StatiUniti, ha delle informazioni riguardo il lancio di iPhone5. Almeno così pare stando ad una nota distribuita internamente e pubblicata da thisismynext.com. Il documento, di cui potete vedere uno screen qui sopra, riporta: Process Dsiplay o Granger installeranno un espositore Apple sui grandi display C2. Vi preghiamo di essere sicuri che un manager/amministratore delle chiavi sia disponibile alle 6 a.m. per accedere al negozio.
Con l’annuncio del proprio ritiro dal Macworld di San Francisco, nel 2009, Apple ha siglato la fine della propria partecipazione ai cosiddetti trade shows, le grandi fiere dedicate all’elettronica di consumo che raccolgono in un unico luogo un numero altissimo di brand e prodotti. Fiere come l’IFA, in corso a Berlino fino al prossimo 7 settembre, dove non c’è nessun booth della Mela ma dove tantissime aziende hanno presentato prodotti di ogni genere pensati per l’integrazione con iPhone, iPad e iPod. Già l’anno scorso la tendenza era evidente, quest’anno ancora di più.
Fra i grandi brand che hanno introdotto nuove offerte caratterizzate dall’integrazione con i dispositivi iOS spicca Epson, che ha presentato il modello MG-850HD, primo proiettore HD-Ready destinato alla fascia consumer ad integrare un connettore Dock per il collegamento diretto con un iPhone, un iPad o un iPod.
Dopo le barzellette sui carabinieri nasceranno quelle sugli ingegneri Apple che si sbronzano nei bar della California del Nord e perdono preziosissimi protitipi di iPhone? Ebbene sì, ci risiamo. Un altro prototipo, dopo quello dell’iPhone 4 smarrito lo scorso anno e “recuperato” da Gizmodo, è finito nelle mani sbagliate dopo una notte brava a base di alcolici. Quest’anno è il turno della tequila, l’anno scorso era birra. Per quanto in quest’occasione la storia non sembri così succosa come nel 2010 (forse perché non è coinvolta un editore che ha comprato merce considerata rubata) ci sono alcuni particolari interessanti. Come il fatto che almeno un investigatore privato al soldo di Apple abbia fatto un po’ più di quanto in proprio potere per cercare di recuperare il dispositivo perduto.
Cerchiamo di ricostruire brevemente la storia sulla base di quanto è dato sapere ad oggi.
La biografia di Steve Jobs (scritta da Walter Isaacson) arriverà in Italia solamente il 30 dicembre, almeno secondo una notizia in anteprima assoluta pubblicata da setteb.it, il sito infatti ha scoperto che l’editore italiano (Mondadori) non riuscirà a far uscire il volume prima della fine di dicembre.
Il libro uscirà il 21 novembre negli Stati Uniti e in altri 18 paesi, sia in formato cartaceo che digitale, in Italia invece la biografia di Jobs uscirà con sei settimane di ritardo.
“Una mattinata insieme ad altri pazzoidi come me“, questa la motivazione principale che sta spingendo i fanatici Apple di tutta la penisola ad assistere alle varie inaugurazioni degli Apple Store italiani di questo periodo, alcuni addirittura pernottando nel centro commerciale, non per acquistare un prodotto ma soltanto per la suddetta motivazione (e per la maglietta gratis).
Stamattina è stata la volta dell’Apple Store Campania, nome ufficiale del primo Apple Store del Sud Italia, al quale si aggiungerà presto quello di Catania. L’inaugurazione è stata un vero successo, persino nel pomeriggio era necessaria una buona mezz’ora di fila solo per varcare la soglia dell’ingresso. Come al solito tutto è stato organizzato in maniera impeccabile, lo staff (un vero esercito di ragazzi con la classica maglia blu) ha iniziato ad accogliere i clienti da circa un’ora e mezza prima dell’apertura, facendoli accomodare in fila e distribuendo acqua, caffè e addirittura cornetti, tutto gratis ovviamente.
