A nemmeno una settimana dall’annunciato evento del 27 gennaio, Amazon ha deciso di apportare sostanziali modifiche al proprio sistema di retribuzione degli editori che pubblicano ebook per Kindle e Kindle 2, gli e-reader dell’azienda di Jeff Bezos.
La nuova modalità di compenso, che partirà dal prossimo 30 giugno, prevede che all’editore vada il 70% del prezzo di vendita, mentre Amazon terrà per se il restante 30%.
Si tratta di un sensibile cambiamento: allo stato attuale Amazon si prende il 65% della torta, e lascia agli editori solo il 35%. Potranno usufruire di questa nuova modalità solo gli ebook che risponderanno a determinati requisiti relativi a prezzo e caratteristiche speciali supportate.
Non può essere un caso che questa novità sia stata introdotta alla vigilia della presentazione del fantomatico tablet di Apple. Amazon ha messo insieme qualche indizio, ha fatto i dovuti collegamenti, e ha provato ad attaccare preventivamente.
Wintek: i dipendenti revocano lo sciopero
Lo scorso 15 gennaio di dipendenti dello stabilimento di Suzhou della Wintek, azienda Taiwanese che produce gli schermi touch di iPhone e iPod, sono entrati in sciopero. I lavoratori chiedevano spiegazioni sulla morte di alcuni dipendenti che si presume possa essere correlata alle condizioni di lavoro insalubri in fabbrica e sospettavano che l’azienda non volesse concedere il bonus per il nuovo anno lunare (una sorta di tredicesima).
Secondo quanto riportato dal DigiTimes, la Wintek Corp. ha annunciato che i lavoratori hanno interrotto lo sciopero e ripreso a lavorare a seguito della concessione del bonus e che non vi sono stati rallentamenti nel ciclo di produzione. Nessun riferimento, però, alla risoluzione dell’altra questione che avrebbe portato gli operai ad incrociare le braccia, ovvero la possibilità che l’esposizione ad agenti chimici nocivi come l’esano possa aver provocato la morte di alcuni dipendenti.
In UK si scommette sul nome del Tablet
Gli inglesi, si sa, scommettono su qualsiasi cosa, ma questa proprio non ce l’aspettavamo. Il
WSJ: indizi per il tablet
Il Wall Street Journal continua ad inanellare indiscrezioni e previsioni sul nuovo dispositivo che potrebbe essere presentato da Steve Jobs sul palco dello Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco la prossima settimana.
In base alle fonti citate nell’articolo, il fantomatico tablet sarebbe destinato ad un utilizzo domestico e scolastico ed Apple immagina che potrebbe essere un oggetto condiviso tra tutti i membri della famiglia per attività come la lettura dei quotidiani e delle mail. Per quanto riguarda l’utilizzo per scopi educativi, il tablet potrebbe essere utilizzato per dare la possibilità agli studenti di consultare i libri di testo in forma digitale. Per l’input dei dati, il tablet sarebbe dotato di una tastiera virtuale (simile a quella dell’iPhone, per intenderci).
Need For Speed Shift: accendete i motori!
Nome: Need For Speed Shift
Categoria: Games – Voto: 9.5/10
Costo: 5,49€ – Data di rilascio: 18/12/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod Touch
La presenza di Electronic Arts in App Store si sta facendo sempre più significativa; alcuni tra i giochi più acquistati del 2009 rispondevano al marchio EA e la software house non ha intenzione di mollare la presa.
Dopo l’enorme successo di Need For Speed Undercover, Electronic Arts ci riprova con l’ultimo nato in casa Need For Speed, ovvero Shift. Dimenticate gli scenari urbani e preparatevi a scendere in pista sui circuiti professionistici: è nuovamente tempo di accendere i motori.
Navigon Fresh: versione beta per Mac
Importante novità per tutti i possessori di un sistema di navigazione marchiato Navigon: l’azienda sta infatti per lanciare una nuova versione del software Navigon Fresh che sarà compatibile con il sistema operativo di mamma Apple. Mentre la versione definitiva sarà disponibile nel corso del 2010, è già possibile provare la versione beta del programma scaricandola dal sito Navigon senza alcun costo al seguente link.
