Lo so, avrei potuto scrivere che “i cani consigliano di accarezzare di più i gatti”, o che “i fabbri consigliano di dare l’antitarme ai portoncini blindati” e avrei scritto qualcosa di controverso ma decisamente meno sconvolgente. Eppure è proprio così, il titolo non è sbagliato: in una nota pubblicata in sordina il 21 novembre nella Knowledge Base, Apple consiglia agli utenti di installare un Antivirus sul proprio Mac.
Abbiamo controllato. La nota non è stata scritta da Franco Battiato in un rigurgito del suo fantastico periodo nonsense e l’era del cinghiale bianco non è ancora ritornata. Da Cupertino tuttavia si sono spinti nell’universo del surreale solo fino ad un certo punto: l’installazione di un Antivirus è consigliata solamente per “complicare la vita” agli sviluppatori di codice malevolo e non è spacciata per necessaria, dato che semplicemente non lo è.