Apple ha acquisito Intrinsity per il chip designing

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Secondo quanto riportato dal New York Times Apple ha acquisito Intrinsity, azienda del Texas (di Austin per l’esattezza) che si occupa della realizzazione di chip di piccole dimensioni da utilizzare all’interno di dispositivi mobili come iPhone e iPad.

Dopo l’acquisizione di PA Semi, Apple conferma ancora una volta il proprio interesse a diventare leader nel settore del mobile computing portando in casa aziende (con le loro tecnologie) che hanno una certa competenza a riguardo.

Tom R. Halfhill, noto analista di Microprocessor Report, ha affermato che “Questo [accordo] aggiunge un’altra freccia alla loro [di Apple] faretra” e ha aggiunto che, secondo le sue fonti, l’acquisizione è stata conclusa per una cifra che si aggira attorno ai 121 milioni di dollari. “Il prezzo di acquisto è irrisorio per Apple, e ricevono un sacco di benefici”.

Inoltre, da un articolo proveniente da IEEE Spectrum, emerge che Apple sta già usando la tecnologia di Intrinsity all’interno del nuovo iPad. Nonostante molti pensassero che il processore Apple A4 fosse stato realizzato da PA Semi, sembra ora più ragionevole pensare che sia stato prodotto dagli ingegneri di Intrinsity. Come afferma Will Strauss, “solo quelli di Intrinsity possono averlo [Apple A4] portato fino a un gigahertz”. Intrinsity, infatti, ha collaborato con la stessa divisione di Samsung che ha realizzato il chip che equipaggia tutti i modelli di iPad. Con l’acquisizione di Intrinsity, anche se non è stata ancora confermata ufficialmente da Apple, i conti sembrano quadrare.

Nel 2009 Intrinsity ha annunciato Hummingbird, un processore a 1GHz che ha molte affinità con Apple A4. Come già anticipato, la notizia dell’acquisizione non è stata ancora ufficializzata, ma un cospicuo numero di impiegati di Intrinsity mostrano Apple come attuale datore di lavoro su LinkedIn.

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