Il sito di riparazioni elettroniche ResQ ha pubblicato delle nuove foto spia del presunto pannello frontale di iPhone 4G. Non è dato sapere nulla sull’origine di questo pezzo, ma a parte i ragionevoli dubbi sull’autenticità dell’hardware va detto che le foto non sembrano dei fake creati con l’ausilio di Photoshop.
iPhone
iPhone e iPod Touch, un dock gratuito
Sulla scia dell’“art attack” che vi abbiamo suggerito per l’iPad, abbiamo raccolto una segnalazione da parte del nostro lettore Massimiliano che ci teniamo a ringraziare.
Ognuno di voi può prepararsi un dock per il proprio iPhone o iPod Touch semplicemente partendo da un PDF stampato su cartoncino. Poche semplici mosse Pochi semplici ritagli ed ecco pronto il vostro dock come quello dell’immagine di apertura. Funzionale e gratuito.
Ma vediamo dopo il salto qualche suggerimento e le video istruzioni.
Jailbreak iPhone 3GS 3.1.3: fine dei giochi?
Alla fine, utilizzando la metafora coniata tempo fa da Steve Jobs, sembra proprio che sia il gatto a vincere sul topo: dalle primi indiscrezioni provenienti dai vari “guru” dell’hacking di iPhone, primo fra tutti il buon GeoHot, la sensazione è che iPhone 3GS unito al nuovo firmware 3.1.3 formi un’accoppiata eccezionale in termine di sicurezza del dispositivo.
Tradotto in soldoni, dimentichiamoci di poter applicare il Jailbreak al nostro melafonino di ultima generazione aggiornato all’ultimo firmware a meno di colpi di genio da parte dello stesso inventore di blackra1n oppure del DevTeam. A conferma di tutto questo arrivano anche le parole di iRev “Il Firmware 3.1.3 di iPhone, se installato su un 3Gs, non lo apri“.
iPhone OS 3.1.3 disponibile
Dopo aver aggiornato iTunes nella serata di ieri, ecco che Apple rilascia un nuovo update: iPhone 3.1.3 è ora realtà. Mentre collegate il vostro iPhone o iPod touch al computer, un veloce avvertimento a tutti i possessori di un device a cui è stato applicato il Jailbreak: i tool attualmente a disposizione non sono in grado di sbloccare il firmware 3.1.3.
Ciò significa che non è attualmente possibile avere Cydia sul proprio iPhone e iPod touch e di conseguenza non sarà possibile installare le varie applicazioni in esso disponibili. Si tratta solo di un momentaneo “blackout” perché a GeoHot servirà solo una manciata di giorni per sfornare il nuovo blackra1n, a meno di improbabili novità di Apple.
iPhone SDK: contratto modificato. In serata nuovo iPhone OS?
Questa sera potremo assistere a qualche importante novità anche in casa iPhone perché ieri è visibile dai developers un avviso di modifica di contratto con una data ben precisa: il 27 gennaio 2010, ovvero oggi, il giorno in cui finalmente scopriremo fattezze e features dell’inedito tablet. Sempre che esista e non sia stata tutta una montatura mediatica.
Quello che però è ormai certo sono gli imminenti cambiamenti della iPhone SDK: l’avviso di prossima modifica contrattuale, infatti, non lascia dubbi. “Need to update this for the 27th launch“, si legge nell’immagine proposta qui sopra. Tale frase è sufficiente per dare il via ai più diversi rumors anche se l’indiziato è uno in particolare: oltre al tablet (o iSlate, iPad, iPhone gigante, iCosoSenzaTastieraMaGrandeComeIlMioMacBook), infatti, potremo vedere la prima bozza di quello che sarà iPhone OS 4.0. Pronti ad essere stupiti su più fronti?
La ITC avvia indagine su Apple per la denuncia di Nokia
La International Trade Commission degli Stati Uniti haavviato un’indagine formale riguardo la recente denuncia di Nokia nei confronti di Apple sulla violazione di proprietà intellettuali appartenenti a Nokia stessa. Il gigante della telefonia con sede in Finlandia pare dunque aver vinto il primo round.
Nokia ha accusato Apple di aver infranto in tutto ben 7 brevetti per creare i propri dispositivi, ivi comprese l’interfaccia utente, la fotocamera, l’antenna e le tecnologie di gestione dell’energia. E Nokia sembra molto sicura di ciò che dice, anche se il tutto può sembrare molto strano. Oltretutto i brevetti non riguarderebbero solamente iPhone o iPod touch, ma un po’ tutti i prodotti Apple.
Evento Apple del 27 gennaio: iPhone con Verizon?
