iPhone 4, Jobs ammette il problema di ricezione: “non siamo perfetti, ma vogliamo la felicità dei nostri utenti”

Apple ammette il problema dell’antenna di iPhone 4, ma lo paragona a quello di tutti gli altri smartphone sul mercato prima di snocciolare una serie di dati ufficiali che dimostrano l’impatto minimo del “difetto” sugli utenti a suggerire, di fatto, quanto l’intera faccenda sia una grande bolla mediatica.“I telefoni non sono perfetti, noi non siamo perfetti”.

Dopo una buona mezzora dedicata allo smontaggio sistematico del problema di iPhone 4, ingigantito dai report dei media e dalla ridda di rumors che ha invaso praticamente qualsiasi testata giornalistica, Jobs ha fornito anche le soluzioni al problema: Bumper o custodia gratis per tutti gli acquirenti di iPhone 4 (rimborso a chi lo ha già comprato), fix di alcuni bug minori con iOS 4.0.1 e altri software update, possibilità di riportare il telefono entro trenta giorni dall’acquisto se insoddisfatti. Abbiamo trattato le “soluzioni” al problema in un articolo specifico: iPhone 4 e ricezione, le soluzioni al problema offerte da Apple . Di seguito il resoconto della press conference e dei dati che secondo Apple “smontano” il problema.

iPhone 4 e ricezione: le soluzioni al problema offerte da Apple


Nessuno è perfetto“. Quante volte lo abbiamo sentito dire? Sicuramente tante. Se nessuno è perfetto figuriamoci se possono essere perfette le “cose”. Se poi per “cose” intendiamo i telefoni allora la situazione peggiora.

Questo il succo del discorso che Steve Jobs ha tenuto nella sala delle conferenze al civico 4 dell’Infinite Loop di Cupertino. I telefoni cellulari, in quanto tali, sono soggetti alle leggi della fisica. Tutti i telefoni cellulari. Quindi non si parla solo di iPhone 4, ma anche di Blackberry (RIM OS), HTC (Android OS), SAMSUNG (Win Mobile OS), etc..

Così come si possono notare alcuni problemi di perdita nel segnale di iPhone 4 quando tenuto in mano, gli stessi problemi possono essere riscontrati su tutti gli smartphone.

NYT: il problema dell’antenna di iPhone 4 è software

Dopo Bloomberg BusinessWeek e il Wall Street Journal, ora anche il New York Times dice la sua sul fatto che Apple potesse sapere o meno dei problemi di ricezione dell’antenna prima della commercializzazione dell’iPhone 4.

Secondo un articolo pubblicato ieri su BusinessWeek, Steve Jobs sarebbe stato personalmente avvertito un anno fa da un ingegnere Apple delle possibili complicanze derivanti dall’uso di un’antenna esterna come quella dell’iPhone 4. Successivamente il WSJ aveva contraddetto i colleghi, scongiurando per altro l’ipotesi di un recall, e citando un commento ufficiale con cui Apple, di fatto, dava dei bugiardi ai reporter di Bloomberg.

Anche il nuovo articolo del New York Times va in questa direzione e smentisce il report originale di Bloomberg. Secondo la fonte di Miguel Heft, autore del pezzo, il problema della death grip sarebbe risolvibile via software.

FaceTime sarà associato alle email?

In questo post parliamo di iPhone 4 (davvero?), ma la notizia non ha nulla a che fare con la “death-grip” o con i problemi di ricezione del nuovo smartphone Apple. In questo caso riportiamo una notizia pubblicata da Boy Genius Report circa una possibile estensione di FaceTime nel nuovo iOS 4.1, distribuito nella giornata di ieri in versione beta agli sviluppatori.

La questione riguarda la possibile integrazione della nuova tecnologia (che permette di sfruttare la front-facing camera per effettuare delle chiamate audio-video su rete Wi-Fi verso altri iPhone 4) nelle prossime versioni dei dispositivi Apple, tra cui iPad e iPod touch. Il problema è uno ed è molto semplice: come sarà possibile identificare il destinatario di una chiamata senza un numero di telefono?

