Techspansion chiude: addio Visualhub.

Questo è un triste, triste weekend per me. Il software più bello per la conversione di video tra formati ci lascia orfani in maniera improvvisa ed assolutamente non prevista.

Techspansion, il produttore di iSquint (software gratuito per la conversione di filmati verso iPod), AudialHub (compressione tra formati audio) e soprattutto VisualHub ha chiuso l’attività e discontinuato la produzione (e l’aggiornamento) dei suoi software.

Caso Psystar, Apple al contrattacco

C’era tempo fino al 30 settembre per presentare una risposta alla corte sul caso Psystar da parte di Apple. E puntuale la risposta arriva. Nelle puntate precedenti: Apple in luglio ha denunciato Psystar, l’azienda della Florida che vende personal computer con OS X preinstallato. A fine agosto, con una mossa piuttosto azzardata, Psystar ha controdenunciato Apple accusando l’azienda di Cupertino di aver creato un monopolio e di aver deliberatamente violato alcune leggi antitrust con la propria pretesa di non dare in licenza Mac OS X ad altri produttori di hardware. Adesso Apple chiede al giudice William Alsup che la controdenuncia di Psystar venga lasciata cadere in occasione della prima udienza, fissata per il 6 novembre, perché lacunosa ed infondata.

Apple elimina il NDA di iPhone SDK

“Abbiamo deciso di eliminare l’accordo di riservatezza sul software iPhone già rilasciato.” Con questa frase pubblicata sul sito della Developer Connection Apple ha annunciato ieri di aver deciso di rimuovere il NDA sul software iPhone. Molti sviluppatori lamentavano la frustrante impossibilità di confrontarsi e discutere di iPhone SDK proprio a causa di questo limite automaticamente imposto a chi entrasse a far parte del Developer Program. La svolta è arrivata piuttosto inattesa e improvvisa anche se le pressioni in questa direzione da parte della base di sviluppatori non potevano continuare ad essere ignorate a lungo.

Adobe: Flash sull’iPhone se Apple approva


Paul Betlem, a destra, e Lee Brimelow. Photo Courtesy of Flash magazine

Paul Betlem, Senior Director of Engineering alla Adobe, durante un intervento alla Flash on the Beach Conference di Brighton ha dichiarato che la propria azienda sta già lavorando attivamente ad una versione di Flash per iPhone. La release ufficiale potrebbe avvenire nel giro di poco qualora Apple approvasse l’implementazione di tale tecnologia su iPhone. Non s’illuda chi vorrebbe vedere Flash sul melafonino, la possibilità che Apple decida di autorizzare l’implementazione di Flash su iPhone è davvero remota.

Il caso di Ethlite, ecco come è andata davvero

Lunedì vi abbiamo parlato del caso di Ethlite, una Ingegnere del Software dipendente di Apple il cui blog è sparito dopo che Dan Lyons, ex Fake Steve jobs, aveva citato un suo post di una settimana fa. Nell’articolo la dipendente di Cupertino parlava in maniera piuttosto esplicita del fallimento nel lancio di Mobile Me e si lasciava andare ad una critica più ampia verso la Corporate America. Un post interessante ma tutt’altro che scottante che non sembrava giustificare fino in fondo la scomparsa del blog. Ci eravamo preoccupati, pensando che Helen, vero nome di Ethlite, potesse trovarsi nei guai. Oggi scopriamo che le cose sono andate in maniera molto diversa e che Ethlite ha cancellato ogni sua traccia in risposta alla presunta invasione della propria privacy da parte del giornalista di NewsWeek.

Aumentano le royalties? Apple potrebbe chiudere iTunes Store [Aggiornato]

Ve lo immaginate che cosa sarebbero gli iPod senza iTunes Store? E che succederebbe al mercato americano e mondiale della musica digitale se lo store virtuale di Apple, improvvisamente, dovesse chiudere? Domani la Copyright Royalty Board americana si riunirà a Washington per decidere se approvare o respingere la richiesta della National Music Publishers’ Association che vuole innalzare  da 0,09$ a 0,15$ le royalties da versare sulla vendita della versione digitale di qualsiasi canzone: un aumento del 66%. A riportare la notizia è Fortune, da cui apprendiamo che Apple non ha commentato la vicenda recentemente ma che un’anno fa Eddy Cue si era già espresso in maniera piuttosto catastrofista sull’argomento: se salgono le royalties, chiudiamo.

