Mac Hardware
Hacking: penetra in un Mac e incassa 10.000$
Riuscire a sfruttare una falla mai utilizzata per penetrare all’interno di un computer è, per un hacker, una grande soddisfazione. Ma se per essere riusciti a sfruttare quella falla, invece degli strali dell’intera comunità informatica, si ha diritto ad un premio di 10.000$, tanto meglio. E’ quello che deve avere pensato Charlie Miller quando ieri è riuscito a penetrare all’interno di un MacBook Air, anch’esso parte del premio incassato dall’hacker, nell’ambito del contest PWN2OWN dell’annuale CanSecWest conference di Vancouver.
Apple e il riconoscimento della scrittura.

La tecnologia in questione è integrata in Mac OS X con Ink, una preferenza di sistema che si attiva automaticamente al collegamento di una tavoletta grafica.
Aggiornamenti: Airport Extreme Update per Tiger e firmware EFI dei Mac Pro
Oggi Apple ha rilasciato un nuovo aggiornamento per gli utenti che utilizzano Tiger ( Mac
iPhone: non è un Desktop. Parola di Dvorak.

Un Mac Genius al servizio della Regina
Avete mai sentito parlare di un Mac Genius con licenza di uccidere? Finora nemmeno noi, ma da oggi le cose potrebbero cambiare… o quasi. L’MI6, noto in via ufficiale come SIS, sta cercando un esperto dei programmi Adobe CS e Quark Xpress che abbia dimestichezza con tali applicazioni in ambito Mac. La graphic-spy dovrà realizzare stampe e lavori grafici e sarà impiegato/a presso la sede londinese (no, non l’Apple Store di Regent Street) del servizio segreto di Sua Maestà.
Software spazzatura: un altro motivo per passare a Mac
In questi giorni ha fatto discutere la scelta di Sony, che per rimuovere tutto il Crapware, ovvero il software spazzatura (per la maggior parte demo e versioni trial) installato a fini commerciali sui PC appena acquistati, imponeva agli utenti l’upgrade a Vista Business Edition al costo di 100$ e un sovrapprezzo di 50$ che veniva giustificato come “costo dell’ottimizzazione software”. Travolta dalle proteste Sony ha deciso di eliminare il sovrapprezzo, ma per avere diritto all’opzione rimane obbligatorio l’upgrade da 100$ a Vista Premium. Una situazione emblematica che contribuisce concretamente ad allargare il gap qualitativo fra Mac e PC.
Hacking: le 7 porte USB del MacBook Air

Quante porte USB ha il MacBook Air? Secondo quel che dice Apple una solamente. Ma secondo l’autore di questo articolo, le porte USB del supersottile di Cupertino sono almeno 7. Non sono solamente illazioni: l’autore del post ha fatto ciò che il proprietario di MacBook Air sano di mente non farebbe mai. Ha aperto in due il gioiellino e ha dimostrato la sua scoperta utilizzando una chiavetta USB modificata.
Get A Mac: PC resetta i banner
Nuovo spot versione web per la premiata ditta Long & Hodgman. Nell’ad, comparso sulla prima pagina della versione on-line del New York Times e del Wall Street Journal di venerdì, il povero PC cerca invano di cambiare le citazioni delle recensioni di Vista, immancabilmente negative, che continuano a comparire nel banner in alto nella pagina.
Mac Mini: il piccolo Mac vivrà
Il piccolo di casa Apple, il Mac Mini, molto probabilmente non scomparirà dagli scaffali degli Apple Store o almeno non ancora. A sostenere questa tesi è un autorevole sito di “rumors“, che addirittura si rimangia quanto scritto prima. Vediamo di capire meglio cosa sta accadendo.
Salva il MacBook Air ma ci rimette la faccia

Da oggi è assodato che giornalisti americani e MacBook Air sono gli ingredienti principali della pozione dell’imbranataggine. Dopo Steven Levy, il reporter di Newsweek la cui moglie si è sbarazzata di un MacBook Air nuovo fiammante insieme ai giornali della domenica, è il turno di Charlie Rose, presentatore, intervistatore e host dell’omonimo programma sul canale pubblico PBS, noto per i ponderosi colloqui che intavola con ospiti del mondo della cultura. Che cosa ha fatto il povero Charlie, erudito giornalista, per conciarsi come un boxeur suonato alla decima ripresa?
A.T. Research: Apple è a prova di recessione

Dollaro a picco, ripetuti tagli dei tassi, e l’esplosione della bolla dei mutui subprime incombono sul mercato americano e influiscono in maniera fortemente negativa su tutta l’economia mondiale . Ma secondo Shaw Wu, noto analista di American Technology Research, Apple ha tutte le carte in regola per superare indenne l’ondata di recessione che minaccia di investire i mercati.
Time Machine e Airport: possibile il backup su Hard Disk USB

Spesso e volentieri i miglioramenti apportati dagli aggiornamenti rilasciati da Apple sono criptici e insondabili come un responso dell’oracolo di Delfi. Altre volte invece, con la generica formula “migliora la stabilità” vengono silenziosamente introdotte delle novità importanti, se non addirittura delle nuove funzioni. E’ il caso del nuovo aggiornamento Airport e Time Machine rilasciato ieri sera da Apple, che non si è limitato a migliorare la compatibilità fra Time Machine e Airport, ma ha addirittura reintrodotto la funzione di wireless backup su AirPort Disk, che permette di utilizzare un disco USB connesso alla base Airport Extreme per effettuare i backup di Time Machine.
Software Update per Airport e Time Machine
Apple ha rilasciato oggi un aggiornamento combinato per Time Machine e Airport. L’update, secondo quanto
Brevetti Apple: Schermi Touchscreen traslucidi.

