Mac OS X 10.6.3: nuova seed agli sviluppatori

Apple ha da poco distribuito agli sviluppatori una nuova versione preliminare di Mac OS X 10.6.3 che corregge un buon numero di bug e apporta miglioramenti al codice. Curiosamente la nuova seed, indicata dal codice 10D571 ha un problema noto, mentre le note delle versioni precedenti riportavano la tipica dicitura “no known issues”.

Non si tratta di un vero e proprio bug ma di una semplice nota per gli sviluppatori: la nuova seed non comprende l’aggiornamento 4.0.5 di Safari, rilasciato pochi giorni fa, che andrà riscaricato tramite l’aggiornamento software. Agli sviluppatori viene chiesto di intensificare i test specificatamente su iChat, i Font, i driver grafici e QuickTime. Dopo il salto alcuni dettagli salienti sui problemi risolti da questa nuova seed di Mac OS X 10.6.3

Memorabilia Apple all’asta su eBay

I fratelli Dick e Cliff Huston sono due ex-ingegneri che hanno lavorato per Apple dal 1977 al 1984; al fianco di Wozniak, entrambi sono stati coinvolti nella creazione dell’Apple II, ed hanno contribuito alla realizzazione di diversi progetti per l’azienda capitanata da Jobs.

Dopo aver lasciato Apple, Dick e Cliff (insieme ad altri ex-dipendenti) fondarono The Engineering Department, Inc.
La domanda sorge spontanea: come mai, a distanza di anni, torniamo a parlare dei due fratelli Huston?

MacTech: VMware a lezione da Parallels

Dopo aver fornito un dettagliato confronto tecnico a proposito dei due maggiori software di virtualizzazione commerciali per Mac OS X, del quale vi avevamo fornito un resoconto, i ragazzi di MacTech hanno pubblicato un video interessante che mette a confronto le prestazioni di VMware Fusion 3 e Parallels Desktop 5 per quanto riguarda il sottosistema grafico. Molto spesso gli utenti Mac che installano Windows sfruttando una macchina virtuale, perchè magari non sono interessati a Boot Camp, lo fanno o per utilizzare applicazioni delle quali non esiste un porting per Mac o perchè sono appassionati di videogames e non vogliono rinunciarvi.

Flow: elegante e veloce client FTP per Mac


Nome: Flow
Tipologia: Client FTP – Licenza: Shareware
Requisiti: Mac OS X 10.5 Leopard o superiore

Flow è un client FTP per Mac realizzato da ExtendMac (pochi giorni fa era compreso nel nanoBundle di MacHeist) davvero molto elegante, intuitivo e potente. Flow porta il meglio dell’ambiente di lavoro del Mac per i file e le cartelle su server. In poche parole, Flow rende il lavoro in remoto altrettanto intuitivo e naturale, come se si stesse operando in locale con il Finder.

Previsioni NPD: 2,9 milioni di Mac venduti nel Q2-10

Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino il 2010 si prospetta come un anno assai positivo per le vendite dei computer Apple. I primi dati preliminari diffusi da NPD Group e ripresi ieri da Gene Munster di Piper Jaffray mostrano una sensibile crescita per i primi due mesi del 2009. Le vendite dei Mac a febbraio sono salite del 43% anno su anno, mentre a gennaio la crescita è stata del 36% rispetto allo stesso mese del 2009.

Se i numeri preliminari di NPD verranno confermati le unità di computer Mac vendute nel secondo trimestre fiscale 2010 potrebbero ammontare a 2,8 o 2,9 milioni.

Apple assume un esperto di computer “indossabili”

Apple ha assunto in sordina Richard DeValue, esperto di wearable computing ovvero il ramo dell’informatica che si occupa di dispositivi “indossabili” direttamente sul corpo umano. Egli stesso si descrive come “esperto di signal processing e di tecniche di classificazione statistica real-time”.

Lo apprendiamo, attraverso ComputerWorld, direttamente dal suo profilo LinkedIn nel quale è passato da Fondatore e Presidente di AWare Technologies (azienda che si occupa di soluzioni per problemi legati all’inattività fisica in ambito sanitario e per il fitness) a Senior Prototype Engineer presso Apple Inc. Si tratta sicuramente di un’assunzione importante per l’azienda di Cupertino che mostra sempre un maggiore interesse per gli sviluppi futuri del mobile computing.

Steve Jobs potrà demolire la Jackling House

Il tribunale statale di Redwood City, California, ha deciso: Steve Jobs potrà abbattere la Jackling House, l’enorme villa coloniale da 30 stanze nella contea di San Mateo in cui El Jobso ha abitato per un po’ con la famiglia a cavallo fra gli anni ’80 e ’90.  Il co-fondatore di Apple sta cercando di demolire la casa ormai da tempo per costruire sul medesimo terreno una nuova villa più piccola e moderna ma ha sempre dovuto fare i conti con la ferma opposizione dei “preservazionisti” che sostenevano l’importanza storica della villa, raro esempio di revival dello stile “coloniale spagnolo”.

La strana storia di Sosumi


Qualche tempo fa l’Apple Blog olandese onemorething.nl ha pubblicato una interessantissima intervista a Jim Reekes, ex dipendente Apple e creatore del glorioso startup sound di Mac OS X.
Nell’intervista Reekes parla della creazione di quel suono ormai divenuto una vera e propria icona pop, che vanta citazioni illustri anche al cinema (il suono al reboot dei computer di Jurassic Park, il suono di avvio di WALL•E), ma non risparmia interessanti aneddoti su altri famosi suoni che fanno ormai parte del Mac, come ad esempio Sosumi. Video dell’intervista a fine articolo.

