iTunes è il primo store musicale in America

iTunes Store consolida il proprio primato nel mercato musicale americano. Il negozio online di Apple è primo nella classifica (sottopubblicata ieri dall’NPD Group, frutto di una ricerca che ha preso in considerazione le vendite di musica negli USA durante i primi sei mesi del 2008. Drasticamente in calo le vendite dei CD musicali nei negozi tradizionali.

La Top Five dei music retailers americani.

1. iTunes
2. Wal Mart (Wal Mart, Walmart.com, Wal Mart Music Downloads)
3. Best Buy (Best Buy, Bestbuy.com, Best Buy Digital Music Store)
4. Amazon (Amazon.com, AmazonMP3.com)
5. Target (Target and Target.com)

Copia-incolla sull’iPhone: ecco il progetto di Zack White

L’iPhoneDevCamp è una manifestazione indipendente che si tiene a San Francisco, in cui chi sviluppa programmi e scrive codice per iPhone può scambiare idee, mostrare i propri progetti e ricevere e dare dei feedback diretti sul proprio operato e su quello dei colleghi programmatori. Durante l’edizione dell’evento che si è appena conclusa, Zack White ha mostrato il proprio progetto, ancora senza nome, grazie al quale per la prima volta è possibile utilizzare la funzione copia-incolla fra applicazioni diverse su iPhone.

ARM ha siglato un nuovo accordo con Apple?

Il produttore di chip per smartphone e dispositivi mobili ARM potrebbe aver siglato un nuovo accordo di fornitura con Apple. Secondo quanto affermato dal CEO di ARM, l’azienda ha firmato un nuovo accordo per la cessione di una “architectural license” ad una società OEM leader nel settore della produzione di dispositivi portatili. La “licenza architetturale“, se ci concedete la traduzione, consente al licenziatario di utilizzare i core prodotti da ARM per integrarli in soluzioni più complesse o riprogettate.

App Store: come diventare ricchi programmando per iPhone e iPod touch

State cercando un modo per fare soldi in fretta senza eccessiva fatica ma continuate a non vincere al lotto nemmeno con quel terno strasicuro che la maga Famoso Iole vi ha venduto per 170€ insieme al talismano nel 1995? Provate con l’App Store! La ricetta è semplice: imparate a programmare in Cocoa Touch, puntate tutto sullo sviluppo di un applicativo originale in un settore in cui la concorrenza non è spietata o , più semplicemente, scrivete il miglior applicativo in un determinato genere. Inserite il vostro programma su App Store, scegliete un prezzo equo e aspettate che gli utenti vi ricoprano di soldi a palate. Perché vi suggeriamo questa strategia, dite? Perché è quella che ha permesso a Eliza Block di incassare circa 2000$ al giorno con la sua applicazione di cruciverba 2Across.

Psystar assume gli avvocati anti-Apple

In molti si aspettavano che Psystar crollasse a terra sanguinando sbranata dai morsi dei diabolici mastini dell’ufficio legale di Cupertino. Cruente metafore cinofile a parte, sembra invece che l’azienda della Florida, nota per essersi fatta beffe dell’EULA di Mac OS X vendendo i propri Open Computer con Leopard pre-installato, non abbia nessuna intenzione di capitolare senza combattere. Per difendersi dalle accuse di Apple, Psystar ha infatti deciso di assumere degli ottimi avvocati californiani (se una società vende la propria sede non lo fa certo per assoldare il primo imbrattacarte di Tallahassee) che per giunta possono vantare di aver già vinto una causa contro Apple in passato.

Anche RSOL PC e Open Tech alla guerra dei cloni

Dopo Psystar, altre due aziende si affacciano sul mercato dei Mac cloni. Per evitare di finire come l’azienda della Florida, citata in giudizio da Apple per violazione della proprietà intellettuale e costretta a vendere la sede dell’azienda per sostenere le spese legali, però, Open Tech e RSOL PC si sono fatte più furbe. Le due aziende offrono infatti ai propri clienti un PC compatibile con tutti i maggiori sistemi operativi, incluso Mac OS X Leopard, ma evitano di fornire il software di Cupertino preinstallato sui propri computers, come aveva deciso di fare Psystar, con una mossa decisamente etichettabile come “suicida“.

iPhone 3G: tracce di copia-incolla nel SDK?

