Square ha da poco presentato Square Register, un servizio per negozianti che permette di trasformare l’iPad in una sorta di registratore di cassa in grado accettare pagamenti con carta di credito grazie al lettore da inserire nella presa uscita audio del dispositivo. Che iPad/iPhone fossero degli straordinari strumenti non solo ludici o relegati alla semplice navigazione già lo sapevamo (basti pensare al sempre maggior uso nel campo medico), ma questa funzionalità potrà in certo senso rivoluzionare totalmente il concetto di pagamenti off-site.
MWC: Duracell Powermat, i nuovi distributori di energia
Al Mobile World Congress di Barcellona abbiamo avuto l’opportunità di testare in anteprima la nuova linea Powermat della Duracell, ricarica ad induzione per iPhone ma non solo.
L’idea dell’azienda di Bethel è di piazzare quanti più “distributori di energia” (Powermat) in giro per ristoranti, bar, aree di sosta, aeroporti, scuole, e quant’altro, delle città di tutto il mondo. L’intento è nobile: eliminare per sempre la necessità di cavi per la ricarica dei dispositivi elettronici. Per raggiungere questo scopo la Duracell sta lavorando anche con alcune case produttrici di automobili, come la Chevrolet (ma ce ne saranno anche altre) che integreranno una base Powermat all’interno dei prossimi modelli, come mostrato nel video di apertura.
Quick Look: Apple Store Legoland
Lego Cuusoo è una online community in cui gli appassionati possono condividere set Lego creati
MacLegion Spring Bundle: 800$ di software per 49$
MacLegion ha lanciato un nuovo bundle di applicazioni per Mac. I programmi inclusi nello “Spring Bundle” 2012 sono dieci e il loro valore complessivo, considerando i prezzi a cui solitamente i software vengono venduti, ammonterebbe a 800$.
Il pacchetto è disponibile invece per soli 49$ e comprende applicazioni di tutto rispetto, come Garage Sale, Billings Pro o KineMac assieme ad altre minori che fanno un po’ da riempitivo. L’offerta, in ogni caso, è di quelle da valutare e, nel caso, da non lasciar scappare, soprattutto se stavate “facendo la posta” ad alcune delle applicazioni più costose del bundle che da sole potrebbero valere il prezzo.
I primi 5000 acquirenti del Bundle riceveranno inoltre in regalo l’applicazione Cinch e tutti quanti parteciperanno all’estrazione di un iPad 3.
Di seguito un elenco dei software inclusi nel bundle, con breve descrizione delle funzionalità.
Segui l’evento iPad 3 in diretta con The Apple Lounge
Domani alle 10:00 (ora della California, le 19:00 in Italia), allo Yerba Buena Center For
Una nuova custodia Apple per l’iPad 3?
Assieme al primo iPad, nel 2010, Apple lancio anche l’ormai nota cover nera. Come quasi tutti gli acquirenti del Tablet di Cupertino anch’io mi lasciai tentare e nascosi il gioiello dentro quella castigatissima custodia che dello splendido design lasciava intuire ben poco. Con l’iPad 2 non ho voluto ripetere l’affronto e mi sono accontentato della protezione frontale offerta dalla Smart Cover.
Il risultato è che a due anni dall’acquisto il mio iPad 1 sembra ancora nuovo, mentre l’iPad 2, per quanto in condizioni ottime, mostra quei lievi segni d’usura tipici di un uso costante senza protezioni: piccoli graffietti, macchie “lucide” sull’alluminio in corrispondenza del punto in cui si aggancia la Smart Cover.
Quest’anno Apple potrebbe scegliere una via di mezzo. Stando a quanto sostiene iLounge i designer di Cupertino per l’iPad 3 avrebbero pensato ad una custodia che preserva le caratteristiche della Smart Cover e si integra con una “shell” posteriore che protegga meglio anche il retro del dispositivo.