Solo un paio di giorni fa Apple aveva preso alla sprovvista gli sviluppatori aprendo ufficialmente la beta di iTunesMatch. Il servizio, annunciato da SteveJobs durante la WWDC dello scorso giugno, permette, pagando una quota annuale di 25dollari, di ottenere per tutti i brani presenti nella propria libreria i privilegi che vantano le canzoni scaricate da iTunes. Questo significa che sarà possibile rippare un CD originale su iTunes e scaricarlo immediatamente sul proprio iDevice da iTunes come se fosse stato acquistato sullo Store digitale di Cupertino. Bene, fin qui nulla di nuovo. La sorpresa è stata scoprire che è possibile ascoltare i brani già acquistati in streaming, senza doverli necessariamente salvare sul proprio device.
A New York continuano i lavori al cubo della FifthAvenue, dove sono arrivati questa settimana i primi pannelli di vetro. Apple ha al momento oscurato il cantiere di quello che con ogni probabilità è il suo Store più famoso, e gli operai lavorano alacremente per terminare la ricostruzione del cubo entro la fine dell’anno.
Nome: Real Golf 2011 – Produttore: Gameloft Dimensione: 668 MB – Prezzo: 5,49 euro Download Mac App Store:Real Golf 2011
Appena un mese fa Gameloft ha pubblicato Let’s Golf 3 su iPhone e iPad, adesso la casa francese vuole deliziare gli appassionati di questo sport in possesso di un Mac con il porting di Real Golf 2011, titolo rilasciato la scorsa primavera su iPhone e iPad.
Personalmente non sono un grande fan del golf, mi limito a vedere qualche gara dei principali tornei in televisione, ma non posso certo definirmi un appassionato, nonostante questo Real Golf 2011 mi ha fatto divertire non poco.
Ci siamo, c’è la data, l’orario ed è tutto pronto: il primo Apple Store del Sud Italia aprirà i battenti domattina, sabato 3 settembre 2011 alle ore 10:00, in un grande centro commerciale situato a Marcianise, in provincia di Caserta.
Naturalmente TAL ci sarà ed effettuerà un lungo e dettagliato reportage che verrà poi pubblicato nel pomeriggio. Dopo il salto qualche info sul nuovo store e su come raggiungerlo.
La nuova generazione di Apple TV introdotta da Apple un anno fa ha rivoluzionato la percezione di un prodotto che Apple considerava (e forse ancora considera) un hobby e che gli acquirenti, in gran parte, scartavano a priori come superfluo ammennicolo potenzialmente interessante ma limitato e un po’ troppo costoso.
Da un anno a questa parte le vendite di Apple Tv vanno molto meglio e l’introduzione di AirPlay su iOS 4, insieme ovviamente al calo di prezzo del prodotto, ha fornito ulteriori argomenti a favore dell’acquisto del set top box Apple.
Con l’avvento di iOS 5 e l’introduzione dell’AirPlay Mirroring Apple Tv acquista ancora un’altra funzione e diventa fulcro di un integrazione fra dispositivi iOS e TV HD ancora maggiore.
Spesso la prima operazione tocca fare quando si apre il Terminale per applicare una delle tante tip che vi abbiamo proposto in passato consiste nell’impostare il percorso di una specifica cartella in cui è posizionato un dato file. Non sarebbe meglio se si potesse aprire il Terminale già preimpostato in modo da poter operare direttamente all’interno della cartella?
Una soluzione che permette di fare proprio questo è disponibile da un bel po’ ma prevede l’uso di un Apple Script ad hoc. E non è neppure l’unica. In OS X Lion, però, gli ingegneri Apple hanno integrato il servizio Nuovo terminale nella cartella(sic), attivabile dalle Preferenze, che permette di ottenere il medesimo risultato.
