Gli autori di The Verge sono stati velocissimi nel realizzare immagini e video di ottima qualità con il nuovo iPhone 5 tra le mani.
Non mancano ovviamente le prime impressioni. Secondo loro (ma non solo, secondo quello che si “capta” un po’ in giro per la rete), non sono tanto le nuove tecnologie contenute all’interno dello smartphone di casa Apple a fare la differenza, ma le incredibili doti di leggerezza e maneggevolezza unite alla sensazione di estrema solidità.
Dopo una lenta agonia durata due anni e a stretto giro di posta dal rilascio
iPhone 5 è stato presentato da pochi minuti, e dopo avere visto il system-on-a-chip A6 che lo farà funzionare, c’è da chiedersi quanto il nuovo smartphone di Cupertino potrà resistere lontano da una presa della corrente elettrica.
Tutti se l’aspettavano e Apple non ha deluso nessuno (o almeno per quanto riguarda il fatto che iPhone 5 sarebbe stato presentato oggi). iPhone 5 è arrivato, anche se ormai l’avevamo visto diverse volte in modo non ufficiale nelle ultime settimane. Per quanto riguarda il design, niente di nuovo (a parte le dimensioni). Ma procediamo con ordine.
Manca meno di un’ora all’inizio dell’evento con cui Apple presenterà l’attesissimo iPhone 5. Come già
L’evento di oggi non sarà dedicato solamente all’iPhone 5. Utilizzando lo stesso escamotage che ha
Il titolo è un po’ azzardato, ve lo dico subito, perché di conferme ufficiali e definitive non ce ne saranno ancora per almeno un paio d’ore. Tuttavia la ricerca interna del sito Apple ha già svelato un dettaglio importante. Cercando la stringa iPhone 5 fra i risulti compare anche un inequivocabile link a quello che sarà il comunicato ufficiale che verrà diffuso poco dopo le 19:00.
Oggi, alle 19:00 ora italiana, si terrà l’atteso evento Apple per la presentazione dell’iPhone 5 (seguitelo live su TAL). Quest’anno i numerosi leak e le immagini che sono arrivate da ogni angolo del Web (e che danno l’impressione di essere particolarmente attendibili) ci hanno praticamente svelato quasi tutto sul nuovo melafonino. O per lo meno questa è l’impressione che ci hanno lasciato.
Tuttavia, leak o meno, ci sono almeno 7 cose che ancora non conosciamo sull’iPhone 5 e su quello che potrebbe succedere oggi allo Yerba Buena Center for The Arts.
Un altro importante tassello perso fra i dipendenti di Cupertino: Adam Cheyer (nella foto in copertina, a destra), ingegnere che ha contribuito a creare Siri, ha lasciato Apple, secondo quanto riferiscono persone vicine alla sua famiglia.
Una settimana fa, il gruppo hacker vicino ad Annonymous Antisec aveva pubblicato un database contenente oltre un milione di UDID Apple violati, provenienti da dispositivi iOS di tutti i tipi. In un primo momento il gruppo aveva affermato che la sorgente era il FBI, ma il Federal Bureau aveva ufficialmente smentito la vicenda. Ora il mistero sembra finalmente aver trovato una soluzione.
Con un comunicato ufficiale di un portavoce, Apple ha espresso il proprio cordoglio per la morte dei due dipendenti della Rossi srl, impresa fornitrice dell’azienda di Cupertino, vittime di un incidente dell’aereo Cessna precipitato due giorni fa a Ciampino.
Secondo un articolo del Wall Street Journal, Apple sarebbe al lavoro per “creare un servizio di radio personalizzabile su modello di Pandora“. Secondo “persone informate sulla questione”, il servizio riguarderà tutti i prodotti Apple (inclusi Mac, iPhone, iPad), e probabilmente anche Windows. Il servizio non dovrebbe essere disponibile per Android.
Come si poteva facilmente immaginare, la vicenda di Antisec e dei presunti dati UDID Apple trafugati da un pc del FBI non si è certo fermata alla smentita diretta del Federal Bureau. Ad un giorno di distanza dalla pubblicazione dei presunti dati, infatti, è arrivata anche una smentita da parte di Apple nell’aver ceduto informazioni sui propri device al FBI.
