Al Moscone Center di San Francisco fervono i preparativi per la WWDC 2014, che lunedì si aprirà con il keynote inaugurale.
Completato ormai l’allestimento esterno del centro congressi, le squadre di operai hanno cominciato ad installare i cartelloni dedicati ai due grandi protagonisti della manifestazione, vale a dire iOS 8 e OS X 10.10.
Non ne sapremo molto di più prima di lunedì, questo è certo, ma le immagini lasciano già trapelare qualche indizio, in particolare sul nome (Yosemite?) della prossima versione di OS X.
Watch Dogs vs iPhone – parodia del gioco UbiSoft
Watch Dogs è senza dubbio uno dei giochi più caldi del momento: nel titolo UbiSoft, il protagonista (Aiden Pearce) può hackerare qualsiasi dispositivo sparso per la città di Chicago semplicemente utilizzando il suo smartphone. Un concept innovativo che si è tramutato in un gioco divertente, originale ed avvincente.
Lo smartwatch di Microsoft sarà compatibile con iOS e Android
Al gioco degli smartwatch si vince o si muore. Insieme a Google e Apple, anche Microsoft starebbe lavorando al suo smartwatch. E ora arriva la conferma che l’orologio di Microsoft sarà compatibile non solo con Windows Phone, ma anche con iOS e Android.
Apple Store a Mestre, inizia la ricerca del personale
Il prossimo Apple Store italiano potrebbe aprire a Mestre, vicino a Venezia.
Apple ha aggiornato il tool per la ricerca di posizioni lavorative aperte nel settore Retail con l’aggiunta della nuova location.
Come si può vedere dallo screenshot qui sotto, ora è attiva la nuova opzione “Venice”, che ha come sottoelementi proprio Venezia e “Mestre-IT”. Al di là della pessima categorizzazione geografica degli annunci, il messaggio è chiaro: Apple sta cercando personale per l’apertura di un nuovo Apple Store, il primo in Veneto e il quindicesimo in Italia.
Il nuovo sistema di domotica Apple solo una certificazione?
Negli scorsi giorni un editoriale del Financial Times aveva anticipato la grande novità della WWDC 2014, ovvero la presentazione del nuovo sistema integrato per la domotica. Nuove informazioni sembrano però ridimensionare il progetto.
Multitasking con split screen su iPad, non lo vedremo alla WWDC
Con iOS 8 Apple dovrebbe introdurre su iPad una nuova modalità di multitasking con split screen che permetta cioè di utilizzare due applicazioni in contemporanea sullo stesso schermo.
Il condizionale rimane d’obbligo perché finora sono trapelate solo indiscrezioni, ma in tanti si aspettavano che Apple potesse mostrare la promettente feature durante il keynote inaugurale della WWDC 2014, lunedì prossimo.
Secondo Brian X. Chen del New York Times, le aspettative andranno riviste: non vi sarà alcuna demo pubblica della caratteristica alla WWDC, perché i lavori sono ancora in corso.
Cue e Iovine parlano: Beats, Apple TV e i nuovi prodotti di Apple per il 2014
Eddy Cue, senior VP di Apple addetto ai servizi digitali di Apple (iTunes e iCloud, in primo luogo) e Jimmy Iovine, co-fondatore di Beats, sono saliti insieme sul palco della re/code conference. Intervistati da Walt Mossberg, Cue e Iovine hanno parlato di Beats, musica, e del futuro di Apple.
Apple e l’acquisizione di Beats, le cose da sapere
E’ fatta: Apple ha ufficialmente acquisito Beats Music e Beats Electronics, il servizio di streaming musicale e il brand di dispositivi audio fondato da Jimmy Iovine e Dr. Dre.
L’accordo è di quelli di un certo spessore, in particolare per il prezzo – 3 miliardi di dollari – e soprattutto perché una simile acquisizione è merce rara per Apple, che solitamente preferisce inglobare piccole realtà al fine di incorporarne del know-how.
L’acquisizione di Beats è diversa da tutte le altre, dunque, e potrebbe segnalare un cambiamento importante per il settore più in crescita all’interno dell’azienda, vale a dire quello dei servizi legati all’universo iTunes.
In questo articolo cerchiamo di fare il punto, sintetizzando tutte le informazioni necessarie su questa importante acquisizione.
Apple acquisisce Beats: ora è ufficiale
Dopo più di due settimane dopo il primo scoop che rivelava l’accordo, Apple ha finalmente ufficializzato l’acquisizione di Beats Music e Beats Electronics, il servizio di streaming musicale e il produttore di custodie che fanno capo a Jimmy Iovine e Dr. Dre.
L’azienda di Cupertino acquisirà Beats per la cifra non indifferente di 3 miliardi di dollari, 200 milioni in meno rispetto al numero che girava fino a pochi giorni fa. 2,4 miliardi di dollari verranno pagati “cash”, mentre il resto in azioni a “termine”, che si sbloccheranno nel tempo.
Jimmy Iovine e Dr. Dre entreranno a far parte della dirigenza Apple, con ruoli che non sono ancora ben definiti.
Skype tradurrà lingue diverse in tempo reale
Dopo l’introduzione della terza generazione di Surface, Microsoft torna all’attacco. Durante la Re/code Code Conference (il nuovo evento che vede Walt Mossberg intervistare personalità di spicco del mondo della tecnologia) il CEO di Microsoft Satya Nadella e lo Skype Chief Guardeep Singh hanno presentato una nuova funzione di Skype che permette a due persone che non parlano la stessa lingua di tenere una conversazione in tempo reale.