E’ cinese l’utente che ha scaricato da App Store la 25miliardesima app
Volevate una riprova della crescente importanza del mercato cinese per Apple? Eccola. Il fortunato utente
Quick Look: iPad 3 facts
In questi giorni di rumors e indiscrezioni è bello avere dei punti fermi. Come questi iPad 3 facts che ci regalano Nitrozac e Snaggy, su The Joy Of Tech (segue immagine completa).
Reflection: Airplay Mirroring su Mac
Reflection è una nuova utility sviluppata da David Stanfill che permette di trasformare il Mac in un ricevitore AirPlay. A differenza di altre applicazioni simili, come AirServer, Reflection non è limitata alla trasmissione dei contenuti audio e video ma permette di effettuare anche il mirroring con iPhone 4S o iPad 2 (con iOS 5 installato).
L’applicazione costa 15$ e si può scaricare dal sito dello sviluppatore. Se siete curiosi di provarla c’è anche una versione trial che vi permetterà di testare l’app per dieci minuti.
iPad 3: roundup dei rumors
Manca poco all’evento speciale per l’introduzione dell’iPad 3 di mercoledì prossimo. L’attesa è palpabile e il Mac Web è invaso dai rumors e dalle supposizioni sul nuovo dispositivo. Apple ci ha messo del suo con un “teaser” ad hoc come il vedo-non vedo dell’immagine allegata all’invito stampa.
Nessuno sa davvero come sarà questo iPad 3 (sempre che si chiami così) ma come sempre in questi casi è possibile stilare un identikit preventivo del prodotto sulla base delle indiscrezioni che sono trapelate finora, con la consapevolezza (è utile ricordarlo) che sempre di rumor si tratta fino a che Apple non svelerà ufficialmente tutte le novità.
Nome e design
Per prima cosa è utile ricordare che quello che tutti ormai chiamiamo iPad 3 potrebbe avere un altro nome. Non è da escludere che Apple, seguendo un pattern già noto, decida di chiamare il nuovo iPad “2S”, a suggerire una maggior potenza rispetto al vecchio modello che pure potrebbe continuare a rimanere in commercio ad un prezzo inferiore.
iPad 3: Home button sì o no? (Sondaggio)
L’invito all’evento per la presentazione dell’iPad 3, che si terrà mercoledì prossimo, 7 marzo, a San Francisco, conteneva un’immagine “teaser” che ha scatenato una vera e propria bufera. L’iPad mostrato nella foto, oltre a svelare uno schermo che ha tutta l’aria di essere un Retina Display, sembrava non essere dotato di un tasto Home.
Dopo qualche giorno di batti e ribatti si è appurato (più o meno) che l’angolazione dell’immagine era tale da nascondere l’Home button fuori dal bordo della foto.
Per di più alcuni scatti spia recenti hanno mostrato due presunte cornici dell’iPad di nuova generazione (una bianca e una nera) con il tasto Home ancora al suo posto.
Ciò non toglie che nel Mac Web la questione sia stata pretesto per un (pacifico) scontro fra chi sostiene la necessità di mantenere il tasto Home su iPad e chi invece lo vorrebbe veder sparire.
Voi a quale delle due fazioni appartenete? Fatecelo sapere rispondendo al nostro sondaggio e diteci la vostra nei commenti.
A seguire, per gli indecisi, due liste: una dei pro e una dei contro. Se volete aggiungere anche voi un pro o un contro i commenti sono a vostra disposizione.
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Splinter Cell Conviction disponibile su Mac App Store
Grande notizia per gli appassionati di videogiochi, Splinter Cell Conviction è ora disponibile su Mac App Store, al prezz di 19.99 euro. Uscito originariamente nella primavera del 2010, Conviction è arrivato alla fine dello stesso anno su Mac, con una conversione semplicemente perfetta.
Il quinto episodio della serie Splinter Cell si distingue per una spiccata impronta action, la componente stealth è sempre presente, anche se, indubbiamente, le fasi d’azione la fanno da padrone durante tutta la durata del gioco.
