Gli autori di The Verge sono stati velocissimi nel realizzare immagini e video di ottima qualità con il nuovo iPhone 5 tra le mani.
Non mancano ovviamente le prime impressioni. Secondo loro (ma non solo, secondo quello che si “capta” un po’ in giro per la rete), non sono tanto le nuove tecnologie contenute all’interno dello smartphone di casa Apple a fare la differenza, ma le incredibili doti di leggerezza e maneggevolezza unite alla sensazione di estrema solidità.
Ci siamo: con l’evento di ieri, Apple ha finalmente rimosso ogni nostro dubbio circa le caratteristiche del nuovo iPhone 5. Tra un elemento e l’altro, tuttavia, molte aspettative circa le caratteristiche che alcuni speravano di vedere incluse nel nuovo dispositivo sono risultate disattese; due fra tutte, il sistema NFC e la ricarica wireless. Ecco i motivi che hanno spinto Apple a non includere queste due features nel nuovo iPhone, spiegati direttamente da Phil Schiller.
Dopo una lenta agonia durata due anni e a stretto giro di posta dal rilascio
Come di consueto, dopo la presentazione definitiva di iOS 6, Apple ha reso disponibile per
Come è tradizione, poco fa Apple ha reso disponibile il video dell’evento dedicato all’iPhone 5
Aspettando il nuovo iTunes 11, che sarà lanciato in ottobre (chissà, magari subito dopo il rumoreggiato evento dell’iPad mini), Apple ha reso da poco disponibile l’aggiornamento 10.7 di iTunes, ovvero la versione con il supporto al nuovo sistema operativo per iDevice, iOS 6.
Durante l’evento di presentazione dell’iPhone 5, Phil Schiller ha mostrato un video promozionale del nuovo prodotto in cui Jony Ive, il Senior Vice President della divisione Industrial Design, il SVP Scott Forstall e il (non più pensionato) SVP Bob Mansfield ci raccontano le caratteristiche del nuovo dispositivo. Musica ben temperata e toni ispirazionali non falliscono, come sempre, nel mostrarci iPhone 5 come un prodotto “sexy” e irrinunciabile.
Oltre al nuovo iPhone 5, oggi Apple ha introdotto anche i nuovi iPod nano e iPod Touch che giunge alla quinta generazione. Le novità importanti sono davvero tante, per entrambi i riproduttori audio di Cupertino (definizione un po’ poco azzeccata lo ammetto).
Dopo l’introduzione in pompa magna di iPhone 5, il palco dello Yerba Buena Center è stato occupato da Eddy Cue che ha presentato la nuova iterazione di iTunes e degli Store utilizzabili da iOS 6.
Del nuovo iPhone 5 vi abbiamo già parlato, adesso è il momento di sapere disponibilità e prezzi del nuovo modello. Iniziamo a dire una cosa importante, il 3GS sparisce definitivamente dalla linea iPhone, dopo anni di onorato servizio. L’iPhone 4 da 8 GB diventa quindi il modello entry level e sarà seguito da 4S e iPhone 5, appunto.
L’iPhone 5, come previsto dai rumor delle ultime settimane, ha un nuovo connettore: molto più piccolo e più comodo all’inserimento, chiamato Lightning. Inoltre, con la funzionalità Panorama (a quanto pare esclusiva del nuovo iPhone), potremo scattare foto da 28 megapixel.
Durante il keynote che ha visto per protagonista il nuovo iPhone 5, Forstall è salito sul palco per delineare (nuovamente) le caratteristiche di iOS 6. Rispetto al WWDC, però, finalmente abbiamo una data di rilascio. Il 19 Settembre potremo aggiornare i nostri dispositivi gratuitamente all’ultima versione.
iPhone 5 è stato presentato da pochi minuti, e dopo avere visto il system-on-a-chip A6 che lo farà funzionare, c’è da chiedersi quanto il nuovo smartphone di Cupertino potrà resistere lontano da una presa della corrente elettrica.
