DigiTimes, la fonte dell’eterna inesattezza

Se seguite le pubblicazioni Apple internazionali (e nazionali) con assiduità e attenzione ci sono delle buone possibilità che abbiate già sentito parlare più volte del DigiTimes, una pubblicazione Taiwanese che spesso e volentieri è fonte di numerosi rumor e indiscrezioni sulle strategie e sui prodotti Apple. Per quanto il sito venga spesso citato, è chiaro a tutti che il suo storico è tutt’altro che positivo quando si tratta di azzeccare previsioni. E non è difficile capire il perché: molti dei rumor pubblicati, i quali deriverebbero da “fonti” interne alla catena produttiva, sono palesemente improbabili e totalmente prive del minimo “buon senso”.

Nonostante la totale inaffidabilità della pubblicazione costringa praticamente sempre ad aggiungere un buon numero di disclaimer che esplicitano proprio questo particolare, molti siti del MacWeb continuano a riproporre come verità fattuali le quasi-marchette della pubblicazione taiwanese. Ora un’autorità come Harry McCracken ha sentito il bisogno di fare finalmente le pulci al DigiTimes e lo fa in una sua column per il Time che è assolutamente un must-read per chi segue questo nostro settore, anche da semplice lettore.

Link del giorno (15/05/12): la lettera di Steve agli editori e Kaspersky che chiarisce

I link del giorno di martedì 15 maggio: buona lettura!

Aggiornamento di sicurezza per Leopard
Con un discreto ritardo rispetto alle versioni per Snow Leopard e Lion, ora anche OS X Leopard ha il suo aggiornamento anti-flashback. Update consigliato a tutti coloro che ancora usano Mac OS X 10.5

Il profilo facebook della app tester
ReadWriteWeb ha scoperto e indagato il profilo Facebook di una delle addette all’approvazione delle app su iTunes. Il profilo ora è chiuso, ma se vi sbrigate trovate ancora qualche cache sparsa.

Nuovi dettagli nel caso antitrust sugli ebook
Altri 17 Stati americani si sono uniti nella causa antitrust che il DOJ ha intentato contro Apple e 5 editori per aver tentato di instaurare un monopolio nel mercato ebook. Dai documenti della causa emergono nuovi dettagli e soprattutto una email con cui Steve Jobs esprimeva la sua posizione nei confronti di Random House, uno degli editori che non aveva intenzione di accettare l’agency model di Apple.

Retina Display anche per gli iMac? MacBook Pro con chip NVIDIA?

Continuano i rumors sui computer di Apple. Dopo le indiscrezioni riguardanti l’attesissimo aggiornamento del MacBook Pro 15, arrivano voci inerenti gli iMac. Anche questi ultimi non vengono aggiornati da qualche tempo, e secondo Joanna Stern i ABC News, è possibile che non solo i MacBook si ritrovino con un Retina Display: “ABC News ha ricevuto voci dalle sue fonti che sia i prossimi MacBook Pro che iMac avranno display ad altissima risoluzione. Apple ha aggiornato il suo iPad con un Retina Display lo scorso marzo“.

Perian: gli sviluppatori lasciano il progetto

Perian chiude i battenti. Dopo 6 anni di lavoro, il team dietro uno dei software più scaricati per Mac rilascerà la versione finale del tool e smetterà di supportarlo ufficialmente dopo 90 giorni. In una lettera comparsa su perian.org, il team spiega: “Dall’inizio abbiamo mantenuto Perian semplice. Le nostre impostazioni sono sempre state minime, l’aggiornamento era semplice, e abbiamo gradualmente fatto crescere il prodotto per aggiungere extra come i sottotitoli o il supporto a formati differenti. Abbiamo contribuito molto. Oggi, Perian è completo come lo sarà per sempre fintanto che sarà sotto il nostro controllo”.

Diablo 3 disponibile da oggi, la recensione su IoVideogioco

Diablo 3

Diablo 3

Il momento è solenne, dopo ben dodici anni di attesa Diablo 3 è finalmente disponibile nei negozi (e su Battle.net) per PC e Mac. Fortunatamente Blizzard ha la buona abitudine di rilasciare i suoi giochi nativamente anche per il sistema operativo della mela, per la gioia di tutti gli appassionati del genere.