UPDATE: Secondo quanto deliberato dalla commissione federale in data 2 ottobre, le royalties sui brani digitali rimangono fissate a 9 centesimi di dollaro per canzone. La decisione sarà valida per i prossimi 5 anni.

Apple approda su Youtube con un canale ufficiale [fake?]

Apple, con una mossa che fa molto 2005 e di cui stentiamo a comprendere fino in fondo le motivazioni, ha deciso di lanciare il proprio canale YouTube ufficiale. Il channel è stato aperto in sordina il 25 settembre scorso e per adesso raccoglie solamente i video degli spot della serie Get A Mac e altri contributi i tipo pubblicitario, salvo un tutorial sull’utilizzo di iTunes. Il fatto che Apple abbia deciso di riunire tutti i propri video in un unico luogo esterno al proprio sito è certamente una buona notizia, non lo mettiamo in dubbio. Il canale di YouTube sarà un ottimo punto di partenza per accedere in maniera organica ai contenuti video che a volte non è facile andare a ripescare fra i meandri del sito di Apple. Ma una domanda rimane: chi diavolo ha progettato il layout grafico del canale?

Ethlite, o del fallimento di MobileMe visto dall’interno

Ethlite è una 38enne di origine neozelandese e tiene un blog. Nulla di strano, direte, solo una goccia nel mare della conversazione globale. Non proprio, perché Ethlite vive a Cupertino, lavora a Cupertino e nel suo semisconosciuto blog ha deciso di parlare in piena libertà del fallimento del lancio di un prodotto di alto profilo da parte del suo gruppo di lavoro e da parte di tutta l’azienda per cui lavora. Ethlite non nomina mai direttamente Apple, né MobileMe, ma gli indizi che fornisce e che è possibile recuperare su di lei in rete parlano chiaro: sta parlando del lancio fallito del servizio internet di Apple. A diffondere la notizia è Real Dan Lyons, l’ex Fake Steve Jobs, dalle colonne del suo blog. Ora la storia si tinge di mistero virtuale: chi volesse leggere il post originale non può più farlo sul blog di Ethlite, perché è stato chiuso. Abbiamo approntato una pagina per ospitare il post scomparso.

iPhone 2.2: già in testing il nuovo firmware

iPhone firmware 2.2? Ma come, non è stato rilasciato da poco il firmware 2.1? Si, è vero e non si spiega come mai si parli già di firmware 2.2 e non di firmware 2.1.1, cosa che invece ci si sarebbe aspettati di vedere. Apple è sempre al lavoro sui sui prodotti e, come sappiamo, rilascia spesso degli aggiornamenti che vanno a correggere gli errori di programmazione che inevitabilmente sono presenti. Quando però a cambiare è il primo numero dopo il punto (in questo caso da 2.1 a 2.2) significa che qualcosa di grosso bolle in pentola. Non sarà mica il famoso arrosto di cui parlavamo 24 ore dopo la presentazione di iPhone 3G?

Steve Jobs in Europa per parlare di e-commerce

Ieri Steve Jobs è volato in Europa per partecipare ad un incontro organizzato da Neelie Kroes, Commissario Europeo sulla Concorrenza, e parlare di e-commerce insieme ad alcuni protagonisti di spicco del settore. Fra gli invitati a questa “tavola rotonda” vi erano anche John Elkan, presidente della holding IFIL, Ben Verwaayen, CEO di Alcatel-Lucent, John Donahoe, CEO di eBay, Roger Faxon, CEO di  EMI e altri ancora, fra cui l’outsider Sir Mick Jagger. Jobs era accompagnato dal Vice Presidente responsabile dei Servizi Internet Eddy Cue. La discussione verteva principalmente sulla unificazione del mercato europeo dell’e-commerce, mercato musicale in testa, ed è solo il preludio ad una ulteriore analisi che prenderà piede nei prossimi mesi.