Apple annuncerà l’acquisizione di Beats questa settimana (ad una cifra inferiore)
L’acquisizione di Beats da parte di Apple si è fatta cosa lunga. Forse complice il video pubblicato da un esaltato Dr. Dre, una delle più importanti operazioni economiche per Apple degli ultimi anni sembra essere stata in stallo per diversi giorni. Ora pare che Apple voglia annunciare l’acquisizione nei prossimi giorni, ma il Professor Dre dovrà fare a meno di 200 milioni di dollari.
Un Apple II in mano ai bambini
Cosa succede quando ad un gruppo di bambini dai 7 ai 13 anni di età, nati nell’epoca dell’iPod, dell’iPhone e poi dell’iPad, viene mostrato per la prima volta un Apple II?
Il semplice esperimento antropologico è stato tentato dai FineBros, le YouTube Star che hanno inventato il format “Kids React” e l’analogo “Elders React”, dedicati entrambi all’incontro-scontro fra le nuove e vecchie generazioni e i prodotti (nel senso più ampio del termine) più culturalmente distanti da loro.
Il risultato è particolarmente divertente, a tratti esilarante.
LiquidMetal e zaffiro, il binomio per l’iPhone del futuro?
Pochi giorni fa Apple ha rinnovato il suo contratto esclusivo per l’uso di LiquidMetal, l’ormai celebre materiale di grande leggerezza, resistente come un metallo ma modellabile come la plastica, e la domanda di qualche malizioso è stata: perché? Considerando che nei quattro anni di diritti di utilizzo tutto quello che si è visto sono state le clip per estrarre le sim dagli iPhone, un po’ di perplessità era da mettere in conto. Adesso, forse, è stata fatta un po’ di luce sul mistero.
WWDC: disponibile lo streaming video (mentre si preparano gli striscioni)
Mentre fervono i preparativi al Moscone West Center di San Franciso, Apple ha confermato che trasmetterà in diretta streaming sul suo sito, Apple TV e dispositivi iOS il keynote di apertura della WWDC del 2 giugno.
VirusTotal Uploader, il (brutto) software antivirus da oggi anche per OS X
Come ha dimostrato anche il recentissimo attacco da parte di ignoti hacker ai danni di alcuni malcapitati utenti australiani, sembrano ormai un ricordo i tempi in cui ci si poteva bullare dell’inattaccabilità di Mac e derivati nei confronti di virus, trojan, malware e adware. Un segnale arriva anche da Google, che attraverso la sua controllata VirusTotal (acquistata due anni fa) ha appena annunciato il lancio per OS X del suo popolare tool antivirus VirusTotal Uploader.
“Oleg Pliss”, il ransomware che blocca iPhone, iPad e Mac OS X
Svegliarsi la mattina, girovagare per casa ancora in pigiama, accendere il Mac per una controllatina alla posta. Sedersi davanti alla scrivania, sbattere gli occhi una, due volte: sullo schermo è comparsa una scritta mai vista prima. “Questo apparecchio è stato hackato da Oleg Pliss. Per sbloccare il tuo iPhone, iPad o Mac devi versarmi la somma di 100 dollari o di 100 euro”. Beh, per lo meno il buon Oleg usa lo stesso cambio di Apple.
Una piattaforma Apple per la domotica alla WWDC 2014?
La fonte è il Financial Times, che riporta quanto riferito da “fonti interne”: Apple sarebbe prossima a presentare, nel prossimo WWDC, una piattaforma per “ambienti intelligenti”.
Lo smartwatch di Apple nel 1982
Tutti stiamo aspettando, più o meno in gloria, che Apple riveli finalmente il tanto chiacchierato iWatch. Il keynote della WWDC 2014, al via lunedì prossimo, non sarà però il palco su cui presentare la novità, o almeno le possibilità appaiono scarse.
Nel frattempo ci possiamo consolare rievocando un primo pallido tentativo di smartwatch che i designer Apple concettualizzarono già negli anni ’80.
Quick Look: remix con suonerie dell’iPhone e Siri
Le suonerie dell’iPhone Marimba e Xylphone sono fra le più ansiogene mai composte, soprattutto se si
Dopo Apple, anche Samsung e LG si interessano allo zaffiro
Lo zaffiro è il nuovo vetro? Apple ha aperto una nuova fabbrica specializzata nella produzione di zaffiro in collaborazione con GT Advanced Technologies. Ma ora sembra che altre due aziende concorrenti, Samsung e LG, si stiano interessando nella produzione del prezioso materiale.
Due nuovi spot per iPad chiedono quale sarà il tuo verso
Apple aggiunge due nuovi spot alla campagna “Il Tuo Verso”. I due ultimi video mettono in risalto le potenzialità di iPad per la musica e i viaggi, seguendo come il compositore finlandese Pekka Salonen e l’autrice Chèrie King utilizzano le varie app per iPad nel loro lavoro quotidiano.
Apple testa Mac con processori ARM
Apple sta lavorando ad una gamma di Mac con processori ARM? I chip utilizzati nei dispositivi mobili di Apple come iPhone e iPad potrebbero presto essere installati anche nelle nuove generazioni di computer marchiati dalla mela morsicata.
Selezionare testo nella finestra Quick Look su Mac
Quick Look, ad anni di distanza dalla sua introduzione su Leopard, rimane probabilmente una delle funzionalità più utili di OS X.Con la semplice pressione della barra spaziatrice si possono visualizzare file e contenuti di ogni genere senza la necessità di lanciare il programma associato. Una vera manna per la produttività e un risparmio di tempo non indifferente nelle operazioni di tutti i giorni.
Se solo si potesse pure selezionare il testo di un documento visualizzato con Quick Look, sarebbe il massimo.
Beh, si può eccome: la funzione è disattivata di default, ma basta un semplice comando da Terminale per sbloccarla.