Copia-incolla sull’iPhone: ecco il progetto di Zack White

L’iPhoneDevCamp è una manifestazione indipendente che si tiene a San Francisco, in cui chi sviluppa programmi e scrive codice per iPhone può scambiare idee, mostrare i propri progetti e ricevere e dare dei feedback diretti sul proprio operato e su quello dei colleghi programmatori. Durante l’edizione dell’evento che si è appena conclusa, Zack White ha mostrato il proprio progetto, ancora senza nome, grazie al quale per la prima volta è possibile utilizzare la funzione copia-incolla fra applicazioni diverse su iPhone.

Qualche giorno fa è balzato agli onori della iPhone-cronaca il software Magic Pad (link ad iTunes), un editor testuale, presente su App Store, che permette di fare il copia incolla e di usare altre funzioni avanzate di modifica del testo. L’unico problema è che la funzione di copy&paste è limitata all’applicazione e non è quindi possibile, tanto per fare un esempio, scrivere un URL e copincollarlo in Safari. Gli sviluppatori della Proximi, la software house che ha realizzato Magic Pad hanno pubblicato un video che spiega egregiamente le difficoltà cui si va incontro nella progettazione di una vera e propria user interface e perchè Apple non si è ancora decisa ad inserire il copia-incolla su iPhone.

Nel frattempo Zack White ha provato, nel proprio piccolo, a risolvere il problema ma non ha realizzato un’applicazione, in quanto, come avevamo già spiegato, il copia-incolla fra più applicazioni è una  system wide feature che va implementata “a monte” sul sistema operativo di iPhone. Il volenteroso sviluppatore ha creato invece un codice che può essere implementato da sviluppatori terzi su altre applicazioni per dotarle della funzione di copia-incolla. Cliccando sull’immagine di inizio post potete vedere il video della dimostrazione  che Zack ha tenuto durante lo scorso fine settimana all’edizione 2008 dell’iPhoneDevCamp.

Tutto ciò che deve fare lo sviluppatore che volesse aggiungere il copia-incolla alla propria applicazione  è inserire alcune classi nel codice dell’applicativo e utilizzare l’API specifica realizzata da Zack. Lo stesso White sul proprio blog precisa che con ogni probabilità le applicazioni che utilizzassero questo codice  potrebbero non essere ammesse all’APP Store, anche se in totale ottemperanza con le regole del Developer Program. Apple, con ogni probabilità, sta lavorando alla propria interfaccia e al proprio set di API da includere nel SDK e non vedrebbe di buon occhio la diffusione di un sistema non ufficiale alternativo al proprio.

In ogni caso lo sforzo di Zack White è decisamente encomiabile, e siamo sicuri che anche a Cupertino si saranno accorti di lui. Se non altro il giovane iPhone Hacker ha dimostrato, se ancora ce ne fosse bisogno, che l’assenza della funzionalità di copia-incolla su iPhone è una carenza alla quale Apple potrà porre rimedio con un semplice aggiornamento in un futuro che speriamo essere il più vicino possibile. E ora tocca agli MMS e al Bluetooth!