Premetto subito che questo post sarà di natura “tecnica”, con note ed appunti riguardo la versione per Mac, la recensione completa di Diablo 3 la trovate su IoVideogioco e vi consiglio caldamente di leggerla, non solo perchè l’ho scritta io, ma anche perchè così riuscirete a farvi una idea su pregi e difetti di questo attesissimo titolo.

Retina Display, USB 3.0 e design ultra-sottile: sono questi i nuovi MacBook Pro?

Non bastavano i benchmark comparsi misteriosamente negli archivi di Geekbench a gettare nuovi sospetti sull’imminente lancio della nuova generazione di MacBook e iMac. Nelle ultime ore si sono aggiunti anche i commenti di una fonte interna ad Apple. L’informatore che ha parlato con 9to5mac racconta di avere maneggiato componenti della nuova generazione di MacBook Pro, e le specifiche includerebbero un design ultrasottile, uno schermo HiDPI e connettori di ultima generazione.

Apple ha chiesto consulenza a Kaspersky Labs, dice il CTO di Kaspersky

Nelle settimane che hanno fatto seguito alla scoperta della botnet di Mac infettati dal Trojan Flashback.K le software house che sviluppano antivirus non si non lasciate sfuggire la minima occasione per reiterare quanto Mac OS X sia un sistema operativo profondamente insicuro.

Ora Kaspersky rincara la dose e si spinge oltre, sostenendo che Apple avrebbe implicitamente ammesso la propria inadeguatezza nell’ambito, tanto da “invitare [Kaspersky] a migliorare la sicurezza” del suo sistema operativo. Ma c’è puzza di bruciato.

Ad affermare l’avvio di una presunta partnership a fini di consulenza (se così la si può definire) fra Apple e la firm di sicurezza russa è stato il Chief Technical Officer di Kaspersky Nikolai Grebennikov, con alcune dichiarazioni rilasciate in esclusiva alla rivista inglese Computing.Co.Uk.

iCloud: nuovo servizio di condivisione foto; le caselle email non migrate sopravviveranno

Se non avete ancora migrato il vostro account MobileMe ad iCloud perché uno (o più di uno) dei vostri dispositivi non è compatibile con la nuova versione del servizio online di Apple, ci sono buone notizie. Apple ha confermato che gli indirizzi Mobile Me @me.com e @mac.com continueranno ad essere attivi anche dopo la scadenza del 30 di giugno.

Nel frattempo il Wall Street Journal ha pubblicato un breve report secondo il quale Apple si starebbe preparando al lancio di un servizio di condivisione fotografica su iCloud (diverso da Photostream e più social) in occasione della prossima WWDC.

Link del giorno (14/05/12): i frammenti di iPhone 5 e i detriti dei rumor sulla Apple iTV

Altri pezzi dell’iPhone 5
Un altra interessante indiscrezione per tutti gli amanti della dissezione tecnologica preventiva: è emerso un altro pezzo di iPhone 5. In questo caso si tratta di un componente che integra l’uscita jack, lo speaker superiore e un cavetto Wi-Fi. Un sito cinese di prodotti di ricambio per iPhone lo ha già messo in vendita.

Loewe nega i rumor di un’acquisizione Apple
Nei giorni scorsi si era diffusa un’indiscrezione sulla possibile acquisizione del produttore di televisori Loewe da parte di Apple, finalizzata alla realizzazione della fantomatica iTV. La società ha però smentito tutto domenica, con una comunicazione ufficiale al sito tedesco Heise.

Anatomia di un rumor sulla iTv
Il solito, impeccabile, Philip Elmer-DeWitt di Fortune analizza i due rumor sulla iTV di questi giorni, distruggendoli come meritano e segnalando che comprare azioni Loewe venerdì scorso non sarebbe stata una pessima idea.

iCloud.com: promemoria e note in una versione beta del sito

Apple sta lavorando a nuove feature di iCloud.com. Lo dimostrano, ad esempio, le notifiche a banner che sono comparse sporadicamente la scorsa settimana sul sito. Potrebbe però non essere tutto. Lo scorso venerdì è stato infatti possibile accedere sporadicamente anche a beta.icloud.com, dove le già note icone di Mail, Contatti, Calendari e Find my iPhone erano abbinate a quelle di Promemoria e Note, oltre ad una terza, misteriosa, la cui immagine non era disponibile.