Bloomberg: Apple sapeva dei problemi all’antenna di iPhone 4 un anno fa, Cupertino nega

Apple era a conoscenza dei possibili problemi di ricezione dell’antenna di iPhone 4 già un anno fa e un ingegnere dell’azienda aveva messo in guardia Steve Jobs sulle implicazioni di un design così ardito. E’ la tesi di un articolo di Peter Burrows e Connie Guglielmo pubblicato da Bloomberg.

Una fonte vicina ad Apple avrebbe confermato che lo scorso anno l’ingegnere Ruben Caballero, in forza a Cupertino, avrebbe sconsigliato l’utilizzo di un design con antenna “a vista” come quello implementato su iPhone 4, suggerendo la possibilità di complicazioni nell’uso quotidiano di una simile soluzione hardware.

Steve Dowling, portavoce Apple, non ha commentato la notizia e si è rifiutato di rendere disponibile Caballero per un intervista con i giornalisti di Bloomberg. In compenso Apple ha sbugiardato il report concedendosi ad Ikari Iwatari Kane, giornalista “amica” che lavora per il Wall Street Journal.

Sfidiamo Bloomberg BusinessWeek a produrre qualcosa di più di un rumor per garantire la veridicità di quanto affermato. Non è semplicemente vero.

Apple VS Psystar, un caso ancora aperto

Vi ricordate di Psystar? Si esatto, il produttore di cloni Mac con sede in Florida, al centro di una lunga battaglia legale con la Apple, che a seguito dell’ingiunzione di un tribunale californiano ha dovuto interrompere la propria attività nel dicembre scorso. Vi farà sicuramente piacere scoprire che il caso giudiziario che vede scontrarsi i fratelli Pedraza e i legali di Cupertino è ancora aperto. Eravamo rimasti fermi al gennaio di quest’anno, quando Psystar aveva dichiarato di voler depositare un appello contro la decisione del giudice William Alsup, che aveva imposto la chiusura dell’attività all’azienda.

Poi più nulla. Il motivo del lungo silenzio mediatico sulla vicenda è dovuto alla natura secretata dell’appello inoltrato dai legali del clone-maker, che evidentemente aveva le proprie buone ragioni per non voler rivelare la propria nuova strategia. Sforzo che Apple ha pressoché vanificato rispondendo a quell’appello con documenti pubblicamente consultabili dai quali si evince che adesso Psystar vuole provare a convincere i giudici della necessità di una totale reinterpretazione del codice in tema di copyright.

Apple acquisisce Poly9 (web mapping)

Apple ha acquisito Poly9, azienda con sede in Québec che opera nel settore della cartografia Web. E’ quanto sostiene la testata canadese CyberPresse.ca, secondo la quale una buona parte dei dipendenti dell’azienda avrebbe già intrapreso il viaggio d’andata per la California.

Nel corso dell’ultimo anno Poly9 ha messo a punto API di web mapping per molti grossi clienti. Fra di essi la stessa Apple, Microsoft, MSNBC, Yahoo e addirittura il NORAD, l’ente di difesa aerospaziale Nord-americano, per il quale aveva curato un tool di tracking della rotta di Babbo Natale.

L’azienda è definita all’unisono come una delle più creative e promettenti del settore. In particolar modo commentatori ed esperti concordano nell’attribuire un notevole valore al know how del team di sviluppo.

Greenpeace loda Apple e critica Dell

Greenpeace, da sempre spina nel fianco di qualunque azienda abbia a che fare con prodotti elettronici (e non solo), loda la politica seguita da Apple per quanto riguarda la mancanza di sostanze chimiche nocive all’interno dei suoi prodotti. iPhone, ad esempio, è privo di PVC e BFR, considerate sostanze dannose per la salute.

Non si può dire la stessa cosa di Dell, che invece è stata “bacchettata” da Greenpeace per non aver rispettato gli accordi secondo i quali tali sostanze sarebbero state eliminate dai propri prodotti a partire dalla fine del 2009.

Scott Forstall apre un account Twitter

Il VP della divisione iOS Scott Forstall ha aperto un account personale su Twitter. Una scelta totalmente inaspettata da parte di un Senior Vice President dell’azienda che ha fatto della segretezza e della controllatissima gestione della comunicazione uno dei propri pilastri. Apple è da sempre allergica ai social network e al mondo dei blog, non ha mai tentato di esplorare questa strada se non con alcune appendici ufficiali di servizi come l’iTunes Store e l’App Store, che da un po’ di tempo hanno una propria pagina Facebook dedicata.