Apple ha distribuito ieri agli sviluppatori la prima beta della nuova versione 2.1 del firmware per iPhone e iPod Touch. Nel nuovo software sarebbero presenti importanti novità come l’implementazione delle funzioni di navigazione GPS e della Push Notification, che servirà a simulare la presenza in background di alcune applicazioni. Non è da escludere tuttavia che già con il prossimo firmware Apple potrebbe attivare la tanto attesa funzione di Copia-Incolla, poiché, come scoperto da uno sviluppatore, le basi per questa implementazione potrebbero essere già presenti nell’attuale versione del SDK.

iPhone 3G: firmware 2.1 agli sviluppatori

Apple ha distribuito agli sviluppatori la beta 1 (5F90) del firmware 2.1 per iPhone 3G ed iPod touch parallelamente ad una nuova versione del SDK. Il nuovo software pone le basi di alcuni interessanti miglioramenti. Secondo quanto riportato da GearLive, che ha già potuto mettere le mani sul nuovo firmware, nuove caratteristiche del framework Core Location lasciano pensare che la navigazione GPS possa diventare realtà a breve. Il nuovo firmware 2.1 introduce inoltre nuove features relative alla Push Notification, il servizio che a partire da settembre sostituirà, attraverso la notifica remota, l’utilizzo in background delle applicazioni.

Ballmer: Microsoft deve adottare la strategia di Apple?

Mercoledì il Wall Street Journal ha pubblicato il memo interno che Steve Ballmer, CEO di Microsoft, ha scritto ai dipendenti in occasione della chiusura dell’anno fiscale 2008. Gli argomenti trattati da Ballmer sono molti ma salta subito all’occhio quanto affermato in relazione ad Apple.

Nella competizione fra PC e Mac, noi battiamo Apple 30-1. Ma non c’è dubbio che Apple stia crescendo vigorosamente. Perché? Perché sono bravi nel fornire un’esperienza che è contenuta ma completa, mentre la nostra inclinazione alla scelta spesso si accompagna a compromessi nell’esperienza end-to-end. Oggi stiamo cambiando il modo in cui lavoriamo con i produttori di hardware per essere sicuri di poter fornire esperienze complete senza compromesso alcuno. Faremo la stessa cosa con i telefoni – fornendo libertà di scelta ma lavorando allo stesso tempo per creare valide esperienze end-to-end.

Microsoft: ecco la verità su Vista, la terra è tonda!

Vista Flat Earth

Qualche tempo fa vi avevamo preannunciato che Microsoft si stava preparando al contrattacco. A Redmond si sono accorti che le pubblicità di Apple da un anno e mezzo a questa parte sono state in grado di muovere l’opinione comune nei confronti di Vista. Nulla di davvero preoccupante (le vendite di Mac vanno alla grande, ma da qui a mettere in dubbio la supremazia di Microsoft ancora ce ne passa) se non fosse che Microsoft ritiene Apple implicitamente colpevole di aver contribuito a fomentare falsi miti sull’inaffidabilità di Vista. Anche su nello stato di Washington gli esperti di marketing sono in grado di capire che esse est percepi e Microsoft ha dunque deciso di investire centinaia di milioni di dollari in una mega campagna pubblicitaria che riporti il consumatore sulla retta via. Il primo passo di questo enorme sforzo di marketing d’assalto sembra però più falso che mai, almeno dal punto di vista della semplicità e della immediatezza del messaggio e dimostra come forse Steve Ballmer e soci se la cavino bene con la filosofia di Berkeley, un po’ meno con Photoshop. Ma a quello ci abbiamo pensato noi: non perdetevi la galleria a fondo articolo e date il vostro contributo!

Apple anticipa una “product transition” per i prossimi mesi

Durante le conferenza stampa dedicata all’annuncio dei risultati fiscali del terzo trimestre 2008 diversi dirigenti Apple hanno fatto menzione di una imminente product transition, una transizione ad un nuovo prodotto, che influirà senza dubbio sui futuri dati del Q408, che si concluderà il 30 settembre prossimo. Significa dunque che con grande probabilità vedremo arrivare qualche succosa novità entro i prossimi due mesi e quasi certamente entro la prima metà di settembre. Ma di che cosa potrebbe trattarsi? Una semplice strizzatina d’occhio alla presentazione dei nuovi MacBook, oppure un ufficioso riferimento al mitologico iTablet, oppure un Mac Tablet?

AAPL: conti record nel Q3

Apple ha reso pubbliche ieri le informazioni relative ai conti del terzo trimestre dell’anno fiscale 2008. Sono dati record che battono ampiamente le previsioni dell’azienda e degli analisti, con incassi pari a 7,46 miliardi di dollari e un margine di 1,06 miliardi di dollari o di 1,19 dollari per azione, con una crescita del 38% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Apple cresce nel mercato USA

Negli USA si avvicina la chiusura del terzo trimestre fiscale e di conseguenza i principali istituti di ricerca e analisi finanziaria iniziano a dare i numeri. Gartner e IDC hanno pubblicato nelle scorse ore i primi report sulle vendite di PC negli USA e nel mondo. Il mercato cresce rispetto al medesimo periodo del 2007, grazie soprattutto alle vendite di computer portatili,  ma le “revenues” diminuiscono per l’abbassamento dei prezzi dei dispositivi. Secondo i dati di Gartner a livello mondiale HP continua a detenere la più ampia fetta di mercato, seguita da Dell e ACER, mentre Apple entra in classifica al terzo posto, ma solamente negli USA.