Sky Go arriva su iPhone e Mac
Come già accennato qualche settimana fa, il gran giorno è arrivato. Da ieri alcuni dei canali televisivi di Sky sono disponibili per la visione su iPhone e sul proprio Mac. Il servizio Sky Go, infatti, diventa disponibile al grande pubblico dopo un lancio di “prova” già fatto su iPad nell’agosto del passato anno.
La novità del momento sta nella gratuità non solo dell’applicazione (per iPhone e iPad), ma anche nella fruizione dei contenuti (per iPhone, iPad, Mac ed altri device non Apple) altrettanto gratuita per tutti gli abbonati Sky HD. L’offerta, comprendente 25 canali, è stata lanciata ieri, 2 marzo 2012, con lo scopo di coccolare sempre più i clienti Sky che hanno già scelto di riscoprire il modo di vedere la televisione in alta definizione.
Yerba Buena Center già pronto per l’iPad 3 Event
Apple ha già completato la preparazione della facciata dell’auditorium dello Yerba Buena Center For The
Apple: abbiamo creato 514.000 posti di lavoro negli U.S.A.
In queste settimane Apple è impegnata a rispondere al fuoco di fila mediatico che ha fatto seguito alla pubblicazione delle inchieste del New York Times sulla produzione degli iPhone e degli iPad. Nel primo articolo della serie il New York Times collegava direttamente l’outsourcing del lavoro produttivo in Cina al declino della classe media statunitense.
Come se non bastasse negli States è tempo di primarie Repubblicane e diversi candidati hanno pensato bene di cavalcare l’onda emozionale del “riporteremo i posti di lavoro cinesi in patria”.
La risposta di Apple a queste ed altre velate accuse è arrivata a qualche settimana di distanza. E’ una pagina promozionale pubblicata sul sito Apple che illustra, numeri alla mano, come l’economia dell’innovazione portata avanti da Apple negli ultimi anni, assieme con la nuova App Economy, abbia contribuito a creare 514.000 posti di lavoro (diretti o nell’indotto) in 50 Stati americani.
iPad con Retina Display e iPad con iOS 6 surfano il web dalla sede Apple
Che internamente al Quartier Generale Apple di Cupertino – California gli ingegneri stiano già testando tecnologie e dispositivi “che noi umani non possiamo neanche immaginare” è cosa nota e facilmente immaginabile. Tuttavia nei giorni scorsi più di un dipendente Apple avrebbe “scavalcato” i firewall interni al Campus per visitare, con uno di questi prototipi, un sito web pubblico: e i siti web pubblici, lo sappiamo, raccolgono i log relativi alle visite che ricevono.
E’ il caso di Ars Technica, portale web di tecnologia che pare abbia ricevuto visite da dispositivi “di tipo iPad” con installato iOS 6. Non solo: tali visite proverrebbero proprio dal cuore pulsante Apple. Inoltre i tablet si sarebbero affacciati al web tramite un WebKit tutto nuovo, versione 535.8. Ma non è tutto!
App Store raggiunge i 25 miliardi di download
Tre anni e otto mesi. E’ quanto è servito all’App Store per raggiungere i 25 miliardi di applicazioni scaricate. Il traguardo, annunciato poco più di due settimane fa con un count-down, è stato superato poche ore fa. Apple ne ha dato annuncio sul suo sito con l’immagine che vedete qui sotto. Ancora nessun dettaglio sul vincitore del concorso collegato al raggiungimento dei 25 miliardi di app downloadate, cui verrà donata una mega iTunes Card da 10.000$. Se le precedenti iniziative di questo genere sono da tenere ad esempio, Apple provvederà a pubblicare a breve un dettagliato resoconto dell’assegnazione del premio.
Mac Pro: possibili update con i nuovi Intel Xeon E5
Settimana prossima verranno presentati i nuovi processori Intel Sandy Bridge E server, col nome di Xeon E5. Secondo un report su The Inquirer, i nuovi processori sono già stati distribuiti ai produttori, consentendo loro di uscire con nuovi prodotti basati su Xeon E5 al momento del lancio.