Qualcosa è cambiato? Chissà s l’iscrizione a Twitter di Scott Forstall è segno di una nuova strategia che tiene in considerazione i “luoghi virtuali” dove si sviluppa la discussione e nei quali, per altro, è più alto il livello di scambio di opinioni su problemi come quello dell’antenna dell’iPhone 4.

Microsoft è interessata al successo di iPad

In base a quanto riportato da AppleInsider, Microsoft sta organizzando un evento presso il suo campus di Redmond per permettere ai possessori di iPad che parteciperanno di rispondere ad un serie di domande.

Nella giornata di ieri, infatti, TechCrunch ha notato che nella pagina ufficiale di BigM su Facebook era presente un evento fissato per il 16-21 luglio presso il quartier generale di Microsoft.

Calcbot e MacHeist vi regalano Socialite

Oggi in App Store ha fatto la sua comparsa Calcbot (iTunes Link), disponibile per iPhone e iPad a un prezzo promozionale per il lancio di 0,79 €. Oltre al prezzo, MacHeist e Tapbots ci hanno riservato una sorpresa, vediamo di che si tratta (anche se il titolo è eloquente).

Apple nasconde alcuni thread sui test di Consumer Reports


I moderatori dei forum di supporto del sito di Apple hanno nascosto alcuni thread che avevano come argomento il recente resoconto di Consumer Reports in cui, a seguito di test di laboratorio dettagliati, veniva sconsigliato l’acquisto di un iPhone 4. La censura dei thread scomodi, duplicati, o inutili, è una pratica abbastanza nota sui forum Apple, dove i “censori” non si sono mai fatti troppi problemi a cancellare discussioni un po’ troppo accese sui difetti dei prodotti della Mela senza ulteriori spiegazioni.

Le “censure” in passato non hanno mai destato troppa indignazione perché riguardavano problemi minori meno “discussi”, anche se c’è pure da dire che i forum sono di Apple e “pulirli” da thread che non parlano esplicitamente di problemi hardware o software cercando supporto è un’operazione che l’azienda ha il diritto di fare a suo rischio e pericolo.

Le prossime BMW controlleranno il vostro iPod

Secondo quanto riportato da MacRumors, che a sua volta cita un articolo di CNET, BMW sarà il primo produttore di automobili a supportare la nuova e ancora poco conosciuta funzionalità di iOS 4 che risponde al nome di iPod Out.

La nuova funzionalità introdotta con iOS 4, iPod Out, permette di esportare il video e l’interfaccia utente di un iPhone 3G, iPhone 3GS, iPhone 4 o un iPod touch (di seconda o terza generazione) su un display di terze parti connesso all’iDevice. In questo modo, quindi, sarà possibile riprodurre ciò che viene visualizzato sul display di un dispositivo mobile Apple direttamente sul display di bordo di un’automobile.

Consumer Reports “ritratta” e non consiglia l’iPhone 4

Consumer Reports, network online che si occupa di testare e consigliare prodotti e servizi ai consumatori statunitensi, poco più di una settimana fa aveva archiviato come “hype mediatico” i problemi di ricezione dell’iPhone 4 e aveva stabilito che non erano una ragione sufficiente per sconsigliarne l’acquisto. Il motivo principale che aveva condotto a tale conclusione era l’impossibilità di riprodurre il problema in condizioni controllate.

Non sorprende che successivi test specifici, condotti dagli ingegneri di Consumer Reports in una camera schermata dalle radiofrequenze esterne, abbiano invece confermato il problema. Lo avevano già fatto centinaia di video di comuni utenti e blogger. Nel nostro piccolo lo avevamo fatto anche noi, anche se con esiti differenti per quanto riguarda le chiamate e giungendo a conclusioni un po’ differenti. Dopo le accurate prove scientifiche condotte in laboratorio, CR ha deciso di “non consigliare” l’acquisto del nuovo melafonino.

