Apple brevetta iTravel, e viaggeremo grazie all’iPhone

Apple ha depositato un nuovo brevetto che riguarda iTravel, un’applicazione per iPhone, in grado di rivoluzionare (o forse semplificare) il modo in cui oggi siamo abituati a viaggiare.

Un sistema assolutamente completo, che permette di prenotare voli, stanze d’albergo e noleggiare vetture direttamente dallo schermo dell’iPhone, tutto grazie ad un chip radio in grado di guidarci al check-in dell’areoporto, attraverso la sicurezza fino a farci salire a bordo dell’aereo.

Apple interessata all’acquisizione di ARM?

Da Londra giungono interessanti voci di corridoio che vedrebbero Apple interessata all’acquisizione di ARM, azienda inglese (situata a Cambridge) leader nel settore dei processori embedded e che detiene i diritti intellettuali della maggior parte dei design per architetture destinate all’ambiente mobile.

Secondo un articolo del London Evening Standard, “Apple è il cliente più importante di ARM e la speculazione è che il produttore di iPad voglia portare in casa il chip design”.

Google compra Agnilux, la startup degli ex di PA Semi

Google ha effettuato di recente l’acquisizione di Agnilux, una startup creata da Dan Dobberpuhl e altri ex ingegneri di PA Semi, l’azienda produttrice di chip che Apple ha acquisito nel 2008.
La fondazione di Agnilux, il cui nome è formato dalle parole “agni” – fuoco in sanscrito – e “lux” – luce in latino -, è abbastanza recente e pare che Dobberpuhl ed altri abbiano reinvestito nell’azienda una parte del capitale incassato dalla vendita di PA Semi ad Apple.

Questo è più o meno tutto ciò che si sa su Agnilux, dato che al momento non vi è alcuna informazione pubblica sulla tecnologia che l’azienda sta sviluppando e che avrebbe fatto così tanta gola a Google. Gli ingegneri di PA Semi che ora lavorano per la nuova startup erano abituati ad avere a che fare con aziende del settore della difesa, prima di passare un periodo di almeno un anno alle dipendenze di Apple. E’ facile capire perché fino ad ora siano stati così bravi a mantenere il segreto su ciò a cui sta lavorando Agnilux.

Adobe ha interrotto il supporto per iPhone OS 4 in Flash CS5

Adobe si arrende. Non avendo digerito affatto il nuovo contratto di licenza dell’SDK di iPhone OS 4.0, con il quale viene impedito l’utilizzo di strumenti cross-platform per creare applicazioni eseguibili da iPhone/iPad, l’azienda ha deciso di abbandonare lo sviluppo del supporto per iPhone all’interno di Flash CS5.

La conferma ufficiale arriva da Mike Chambers, Platform Manager di Adobe Flash, che nei giorni scorsi ha fornito sul suo blog una spiegazione dettagliata riguardo il suo (e di Adobe) punto di vista sulla faccenda, sottolineando che, sebbene il Packager per iPhone continuerà ad essere presente in Flash Professional CS5, Adobe cesserà di investire risorse sul progetto.

AAPL fa il botto e chiude a 259,22$

Gli straordinari risultati finanziari del secondo trimestre fiscale annunciati martedì da Apple hanno sortito l’effetto che tutti si attendevano sulle quotazioni del titolo AAPL e lo hanno fatto schizzare in alto con un salto del 5,98%.
Ieri il titolo dell’azienda di Cupertino ha polverizzato ogni record precedente ed ha chiuso a 259,22$, +14,63$ rispetto alla sessione precedente. Nelle contrattazioni intraday è stato stabilito anche il nuovo massimo storico, a 260,25$.

Gli analisti si sono affrettati a correggere il tiro e praticamente tutti gli specialisti che seguono Apple per le grandi compagnie di consulting finanziario hanno corretto al rialzo il proprio prezzo obiettivo per AAPL.
P.E.DeWitt, che ha stilato una tabella dei nuovi prezzi obiettivo, fa notare che forse i clienti che sborsano fior di dollari per queste consulenze avrebbero preferito ricevere queste indicazioni in anticipo sull’annuncio dei risultati fiscali.

Gizmodo: teardown del prototipo di iPhone

Gizmodo continua a narrare le vicende legate al famoso prototipo di quello che potrebbe essere il prossimo iPhone di Apple. In questo post riportiamo il teardown effettuato con un’ampia galleria fotografica. Gizmodo dà ormai per certo che il prototipo appartenga ad Apple (del resto, dopo una richiesta formale di restituzione da parte dell’azienda di Cupertino sarebbe difficile sostenere il contrario).