Company Of Heroes disponibile sul Mac App Store
Come promesso, Aspyr ha pubblicato Company Of Heroes su Mac App Store (e su GameAgent), uno dei migliori RTS degli ultimi dieci anni è ora disponibile in formato digitale per i computer della mela. Oltretutto la versione pubblicata sul MAS è quella definita “Complete“, che include, oltre al gioco completo, le due espansioni Tales Of Valor e Opposing Fronts.
Per i pochi che non lo conoscessero, ricordo che Company Of Heroes è un gioco di strategia in tempo reale pubblicato nel 2006, non solo RTS però, in COH ci sono anche fasi d’azione in cui non dovrete fare altro che sparare a tutto e tutti, come in qualsiasi Call Of Duty.
Woz: AAPL può arrivare a 1000$ per azione
Mercoledì Apple ha sfondato il tetto dei 500 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato – sesta azienda americana nella storia a riuscire nell’impresa – grazie ad un nuovo record segnato dal titolo AAPL al Nasdaq (ripetuto ieri).
In tanti si chiedono se a queste “altitudini” ci sia ancora spazio per la crescita e di conseguenza per una valutazione ancora più alta del titolo.
Molti analisti vi risponderanno di sì o di no spiegandovi per filo e per segno il perché, tirando fuori grafici, tabelle, fondamentali o magari distorcendo a proprio piacimento modelli matematici che nulla hanno a che fare con la borsa.
E’ di gran lunga preferibile la semplice e lineare spiegazione che il co-fondatore di Apple ha saputo offrire alla CNBC in una intervista esclusiva pubblicata ieri dall’emittente.
AAPL, secondo Woz, potrà tranquillamente arrivare a 1000$ perché Apple ha ancora moltissimo margine per crescere e posizionarsi una spanna sopra alla concorrenza grazie alla propria visione totalmente integrata.
Le foto dell’Apple Store Amsterdam
Il primo Apple Store olandese sarà inaugurato ufficialmente domani ad Amsterdam, ma già ieri Apple ha aperto le porte del palazzo Hirsch a giornalisti e blogger per offrire loro un’anteprima del nuovo suggestivo punto vendita.
A giudicare dalle foto scattate da OneMoreThing.nl anche in questa occasione Apple ha agito in grande, con una ristrutturazione conservativa a dir poco spettacolare che si mescola con elementi tipici degli Apple Store europei.
Protagonista assoluta del nuovo Store è la gigantesca scala a chiocciola in vetro che ricorda da vicino quella dell’Apple Store di New York sulla 5th Avenue e quella montata all’interno del punto vendita di Covent Garden a Londra.
Apple ottiene un’ingiunzione contro Motorola in Germania
Nuovo colpo di scena legale in Germania nella battaglia in corso fra Apple e Motorola.
Ad avere la meglio sull’avversario questa volta è Apple, dopo le recenti vittorie “relative” di Motorola presso il Tribunale Regionale di Mannheim.
Il giudice Peter Gruntz del Tribunale Regionale di Monaco I ha decretato ieri la violazione del brevetto europeo 2059868 da parte di Motorola Mobility e ha imposto di conseguenza l’attivazione di un ingiunzione grazie alla quale Apple potrà costringere l’azienda concorrente a ritirare dal mercato tutti prodotti interessati dalla decisione o forzare un update del software.
iPad 3, un concept molto futuribile (pure troppo)
I video-concept di iPhone e iPad sono un genere cinematografico a sé e spesso servono più a mettere in risalto le capacità tecniche di chi li realizza che non a mostrare delle feature che realmente potranno arrivare sui dispositivi Apple.
Non fa eccezione questo filmato, che nel giro di un paio di giorni ha già raggranellato mezzo milione di visualizzazioni su YouTube.
Buone dosi di “WOW” e “guarda lì” sono assicurate anche in questa occasione, nonostante non manchino le classiche pecche da eccesso di zelo.