iPhone 7

Quando esce un nuovo smartphone solitamente vengono effettuati diversi test di resistenza per poter capire la loro forza e quanto è possibile spingersi oltre, prima che si rompano definitivamente. A tal proposito è davvero curioso il nuovo esperimento che ha coinvolto l’iPhone 7, considerato uno degli smartphone più resistenti in circolazione. Senza dubbio Apple ama realizzare prodotti che possano durare a lungo senza subire danni eccessivi durante qualsiasi tipo di incidente e questa è sicuramente una garanzia in più per l’utente.

Come di consueto AnTuTu svela ogni mese la classifica degli smartphone più potenti attualmente in circolazione e rispetto alla precedente non ci sono sostanziali cambiamenti. Ad avere la meglio infatti continua ad essere l’iPhone 7 Plus, il modello che sta garantendo ad Apple un discreto successo sul mercato. Non è però solo la medaglia d’oro ad appartenere alla casa di Cupertino, infatti il modello Plus è seguito a ruota dal fratello minore, ossia l’iPhone 7.

Sono passati pochi giorni dall’elezione del nuovo presidente degli Stati Uniti, il tanto chiacchierato Donald Trump, ed ecco che c’è stato già chi ha voluto raffigurare il suo volto sull’iPhone 7. Non è la prima volta che assistiamo ad iPhone personalizzati, ma questa volta è stata un’azienda russa, la Caviar, che ha pensato di omaggiare il neo presidente degli Stati Uniti con un iPhone 7 placcato in oro e raffigurante il suo volto.

L’iPhone 7 è arrivato sul mercato da poco più di due mesi e molti utenti si sono ritrovati a fare i conti con alcuni bug più o meno importanti, una consuetudine che appartiene alla maggior parte dei top di gamma. Eppure c’è un problema, piuttosto fastidioso per chi utilizza spesso il Bluetooth, che non sembra ancora essere stato risolto. Si tratta quindi di un problema legato alla connessione Bluetooth dell’iPhone 7 che si può presentare quando la si utilizza collegando il proprio smartphone ad un altro device.

Arrivano buone notizie per Apple dalla società di analisi Kantar che ha evidenziato un’interessante crescita della quota mercato di iOS, principalmente nell’ultimo trimestre. Quest’aspetto positivo è dato soprattutto dall’arrivo sul mercato dell’iPhone 7, l’ultimo top di gamma Apple che sta avendo un discreto successo in tutto il mondo. Gli analisti sono rimasti piuttosto colpiti dalla crescita della quota mercato di iOS negli Stati Uniti, perché è principalmente sul suolo americano che si è verificata tale impennata.

Pochi giorni fa è emersa la notizia, grazie ad un blog giapponese, del presunto arrivo sul mercato di una nuova versione dell’iPhone 7 e dell’iPhone 7 Plus. Si parla più nel dettaglio di una nuova colorazione, dando a questo modo ai vari utenti l’opportunità di scegliere un’ulteriore opzione del top di gamma targato Apple del 2016. Il colore in questione è il Jet White che dovrebbe essere l’esatto opposto del Jet Black, quello che al momento ha riscosso più successo tra gli amanti della casa di Cupertino.

Una delle novità introdotte dalla Apple sull’iPhone 7 è l’utilizzo anche di un modem Intel. Sappiamo come da tempo l’azienda di Cupertino si sia sempre affidata a Qualcomm per la realizzazione dei modem per gli iPhone, ma questa volta ha voluto dare una chance importante anche ad Intel. Esistono quindi sul mercato iPhone 7 aventi modem Qualcomm, ma c’è spazio anche a varianti con modem Intel.

Da anni vige una nota rivalità tra la Apple e la Samsung, le aziende che in questi anni hanno venduto senza dubbio la maggior parte degli smartphone presenti sul mercato. Lo strapotere in questo campo è sempre stato di entrambe, alternandosi più volte al vertice. Indubbiamente negli ultimi anni ci sono state altre aziende, soprattutto cinesi, che hanno provato ad ostacolare sia Apple che Samsung, ma al momento continuano ad essere i marchi più amati dagli amanti dello smartphone.

In molti pensavano che con l’arrivo dell’iPhone 7 si dicesse addio al tasto Home o almeno al pulsante fisico. Così però non è stato, ma la Apple già con tale device ha fatto capire che la strada futura sarà differente, rivolta più verso una funzione capacitiva e non meccanica. Non è un caso che si parli di un iPhone 8 con il tasto Home integrato all’interno dello schermo e quindi non più fisico, è una tecnologia che la casa di Cupertino sta studiando da tempo.

Sono già tantissimi gli utenti che hanno optato per l’iPhone 7, il nuovo device della Apple che pur non mostrandosi molto differente dal modello precedente, sta comunque riscontrando un discreto successo. Non sempre però i nuovi smartphone si mostrano immediatamente impeccabili su tutti i fronti, ma capita di imbattersi in qualche problematica più o meno grave.

In passato siamo stati abituati ad assistere a delle polemiche legate ad alcuni iPhone, causa principalmente qualche particolare difetto del device. Come insomma non ricordare il bendgate dell’iPhone 6, un problema diventato piuttosto comune e riguardava in particolare la tendenza a piegarsi dello smartphone. E’ anche vero però come il più delle volte i casi di questo genere siano stati creati ad hoc da chi non ama molto la Apple, anche se alla fine è stato possibile rilevare qualche fondo di verità in determinati casi.

Situazione alquanto particolare in Cina che potrebbe dare non poco fastidio alla Apple, infatti l’azienda americana potrebbe trovarsi a fare i conti con incassi poco corposi su tale territorio. Il problema centrale ruota intorno ad un divieto che alcune aziende cinese hanno rivolto ai propri dipendenti, minacciandoli addirittura di licenziarli. In poche parole questi lavoratori non hanno il diritto di acquistare un iPhone 7 o un iPhone 7 Plus, nel caso contrario potrebbero essere puniti anche con il licenziamento.