Navigon, dopo che il suo navigatore ha venduto benissimo in App Store, ha dunque deciso di rendere disponibile il proprio software di gestione dei prodotti stand-alone anche per tutti i possessori di un computer Mac. Una decisione “dovuta” perché il maggiore competitor (TomTom) possiede già una versione del suo software per computer Mac oppure una semplice apertura ad un settore di mercato sempre in crescita? Qualunque sia il motivo, da utente Mac non posso che essere soddisfatto: sempre più aziende capiscono che il possessore di un computer con la meletta ha gli stessi diritti di un utente Windows.
Tutti gli spot Get a Mac in una sola pagina
AdFreak ha raccolto in unica pagina tutti gli spot della serie Get A Mac, la
Un motore di ricerca targato Apple è possibile? [Sondaggio]
Partiamo da un dato di fatto: fra Apple e Google è guerra fredda. Pur volendo essere meno tragici, si può dire con certezza che i rapporti fra Cupertino e Mountain View non sono buoni. Tutto è iniziato con le dimissioni di Eric Schmidt, CEO di Google, dal consiglio di amministrazione di Apple. Google si è messa in testa di fare un suo browser, Chrome, un suo sistema Operativo, Chrome OS, e il suo personale iPhone-killer-che-non-killa, il Nexus One.
Poi ci sono state le schermaglie delle acquisizioni: Google che si è presa AdMob (si pensa strappandola ad Apple) ed Apple che si è presa LaLa (la voleva Google). Poi c’è stata pure Quattro Wireless, diretta concorrente di AdMob inglobata dall’azienda di Cupertino, in previsione di futuri sviluppi nel settore dell’advertising mobile in cui iPhone e iPod touch sono diventati ormai i dispositivi di riferimento.
Le ultime indiscrezioni, provenienti da fonti attendibili come BusinessWeek e CNBC, suggeriscono un avvicinamento fra Apple e Microsoft al fine di portare Bing su Safari Mobile.
L’attacco finale, secondo gli analisti, potrebbe essere a questo punto il lancio, in futuro, di un motore di ricerca targato Apple, che possa diventare un diretto concorrente di Google nel suo settore di appartenenza e permetta a Cupertino di controllare tutto “l’ecosistema”. Ma è davvero uno scenario possibile?
Sopravissuto al terremoto: iPhone mi ha salvato la vita
Certe storie hanno dell’incredibile. Una di queste è sicuramente quella capitata a Dan Woolley, residente a Colorado Springs, a causa dell’immane tragedia occorsa ad Haiti per il terremoto. Dan si trovava a Port au Prince all’interno dell’Hotel Montana, quando il terremoto lo ha sorpreso insieme a tantissimi altri, intrappolandolo sotto le macerie.
Con un’enorme dose di fortuna e grazie al suo iPhone, Dan è riuscito ad autodiagnosticarsi la frattura del piede, una lacerazione al cranio e il successivo stato di shock. Utilizzando una App di pronto soccorso, il cui nome non è dato sapere, è riuscito a compiere tutte quelle manovre che gli hanno consentito di resistere fino all’arrivo dei soccorsi e alla successiva liberazione dalle macerie.
Nuovi Apple Store in Europa: Francoforte e ancora Parigi
Riprendono le aperture di nuovi Apple Store dopo la pausa natalizia. Il prossimo punto vendita della Mela aprirà i battenti sabato prossimo a Francoforte, in Große Bockenheimer Straße. L’inaugurazione di questo Store era stata già fissata per metà dicembre ma poi problematiche di varia natura avevano costretto Apple a rimandare. Quello di Francoforte sarà il terzo Apple Store in Germania dopo quelli di Monaco e Amburgo. L’inaugurazione si terrà alle 11:00 del mattino e il negozio rimarrà aperto fino alle 21:00.
Nel frattempo a Parigi continuano i lavori sull’immobile che con ogni probabilità ospiterà il secondo Apple Store parigino, nel quartiere dell’Opera. Gary Allen di ifoAppleStore ha visitato la zona e ha raccolto alcune foto in questa gallery. Lo spettacolare Apple Store del Carrousel du Louvre, il primo in Francia, è stato aperto ad inizio novembre 2009.
Bing al posto di Google su Safari Mobile?