Il fondatore di PA Semi ha lasciato Apple?

Dan Dobberpuhl, fondatore e CEO di PA Semi prima che l’azienda fosse acquisita da Apple, avrebbe lasciato Cupertino per iniziare una nuova avventura in una startup sempre legata al settore della produzione di circuiti integrati.

La scelta di Dobberpuhl sarebbe stata condivisa anche da altri membri del team di PA Semi tra cui Mark Hayter, uno degli elementi chiave prima che l’azienda diventasse parte integrante di Apple.

Video-corso Logic 9 in Italiano – 16a parte

macmusiclogicBenvenuti al nostro appuntamento domenicale con Logic. Oggetto di questa sedicesima lezione del video-corso è l’intestazione della traccia, di cui analizzeremo tutte le personalizzazioni. Parleremo quindi dei pulsanti che possiamo visualizzare nel track header, dei colori e dei nomi assegnati alle tracce.
Come sempre vi ricordo che per mettervi in pari con le lezioni precedenti vi basta scorrere l’elenco presente nella pagina dell’indice.

Tim Cook riceve un bonus di 22 milioni da Apple

Nella giornata di ieri, tramite un documento regolarmente depositato al SEC (Securities and Exchange Commission) statunitense, Apple ha disposto il pagamento di un bonus pari a circa 22 milioni di dollari nei confronti del suo Chief Operating Officier Tim Cook.

Tale ricompensa, che ammonta a circa 3,6 milioni al mese per 6 mesi, è stata elargita per il periodo in cui Cook ha assunto l’incarico di CEO al posto di Steve Jobs, assente tra il 2008 e il 2009 per problemi di salute. Il bonus, regolarmente approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’azienda di Cupertino, sarà pagato con 5.000.000 di dollari cash più 75.000 restricted stock “come compensa per la sua brillante performance nel dirigere l’azienda giorno dopo giorno”.

Nuovo brevetto di Apple per il fitness: virtual competitor

Apple ha presentato un nuovo brevetto dedicato al fitness, chiamato “virtual competitor” e definito come “un’interazione con un avversario virtuale mentre si compie il proprio ciclo d’allenamento“. Un sistema per spingere gli atleti a dare di più, insomma.

Apple VS Nokia, prima udienza dell’ITC nel 2012

Sedetevi comodi e procuratevi del popcorn: la battaglia legale fra Apple e Nokia si prospetta particolarmente lunga. Reuters ha ottenuto un documento legale in cui si specifica che la prima udienza del caso di fronte alla U.S. International Trade Commission si terrà nel 2012. La possibilità di una dilatazione dei tempi era già stata prospettata nel momento in cui Apple ha risposto alla causa di Nokia contro-denunciando il produttore finlandese.

Nokia aveva mosso per prima ad ottobre denunciando l’azienda di Cupertino presso il tribunale federale del Delaware contestando la violazione di una decina di brevetti relativi alle tecnologie GSM, 3G e Wi-Fi. A dicembre Apple ha risposto contro-denunciando Nokia presso il medesimo tribunale per la violazione di 13 brevetti (4 sono poi stati rimossi in una revisione successiva).

AAPL a quota 226,60$: è ancora record

AAPL ha chiuso in bellezza una settimana in perenne rialzo. Il titolo di Apple ha bruciato ieri per la sesta volta nel giro di una settimana il record della sessione precedente. Durante le contrattazioni intraday AAPL ha toccato un nuovo massimo storico arrivando a valere 227,73$ per poi chiudere un dollaro e spiccioli più sotto a 226,60$ (+0,49%).

iPad, il tasto “Mute” ora blocca la rotazione del display

Nel giorno di avvio dei pre-ordini di iPad Apple ha reso pubblica una piccola modifica alle specifiche hardware del dispositivo. La pagina dedicata alle caratteristiche di iPad adesso indica che il tasto che fino a pochi giorni fa serviva per rendere silenzioso il dispositivo ha assunto una nuova funzione: il bottoncino permetterà di inserire il blocco della rotazione dello schermo (“screen rotation lock”).

Grazie all’accelerometro iPad può visualizzare sul display i contenuti in modalità landscape o portrait, come già avviene su iPhone e iPod touch. I due dispositivi portatili però non offrono alcuna possibilità software o hardware di bloccare il display in una posizione fissa, una funzione che sarebbe molto utile quando li si utilizza da sdraiati o in altre posizioni che possono ingannare il sensore del dispositivo.

iPad: maggiori dettagli sul servizio dati 3G

Come abbiamo avuto già modo di farvi sapere in un post odierno, da qualche ora i clienti Apple, negli Stati Uniti, hanno la possibilità di pre-ordinare il modello di iPad desiderato, sia con modulo 3G (in consegna dalla fine di aprile) che senza (in consegna dal 3 aprile).

Contemporaneamente, Apple ha definito meglio i dettagli sulle modalità di sottoscrizione e di gestione dei piani tariffari per il servizio dati 3G, da utilizzare con i modelli compatibili di iPad. Come già anticipato, i clienti statunitensi avranno la possibilità di scegliere tra due piani tariffari, senza vincoli di contratto, offerti da AT&T. Con 14,99 dollari al mese si avranno a disposizione 250MB di traffico dati e con 29,99 mensili si otterrà una tariffa flat.