Dopo le rivelazioni di ieri di Antisec, il gruppo di hackers vicino ad Anonymous che aveva affermato di aver sottratto più di un milione di UDID da un pc del FBI americano, è arrivata ora la smentita diretta da parte dell’azienda di sicurezza americana.
Il gruppo di hacking Antisec ha da poco dichiarato di essere riuscito ad entrare in possesso di più di un milione di UDID Apple (ovvero, gli Unique Device Identifiers, i codici identificativi dei dispositivi), ottenuti violando i dati dei server FBI.
Nella giornata di oggi vi sarà sicuramente capitato di leggere, su una pubblicazione tecnologica italiana
I rumor parlavano dell’apertura dei prossimi Apple Store italiani in Veneto, sulla riviera romagnola, in Umbria, in Puglia e nuovamente in Sicilia. Oggi parliamo di uno questi e, in particolare, di quello che riguarda il tacco dello Stivale: la Puglia. Il primo Apple Store pugliese sembra essere in dirittura d’arrivo. Forse entro la fine dell’anno o poco più in là. La location scelta da Apple sarebbe ancora una volta un centro commerciale al di fuori del centro urbano. Nel caso del capoluogo di Puglia si dovrebbe trattare della Galleria Auchan di Casamassima, località a circa 15 Km a sud di Bari, dove ci siamo recati per un sopralluogo.
Il recente verdetto della giuria del caso Apple VS Samsung, nettamente favorevole a Cupertino, ha lasciato presupporre un possibile inasprimento della guerra per il predominio sul mercato mobile. In particolar modo c’era chi ipotizzava che il prossimo bersaglio dell’azienda possa essere addirittura Google e Android nel suo complesso.
Secondo quanto scrive Reuters, però, la direzione presa dai vertici di Big G e di Apple potrebbe essere diametralmente opposta.
MacLegion offre un gustoso bundle con dieci software per Mac al prezzo di 49,99 dollari, circa 39 euro al cambio attuale. Il pacchetto contiene programmi per un valore totale di 514 dollari, con un risparmio superiore al 90%, niente male, anche se c’è da dire che non tutte le applicazioni sono di alta qualità, purtroppo. L’offerta scade tra otto giorni, dopo il salto trovate la lista delle app incluse nel bundle.
NFC si o no? Giusto ieri vi abbiamo mostrato delle immagini spia del nuovo iPhone che sembravano “tradire” la presenza di un chip NFC per i pagamenti wireless all’interno del dispositivo.
Il rispettato e attendibile sito Anandtech, dissente sulla base di alcune interessanti considerazioni e il solito Jim Dalrymple ci mette il proprio sigillo di approvazione.
A seguito della decisione della giuria Californiana che ha dato ragione ad Apple nel processo contro Samsung, i portavoce dell’azienda coreana avevano rilasciato una prima dichiarazione ufficiale in cui preannunciavano l’intenzione di fare ricorso e continuare la battaglia.
Ora l’intento è confermato da un memo interno che l’azienda ha inviato i propri dipendenti, nel quale Samsung dice di voler proseguire nello scontro “fino a che le nostre ragioni non verranno accolte”.
Ieri i legali Apple hanno consegnato alla Corte del tribunale di San José la lista dei dispositivi Samsung per i quali hanno intenzione di chiedere il blocco delle vendite.
Il giudice Lucy Koh aveva richiesto di fornire entro ieri questo primo elenco di smartphone, per adesso senza addurre ulteriori motivazioni legali, in vista dell’udienza in cui deciderà se accordare effettivamente l’ingiunzione.
Piccoli Vice President crescono. Poche ore fa Apple ha annunciato che Dan Riccio, attuale VP della divisione Hardware Engineering e Craig Federighi, VP della divisione Mac Software Engineering, sono stati promossi al ruolo di Senior Vice President. Ora fanno parte del team di top leader Apple (quelli che hanno diritto ad una foto in questa pagina, per intenderci) e “faranno rapporto” direttamente al CEO Tim Cook. Altra buona notizia: il quasi pensionato Bob Mansfield ha deciso di rimanere.