Anteprima: l’iPad di Materazzi

di Redazione 12

Il regalo di addio di Mario Balotelli a Marco Materazzi: un iPad 3G autografato. In assenza della possibilità di serigrafare l’iPad direttamente sul metallo Mario è ricorso al buon vecchio pennarello indelebile.
Video disponibile sul sito del Corriere dello Sport, ma con player in Flash.

Previously on Anteprima

Commenti (12)

  1. solo due geni come loro potevano rovinare un ipad …
    che schifo

  2. @ Roberto:

    gobbo juventino rosica

  3. Ma la vera notizia è che sappia scrivere :P

  4. Io l’iPad gle l’avrei scaraventato nella schiena… rovinato in questo modo è uno schifo assurdo.

  5. Quanto siete aridi…ma pensare che in quel modo possa acquistare una valenza affettiva che va ben oltre il design?
    Povera italia…

  6. Adesso con quella firma altro che 700€…7000 XD

  7. Giovanni dice:

    Quanto siete aridi…ma pensare che in quel modo possa acquistare una valenza affettiva che va ben oltre il design?
    Povera italia…

    Poveri italiani a pensare che sia vero. Per quale motivo avrebbe dovuto usare 2 pennarelli diversi? Ma soprattutto io non avrei mai regalato niente a uno che mi ha messo le mani addosso…

  8. andrea:
    Cielo, ha usato due pennarelli diversi. Bestemmia! A morte! A morte!

  9. @andrea:
    rifletti bene sui 2 colori utilizzati… nero e azzurro…ti dice nulla?

  10. eheh già…c’ero arrivato anch’io…
    Del resto che colori avrebbe dovuto usare? =)
    Stai dicendo che pensi non sia una storia autentica?
    ps: per inciso non sono interista…anzi non mi importa una beata mazza del calcio.

  11. @ Giovanni:
    Personalmente credo sia autentica, non ho motivi per dubitarne.
    Intendevo rispondere ad Andrea che ha catalogato la notizia come “fake” per via della dedica bicolore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>