A giudicare da quello che dicono con grande sicurezza i ragazzi di T3.co.uk un aggiornamento per il telefono di casa Apple è oramai alle porte.
E non poteva essere altrimenti, visto che il lancio dell’iPhone in Europa si fa sempre più imminente…
A giudicare da quello che dicono con grande sicurezza i ragazzi di T3.co.uk un aggiornamento per il telefono di casa Apple è oramai alle porte.
E non poteva essere altrimenti, visto che il lancio dell’iPhone in Europa si fa sempre più imminente…
Chissà quanti di voi si sono innamorati del Mac al solo guardarne le icone. Così
Dolcetto o scherzetto? Apple ha scelto i giorni di Halloween per aggiornare i MacBook con il nuovo chipset Santa Rosa.
I nuovi computer, dotati della scheda grafica GMA X3100 avrebbero fatto la loro comparsa mercoledì negli Apple Store americani, all’interno di scatole che sarebbero dovute rimaner chiuse fino a nuovo ordine.
Il presidente di Nbc, Jeff Zucker, ha recentemente chiarito -a modo suo- i motivi che hanno causato la rottura tra la sua azienda e la Apple ad un seminario che si è tenuto alla Newhouse School of Public Communications
E se spesso si fatica a capire cosa vogliano veramente dire i presidenti in tali occasioni non è certo questo il caso…
Da quando Apple ha lanciato i propri sistemi operativi per macchine Intel Based, l’installazione di Mac OSX su PC non è più un utopia. Lo stato dell’arte dei progetti di questo tipo è talmente avanzato che ad un solo giorno dal lancio ufficiale di Leopard, sono state pubblicate guide dettagliate per l’installazione sui comuni PC.
Alcune precisazioni per i nostri lettori : installare qualsiasi sistema operativo Apple su hardware non Apple è espressamente illegale. Ciò nonostante, negli anni passati l’azienda di Cupertino si è dimostrata sostanzialmente lassista nei confronti di coloro che diffondono informazioni su queste procedure o addirittura vere e proprie release per PC all’interno dei circuiti P2P. Questa politica permissiva è legata al fatto che queste guide e realease pirata rimangono parte di un fenomeno di nicchia che non incide minimamente sui profitti della Mela. Inoltre le comunità internet che si prefiggono l’arduo compito di portare il sistema operativo di Cupertino sulle comuni gray-boxes sono frequentate principalmente da utenti Apple un po’ più “smanettoni” della media e diffondono una pubblicità positiva che all’ azienda non costa assolutamente nulla.
Ieri usciva in contemporanea (quasi: per il fuso orario c’è chi l’ha avuto prima) Apple Leopard in tutto il mondo. Ieri c’era la presentazione nell’UNICO (ricordiamolo, un po’ di orgoglio nazionale, perbacco!) AppleStore continentale d’Europa. Ieri (in simultanea con tutto il mondo) in serata il postino me l’ha recapitato. Un pacchetto in perfetto orario. Scarto la confezione lucida, glossy, quasi tridimensionale. Quindi scusate se scrivo un po’ sfasato, ma…ho dedicato tutta la notte all’istallazione di Leopard OSX. E scrivo questo post dopo aver provato (quasi) tutte le features che mi interessavano.
Non tutti sarete ovviamente in possesso di una copia di Leopard per Mac da subito, quindi mi viene da chiedervi: a parte tutte le stupidaggini sulle 300 nuove features del nuovo sistema operativo di Apple, a parte tutte le centinaia di immagini che avete visto in mesi di beta pubbliche, ora, che volete sapere?
Quante volte vediamo le pubblicità in tv che ci promettono decine di Mega per le nostre connessioni Adsl? E quante volte pensiamo che si tratta solo di “bufale”?
A volte invece la realtà può riservarci qualche meravigliosa sorpresa, e, grazie alle scelte commerciali di Telecom (proprietaria della fetta maggiore della rete), l’upgrade diventa di massa e viene esteso anche a tutti i provider che usano la sua rete. L’upgrade si realizzerà da 2/0,256 Mbps (Adsl base senza banda garantita) a 7/0,384 Mbps per abilitare ad Alice Home Tv via web tutti gli utenti Telecom. L’upgrade sarà effettuato in modo automatico per tutti gli utenti, anche per coloro che hanno sottoscritto un canone con una ampiezza di banda inferiore.
Con l’inizio dell’invasione europea dell’iPhone, la sfida tra iPhone e Nokia entra nel vivo.
All’inizio tra Apple e Nokia fu sfida trasversale. Mentre Apple divorava il mercato con gli iPod, Nokia dichiarava fiera di non temere alcuna concorrenza nel campo della musica da passeggio. Poichè tutti i telefonini Nokia sono dotati di lettori mp3 integrati, ed essendo la casa svedese il primo produttore di lettori mp3, Nokia ha sostenuto per lungo tempo di essere il più grande produttore di mp3-player al mondo.