Nuovi MacBook Pro e iMac: compaiono i primi benchmark

La prima “infornata” di processori Intel Ivy Bridge è disponibile già da tre settimane, ma di nuovi Mac che li implementino per ora nemmeno l’ombra, per quanto sia abbastanza pacifico che gli update non possano essere troppo lontani.
Gli iMac rimangono i primi candidati all’aggiornamento, mentre del futuro dei MacBook Pro di fascia alta si sa ancora poco.

Un paio di benchmark “preventivi” comparsi negli archivi di Geekbench suggeriscono però la strada che Apple potrebbe percorrere. I due Mac di cui sono comparse le valutazioni sarebbero un “misterioso” MacBook Pro 9,1 (le versioni più recenti sono indicate come 8,x) e un iMac 13,2.

I risultati dei benchmark che compaiono su Geekbench possono ovviamente essere falsificati, ma le due schede in questione sono decisamente precise e consistenti con quanto finora “sospettato” sui nuovi Mac.

Tutti i numeri di Apple in un’infografica

Nel corso degli ultimi dodici mesi Apple ha registrato un fatturato di 142 miliardi di dollari. Ad oggi sono stati venduti nel mondo più di 365 milioni di dispositivi iOS, che ora generano circa il 75% degli introiti dell’azienda.
Sono solo alcuni dei numeri che descrivono il gigante Apple che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi anni.


Sono numeri facili da scrivere e leggere, meno facili da visualizzare e mettere in prospettiva. Per questo Sortable.com ha provato a raccogliere i più rilevanti in un’utile infografica che parte dalle revenue per passare all’illustrazione dei dati relativi alla penetrazione di Apple sul mercato cinese.
Trovate la versione completa dell’infografica qui di seguito. La versione ad alta risoluzione è disponibile su Sortable.com.

Tips Lounge: disabilitare lo scroll con rimbalzo elastico su OS X Lion

Mac OS X Lion Tips - trucchi

Scroll elastico, rubber band scroll: che lo si chiami con una locuzione tradotta letteralmente in italiano o si preferisca la definizione in lingua originale, l’effetto rimbalzo delle finestre al termine dello scorrimento, introdotto da Apple su OS X Lion, non piace a tutti.
L’effetto in questione, mutuato dall’analogo effetto di “fine corsa” della schermata di iOS, è riproducibile solo utilizzando il trackpad dei MacBook, il Magic trackpad o il Magic Mouse e non può essere disattivato a dalle Preferenze.
Se non siete tra i fan di questa nuova caratteristica ereditata da iOS, gioite: esiste un modo per disattivare lo scroll elastico di Lion con un semplice comando da Terminale, anche se non proprio i tutti i programmi.

iPad Wi-Fi + 4G cambia nome in iPad Wi-Fi + Cellular

iPad Wi-Fi + 4G diventa iPad Wi-Fi + Cellular - TheAppleLounge.com

iPad Wi-Fi + 4G diventa iPad Wi-Fi + Cellular - TheAppleLounge.comRisoluzionario iPad, nuovo iPad, terzo modello di iPad, iPad e basta. Come se non bastasse la confusione sul nome della nuova tavoletta di Apple, ora ci si mette anche quella sui modelli. Se per il modello Wi-Fi nulla cambia, aria di novità c’è per il modello di iPad Wi-Fi + 4G che cambia nome. Almeno lo fa in alcuni paesi.

La sigla 4G LTE (quest’ultimo acronimo indicato nelle specifiche dell’iPad) ha causato non pochi problemi ad Apple. In alcune nazioni, una su tutte l’Australia, non è stata ben accettata l’indicazione 4G LTE che lasciava intendere l’utilizzo di questa tecnologia ovunque. Cosa che così non è. E il malcontento di alcuni Paesi ha spinto Apple a cambiare l’indicazione di questo modello di iPad. O almeno ad iniziare a farlo su alcuni dei suoi siti e store online.