Non sarà solo l’inedito “tablet, iTablet, iSlate o iPad” il protagonista dell’evento Apple del 27 gennaio perché è in arrivo un’importante novità anche per iPhone. Mentre tutti gli “iPhone maniaci” attendono la presentazione di iPhone OS 4.o e, perché no, anche di iPhone 4G, il Mac web estero è certo di un’importante verità: Verizon sarebbe pronta ad affiancare AT&T per quanto riguarda la vendita di iPhone negli USA. Una notizia che apparentemente interessa poco tutti noi ma che, invece, porta con sé un importante svolta: Apple e AT&T non potranno più giocare a “scarica barile” su temi caldi come, ad esempio, il tethering e la possibilità di effettuare chiamate Voip sfruttando la rete dati mobile.
iPhone: nuova offerta “Telefono Facile” di Vodafone in arrivo
Con il lancio di iPhone 3GS nel giugno dello scorso anno e l’attenzione mediatica rivolta al tablet di Apple (l’inedito iSlate che nessuno ha ancora visto ma che tutti già amano), l’interesse verso il melafonino potrebbe subire un pericoloso calo delle vendite anche per via della presenza di concorrenti sempre nuovi quanto agguerriti. La mossa più ovvia per rilanciare l’interesse verso tale “oggetto del desiderio” è renderlo ancora più appetibile abbassando il suo “costo totale”: solo così, infatti, il suo acquisto sarà preso in considerazione dagli indecisi e da nuove fasce di mercato. Ecco spiegata la mossa di AT&T che ha applicato uno sconto di ben 30 dollari sull’offerta “Tutto senza limiti” anche per allinearsi alle nuove tariffe di Verizon.
Da noi, invece, sono presenti novità in casa Vodafone: è in partenza una nuova offerta “Telefono Facile” sottoscrivibile solo con carta di credito e che riguarda solo iPhone e i devices Vodafone 360. Tale offerta è valida fino al 31 gennaio e prevede una rata di 19 o 29 euro al mese comprensivi di mobile internet e iPhone 3GS a partire da 69 euro (iPhone 3G gratis con rata mensile di 29 euro).
App crackate per iPhone: un business milionario
Secondo i dati dell’analista Toni Sacconachi ripresi da 24/7 Wall St, le App crackate per iPhone e iPod touch avrebbero rubato al “mercato reale” circa 450 milioni di dollari. Per quanto il report del noto analista si basi su dati “presunti” e non reali, il dato certo (e da non sottovalutare) è che la pirateria è in forte espansione anche nella nicchia di mercato rappresentata da App Store.
Una “nicchia di mercato” che ultimamente ha raggiunto quota “3 miliardi di applicazioni scaricate” con un trend in continua crescita per via della quantità e qualità delle applicazioni presenti, oltre che per il numero di iPhone e iPod touch venduti (anch’esso, ovviamente, sempre in crescita). Quale sarà, in prospettiva, la risposta degli sviluppatori? Pensate che molti di essi abbandoneranno App Store, incrinando così il meccanismo alla base del suo successo?
Sn0wbreeze, Jailbreak con custom firmware per iPhone e iPod touch [Windows]
Con il trascorrere di alcuni mesi dall’ultimo aggiornamento del firmware di iPhone e iPod touch da parte di Apple, poco è cambiato per quanto riguarda il settore “sblocco e Jailbreak“. Il DevTeam ha subito offerto la nuova versione del proprio tool per Jailbreak e sblocco e il geniale GeoHot ha offerto la sua versione: ancora nessuna vera novità per il Jailbreak di iPod touch 3G (quello attualmente in commercio) che rimane un tethered Jailbreak.
In questo momento di “pausa apparente” dalla rincorsa a nuovi meccanismi di sblocco dei devices di Apple (restano ancora da eludere le “protezioni” inserite dai tecnici di Cupertino nel nuovo iPod touch) si affaccia sulla scena un nuovo gruppo in cerca di attenzione mediatica. I ragazzi di ih8sn0w (quelli di iREB) hanno infatti reso disponibile al download la versione beta di sn0wbreeze, un nuovo tool per Windows con cui poter creare un custom firmware in grado di applicare il Jailbreak a iPhone 2G, iPhone 3G, iPhone 3GS (esclusi i modelli recenti che incorporano il nuovo iBoot), iPod touch 1G e iPod touch 2G (esclusi i modelli da 8GB recenti, ovvero quelli classificati come MC).
Apple collabora con la Polizia per trovare un iPhone rubato
Ricordate Alisa, la ragazza che ha subito il furto del suo iPhone nella metropolitana di Brooklyn circa due settimane fa? Nonostante sembrava che non ci fosse nulla da fare, arrivano buone notizie per lei e il suo melafonino da New York City.