NBC torna su iTunes senza compromessi

Fra i vari annunci dell’evento di martedì scorso ce n’è uno passato relativamente in sordina, forse relegato in secondo piano dalle notizie sui nuovi iPod e dai numerosi commenti di Mac Blogger delusi dal fatto che Steve non ha sfoderato un’auto volante con motore a fusione fredda (i rumors azzeccati rovinano la sorpresa, si sa, ma questa è un’altra storia). L’annuncio è semplice quanto importante: gli show di NBC sono tornati su iTunes. Forse vi ricorderete che circa un anno fa c’è stata una vera e propria disputa pubblica fra Apple e il network che si è conclusa con la decisione da parte di NBC di ritirare tutti i propri show da iTunes.

iPod touch 2G: Nike + iPod incluso!

Ora non avrete davvero più scuse per “buttar giù” un po’ di pancetta accumulata durante le ferie estive: il nuovissimo iPod touch 2G contiene al suo interno il supporto per Nike + iPod. Nella presentazione di ieri sera (ora italiana) ha fatto molto scalpore questa innovazione in iPod touch 2G: il pubblico si aspettava un sistema GPS integrato oppure almeno una fotocamera. Il buon Steve Jobs invece è come se ci dicesse: “prima rimettetevi in forma con un po’ di sano jogging e se siete stati bravi ne riparliamo il prossimo Settembre“. Siamo tutti avvisati, eh!

iTunes 8: la foto rubata è un falso.

AppleInsider riporta la notizia di un utente che sarebbe riuscito a scaricare per caso una versione di iTunes 8 a partire da un link errato dalla sezione iTunes su Apple.com.

Era già successo che dal sito di Apple arrivassero al pubblico link preliminari per il download di aggiornamenti di versioni dei software, come nel caso di iPhone OS 2.0, ma questa volta c’è del mistero in più.

Sul web compare infatti una presunta foto di iTunes 8, che viene immediatamente ripresa da vari blog anche italiani a tema Apple.

Ma vediamo come sono andati i fatti.

Google Chrome per Mac, lo aspetta anche Brin

Alzi la mano chi non ha ancora sentito parlare di Chrome, il nuovo browser di Google assoluto protagonista dei notiziari tecnologici internettiani, giornalistici e televisivi degli ultimi tre giorni. Gli utenti Mac, però, non hanno ancora avuto modo di provare Chrome se non tramite virtualizzazione, poiché Google non ha ancora rilasciato una versione del software per gli utenti della mela. Sergey Brin, co-fondatore di Big G ha definito “embarrassing”, imbarazzante, questa carenza.

U.S.A: il 32% degli acquirenti PC vuole un Mac

Secondo un nuovo sondaggio condotto da ChangeWave Research su un campione di 4000 intervistati, i consumatori americani che hanno intenzione di comprare un computer Apple, preferendolo a qualsiasi altro brand del settore, sono sempre di più. Il 32% del campione ha affermato di aver intenzione di acquistare un Mac nel corso dei prossimi 90 giorni; al secondo posto troviamo DELL che ha raccolto le preferenze del 28% degli intervistati.

Mac Tablet: un nuovo brevetto di Apple?

MacBook Touch, Mac Tablet, iTablet: comunque lo si voglia chiamare, il fantomatico laptop Apple dotato di interfaccia sensibile al tocco è uno dei rumors più quotati dell’ultimo anno. Adesso un brevetto che descrive una serie di sviluppi avanzati della tecnologia Multi-Touch, scoperto da AppleInsider e depositato da Apple lo scorso aprile, getta nuova luce sulla questione e rinfocola le speranze di tutti gli Apple fans. Come ben saprete un documento come questo può significare tutto e nulla ed Apple ci ha abituato nel tempo ad una serie infinita di brevetti che non si sono tramutati in prodotti veri e propri o sono divenuti realtà solo dopo molto tempo. In questo caso come andrà a finire?

iPhone e sicurezza: aspettate l’upgrade di settembre

Apple ha comunicato ufficialmente che il problema di sicurezza di iPhone di cui vi abbiamo parlato ieri verrà risolto con un update software per iPhone che verrà rilasciato a settembre. Ecco quanto affermato dalla portavoce di Apple Jennifer Bowcock in un’email inviata a MacWorld:

“Il bug minore di sicurezza di iPhone che è stato scoperto questa settimana verrà risolto con un aggiornamento  software che verrà rilasciato a settembre”