“The Missing Bite”: gadget MAC per Apple victim

PentiumSnail

Quella che vedete qui sopra non è una semplice lumaca, ma è uno dei più ambiti pezzi da collezione per veri Mac-maniaci.
Si tratta di un poster che nella scritta in basso recita così:

“Some people think the Pentium II is the fastest processor in the world.
Not quite.
The chip inside of every new Power Macintosh G3 is up to twice as fast.”

(Alcune persone pensano che il Pentium II sia il processore più veloce al mondo. Non è così.
Il chip dentro ogni nuovo Power Macintosh G3 è veloce più del doppio.)

Quando ancora esisteva la “guerra” con Intel, lì nasceva “The Missing Bite”.
The Missing Bite è uno store online che vende decine e decine di oggetti da collezionismo con il logo della Mela.
Quello qui sopra è una vera chicca: un pezzo unico da ben 199 US Dollars, un poster anni ’90 firmato Apple, il cui valore da come ci dice il sito “potrà sicuramente solo salire“. Si spera bene!

Ma oltre ai poster con spot retrò, cosa troviamo in vendita su questo incredibile store?

MAC a Tasso Zero su Apple Store

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In occasione delle festività natalizie Apple ha deciso di promuovere una interessante iniziativa. Coloro che compreranno un Mac fino al 14 gennaio 2008 potranno scegliere di pagare con un finanziamento in 10 rate a tasso zero.
L’offerta è valida per l’acquisto di un computer con relativi accessori per una spesa superiore a 700 Euro iva inclusa.
L’offerta è valida per gli acquisti presso gli Apple Store o i rivenditori autorizzati ed i finanziamenti sono emessi da AGOS s.p.a., ma non è estesa all’acquisto di prodotti usati o ricondizionati.

PeerGuardian per LEOPARD e IP-Filters su MAC

leopard 3 phoenix

peerguardian leopard iconaNome: PeerGuardian 1.4.3 e 1.5
Categoria: Sicurezza P2P – Licenza: Free
Data di rilascio: 10/11/2007 – Piattaforma: PPC/Intel

Alcuni lettori di TheAppleLounge ci hanno segnalato l’assenza di performabilità di PeerGuardian con Leopard.
Nonostante le versioni di modifica realizzate ad hoc per Leopard da alcuni sviluppatori indipendenti (e riportate in questo nostro vecchio articolo), PeerGuardian 1.4.2 (seppur modificato) effettivamente non effettua alcun blocco in Leopard e in alcuni casi va in crash.

Abbiamo così deciso di approfondire il problema nel tentativo di segnalare a tutti i nostri utenti una guida (aggiornata) per l’uso di PeerGuardian.

La necessità di utilizzo di PeerGuardian 2 nasce nel tentativo di bloccare collegamenti ad indirizzi IP indesiderati (e misconosciuti per l’utente) nel momento dell’utilizzo di alcuni importanti software per il P2P come Transmission.
In realtà problemi analoghi possono sorgere anche con Azureus o con l’utilizzo di aMule. In questi casi però è possibile l’utilizzo di alcuni IP-LOCKER (o filtri IP) già predisposti per i software. Nel caso di Azureus troverete il filtro SAFEPEER nei plugin, nel caso di aMule è possibile utilizzare il filtro IPFILTER.DAT recuperabile nelle sue versioni aggiornate mediante una ricerca su GOOGLE (anche se in realtà lo stesso ipfilter.dat può essere utilizzato anche su Azureus).

Ma la moltitudine di utenti Mac che usa Transmission deve necessariamente installare Peerguardian. A questo indirizzo del forum di PhoenixLabs, trovate l’ultima release di PeerGuardian OSX della serie 1.4.
Si tratta per la precisione della versione 1.4.3 (per scaricare l’applicazione dovrete registrarvi al forum). E’ in fase di realizzazione anche una versione 1.5 che potrete scaricare a questo indirizzo, mentre qui potrete trovare la versione “source” in versione Binary disponibile sia per Mac PPC che per Mac Intel.

