iPhone UMTS anche per Singtel; il Keynote di Steve Jobs al WWDC

Singtel, il più grande operatore di telefonia di Singapore, ha annunciato oggi il raggiunto accordo con Apple per la distribuzione di iPhone in 4 paesi del mondo: Singapore, India, Filippine e Australia. Singtel si occuperà della distribuzione a Singapore, mentre negli altri tre paesi lo smartphone verrà venduto da operatori di proprietà della compagnia, rispettivamente Bharti Airtel, Globe e Optus. Nel frattempo arrivano le prime indicazioni sul Keynote di Steve Jobs al WWDC. Apple non ha ancora rilasciato alcun annuncio ufficiale, ma con grande probabilità El Jobso terrà il proprio Keynote, con conseguente distorsione della realtà, il 9 giugno, primo giorno del WWDC.

iPhone UMTS in Italia a giugno: arriva la conferma

TIM venderà l’iPhone 3G in Italia a giugno, forse subito dopo la presentazione della nuova versione UMTS dello Smartphone al WWDC di San Francisco. A confermare quella che finora era una semplice supposizione è uno dei massimi dirigenti di TIM, Luigi Licciardi, Vice Presidente Esecutivo per i servizi mobili. A raccogliere l’inaspettata testimonianza è stato Dave Manner, giornalista di Electronic Weekly, che ha incontrato Licciardi a Dubai, dove entrambi si trovano per l’International Electronics Forum 2008. Il dirigente di Telecom Italia Mobile ha confermato senza mezzi termini che: “TIM venderà l’iPhone 3G in Italia dal mese prossimo“.

Becca il ladro grazie a Back To My Mac. Di nuovo!

Back To My Mac, il servizio di accesso remoto al proprio computer Apple disponibile per gli utenti .Mac, si è nuovamente dimostrato un antifurto con i fiocchi. Vi avevamo già parlato della ragazza californiana che era riuscita ad immortalare il malvivente che le aveva scassinato l’auto per rubarle iPhone e MacBook. L’impresa è riuscita anche ad una donna di White Plains, stato di New York, che è riuscita a fotografare con la iSight del suo portatile i due ladri che le avevano svaligiato l’appartamento.

Apple pronta a rinnovare .Mac per il lancio di iPhone 2.0?

Secondo quanto riportato da TUAW, Apple si preparerebbe a presentare una versione rinnovata del servizio .Mac in concomitanza del lancio di iPhone 2.0, che dovrebbe avvenire in occasione del WWDC di giugno prossimo. Le novità più importanti riguarderebbero l’introduzione di un nuovo servizio di syncing online di contatti ed eventi di iCal, disponibile anche da Windows, e l’implementazione del push delle email su iPhone. .Mac in questo modo diventerebbe un servizio molto più completo che si integrerebbe perfettamente con una nuova versione di iPhone strizzando l’occhio al settore business.

iPhone: scorte esaurite di proposito per spingere la domanda?

Photo Courtesy of Gizmodo

Secondo quanto riportato da Benny Goldman di Gizmodo, ieri, presso l’Apple Store sulla 14a strada a New York, più di trenta persone erano diligentemente in fila. Quando Benny ha saputo dal commesso che quelle persone attendevano pazientemente di acquistare un iPhone, rientrato in stock presso quel punto vendita dopo un recente esaurimento delle scorte, è rimasto allibito. Il commesso invece non sembrava affatto stupito e ha pure aggiunto che secondo lui non ci sarebbe stato nessun motivo di avvertire quei poveretti che fra meno di un mese uscirà probabilmente una nuova versione di iPhone. Intanto O2 e Carphone Warehouse, nel Regno Unito, hanno reso nuovamente disponibile la versione da 16GB di iPhone sui rispettivi store online e nei punti retail, dopo un’indisponibilità di un paio di giorni. Ed eccoci dunque alla domanda che ci poniamo nel titolo. L’esaurimento degli stock dipende realmente dall’avvicinamento di iPhone al periodo di end-life oppure è una mossa operata dai rivenditori per spingerne l’acquisto concentrando la domanda?

