Il comando softwareupdate è presente da parecchio tempo su OS X, ovviamente nascosto nei meandri del Terminale e soprattutto a disposizione di quegli amministratori di sistema che ne fanno largo utilizzo tramite Apple Remote Desktop.
Ora che su OS X Mountain Lion il vecchio “Aggiornamento Software” è stato integrato in Mac App Store, softwareupdate può venire in aiuto a molti di noi.
Questo perché a volte Mac App Store può avere dei problemi e rendere difficile l’aggiornamento, ma anche per il fatto che ormai non c’è più bisogno di essere utenti “particolarmente avanzati” per accedere da remoto ai propri Mac e il Terminale può essere un’alternativa semplice e veloce ai rallentamenti causati dall’interfaccia grafica.
Apriamo quindi il Terminale (Applicazioni — Utility) e controlliamo gli aggiornamenti disponibili con questo comando:
sudo softwareupdate -l
tramite il quale (dopo l’inserimento della nostra password) ci viene proposta una lista degli aggiornamenti disponibili come da immagine che segue:
Ora abbiamo principalmente due alternative:
installare tutti gli aggiornamenti con il comando
sudo softwareupdate -i -a
oppure installare solo uno degli aggiornamenti proposti, con il comando
sudo softwareupdate -i [nome aggiornamento]
In entrambi i casi, softwareupdate parte con il download degli aggiornamenti e poi provvede ad installarli.
Attenzione: il comando softwareupdate si occupa unicamente degli aggiornamenti di sistema e delle applicazioni Apple, mentre le applicazioni di terze parti scaricate da Mac App Store andranno aggiornate esclusivamente tramite quest’ultimo e non tramite Terminale.
[via | OSXDaily]
bobopiu 03/05/2013 il 19:19
Grazie,è stato utilissimo