Open Computer: Apple denuncia la Psystar

Apple ha sguinzagliato gli avvocati ed ha deciso di fare causa alla Psystar, l’azienda della Florida che ha sfidato apertamente l’EULA di Mac OS X e da qualche mese vende PC con il Sistema Operativo di Cupertino preinstallato. Psystar, forte del silenzio di Apple, era arrivata a proporre anche un proprio clone di Xserve su cui l’azienda, a richiesta, avrebbe potuto installare la versione server di Mac OS X.  Alcuni hanno interpretato quel silenzio come un tacito assenso da parte di Cupertino ed erano già pronti a scommetere sul ritorno alla pratica della concessione in licenza del sistema operativo (la scelta che mise  definitivamente in ginocchio Apple a metà anni ’90). E’ invece più probabile che Cupertino abbia atteso diversi mesi prima di denunciare l’azienda  al fine di studiare la migliore strategia legale prima della querela.

Apple: un milione di iPhone 3G venduti nel weekend

Nelle prime ore della mattinata alcuni analisti hanno rilasciato le proprie stime sul numero di iPhone 3G venduti da Apple nel corso del primo fine settimana. Gene Munster, il più ottimista, sosteneva che Apple potesse aver venduto circa 450.000 telefoni in tre giorni. Le previsioni si sono rivelate quanto mai prudenti.  La stessa Apple ha da poco rilasciato un comunicato stampa con cui informa di aver venduto addirittura un milione di iPhone 3G nei primi tre giorni di commercializzazione. Ecco che cosa ha affermato Steve Jobs a riguardo: “Il primo weekend di vendita di iPhone 3G è stato fantastico. Ci vollero 74 giorni per vendere il primo milione di iPhone, quindi il nuovo iPhone 3G ha chiaramente registrato un’ottima partenza in giro per il mondo”.

Apple: forniremo ancora i chip di P.A. Semi ai militari

Il cittadino americano medio  può dormire sonni tranquilli. Apple ha comunicato ufficialmente ai tizi con la mimetica che continuerà a produrre ancora per un periodo che varierà fra i tre e i cinque  anni i chip di P.A. Semi, l’azienda di progettazione di CPU acquisita qualche tempo da Steve Jobs e soci. Nei mesi scorsi era trapelata la notizia che Apple non avrebbe dismesso del tutto la produzione ma ora, secondo quanto riportato dall’EETimes, l’azienda di Cupertino ha confermato che non dismetterà la linea di produzione e continuerà ad evadere gli ordini di alcune aziende strategiche del settore della difesa.

MobileMe e il push in differita

Non sembrano ancora finiti i problemi relativi al nuovo servizio online MobileMe dopo l’avventuroso lancio di giovedì e venerdì. Nelle ultime ore Apple ha pubblicato un articolo della Knowledge Base in cui spiega che il Push di email(il problema era probabilmente legato ai disservizi di MobileMe), contatti ed eventi può avvenire in differita di 15 minuti quando la modifica viene effettuata su un Mac. La sincronizzazione è invece istantanea se la si effettua da un iPhone o direttamente dalla nuvola, su Me.com.

Problemi in tutto il mondo per l’attivazione di iPhone 3G

Poche ore fa vi abbiamo mostrato le file di persone in attesa di acquistare iPhone in giro per il mondo e abbiamo parlato di “lancio senza intoppi“, aggiungendo però un profetico “quasi“. Il risveglio del gigante americano e l’apertura degli store oltreoceano si è infatti sentita e cominciano a sorgere problemi di diverso genere per quanto riguarda l’attivazione “in store” di iPhone 3G. I negozi AT&T non riescono a portare a termine l’operazione nei tempi previsti a causa di un sovraccarico dei server che si occupano della registrazione del dispositivo e dell’accoppiamento con la SIM mentre anche l’attivazione tramite iTunes procede a singhiozzo, con il software di Apple che restituisce messaggi d’errore. Nel frattempo nel Regno Unito i problemi sono legati invece ad Internet Explorer.

Precipitate: Spotlight plug-in per i Google Docs.

Spotlight è fenomenale: da oltre due anni a questa parte non ci dobbiamo preoccupare più molto del dove salviamo i documenti sul Mac.
Basta ricordare parte del nome, o una frase del testo, o i commenti legati al file per ritrovarlo istantaneamente in qualunque posto esso sia.
E poi, se vogliamo vedere dov’è e non aprirlo, basta fare ⌘+Invio per avere una finestra del Finder puntata sul file, già bello selezionato per noi.

Molto comodo… ma in un periodo in cui molta attività produttiva si fa sul web, e molti documenti finiscono nelle cosiddette “cloud“, come trovarli facilmente?