Un articolo su Businessweek riporta che attualmente Apple e Microsoft sono in trattativa per rimpiazzare Google come motore di ricerca predefinito su iPhone con la creatura di Microsoft: Bing.com
I ragazzi di iPhoner avevano già segnalato questa possibilità qualche giorno fa, praticamente adducendo i medesimi motivi di Businessweek, e cioè la crescente concorrenza tra Apple e Google, dovuta soprattutto al lancio del Nexus One.
iTablet: nuove foto spia del vetro da 10″
Continua incessante il flusso di rumors sul nuovo dispositivo di Apple, la “latest creation” che
Apple e LaLa: è in arrivo un nuovo “iTunes in the Cloud”?
Ricordate l’acquisto, da parte di Apple, di quella piccola azienda dal nome vagamente musicale, LaLa, su cui ci siamo interrogati per giorni?
Riassumendo sinteticamente, Apple (senza dichiarare nulla ufficialmente) ha acquistato LaLa, una piccola azienda che si occupa di streaming musicale via internet. La domanda sorge spontanea: cosa se ne fa Apple di LaLa? Michael Robertson, a capo di diverse realtà relative alla musica digitale (e fondatore di MP3.com), prova a dire la sua: Apple sta lavorando ad un iTunes in the cloud.
Il Tablet sarà disponibile solo negli U.S.A.?
Vi ricordate i tempi bui prima dell’avvento di iPhone 3G, in cui l’acquisto di melafonini d’importazione statunitense era l’unica possibilità riservata a i poveri Apple Fans? Tempi in cui anche un anonimo programmatore con la Z poté assurgere all’olimpo dell’hacking a favore delle masse, novello Robin Hood che violò il castello di Cupertino uscendone sgommando con una Z4 fiammante comprata a suon di donazioni(*)?
Ebbene, tremate perché quei tempi potrebbero tornare. Non se ne è parlato molto, forse per paura di evocare lo sciagurato evento, ma adesso è ora di affrontare l’argomento: il Tablet di Apple, almeno all’inizio della propria vita commerciale, potrebbe non essere disponibile al di fuori dei confini degli Stati Uniti. Non ci sono prove concrete, come sempre quando si tratta di rumors Apple, ma pur rimanendo nel campo delle speculazioni almeno un indizio di questa eventualità esist.
iPhone OS 4.0: multitasking e novità nell’interfaccia?
Accanto ai rumors sull’inedito tablet di Apple, oggetto di cui sappiamo tutto e di più, si affiancano in queste ultime ore anche quelli riguardanti iPhone OS 4.0, il firmware che quasi sicuramente accompagnerà iPhone 4G (altro device tanto atteso quanto “rumoreggiato”).
Essendo ormai ufficiale che Apple terrà un evento per la stampa il 27 gennaio, ecco il fiorire di indiscrezioni più o meno plausibili: tra le tante segnalo quella di BGR che vuole essere il primo sito Web al mondo ad aver pubblicato uno screenshot di iPhone OS 4.0. Contestualmente alla prova visiva (il prezioso screenshot mostrato qui sopra, “un lavoro da 5 minuti con Photoshop“), BGR offre anche una serie di features che accompagneranno il nuovo OS.
iTablet: l’iSlate diventa iPad?
Ad una settimana dall’evento speciale che Apple terrà a San Francisco il 27 gennaio, continuano ad aggiungersi indiscrezioni ad indiscrezioni. Le ultime novità riguardano il nome del dispositivo misterioso che tutti attendono, finora chiamato iSlate sulla base di alcuni trademark scoperti da MacRumors. Ebbene, è sempre MacRumors a rivelare che probabilmente il nome iPad (che in molti tendono a scartare principalmente per la somiglianza con iPod) potrebbe alla fine essere davvero quello buono. A suggerire questa ipotesi una nuova sfilza di registrazioni di diritti sul nome in qualche modo riconducibili ad Apple.
Disponibili BootCamp 3.1 con supporto a Windows 7 e Security Update 2010-001
Apple ha da poco rilasciato la versione 3.1 di BootCamp, il tool di sistema che permette l’installazione di Windows su Mac Intel. L’upgrade risolve alcuni bug, aggiunge driver per le ultime periferiche Apple sotto Windows e soprattutto introduce ufficialmente il supporto all’installazione di Windows 7 su Mac.