Dopo aver svitato le due viti inferiori (proprio come quelle degli attuali iPhone) è possibile utilizzare una ventosa per sollevare il case e osservare la parte posteriore dell’iPhone. Salta subito all’occhio la batteria che occupa quasi metà della superficie disponibile e che determina un aumento di peso di circa 3 grammi; non male considerando che permetterà un’autonomia maggiore del 19% rispetto ai modelli attualmente in commercio. Anche in questo caso la batteria non è direttamente sostituibile dall’utente.

Steve Jobs: per il porno c’è Android

L’oracolo di Cupertino ha parlato di nuovo attraverso il suo mezzo prediletto: la posta elettronica. La risposta che ha dato, ancora una volta, è tutt’altro che criptica e difficilmente interpretabile, anzi. E’ proprio un capolavoro di schiettezza.

Un utente Apple ha scritto a El Jobso per avere lumi sulla politica di ammissione dei contenuti all’interno di App Store. Da una parte l’autore della email citava il respingimento della applicazione satirica del premio Pulitzer Mark Fiore, dall’altra l’assenza del porno in App Store, che secondo lui Apple dovrebbe regolamentare semplicemente creando una categoria apposita. Al resto dovrebbero pensarci i genitori con il parental control.

La risposta di Steve è arrivata, puntuale:

“L’applicazione di Fiore sarà nello Store a breve. Quello era un errore. In ogni caso, riteniamo che Apple abbia una responsabilità morale nel tenere il porno fuori dall’App Store. Chi vuole il porno può comprare un telefono Android”.

Prototipi iPhone: quello di Gizmodo non era l’unico

La storia del prototipo di iPhone 4G ritrovato in un bar e comperato da Gizmodo si è conclusa formalmente ieri con la richiesta di restituzione del dispositivo da parte di Apple. La lettera del dipartimento legale di Cupertino conferma che quello acquisito da Gizmodo era effettivamente un prototipo legittimo. L’intera storia dell’ingegnere ubriaco che perde il prototipo in una birreria di Redwood City non ha convinto più di tanto, a dire il vero, ma è quella la versione definitiva.

Mentre resta da capire se Apple provvederà a spezzare le reni a Gizmodo per aver osato pubblicare una storia del genere (magari con ritorsioni meno visibili di una denuncia formale), Arnold Kim, su MacRumors, avverte: guardate che quello di Gizmodo non è l’unico prototipo di iPhone 4G che se ne va in giro libero e felice come una farfalla.

Q2-10: trimestre record per Apple

Apple ha appena annunciato i risultati finanziari relativi al secondo trimestre dell’anno fiscale 2010. Apple che ha incassato 13,50 miliardi di dollari, con un profitto di 3,07 miliardi di dollari, pari a 3,33$ per azione. Nel medesimo periodo del 2009 Apple aveva incassato 9,08 miliardi di dollari con un profitto pari a 1,62 miliardi di dollari. Sbaragliate le previsioni degli analisti finanziari più ottimisti.

“Siamo entusiasti di comunicarvi i risultati del nostro miglior trimestre non festivo di tutti i tempi, con incassi cresciuti del 49% e profitti cresciuti del 90%.” ha detto Steve Jobs. “Abbiamo appena lanciato l’iPad e gli utenti lo adorano e abbiamo diversi altri prodotti straordinari pronti per essere lanciati quest’anno”.

iPad Wi-Fi + 3G disponibile dal 30 aprile negli Stati Uniti

Tramite un comunicato stampa ufficiale, stamane Apple ha confermato che i modelli di iPad completi di WiFi e modulo dati 3G verranno spediti ai clienti statunitensi (esclusivamente a coloro che l’hanno preordinato entro la settimana scorsa) a partire da venerdì 30 aprile. Inoltre, saranno disponibili per la vendita anche negli Apple Store americani dalle 5 del pomeriggio della stessa giornata. Tutti coloro che hanno ordinato un iPad 3G a partire da ieri, invece, dovranno aspettare fino al 7 maggio (in pratica una settimana in più).

Per quanto riguarda l’acquisto presso un Apple Store, come per iPad con solo Wi-Fi, sarà possibile usufruire dell’assistenza gratuita per la prima installazione del dispositivo e assistere a dei seminari organizzati per aiutare i clienti ad imparare più cose possibile sul nuovo tablet.

