Apple assume un esperto in “Near Field Communication”

Fermo immagine tratto da questo video.

Apple aveva già dimostrato uno spiccato interesse per i sistemi di pagamento basati su tecnologia RFID, come indicato da alcuni brevetti depositati dall’azienda in cui vengono descritti metodi per il pagamento in mobilità grazie a un chip inserito nell’iPhone o nell’iPod. Ma i brevetti, si sa, non sono molto significativi, possono rimanere “dormienti” per anni e non sempre portano allo sviluppo dell’invenzione.

L’assunzione di Benjamin Vigier,  specialista in “Near Field Communication” (NFC), tecnologia di comunicazione a cortissimo raggio basata su RFID, è un indicatore ben più attendibile della direzione in cui si sta muovendo Apple. E’ giunto il momento di pagare la spesa e i biglietti dell’autobus direttamente con l’iPhone?

CineXplayer porta gli Xvid sull’iPad

Nome: CineXPlayer Categoria: Utility
Prezzo: GRATIS Voto: 9
Link iTunes

CineXplayer è un’applicazione fuori dal comune per almeno due motivi. Per prima cosa è davvero sorprendente constatare che un’app come questa sia riuscita a passare indenne il vaglio dei cerberi dell’App Store e che sia ancora disponibile. In più si aggiunga che l’app è totalmente gratuita e che funziona pure benissimo, a parte qualche possibile miglioramento che potrà essere apportato da successivi aggiornamenti.

Ma cosa fa CineXplayer di così particolare? Beh, permette di sincronizzare e riprodurre sull’iPad la propria libreria di film in formato Xvid senza operare alcun tipo di conversione. Esatto proprio quella collezione che vi siete creati attingendo da impetuosi torrenti con l’aiuto di un mulo docile e ben addestrato.

Safari Extension: SafariRestore

SafariRestore è un estensione per il browser di Apple che appartiene senza dubbio alla categoria “se non ci fosse bisognerebbe inventarla”. L’add-on sviluppato da SweetP Productions permette di salvare con un paio di clic una intera sessione di navigazione per poterla poi recuperare successivamente.

Esempio pratico: state cercando un hotel per il prossimo viaggio e avete aperto una decina di schede fra descrizioni di Trip Advisor, pagine di Booking.com e siti ufficiali di un paio di alberghi e ostelli. Per continuare la ricerca più tardi potete salvare tutto in una cartella nei preferiti oppure, molto più semplicemente, potete salvare la sessione di navigazione in un paio di click con Safari Restore e riaprire successivamente tutte le tabs e le finestre così come le avevate lasciate.

Video-corso Logic 9 in Italiano – 38a parte

L’automazione è senz’altro una di quelle innovazioni che hanno cambiato il modo di produrre la musica moderna. Quello che qualche decennio fa era esclusiva di costosissimi mixer motorizzati oggi è una semplice funzione integrata in tutte le DAW moderne. Vediamo come utilizzare questa potenzialità in Logic.

Approfitto per augurare a tutti un Buon Ferragosto, e vi ricordo che le precedenti lezioni del videocorso sono disponibili nella pagina dell’indice.

AT&T: il nemico numero uno si chiama Verizon

Secondo un sondaggio condotto su un campione di 1.000 consumatori è emerso che un grande numero di abbonati è in attesa di acquistare il tanto atteso iPhone 4 compatibile con la rete di Verizon, uno dei maggiori concorrenti della statunitense AT&T.

L’indagine, effettuata dall’azienda di ricerca Morpace, sottolinea che più della metà degli attuali clienti Verizon sono propensi all’acquisto di iPhone 4 con il loro attuale gestore telefonico ed è della stessa opinione anche il 23% degli attuali clienti AT&T. In totale, il 29% di tutti gli intervistati è interessato all’acquisto del nuovo iPhone con Verizon.

Christian Owens e il suo primo milione di dollari

Il giovane Christian Owens, da poco milionario

Il giovane Christian Owens, da poco milionario

Christian Owens è un nuovo fenomeno mediatico che sta facendo parecchio parlare di sé sul web: il motivo? Molto semplice, ha 16 anni ed ha un conto in banca di un milione di dollari. Il teenager inglese che vive a Corby nel Northamptonshire non è il fortunato ereditario di parenti milionari, ma è semplicemente un piccolo genio del web marketing.