In questo articolo concentreremo la nostra attenzione su PeerGuardian 1.4.3 o 1.5, versioni stabili (e funzionanti) del software.

WPhone: gestisci WordPress con iPhone e iTouch

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Se anche voi avete un blog WordPress come noi e siete i fortunati possessori di un iPhone o di un iPod Touch, ecco un utile soluzione che vi permetterà di utilizzare i vostri gioiellini Apple per tenere aggiornato il vostro blog ovunque siate.
L’interfaccia perfettamente integrata che vedete in foto potrebbe far pensare ad una applicazione da installare su iPhone e iTouch sbloccati. In realtà WPhone è un plugin freeware per WordPress che ottimizza la vostra piattaforma di blogging per potervi accedere dai vostri dispositivi Apple navigando con Safari.

25 Applicazioni Mac Scontate fino al 70%: Give Good Food To Your Mac

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C’è un enorme conto alla rovescia su questo sito. Un conto alla rovescia su una pagina che mostra uno stuzzichino e recita ” Dai Cibo Buono al Tuo Mac ” (Give Good Food to your Mac). Ma altro che stuzzichino, ragazzi.

Per circa 10 giorni ogni utente Mac avrà la possibilità di scaricare 25 grandi applicazioni di importanti software house europee con riduzioni dal 30 al 70%. Niente robaccia. Parliamo di prodotti validi, innovativi, insomma, di cibo salutare per il vostro Mac. E visto che stiamo parlando di “alta cucina” ogni utente avrà la possibilità di combinare i titoli più gustosi per organizzare il proprio “piatto preferito”.

Questa importante promozione avrà inizio Lunedì 26 Novembre, con una vendita dedicata a tutti coloro che sono già clienti e continuerà per tutti gli interessati fino all’8 Dicembre.

E visto che noi di The Apple Lounge cerchiamo di darvi sempre il massimo, vi offriamo IN ANTEPRIMA, QUALI SONO le aziende che parteciperanno a questo evento, finora coperto dal segreto più assoluto.

Hacking: trasformare l’iPod Touch in un (quasi) iPhone!

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iTalk, della Griffin Technologies, montato su un iPod.

La possibilità di utilizzare un iPod touch come telefono non è più pura fantascienza. Marian, autore del blog touchmods ha scoperto un metodo relativamente semplice per collegare una fonte audio esterna (un microfono, un cd-player ecc.) al dispositivo, aprendo così la strada all’utilizzo di applicativi VoIP sul noto lettore mp3 con touchscreen di Apple.

T-shirt Apple e il collezionismo delle magliette con la mela morsicata

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I fan della mela morsicata non sono gente comune. Sono spesso persone che hanno fatto della loro “diversità” una bandiera, come nelle lotte sociali, come nel 68′. Gente che resiste strenuamente in una società che vorrebbe piegarli all’uso di strumenti più facili, più ovvii. Gente che non si è mai arresa a Windows, insomma. Come quelli che bevono la Pepsi invece della Coca Cola, o vanno da Burger King invece che da Mc Donald’s. E questa passione non passa solo attraverso un sistema operativo. E’ un orgoglio che “batte dentro”, quello di essere diversi, “unici”.

Ed è per questo che nella storia di Apple i gadget hanno avuto sempre un ruolo fondamentale nella costruzione dell’identità del Mac-user. Le t-shirt, i cappellini, i badge. Tutti elementi per far conoscere al prossimo la “malattia” di cui si è portatori. Ma ve lo immaginate uno che va in giro con la maglietta di Vista? O uno che in macchina attacca un adesivo con la finestrella colorata?
Nemmeno io. Invece un vero fan dell’Apple si compiace e sorride all’auto che gli sta accanto perchè ha visto una meletta bianca attaccata posteriormente. Vorrebbe fermarlo, quasi. Anche se ha comprato solo un iPod.

Google Talk sbarca su Safari

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Da tempo si aspettava la compatibilità di Google talk con il browser predefinito di Mac OSX, Safari, ed è finalmente arrivata.

Finalmente un motivo in più per preferire Safari a Firefox, con buona pace degli amanti dell’open source.