3 is an iPad number

Molti ricorderanno la nota pubblicità dove al posto di “an iPad” si sentiva “a magic”.

Anteprima V: Steve Jobs va da Crozza


Domenica sera Maurizio Crozza ha ospitato Steve Jobs nel suo programma Crozza Alive. Un tributo divertente, anche se in passato Raul Cremona ha saputo fare di meglio. Video dopo il salto (occhio, ha l’autoplay).

Questa sera i risultati del Q2-10

Si terrà quest’oggi alle 14:00, ora di Cupertino (le 23:00 in Italia), la consueta conference call per la presentazione dei risultati del secondo trimestre dell’anno fiscale 2010.
I risultati non comprenderanno ancora le statistiche delle vendite dell’iPad, iniziate a terzo trimestre già avviato, ma non è da escludere che il CFO Oppenheimer o altri executive presenti abbiano qualcosa da dire ai giornalisti sulla questione più calda del momento. Certamente non mancheranno le domande al riguardo e le richieste di delucidazione tecnica sulla gestione dell’eccessiva domanda.

Anche senza l’iPad, in ogni caso, i conti per questo secondo quarto del 2010 fiscale si prospettano più che rosei. Gli analisti scommettono su risultati da record assoluto soprattutto grazie ai dati preliminari sulle vendite dei Mac, spinte soprattutto dai MacBook e dagli iMac, che non hanno ancora smesso di risentire positivamente del refresh autunnale.

Apple contro-denuncia Kodak

Qualche tempo fa la Eastman Kodak Company aveva denunciato Apple ed altri produttori di smartphone per la violazione di alcuni brevetti relativi genericamente ad alcune tecnologie di digital imaging.
Ora Apple ha risposto come si conviene ad un’azienda che può vantare a sua volta un carnet di brevetti sterminato, ovvero con una bella contro-denuncia nei confronti di Kodak.

Il copione standard dei casi per violazione di proprietà intellettuale è stato rispettato: Apple ha depositato la propria denuncia civile (necessaria per chiedere i danni) presso il tribunale federale della California del Nord e allo stesso tempo ha inviato all’ITC, la commissione federale sul commercio, una querela con allegata richiesta di indagine su Kodak, necessaria per richiedere il blocco delle importazione negli Stati Uniti dei prodotti che violano i brevetti contestati. Analoga indagine su Apple dietro richiesta di Kodak era già stata avviata a febbraio dopo la denuncia del produttore di apparecchi fotografici.

Apple inizierà la produzione di iPhone e MacBook in Brasile?

Secondo quanto riporta il quotidiano di San Paolo, Folha de S.Paulo, Apple sta valutando la possibilità di iniziare la produzione di iPhone e MacBook in America Latina, Brasile per la precisione.

Il motivo di tale investimento sarebbe da attribuire all’opportunità di sfruttare gli incentivi offerti dal governo paulista. In Brasile, infatti, le aziende straniere possono usufruire di forti tagli alle tasse sulle importazioni in cambio dell’avvio di nuove attività sul territorio. Se da un lato questa mossa farebbe risparmiare all’azienda di Cupertino un sacco di denaro per la produzione di smartphone e notebook, i consumatori brasiliani beneficerebbero di un ragionevole taglio dei prezzi per l’acquisto dei prodotti della Mela.

iPhone 4-HD o non iPhone 4-HD: il dilemma del prototipo

Come avete avuto modo di leggere su TAL, durante lo scorso week-end, è stato trovato quello che sembra essere il prossimo iPhone in un bar in California. Inizialmente le foto sono state pubblicate da Engadget, che indica San José come luogo del ritrovamento, e la prima impressione è stata quella di un clamoroso fake made in China, uno dei tanti.

Tuttavia, il medesimo prototipo è poi finito nelle mani di Gizmodo ed è stato prontamente smontato per scoprire cosa nascondesse sotto la scocca in alluminio-vetro. Il teardown effettuato non lascerebbe adito a dubbi: i componenti sono chiaramente marchiati Apple e sono sistemati in maniera molto precisa all’interno della superficie disponibile. Inoltre, se connesso ad una porta USB, lo smartphone si comporta esattamente come un iPhone, con la sequenza di boot e l’immagine “connect to iTunes” (dopo essere stato resettato da Apple da remoto); il cellulare viene riconosciuto da Xcode e iTunes come un “iPhone” così come dal System Profiler di Mac OS X.