Ecco la sua storia. All’età di 7 anni Christian Owens ha avuto in regalo il suo primo computer. Tre anni dopo ha ricevuto un Mac ed ha iniziato a studiare web design. Nel 2008, appena quattordicenne, ha avviato la sua prima azienda ispirandosi (per sua stessa ammissione) al CEO di Apple Steve Jobs.

Manager Apple arrestato, vendeva informazioni confidenziali ai migliori offerenti (asiatici)


La notizia è di quelle che fanno riflettere. E siamo sicuri che Steve Jobs ci rifletterà su e prenderà dei seri provvedimenti.

Se pensavate che Apple fosse sinonimo di segretezza è probabile che questa vostra idea abbia iniziato a vacillare dopo il caso dell’iPhone 4 perso-rubato-trafugato-venduto-sottratto-o quel che preferite e che venne mostrato in anteprima al mondo da Gizmodo rovinando i piani di Apple per il lancio ufficiale.

Con quest’ultima notizia di oggi tutti inizieranno a pensare che a Cupertino hanno allentato le maglie della segretezza oppure i piani anti fuoriuscita di notizia sono da rivedere del tutto. Specie per le notizie che interessano i piani medio alti dell’azienda.

iPhone 4 e mezzo, nuove voci sul rinnovamento del melafonino


We’re not perfect. Phones aren’t perfect.Ipse dixit. Steve Jobs. E nonostante sia stato dimostrato che i problemi, più o meno gravi, che affliggono il nuovo iPhone 4 siano dovuti al fatto che anche Apple deve inchinarsi alle leggi della fisica, ci sono diversi indizi che fanno pensare che a Cupertino siano sempre dei ribelli che a certe leggi non vogliono sottostare.

Già alla fine degli anni ’70 due rivoluzionari si ribellarono alle leggi dell’informatica e dell’elettronica e crearono il primo personal computer. Ed ora sembra che la storia si ripeta. Ma se certe leggi come quelle della fisica non possono essere violate allora tanto vale provare a raggirarle. E alcuni indizi fanno sempre più pensare che ci possano essere novità già nei prossimi mesi.

John Doe esordisce su iPad

Copertina del primo numero del fumetto John Doe

il fumetto John Doe

Il fumetto italiano della casa Editoriale Aurea debutta su iPad e iPhone con un’applicazione decisamente interessante – non tanto per le caratteristiche, quanto per i contenuti – scaricabile gratuitamente da iTunes. Ad esordire in questi primi giorni è John Doe, la fortunata serie ideata dal duo Lorenzo Bartoli e Roberto Recchioni, con il primo numero “la morte l’universo e tutto quanto“.

Mac ricondizionati, un ferragosto da non lasciarsi scappare


Eccoci di nuovo a darvi comunicazione sulle novità del mondo dei ricondizionati della Mela. L’estate si conferma come il periodo migliore per chi vuole usufruire delle offerte Apple per lo switch al mondo creato dai due Steve (Woz e Jobs) oppure per rinnovare un computer datato. Se poi è anche un fine settimana allora il gioco è fatto. Ma il fine settima coincide anche col fine settimana di ferragosto, allora è bene tener gli occhi sul monitor e vedere cosa accade.

Come saprete se ci seguite costantemente, siamo soliti dare notizie sui ricondizionati ogni volta che viene segnato un nuovo record di computer offerti sulla relativa sezione dell’Apple Store Online. Quindi, se oggi siamo qui a parlarvi dell’argomento, vuol dire che Apple ha messo davvero molti computer ricondizionati in vendita.

iAd, inserzionisti felici e sviluppatori contenti

iAd, la piattaforma pubblicitaria per iOS 4 sviluppata da Apple, sta raccogliendo riscontri più che positivi e sembra che sia stata accolta molto bene sia dagli inserzionisti che dagli sviluppatori che già l’hanno implementata sulle proprie applicazioni.

Nissan è una delle aziende che ha scommesso su questo formato pubblicitario per il lancio della Nissan Leaf (video sotto), e proprio l’iAd della nuova auto completamente elettrica prodotta dalla casa automobilistica giapponese, il primo iAd in assoluto, è un successo che ha superato ogni aspettativa. Gli utenti hanno passato una media di 90 secondi sull’ad, circa dieci volte il tempo medio di fruizione di un messaggio pubblicitario “mobile” tradizionale.