iPhone: il mercato nero dei paesi dell’est Europa

Il Presidente Ucraino Yushenko con il suo iPhone

Se volete vendere il vostro vecchio iPhone per mettere da parte un gruzzolo in attesa della nuova versione UMTS, forse dovreste prendere in considerazione l’idea di un viaggetto in Ucraina. Almeno secondo quanto riportato da Leander Kahney, blogger e giornalista in forza a Wired e autore del libro “Inside Steve’s Brain“. Nel paese ex-sovietico, iPhone è un prodotto richiestissimo e c’è chi può arrivare a spendere fino a 1000$ dollari per comprarne uno, ovvero più del doppio rispetto al prezzo di vendita negli Stati Uniti.

iPhone in UK: finite le scorte [UPDATED]; Mac OSX 10.5.3 in arrivo

Il carrier inglese O2, partner di Apple per la distribuzione di iPhone nel Regno Unito ha fatto sapere oggi che è terminata la disponibilità di entrambi i modelli di iPhone. Anche Carphone Warehouse, altro distributore d’oltremanica del melafonino fa sapere tramite il proprio sito che le scorte sono esaurite. Nel frattempo Apple ha rilasciato agli sviluppatori la seed 9D29 di Mac OS X 10.5.3. Il nuovo major upgrade di Leopard è atteso entro pochi giorni.
[Update 09/05 00:35] O2 ha fatto sapere che a breve, nello store online e nei punti vendita, sarà di nuovo disponibile la versione da 16GB di iPhone. Anche Carphone Warehouse ha rinnovato per entrambi i canali di vendita la fornitura della versione da 16Gb dello smartphone di Apple.

Psystar: ecco perché Open Computer costa poco

Nel precedente articolo dedicato all’avvincente saga dei Mac-cloni avevo promesso che non ci sarebbero stati nuovi episodi della serie. Considerate dunque questo articolo come una postfazione, resa necessaria dal fatto che MacWorld, la più autorevole rivista dedicata al mondo Mac, ha acquistato, ricevuto e iniziato il testing di uno dei cloni prodotti dalla Psystar. James Galbraith, l’articolista che si è occupato della prova, non nasconde la propria delusione per il prodotto e mette in evidenza una serie di problemi incontrati subito prima e poco dopo l’accensione e il primo utilizzo del prodotto.

iPhone Umts: lancio a luglio?

Conferme del lancio a luglio dell’iPhone nella nuova versione arrivano da una mail interna ad AT&T.

Cosa succederà invece in Italia con Tim e Vodafone?

Lo scorso anno il carrier americano aveva comunicato ai dipendenti la necessità che nessuno prendesse ferie nel periodo dal 15 giugno al 15 luglio, per poter supportare adeguatamente il lancio di iPhone.

Apple rilascia iPhone SDK Beta 5; Mac OS X 10.5.3 seed 9D27

A circa un mese dalla data prevista per la release definitiva di iPhone SDK Apple ha rilasciato la scorsa notte la versione Beta 5 della suite di sviluppo per iPhone e iPod Touch, ad esattamente due settimane di distanza dalla dalla distribuzione della precedente versione Beta 4. Nei giorni scorsi Apple ha inoltre distribuito agli sviluppatori la nuova seed 9D27 di Mac OSX 10.5.3. Il nuovo major update di Leopard sembra ormai giunto in dirittura d’arrivo.

Pro Apps. Apple: non venderemo.

Ci sono delle volte in cui scopri i rumors solo quando vengono smentiti.