Grazie alla sua tenacia e alla volontà di riavere il suo smartphone non si è persa d’animo e ha mandato una mail a Steve Jobs come ultimo tentativo, nella speranza di ricevere la sua attenzione. Non sappiamo con esattezza il contenuto di tale mail ma, come riporta Metro NY, le richieste di Alisa sarebbero state accolte.
iPhone 4G avrà una fotocamera con flash?
AppleInsider è venuta a sapere che Apple starebbe valutando diverse alternative per procurarsi ingenti quantità di camere LED con flash. Tali componenti potrebbero equipaggiare la prossima generazione di iPhone, per avere la possibilità di scattare fotografie e girare video di qualità anche in condizioni di luce scarsa.
Non è un caso che, anche in base alle vostre richieste, nei 14 buoni propositi per iPhone nel 2010 è stata inserita una fotocamera più prestante, ad esempio da 5MP con flash e zoom ottico 2x. Sebbene già con i 3.2 MP della fotocamera di iPhone 3GS sia stata raggiunta una buona qualità delle fotografie scattate, uno dei maggiori difetti riscontrati negli smartphone progettati a Cupertino è la mancanza di una fotocamera con flash, soprattutto quando si vogliono immortalare degli scenari notturni.
Gameloft: record di giochi per iPhone venduti
Dopo lo straordinario traguardo dei 3 miliardi di download in App Store, è tempo di grandi annunci anche per Gameloft. L’ormai celebre software house di giochi in distribuzione digitale ha reso noto ieri di aver raggiunto quota 10 milioni di giochi venduti dal lancio di App Store, che ricordo essere avvenuto nel mese di luglio 2008. Notevole è anche il numero di giochi pubblicati perché Gameloft ha concluso l’anno con un catalogo di ben 55 titoli disponibili all’interno di App Store, di cui 35 sono stati lanciati nel 2009.
Google Nexus One: iPhone perde il suo fascino?
Google ha ufficializzato ieri un prodotto che di cui ormai si parlava da giorni: il vero “GoogleFonino“, ovvero il Google Nexus One, è ora realtà. Appena approderà sul mercato sarà nostro compito, ma anche nostro piacere, testarlo con voi così da scoprire se, almeno per questa volta, iPhone avrà finalmente un degno concorrente. Nell’attesa si scoprire se questo ennesimo “iPhone Killer” riuscirà nell’ardua impresa, vorrei sottoporvi un sondaggio che mi ha particolarmente colpito.
Tale sondaggio, i cui risultati sono raffigurati nell’immagine proposta qui sopra, propongono un dato equivocabile. Alla domanda “quale sistema operativo mobile ti piacerebbe avere sul tuo prossimo smartphone” iPhone è sempre il più desiderato ma Google ora è un rivale da non sottovalutare, almeno sulla carta. iPhone, in 3 mesi, ha perso un po’ del suo fascino e in gran crescita c’è Android, ovvero il sistema operativo di Google: effetto novità dato dall’aggiornamento del sistema operativo e dall’arrivo di devices come il Droid e il prossimo Google Nexus One?
OWLE Bubo, l’iPhone grip per i film maker
Su TAL, a meno che non si tratti di una recensione, parliamo raramente di accessori per iPhone. In questo caso facciamo volentieri un eccezione per l’OWLE Bubo, uno speciale Grip per iPhone che permette di trasformare il melafonino in una videocamera semi-professionale. L’accessorio ricorda vagamente un controller Playstation o volendo il Game Grip di Marware, ma ha tutt’altra funzione. Viene venduto assieme ad microfono direzionale,una lente macro ed una lente da 37mm grandangolare, e permette di aumentare drasticamente la qualità dei filmati girati dall’iPhone.
iPhone: risolto il conflitto per il marchio in Cina
Fino ad ora, in Cina, il marchio “i-phone” apparteneva al produttore Hanwang Technology che per qualche tempo è stato venditore di un dispositivo cellulare con tale nome. Sin dal 2002, infatti, Apple è stata proprietaria del marchio “iPhone” solo per quanto riguarda l’hardware ed il software e non per telefoni cellulari.
Per diverso tempo Cupertino ha tentato di acquistare il marchio “i-phone”, ma invano. Come mostra l’ufficio marchi registrati cinese, in questa settimana esso è stato finalmente ceduto ad Apple che d’ora in poi non avrà problemi di nomi registrati in estremo oriente.
Apple rifiuta di inviare un iPhone sostitutivo al legittimo proprietario
Cosa succede se ti rubano l’iPhone e il ladro ne richiede uno sostitutivo per problemi di software? Secondo la politica di Apple in ambito di garanzia l’iPhone sostitutivo viene inviato al ladro e non al legittimo proprietario, indipendentemente dal fatto che vi sia o meno l’intervento delle forze dell’ordine.