Mac OSX installato su ASUS EEE PC

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Qualche tempo fa vi avevo parlato della possibilità di installare Leopard, che allora era uscito da pochissimi giorni, su un qualunque PC. Ad oggi c’è chi si è spinto oltre, e non volendo aspettare il tanto atteso sub-notebook che Steve Jobs dovrebbe presentare al prossimo Mac World, ha pensato bene di installare OS X sul nuovo piccolissimo ASUS Eee PC, che originariamente viene venduto con una versione di Linux preinstallata.

Trasformare l’iPhone in uno SPYPhone

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Apprendiamo ora che in una dimostrazione tesa ad analizzare che cosa potrebbe succedere in caso di hacking dell’iPhone (o anche in un qualsiasi altro dispositivo telefonico con funzioni identiche) Fast Company ha svelato il modo con cui impossessarsi totalmente del controllo del telefono di Apple e trasformarlo in un vero telefono-spia.

Il protagonista di tale impresa è Rik Farrow, un esperto UNIX che vive in Arizona, al quale è stato sottoposto un iPhone con la richiesta di penetrare nelle sue difese. Il professionista si è messo subito all’opera, usando Metasploit, una popolare piattaforma utlizzata per testare i sistemi di sicurezza. Il risultato è in un video in cui si vede questo Farrow prendere possesso dell’iPhone ascoltando di nascosto conversazioni, intercettare mail vocali e e-mail comuni, e caricare programmi non autorizzati. “L’accesso fisico all’ iPhone,” sottolinea Farrow, “non è necessario”. E anche se nella dimostrazione effettuata, il Wi-Fi era acceso (cosa comune per tutti gli utenti iPhone almeno fino a quando grazie al network EDGE di AT&T surfare il Web sarà così lento e laborioso) H D Moore, lo sviluppatore di Metasploit, ci fa gentilmente sapere che il suo software funziona anche con lo standard EDGE.

Incisioni laser su Mac

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Continua la nostra folle ricerca in rete di chicche per il nostro Mac.

Questa volta mi sono imbattuto in un nuovo sistema di personalizzazione dei propri prodotti Apple.

Quante volte abbiamo visto con ammirazione il servizio di incisione laser (gratuito) offerto dall’Apple Store al momento dell’acquisto di un iPod dal proprio sito on-line?

E quante volte questa semplice perla è bastata per convincerci ad acquistare un iPod on-line piuttosto che nel negozio sotto casa?

MacBook in omaggio a scuola

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Nelle nostre continue passegiate nel web, scopriamo sul Kansas City Star che una fornitura personalizzata di circa 5.000 unità di MacBook è stata distribuita in diverse scuole di Kansas City e della Louisiana sud-occidentale per far fronte alle necessità di studenti che lamentavano la non disponibilità di un computer a casa.

Al di là del notare l’estrema differenza del sistema scolastico statunitense rispetto a quello italiano (noi cose simili ce le sogniamo), la particolarità di questi computer è la presenza di un adesivo indistruttibile che li contraddistingue come proprietà delle diverse scuole.

E a questo adesivo si aggiunge la presenza di un trasmettitore Gps e di un dispositivo capace di distruggere l’hd in caso di furto.

Il logo Apple a colori

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Personalizzare il proprio Mac è spesso cosa molto difficile. Alcuni Mac-users però impazziscono alla sola idea di abbellire il proprio gioiello anche solo con un piccolo particolare.

In questo articolo voglio ricordare, a quanti non lo sappiano già, dell’esistenza di un’azienda canadese che, per la modica cifra di $3,99 (che oggi con il super-euro diventano davvero un’inezia), vende dei loghi preconfezionati o personalizzabili da sovrapporre al logo esterno della propria mela.

Steve Jobs versione Lego

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I Mac users più esperti conosceranno già PodBrix, uno dei siti più gettonati tra i fanatici della Mela.

PodBrix realizza riproduzioni in scala di personaggi e ambienti Mac nel mondo Lego. Le riproduzioni sono fedelissime ricostruzioni della realtà di Cupertino.