Gli schermi sarebbero sensibili al tocco sia nella parte frontale che in quella posteriore del pannello, montati su cardini per poter routare, come sono ora nei portatili schermo e tastiera.
Arriva la nuova Airport Express 802.11n

La settimana scorsa è passata senza che Apple abbia introdotto un nuovo prodotto, il che è comprensibile vista la breve distanza dall’introduzione dell’iPhone SDK di giovedì 6 Marzo. Oggi invece Apple ci regala un nuovo aggiornamento: su Apple Store è disponibile la nuova Airport Express dotata di connettività wireless 802.11n e modalità AirTunes.
Apple annuncia la data del WWDC 2008
Apple ha confermato la data della annuale WorldWide Developer Conference, la convention annuale che l’azienda di Cupertino dedica agli sviluppatori: l’evento si terrà presso il Moscone Center di San Francisco dal 9 al 13 giugno. L’evento è atteso dagli Apple Fans di tutto il mondo, perchè durante il keynote di giugno Steve Jobs è solito introdurre importanti novità. Nel 2007, ad esempio venne presentata una prima versione definitiva di Mac OS X 10.5.2 Leopard.
Il MacBook Air finisce nella spazzatura con i giornali

Il reporter di Newsweek Steven Levy è uno dei fortunati giornalisti a cui Apple, pochi giorni dopo il keynote dello scorso gennaio, ha inviato un MacBook Air perché ne scrivesse una recensione. Ma da un computer capace di nascondersi addirittura in una anonima busta giallognola ci si deve aspettare di tutto, e Levy avrebbe dovuto saperlo. La scorsa settimana, invece, il distratto reporter si è accorto che del suo portatile super sottile non v’era più traccia. Dopo aver scandagliato a fondo tutto l’appartamento, a Levy è balenata in mente un ipotesi inquietante: la pila di giornali che solitamente si accumula sul tavolinetto accanto al divano, lo stesso in cui la sera il reporter è solito lasciare il MacBook Air, è sparita. Sua moglie, infastidita da tutto quel disordine, ha fatto pulizia e ha buttato tutto nella spazzatura.
Chris Pirillo e il suo primo Kernel Panic
Mai sostenere con troppa veemenza l’infallibilità dei computer Apple, perché come tutte le creazioni umane, alla fine, in fondo in fondo, (molto in fondo), dopo tutto… anche i Mac sono macchine fallibili. Naturalmente ottenere un Kernel Panic, con tanto di schermata in cui il vostro computer vi avverte con gentilezza in tutte le lingue che vuole essere spento e riacceso perché è andato in tilt, è molto, molto più difficile che incappare nel Blue Screen Of Death, la mortale schermata blu che che turba i sogni di ogni utente Windows. Chris Pirillo, IT expert, è recentemente passato ad un Mac, perché proprio non sopporta Windows Vista. E’ talmente entusiasta del suo nuovo MacBook Pro che ha addirittura stilato una lista delle 50 ragioni per passare a Mac.
Questa volta, però, proprio mentre incensa le qualità di Mac OS X, il fidato sistema operativo del suo MacBook Pro decide di venire meno, e restituisce la tremenda schermata multilingua. Ma prima che tutti gli utenti Windows si prodighino in una risatina stridula in stile Nelson Muntz, devo avvertirvi: il video è soltanto un altro sketch di Pirillo!
Intel entra nel mercato dei drive a stato solido
Intel si appresta a fare la propria entrata nel promettente mercato dei supporti di memoria NAND, in cui al momento la fanno da padroni Samsung, Toshiba e SanDisk. Al momento il gigante di Santa Clara, leader mondiale nel mercato dei microprocessori, produce una linea di prodotti dal volume limitato (16GB), ma Troy Winslow, Marketing Manager del settore NAND Products, ha annunciato che nel secondo trimestre di quest’anno Intel introdurrà una serie di dischi SSD da 80GB e 160GB .
coconutBattery: quanta vita ha la batteria del nostro notebook
Nome: coconutBattery 2.6
Categoria: Batteria – Licenza: Free
Data di rilascio: 10/03/2008 – Piattaforma: PPC/Intel
Se vi domandate quanto a lungo potrà ancora sopravvivere la vostra batteria, coconutBattery è pronto a darvi la risposta.
Nato dalla mente di Christoph Sinai (già creatore di un’altra in-utility di grande interesse di cui vi abbiamo già parlato), questa piccola applicazione è in grado di darvi informazioni circa la vita della batteria del vostro notebook.
Il software vi fornisce informazioni sull’attività attuale della vostra batteria, senza limitarsi ad una semplicemente “fotografia istantanea” come invece farebbero altri software.
Gameloft: 15 giochi in arrivo su iPhone entro il 2008

Gameloft, attualmente una dei maggiori produttori di giochi per la famiglia iPod, ha annunciato l’introduzione di 15 giochi per iPhone entro il 2008. L’annuncio di Gameloft segue naturalmente la presentazione del nuovo SDK e dell’iPhone Software 2.0 tenutasi giovedì scorso a Cupertino. Ma Gameloft già prima del SDK Event aveva lasciato intuire la possibilità che alcuni dei propri giochi potessero approdare su iPhone, alimentando una serie di supposizioni sulla suite di sviluppo per iPhone che successivamente si sono rivelate più che fondate.
Newton Virus: il malware artistico che attacca i MacBook

Newton Virus è un’applicazione che può essere installata su un MacBook o un MacBook Pro e provoca la caduta verso il basso delle icone presenti sul desktop e della barra dei menu come se fossero affetti dalla forza di gravità. Una vera opera d’arte informatica, direte voi. E infatti Newton Virus, opera del collettivo artistico londinese Troika, fino al 12 maggio sarà esposto al MOMA di New York nell’ambito della mostra Design and the Elastic Mind.