Boot Camp 3.1 è disponibile in due versioni: una a 64-bit e una 32-bit (in base alla versione di Windows che si utilizza). Inoltre per poter aggiornare correttamente a Windows 7 un’installazione di Windows Vista già presente su partizione Boot Camp è necessario scaricare la Boot Camp Utility for Windows 7 Upgrade, mentre per installare il sistema sugli ultimi iMac serve un pacchetto di driver in più.
Contestualmente Apple ha rilasciato anche il primo aggiornamento di sicurezza del 2010.
Maggiori info dopo il salto.
Produttori di videogame invitati all’evento Apple
Dopo la conferma ufficiale dell’evento Apple che si terrà il 27 gennaio, apprendiamo attraverso MacRumors che alcuni siti di informazione in ambito di videogiochi come IGN e Kotaku sono stati invitati ad assistere alla conferenza programmata dall’azienda di Cupertino. Sul sito web IGN si può leggere che diversi produttori di videogame sono stati invitati a partecipare all’evento.
Tali inviti farebbero pensare, per lo meno, che una parte dell’evento stesso possa essere dedicata proprio al settore videoludico. E se è vero, come echeggiano i rumors, che il 27 Apple svelerà al pubblico l’attesissimo tablet e/o iPhone OS 4.0 non è molto chiaro se l’interesse di Apple per i creatori di giochi digitali sia da attribuire ad iPhone o al possibile iSlate.
SafariTabs: plugin per la gestione avanzata dei pannelli di Safari
Nome: SafariTabs
Tipologia: Plugin Safari – Licenza: Gratuito
Requisiti: Mac OS X 10.6 Snow Leopard o superiore
SafariTabs è un modulo aggiuntivo gratuito per Safari che estende le funzionalità dei tabs (pannelli) del browser di Apple. La funzionalità principale di SafariTabs, sviluppato da Stuart Connolly, è senza dubbio la possibilità di riaprire in maniera automatica i pannelli chiusi in precedenza, operazione che anche Glims annovera, ma che a me nelle ultime versioni ha dato qualche problema (in particolare il pulsante che annulla l’eventuale restore dei pannelli dopo una uscita forzata da Safari non funzionava).
Aggiornamenti EFI per Xserve e Mac Pro
Giornata di aggiornamenti per gli utilizzatori di macchine e software professionali. Ieri sera, infatti, sono stati rilasciati quattro software all’interno della sezione update, vediamoli nel dettaglio dopo il salto.
Ridley Scott’s “1984” – The Making Of
Questo video è una rara perla di storia Apple trovata su YouTube. Come anticipato nel
Fox News: iLife ’10, iPhone OS 4.0 e il Tablet all’evento Apple
Ieri, sul tardo pomeriggio, Apple ha confermato il tanto vociferato evento di mercoledì 27 gennaio allo Yerba Buena Center for The Arts. L’invito spedito per email ai giornalisti non reca alcun riferimento diretto alle novità che verranno introdotte la prossima settimana. Solamente l’accenno ad una nuova “creazione” fa pensare che al centro dell’attenzione ci possa essere il tanto atteso Tablet, o iSlate.
A gettare un po’ di benzina sul fuoco già vivo delle indiscrezioni ci pensa Clayton Morris di Fox News. Il giornalista cita alcune fonti interne ad Apple e dice di sapere cosa verrà presentato il 27 gennaio. Il posto d’onore spetterà all’iTablet ma verranno introdotti anche iPhone OS 4.0 e la versione 2010 della suite iLife.
Ars Technica: niente OLED sull’iTablet
Su Ars Technica è apparso un interessante articolo che, al di là di ogni tipo di rumor circolante riguardo il prossimo iTablet o iSlate, cerca di spiegare in modo convincente i motivi per cui difficilmente lo schermo potrà avere la teconologia “organic light emitting diode” (OLED) o “active matrix light emitting diode” (AMOLED). L’articolo prende spunto dal recente CES di Las Vegas, dove erano presenti tantissimi prototipi di display OLED di ogni taglia e da un intervista con Barry Young, direttore della OLED Association.