Uno tra i primi di questi splendidi Lego (risalente al 2005) ha infatti riportato la presentazione del Keynote da parte di Stebe Jobs. Il padre di Mac ha tra le mani un iPod e un AppleRemote. Meravigliosa la cura dei dettagli di questo Lego. La barba, ma anche la scelta del colore della t-shirt e del pantalone di Jobs sembrano far vivere allo spettatore una scena di vita vissuta.

MacBook e iPod a 24 carati

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Grazie alla segnalazione di Micol scopriamo in rete l’ennesima chicca riservata al mondo Mac.

Stavolta si tratta di una raccolta di prodotti della Apple tutti d’oro.

Di Mac-users fanatici ne abbiamo visti un’infinità sparsi qua e là per il web, tutti disposti a fare follie per personalizzare il proprio Mac e il proprio iPod pur di uscire fuori dal coro.

Custodie per notebook Mac: scegliere con stile

Per lavoro o per divertimento portiamo spesso i nostri notebook a passeggio fuori da casa.

Noi utenti Mac, da sempre fuori dal coro, possiamo distinguerci anche nella scelta delle custodie per portatili, ottima alternativa alle più classiche (e ingombranti) cartelle per pc.

La vetrina dell’Apple Store offre vasta scelta per tutti i gusti e per tutte le tasche. E così chiederemo gentilmente alla commessa di mostrarci i suoi prodotti più belli.

Nuovo Hard Disk Flash di Samsung: forse su MacBook!

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Lo scorso 5 novembre, Samsung ha presentato un rivoluzionario Hard Disk da 64 GB basato interamente basato su tecnologia Flash. Questo tipo di memoria, utilizzata anche per le comuni schede di memoria per macchine fotografiche, consente una straordinaria velocità di accesso ai dati, non è sensibile alle sollecitazioni meccaniche e consuma pochissimo. Questa tecnologia potrebbe dare il meglio se montata su un computer portatile e ,udite udite, sembra che la Apple potrebbe montare questa tecnologia rivoluzionaria sui propri portatili già a partire dai primi mesi del 2008.

La scalata di Apple

mela immagine store

Come avevamo già sottolineato in un articolo di alcuni giorni fa, Apple continua la sua scalata tra le macchine pc più vendute negli States.

IDC e Gartner, due tra le società americane d’analisi più note nel campo dello studio dei numeri delle TLC, hanno evidenziato un incremento delle vendite da parte della casa di Cupertino stimato tra il 15,9% e il 37,2% rispetto allo stesso periodo del 2006.

Il primo Mac OS System in emulazione su LEOPARD

classic

Un interessante articolo su ItaliaMac.it, mi ha fatto venire le lacrime agli occhi riportandomi alla mente la nascita del primo Mac OS System.

E così facendo un giro nei vari forum presenti in rete ho scoperto che tanti Mac-users hanno una forte nostalgia del passato e vorrebbero emulare su Mac OS X il “mitico Gattone”!

Il Mac diventa touchscreen

troll touchscreen

Sognate di poter accarezzare Leopard con un dito?

I rumors sulla realizzazione di un tablet Mac basato sulla tecnologia touch-screen potrebbero essere realtà.

Abbiamo infatti scoperto in rete che Apple infatti collabora da tempo con Troll Touch, un’importante azienda che fa della tecnologia touch-screen la propria filosofia di vita.

Macbook: bianco o nero?

bianco nero davanti

La scelta di un colore può non rivelarsi solo una mera questione di gusti, almeno nel caso di noi mac users.

Chi non ricorda i vecchi iMac G3 Azzurro Bondi, Strawberry (rosso), Blueberry (blu), Lime (verde), Grape (viola) e Tangerine (bianco)?
Con l’introduzione dei processori G4, però, la casa di Cupertino ha scelto di riassociare l’immagine della Mela con il più classico colore bianco.

Da un anno a questa parte, tuttavia, con la nascita dei nuovi notebook con processore Intel, la Apple ha deciso di lanciare sul mercato il primo MacBook di colore nero.