Apple Store Regent Street, il più visitato al mondo

Ron Johnson, Senior Vice President della divisione Retail di Apple, ha rivelato a RetailWeek che l’Apple Store di Regent Street è il più trafficato al mondo – e uno di quelli che genera maggiori profitti.
L’interesse della stampa inglese di settore per i punti vendita della Mela è giustificata dalla recente apertura dello spettacolare Store di Covent Garden, il più grande del mondo, con 56 Mac, 30 iPad e 30 iPhone 4 costantemente esposti ed utilizzabili dai visitatori.

Il problema di negozi così grandi, per tutti gli altri marchi, è riuscire a coprire le spese e a garantire un flusso di clientela tale da giustificare la grandezza stessa del punto vendita. Per Apple avviene il contrario: i flagship store, dice Ron Johnson, sono anche quelli che incassano di più.

QuakeCon 2010, ecco il video-demo di RAGE per iPhone

QuakeCon è una convention gratuita (organizzata da diversi volontari) che si svolge a Dallas ogni anno, e dove si riuniscono migliaia di giocatori per competere in tornei ed ammirare le ultime (fenomenali) trovate in campo videoludico.
Durante i 4 giorni di convention, si alternano tornei e ed eventi di vario tipo: in particolare, John Carmack (il papà di Doom e Quake) ha tenuto un keynote per mostrare lo sbalorditivo lavoro svolto dal suo team per portare Rage (l’ultima fatica della sua Id Software) anche su iPhone e iPad.

ePrint, stampa diretta da iPad e iPhone

aggiungi stampanti ePrint

interfaccia di stampa immagini ePrint

Nome: ePrint Categoria: Utility
Prezzo: 2,39€ Voto: 8
Link iTunes

ePrint è la risposta di Microtech Corp – in attesa della commercializzazione di massa delle stampanti dotate dell’omonima tecnologia (eprint appunto) – a tutti quelli che lamentano una scarsa praticità nello stampare documenti prodotti, ricevuti o scaricati sui vari iPhone, iPod o iPad.
In poche parole, così come ben evidenziato nella descrizione dell’applicazione su app store, ePrint consente di stampare una moltitudine di file e formati (PDF, jpeg, DOC, ecc…) direttamente (ossia senza l’ausilio di un print server) dai device portatili Apple sfruttando la connettività wireless delle stampanti compatibili.

In queste settimane di frenetico utilizzo dell’iPad ho avuto modo di testare le caratteristiche della versione a pagamento del software (esiste anche una versione free: ottima per valutarne la compatibilità con la propria stampante, ma limitata in alcune features), rimanendone piacevolmente stupito tanto da inserire ePrint in pianta stabile nella mia personale collezione-classifica di app indispensabili.

iBreviaryPro arriva sull’iPad

iBreviary, la nota applicazione Cattolica e Cristiana opera di Don Paolo Padrini, è arrivata anche su iPad. Don Paolo ce ne aveva parlato qualche tempo fa, rivelandoci che lo scopo era quello di ampliare l’esperienza d’uso di iBreviary per iPhone, app che ha riscosso un successo internazionale e che ha raccolto anche il plauso delle alte sfere della Chiesa Cattolica.
La versione compatibile con iPhone e iPad guadagna il suffisso Pro per distinguerla dalla precedente ma ciò nonostante rimane totalmente gratuita.

iPhone 4: Apple ha modificato il sistema di lettura SIM?

Il nostro lettore Nicola Buriani ci ha scritto per renderci partecipi di una stranezza che ha notato sul suo iPhone 4, comprato il giorno dell’uscita in Francia e sostituito da pochi giorni con un’unità di produzione più recente. Il modello sostitutivo non riconosce più la SIM 64KB della TIM che invece funzionava senza problemi nell’iPhone comprato a metà giugno. Tuttora sull’iPad e su iPhone 3GS (con adattatore) la stessa SIM rimane utilizzabile. Nicola si chiede se è cambiato qualcosa nell’hardware o nel software e se ci possa essere un legame con l’ormai noto problema-non-problema di ricezione che ha scatenato l’antennagate:

Volevo condividere una piccola esperienza avvenuta giusto ieri dopo un intervento in assistenza con iPhone 4, magari non è niente di significativo ma scrivervelo costa poco.
Fui uno dei fortunati acquirenti di iPhone 4 all’Apple Store di Montpellier il 24 Giugno, (quelli prodotti nella settimana 24, la prima trance, come da numero di serie).
Arrivato a casa faccio tagliare la scheda TIM che avevo, ancora una vecchia 64 KB, la metto nell’iPhone 4 e tutto fila liscio.