Tutti se l’aspettavano e Apple non ha deluso nessuno (o almeno per quanto riguarda il fatto che iPhone 5 sarebbe stato presentato oggi). iPhone 5 è arrivato, anche se ormai l’avevamo visto diverse volte in modo non ufficiale nelle ultime settimane. Per quanto riguarda il design, niente di nuovo (a parte le dimensioni). Ma procediamo con ordine.
Manca meno di un’ora all’inizio dell’evento con cui Apple presenterà l’attesissimo iPhone 5. Come già
L’evento di oggi non sarà dedicato solamente all’iPhone 5. Utilizzando lo stesso escamotage che ha
Il titolo è un po’ azzardato, ve lo dico subito, perché di conferme ufficiali e definitive non ce ne saranno ancora per almeno un paio d’ore. Tuttavia la ricerca interna del sito Apple ha già svelato un dettaglio importante. Cercando la stringa iPhone 5 fra i risulti compare anche un inequivocabile link a quello che sarà il comunicato ufficiale che verrà diffuso poco dopo le 19:00.
Samsung sta preparando un altro spot mirato alla presa in giro dell’utenza iPhone. Lo rivela The Verge, che ha ottenuto e pubblicato alcuni scatti che mostrano il set del commercial pronto per le riprese.
Da quanto si vede nelle foto, i pubblicitari hanno provveduto a ricostruire un finto Apple Store con tanto di cartellone “It’s coming”, una chiara parodia della frase “It’s almost here” utilizzata da Apple nell’invito stampa per l’evento iPhone 5 di oggi, 12 settembre.
Oggi, alle 19:00 ora italiana, si terrà l’atteso evento Apple per la presentazione dell’iPhone 5 (seguitelo live su TAL). Quest’anno i numerosi leak e le immagini che sono arrivate da ogni angolo del Web (e che danno l’impressione di essere particolarmente attendibili) ci hanno praticamente svelato quasi tutto sul nuovo melafonino. O per lo meno questa è l’impressione che ci hanno lasciato.
Tuttavia, leak o meno, ci sono almeno 7 cose che ancora non conosciamo sull’iPhone 5 e su quello che potrebbe succedere oggi allo Yerba Buena Center for The Arts.
Irriverente, a tratti blasfema, con un discreto livello di violenza verbale e visiva (comunque più o meno Safe For Work). Sto parlando della parodia animata, con tanto di Steve Jobs nei panni di un rapper redivivo sotto forma di ologramma che torna per vendicarsi contro un Tim Cook “cattivo”, realizzata in occasione del lancio di iPhone 5 dalla Mondo Shows (se il nome vi dice qualcosa è perché sono quelli degli Happy Tree Friends).
Vi avverto, può sembrare un po’ fuori luogo e potrebbe urtare la sensibilità di qualcuno. Nel complesso però è un’animazione talmente ben fatta (e pure divertente) che si fa certamente perdonare il ricorso ad alcuni cliché satirici un po’ abusati.
Un altro importante tassello perso fra i dipendenti di Cupertino: Adam Cheyer (nella foto in copertina, a destra), ingegnere che ha contribuito a creare Siri, ha lasciato Apple, secondo quanto riferiscono persone vicine alla sua famiglia.
Sempre dal blog francese nowhereelse.fr giungono nuove immagini che, questa volta, ritraggono un mockup fisico di quello che potrebbe essere il fratello minore dell’attuale iPad, denominato per semplicità iPad mini. Come potete vedere dall’immagine di apertura, il dispositivo potrebbe essere facilmente impugnato con una sola mano, viste le sue dimensioni ridotte.
Quando il fotografo Doug Menuez completò il suo servizio su Steve Jobs e la NeXT, alla fine degli anni ’80, la sua intenzione era di ricavarne un reportage per Life ma Jobs impose il suo veto. Per qualche ragione, in quel periodo, la rivista non era di suo gradimento.
Menuez trasformò quindi il progetto iniziale e continuò a scattare. Alla NeXT, alla Adobe, alla Intel e in molte altre occasioni legate a brand, nomi e personaggi che hanno fatto la storia della Silicon Valley. Quelle foto, quasi tutte inedite, emergono oggi grazie ad una nuova mostra e ad un articolo di Wired ad esse dedicato.