Ufficiale: Wind avrà le micro-SIM per iPhone 4 e iPad

A partire dal prossimo lunedì 19 luglio, l’operatore telefonico Wind metterà a disposizione dei suoi clienti le micro-SIM compatibili con il nuovo iPhone 4 e con iPad.

La conferma ufficiale arriva dopo aver contattato personalmente l’azienda questa mattina. Da oggi, inoltre, inizierà la distribuzione delle nuove SIM card presso tutti i centri autorizzati Wind presenti sul territorio italiano e, pertanto, qualcuno potrebbe essere in grado di averla con qualche giorno di anticipo. Per avere maggiori informazioni circa la disponibilità, il consiglio è di contattare o rivolgersi direttamente presso un centro Wind della vostra città.

Apre il primo Apple Store a Shanghai

Nella giornata di sabato a Shanghai (Pundong per l’esattezza) è stato inaugurato il primo Apple Store della città cinese. Tantissime persone hanno partecipato alla cerimonia di apertura, accompagnate dai propri dispositivi della Mela. Un successo a tratti inatteso che testimonia il crescente successo in terra asiatica per i prodotti realizzati dall’azienda di Cupertino.

Larry Page accusa Jobs di voler “riscrivere la storia”

Le calde temperature estive hanno riacceso il dibattito tra Google ad Apple, ormai acerrimi rivali nel settore della telefonia mobile. In base a quanto riportato dall’agenzia Reuters, Larry Page (co-fondatore di Google) ha accusato l’amministratore delegato di Apple, Steve Jobs, di aver “riscritto la storia” nelle sue dichiarazioni effettuate negli ultimi mesi.

L’argomento del dibattito è, come potete immaginare, il duello tra Android e iPhone. Secondo Jobs, infatti, Google ha seguito (in senso cronologico) Apple nel settore degli smartphone con la piattaforma open-source Android.

iPhone 4: Fring permette di effettuare videochiamate su rete 3G

Grazie ad un nuovo aggiornamento di Fring (applicazione per mobile instant messaging) sarà possibile sfruttare la front-facing camera anche attraverso la rete 3G, per parlare con qualsiasi utente Fring o Skype (anche verso un computer). Inoltre, il nostro interlocutore non dovrà possedere necessariamente il nuovo smartphone prodotto da Apple.

Una delle novità di iPhone 4 è il supporto alle videochiamate attraverso FaceTime, sfruttando la fotocamera posizionata sulla parte anteriore dello smartphone.

iAd, un developer incassa 1,372.20 $ in un giorno

Quanto rende iAd rispetto ad altri network pubblicitari? Permetterà agli sviluppatori di affidare le revenue delle proprie applicazioni interamente alla pubblicità? A giudicare dai primi numeri resi pubblici da un developer pare che la risposta a queste due domande sia affermativa, anche se è ancora decisamente presto per trarre delle conclusioni.

Jason Ting ha realizzato un’applicazione che utilizza il flash LED dell’iPhone 4 come torcia. Un’applicazione semplicissima che,  assieme ad altre (in)utility con la stessa funzione, è arrivata sull’App Store da pochi giorni dopo una lunga revisione tecnica da parte di Apple. A fare la differenza, la presenza degli iAd integrati che hanno permesso allo sviluppatore di incassare ben 1372,20$ in un giorno.

Foxconn, nuovo stabilimento a Chengdu?

Secondo quanto riporta il China Daily, citando a sua volta il West China Metropolis Daily, Foxconn avrebbe intenzione di aprire un nuovo stabilimento nei pressi di Chengdu, Cina centrale. La notizia sarebbe passata inosservata se non fosse evidente lo sforzo di Foxconn nel trovare soluzioni alternative alla concessione di aumenti ai lavoratori delle proprie fabbriche.

Dopo l’ondata di suicidi che ha colpito lo stabilimento dove si assemblano iPhone 4 e iPad (assieme a molti prodotti di altri brand internazionali), Foxconn aveva promesso un aumento che avrebbe portato il salario minimo dei lavoratori a 2000 yuan a testa. Fino ad oggi pare che tutte le energie dei dirigenti della controllata del gruppo Hon Hai vengano però spese nella ricerca di stratagemmi logistici che permettano la delocalizzazione della produzione in aree in cui il costo della vita e del lavoro è inferiore rispetto al Sud della Cina.