Quick Look: il miglior smartphone secondo Siri

 
Stamattina, dopo aver visto questo video, ho provato a chiedere a Siri quale fosse secondo lei il miglior smartphone di sempre, ed in effetti mi ha risposto proprio quello che vedete nel video: Nokia Lumia 900.

Alla Apple devono essersi accorti molto velocemente del problema, correggendo la risposta errata in men che non si dica. Dopo il salto gli screenshot delle risposte attuali.

Juve (Storia Di Un Grande Amore), 5 stelle su iTunes

Juve (Storia Di Un Grande Amore), Paolo Belli, gratis su iTunes - TheAppleLounge.com

Juve (Storia Di Un Grande Amore), Paolo Belli, gratis su iTunes - TheAppleLounge.comFra poche ore, la Juventus Football Club festeggerà il ritorno alla vittoria dopo una lunga parentesi oscura che durava dalla fine del campionato 2005-2006. Quell’ultima di campionato, per chi si trovava al campo neutro di Bari allo stadio San Nicola, sarà sempre ricordata come una giornata paradossale con la tifoseria giunta nel capoluogo pugliese che si divideva a favore o contro la triade. Il 2006 fu un anno agrodolce. Segnò l’inizio di Calciopoli col conseguente ritiro e la riassegnazione di alcuni scudetti, seguito dall’incubo Serie B. A questo, nel calcio italiano si aggiungeva l’esultanza della nazione intera per la vittoria dei mondiali di Germania. Quelli in cui il cielo diventò azzurro sopra Berlino.

Dopo sei anni le polemiche non si placano. Si discute ora sulla scelta della Juventus Football Club di aggiungere la terza stella sulla propria maglia per indicare i 30 titoli vinti sul campo. Cosa succederà riguardo alle 3 stelle della Juventus si vedrà nei prossimi mesi, ma una cosa è certa: la Juventus ha 5 stelle su iTunes.

Tips: trasferire foto dall’iPhone al Mac o PC senza cavo… con un Bump!

Oggi pomeriggio vi presentiamo un servizio web veramente simpatico ed utile. Se avete la necessità di trasferire rapidamente le foto dal vostro iPhone al Mac o al PC, grazie ad un favoloso sito e alla nota app Bump, non dovrete frugare nello zainetto alla disperata ricerca del cavo USB o ricorrere a app a pagamento come WiFiPhoto … avete già tutto l’occorrente.

Mappe: Apple pronta a sostituire quelle di Google in iOS 6?

La WWDC 2012 si avvicina rapidamente, e ci si aspetta di vedere il solito Scott Forstall calcare il palco del Moscone Center per presentare iOS 6. Quali saranno le nuove feature del sistema operativo mobile di Cupertino non è ancora dato saperlo, ma è probabile che dopo mesi di indiscrezioni sia finalmente arrivato il giorno in cui Apple non avrà più bisogno di Google per fornire le mappe iOS.

Link del giorno (11/05/12): le icone supersize e i lavori in corso su iCloud

 

Gli iLink del giorno di venerdì 11 maggio 2012. Buona lettura!

Web app su sul sito beta di iCloud
Apple sta lavorando alacremente ad una serie di siti beta che ruotano intorno al dominio iCloud, con ogni probabilità in vista della prima release di iOS 6 per gli sviluppatori alla prossima WWDC. Su beta.iCloud.com sono comparse brevemente le icone di un paio di web app (Reminders e Notes). Molto interessante l’altro sottodominio “svelato” oggi: developers.iCloud.com (MacStories).

 

Altre icone giganti in OS X 10.7.4
Nell’ultimo aggiornamento di Lion (OS X 10.7.4) sono state “rivenute” delle nuove icone ad alta risoluzione, pronte cioè per essere utilizzati su schermi HiDPI. I Retina Mac si avvicinano ancora di un piccolo passetto. (MacRumors)