Qualche tempo fa si sono diffuse le prime indiscrezioni sulla possibile location dell’Apple Store di Berlino, il primo che Apple avrebbe intenzione di aprire nella capitale tedesca. La divisione retail di Cupertino, secondo quei rumor, avrebbe messo gli occhi sulla Haus Wien, un vecchio palazzo storico del Kurfürstendamm, il viale dello shopping più rinomato della zona Ovest della città. In quell’edificio, che risale all’ottocento, fino a non molto tempo fa c’era un cinema, ma negli ultimi anni i grandi saloni interni sono rimasti vuoti. In questi giorni sono a Berlino per l’IFA e caso ha voluto che il mio albergo si trovi proprio a due passi da quell’edificio. Mi è bastato dare una rapida occhiata per trovare un’immediata conferma all’indiscrezione di qualche tempo fa: tutte le entrate del civico 26 del Ku’damm sono coperte da una barricata nera e all’interno sono in corso dei lavori di ristrutturazione.
EddyCue, a capo del settore iTunes in Apple, è stato appena promosso a Senior Vice President of Internet Software and Services, diventando così uno dei molti bracci destri di TimCook, il nuovo CEO di Cupertino. La pagina del 47-enne sul sito di Apple è già stata aggiornata, sottolinenando i suoi 22anni di carriera in Apple. L’annuncio della promozione è stato dato proprio da TimCook con un messaggio di posta elettronica inviato ai dipendenti.
Apple ha pochi minuti rilasciato un update ufficiale che estende la compatibilità delle immagini RAW con i software Aperture v.3 e iPhoto ’11. Vediamo assieme i dettagli di questo aggiornamento software.
I dipendenti di Apple perdono il pelo, ma non il vizio. A quanto pare anche quest’anno un prototipo creato per il test sul campo di iPhone5 è stato misteriosamente perso, rubato e quindi rivenduto esattamente come lo scorso anno. Ma vediamo i dettagli di questa improbabile storia.
Dopo GTA 3 e GTA Vice City arriva finalmente su Mac App Store il gioco più atteso della serie Grand Theft Auto, parlo di San Andreas, naturalmente, pubblicato originariamente nel 2004 e ora disponibile in formato digitale ad un prezzo davvero invitante.
San Andreas è da molti considerato il miglior gioco di tutti i tempi, definizione a mio avviso leggermente azzardata, questo non toglie però che ci troviamo veramente di fronte ad uno dei titoli più belli degli ultimi 20 anni.
Fra tutti i vecchi profili e gli articoli su Steve Jobs che sono di nuovo saltati fuori nei giorni successivi alle dimissioni dal ruolo di CEO dell’attuale Chairman Apple, ce n’è uno che mi ha particolarmente colpito. E’ l’intervista a Playboy del 1987. Non tanto per l’intervista in sé, comunque molto interessante, quanto per l’aneddoto che il giornalista racconta all’inizio del pezzo.
E’ la breve storia del fugace incontro fra il primo Macintosh e due mostri sacri dell’arte contemporanea: Andy Warhol e Keith Haring. Alla presenza di Steve Jobs.
Shrine of Apple è un nuovo progetto online nato allo scopo di raccogliere immagini e video ad alta definizione di tutti i prodotti Apple realizzati dal 1976 ad oggi. La mission del sito è quella di mostrare in tutta la sua gloria l’intero spettro dei prodotti della Mela, software, sistemi operativi e periferiche minori comprese.
Non un’impresa semplice, soprattutto con i prodotti più vecchi. A rendere ancora più difficile il compito che “Il Santuario Apple” si è dato è la volontà, ove possibile, di fotografare i prodotti nelle loro migliori condizioni e con l’incarto originale (o quel che ne resta).
Apple avrebbe sviluppato un servizio on-line in grado di diagnosticare le condizioni di un dispositivo iOS da remoto. Il sistema funziona visitando con un iDevice l’indirizzo iodiags.apple.com, dove all’utente viene chiesto di introdurre una password e il nome di un account. Il servizio attualmente non è collegato agli AppleID di iTunes, ma potrebbe, almeno potenzialmente, semplificare la vita agli addetti dell’assistenza di Apple permettendo di dare un immediato supporto senza la necessità di avere il cliente davanti.
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