Lo scontro tra Apple e Nokia diventa ora scontro frontale.
Ammetto di sentirmi un po’ irrazionale gioendo per una notizia che riguarda un prodotto che non è disponibile in Italia e che se continua così non lo sarà mai, ma Apple ha appena annunciato che aprirà l’iPhone ai programmi di terze parti.
L’annuncio è firmato niente meno che da zio Steve che promette un Software Development Kit a partire da febbraio.
E’ proprio il caso di dirlo, nonostante i mondiali: vive la France!
Sembra proprio che a causa delle ferre e disciplinatissime leggi d’oltralpe Apple sarà costretta a vendere l’iPhone anche in versione sbloccata.
Con enorme giubilo da parte degli hacker.
A quanto pare l’attacco di Greenpeace non ha lasciato indifferenti i vertici di Apple. Se per le altre accuse mosse contro Cupertino la reazione era stata silenziosa questa volta i toni si alzano.
Il che non può far altro che farci divertire, vecchi pervertiti della lite che non siamo altro!
L’azienda californiana Broadcom ha recentemente annunciato di esser riuscita a includere tutti i servizi telefonici
Cosa c’è di più spassoso che criticare le scelte ambientali di un’azienda che ha tra i dirigenti un premio Nobel fresco fresco ed assegnato proprio per l’impegno a favore dell’ambiente?
Certamente è quello che hanno pensato gli attivisti di Greenpeace, che ora, dopo la campagna per A greener Apple attaccano duramente (ma neanche tanto) i processi utilizzati per la produzione dell’iPhone
Il nobel per la pace di quest’anno è stato consegnato all’ex vice presidente degli Stati Uniti Al Gore per il suo impegno nelle cause a riguardo della difesa del clima mondiale.
La home page del sito americano della Apple oggi lo celebra così come vedete nell’immagine di sopra, con parole di stima.
Anche perché adesso la Apple è la prima azienda tecnologica a poter vantare un premio Nobel tra gli impiegati.
Leopard sta arrivando. E’ quanto si sostiene con sempre più insistenza in vari siti, da
Sembrava un rumor senza troppi fondamenti ed invece era tutto vero.
Bungie Studios ha annunciato ufficialmente che il capestro di Microsoft attorno alla creatività dei propri informatici è ora molto meno stretto.
La notizia è decisamente strana: dopo l’abbassamento di prezzo dovuto all’annuncio delle nuove versioni il vecchio, caro Zune sta vivendo una seconda giovinezza.
L’ormai vecchio e da sempre obsoleto lettore di casa Microsoft è infatti al primo posto nella classifica di vendita su Amazon tra i lettori MP3 dotati di hard disk, spodestando quello che, di fatto, è l’unico concorrente nel settore: l’iPod.
Sono passati solo pochi giorni dalla notizia, riportata da AppleInsider, che i nuovi iMac soffrono di problemi video che già la Apple fa sapere di essere a conoscenza del problema e che sta lavorando duro per risolverlo con un prossimo aggiornamento software.
Microsoft non è proprio l’azienda che più fa riconoscere per la segretezza sui propri prodotti e così la rete è stata invasa dalle foto della seconda serie degli Zune, disponibili, a quanto si dice da novembre.
Per gli amanti dello Zune non sarà una rivoluzione: il player di Redmond non sembra avere le carte in regola per intaccare il primato dell’iPod.
Fossi nei panni dei legali della Apple non tremerei troppo di paura, ma alcuni utenti iPhone non hanno preso troppo bene il fatto che il loro telefono di colpo smetteva di funzionare se si aggiornava il firmware alla versione 1.1.1 e precedentemente c’erano installati programmi di terze parti (non autorizzati da Apple, quindi).
E così un tale myndex ha lanciato, addirittura dalle stesse pagine del forum di supporto della Apple, la proposta di un’azione legale di massa contro la politica di Steve Jobs che ha “paralizzato” il suo dispositivo nuovo di zecca.
Apple ha pubblicato sulla parte del suo sito riservata agli sviluppatori la Human Interface Guide per l’iPhone.
La guida dovrebbe servire agli sviluppatori per creare delle web applications coerenti dal punto di vista funzionale e stilistico con le scelte di Cupertino.
Tuttavia la sua lettura non è interessante solo per gli sviluppatori…
Se l’Apple Expo di Parigi vale come indicazione (e quindi assumiamo che sia un super condensato di euro-entusiasti di Apple) gli iPhone hackerati sono un enorme successo in Europa. Durante la fiera abbiamo visto centinaia di persone che lo
sfoggiavano tranquilli. Abbiamo notato persino un dipendente dell’Apple con un iPhone in mano (probabilmente sarà stato uno di quelli “regolari” dell’AT&T, anche se non capiamo quale poteva essere lo scopo, se non poteva usarlo).