E’ successo ad Alisa, derubata nella metropolitana di Brooklyn circa due settimane fa. Del suo iPhone non aveva avuto più notizie finché il ladro non ha richiesto un melafonino sostitutivo tramite Apple Care e le è stata notificata la richiesta con una mail al suo indirizzo di posta.
Final Fantasy per iPhone? Qualcosa si muove
Magari il nome Hironobu Sakaguchi a molti dirà poco ma sono sicuro che alcuni tra voi sanno benissimo di chi si tratta: dietro a questo nome si nasconde infatti la saga di Final Fantasy che ha incollato allo schermo (e incolla tuttora) migliaia di videogiocatori.
È bastata una sua frase virtuale di auguri per dare uno scossone a tutto il popolo di videogiocatori di App Store: Final Fantasy per iPhone è in arrivo? Impossibile affermarlo con certezza ma Hironobu Sakaguchi scrive di essere al lavoro su un progetto per iPhone che sarà presto disponibile in App Store.
Let’s Golf: sconto in App Store da Gameloft
Verso le 14 di oggi, App Store si è silenziosamente preparato in vista dell’undicesimo contenuto
iPhone: la batteria non dura? Ecco la soluzione di Woz
La scarsa durata della batteria di iPhone è un problema che colpisce tutti, co-fondatore di Apple compreso. In un’interessante intervista rilasciata ai ragazzi di Engadget, Steve Wozniak ha offerto la sua personalissima soluzione al problema.
Come fa il grande Woz ad ovviare al problema della scarsa durata della batteria? Semplice, ha sempre con sé 2 iPhone. È davvero una grande idea?
Francia, venduti quasi 2 milioni di iPhone nel 2009
Secondo il famoso quotidiano francese Le Figaro, Apple ha raggiunto quasi il 10% del mercato dei telefoni cellulari in Francia nel 2009 che la porta al 4° posto della classifica nella quale è preceduta da Samsung, Nokia ed LG.
In un articolo intitolato “iPhone, lo smartphone preferito dalla Francia”, nel quale non vengono enunciate le fonti delle informazioni, viene sottolineato il forte impatto che ha avuto il melafonino sul mercato locale in seguito alla scelta di venderlo senza vincoli con gli operatori telefonici (come avviene in Italia in pratica).
iPhone, il telefono più odiato dagli operatori
C’era un tempo in cui i telefoni cellulari, pur offrendo la possibilità di accedere alla rete internet, erano sfruttati “dalla massa” solo per le normali funzioni telefoniche. L’avvento di iPhone, oltre a svegliare dal torpore tutti i produttori di telefoni cellulari, ha segnato anche la svolta delle connessioni ad internet in mobilità. Complici infatti gli operatori telefonici che hanno reso più economico il mobile internet (relativamente recenti sono le varie offerte internet flat per la telefonia mobile) e i telefoni sempre più “internet related”, è sorta la voglia di avere sempre con noi il “mondo parallelo della rete”.
Dal nulla, o quasi, la rete mobile si è dovuta adeguare all’aumento del traffico dati: un volume che le statistiche vedono sempre in crescita esponenziale. iPhone è dunque “croce e delizia” per gli operatori: se da una parte ha aiutato a portare l’internet mobile anche nelle tasche di chi, effettivamente, poco lo sfrutta, dall’altra crea problemi non indifferenti. I ripetitori attuali, infatti, riescono a malapena a gestire la domanda crescente di traffico dati: ultima a lamentarsi è l’inglese O2.
Nokia denuncia Apple per violazione di proprietà intellettuale. Di nuovo
Nokia continua la sua campagna “giudiziaria” (ma soprattutto mediatica) contro Apple e questa volta propone le sue rimostranze alla Commissione del Commercio Internazionale statunitense (ITC). Secondo l’azienda finlandese, Apple avrebbe violato la proprietà intellettuale riguardante specifiche tecnologie brevettate da Nokia, tecnologie che “quelli di Cupertino” avrebbero applicato non solo ad iPhone ma anche ai vari iPod e computer.
Per poter portare avanti una campagna di questo tipo, Nokia deve avere l’assoluta certezza delle proprie argomentazioni: il rischio è quello di una figuraccia colossale. Allo stesso tempo sembra strano che Apple, sempre in primo piano per tutelare i propri brevetti, abbia preso spunto “così spudoratamente” dal primo produttore di telefoni cellulari. Non tocca sicuramente a noi dare una risposta alla vicenda e i processi mediatici non fanno bene a nessuno: certo però che leggere che Apple ha copiato la “user experience di Nokia per migliorare i propri computer” fa sorridere. Almeno un pochino.