E’ il caso del rumor che avrebbe voluto Apple intenzionata a vendere la divisione ProApp, quella che sviluppa la suite Final Cut Studio 2, Final Cut Server, Aperture, Logic.

iPhone con Vodafone in 10 paesi del mondo [UPDATE]

L’Italia non sarà l’unico paese in cui Vodafone lancerà iPhone entro l’anno. Nel comunicato ufficiale rilasciato nelle scorse ore, Vodafone cita anche Australia, Repubblica Ceca, Egitto, Grecia, India, Portogallo, Nuova Zelanda, Sud Africa e Turchia. Le dichiarazioni del carrier colgono tutti di sorpresa, anche perché rivelano molto sui futuri piani di Apple. I media internazionali indicano inoltre il caso italiano come la prova di un cambio di direzione da parte di Apple, che sarebbe dunque pronta a rinunciare al revenue sharing e all’esclusività dei contratti finora stipulati con i carrier nazionali.

UPDATE: Apple Europe ha confermato l’accordo e ci ha inviato una risposta ufficiale:

“Si, è vero. Siamo entusiasti di lavorare con Telecom Italia Mobile per portare iPhone in Italia più avanti quest’anno e con Vodafone per portare l’iPhone in Australia, Repubblica Ceca, Egitto, Grecia,Italia, India, Portogallo, Nuova Zelanda, Sud Africa e Turchia più avanti quest’anno. Non vediamo l’ora che questo rivoluzionario telefono possa giungere nelle mani di un numero ancora maggiore di persone nel mondo”
“Yes, its true. We’re excited to be working with Telecom Italia Mobile to bring the iPhone to Italy later this year and with Vodafone to bring the iPhone to Australia, the Czech Republic, Egypt, Greece, Italy, India, Portugal, New Zealand, South Africa and Turkey later this year. We can’t wait to get this revolutionary phone in the hands of even more people around the world.”

iPhone UMTS in Italia con TIM e Vodafone. Un’analisi.

iPhone

L’annuncio ufficiale che tutti aspettavamo è finalmente giunto: iPhone arriverà in Italia e sarà UMTS. In maniera totalmente inaspettata, però, dobbiamo parlare di annunci al plurale, perché sia TIM che Vodafone hanno rilasciato un comunicato in cui promettono di portare l’iPhone nel nostro paese entro l’anno. Il presunto scoop di Repubblica si è dunque rivelato esatto solo in parte e si è invece materializzato lo scenario del “doppio operatore” ipotizzato più volte in passato. Ma se gli accordi erano ormai firmati da settimane perché Vodafone e TIM hanno rilasciato dei comunicati ufficiali a così breve distanza? Questa strategia fa parte di un piano preciso oppure Bernabé & Co. sono corsi in tutta fretta ai ripari dopo un inatteso annuncio da parte di Vodafone? Proviamo ad analizzare i fatti per cercare una risposta a questi interrogativi.

At&T: Wifi gratis per iPhone. Anzi no.

Nei giorni scorsi, senza annunci ufficiali di sorta, At&T aveva cominciato ad offrire un servizio molto interessante per gli utilizzatori di iPhone: la possibilità di connettersi agli hot-spot wifi della compagnia telefonica senza dover pagare un centesimo.

Si sarebbe andato ad aggiungere come servizio di connessione illimitata compreso nel prezzo dell’abbonamento: infatti per accedere era sufficiente loggarsi con il proprio numero di telefono abbinato all’iPhone.

E’ notizia di oggi, però, che il servizio sia stato già sospeso, sempre senza alcun annuncio da parte di At&T.

iPhone Developer Program apre agli stranieri

L’iPhone Developer Program apre al resto del mondo. Da qualche giorno anche gli iPhone developer che non abitano in USA possono accedere al programma per gli sviluppatori pagando con la propria valuta l’equivalente dei 99$ d’iscrizione. Poiché il Program è ancora in fase beta, il numero di programmatori che verranno accettati rimarrà limitato, per consentire un adeguato supporto tecnico da parte di Apple.

iTunes Store e il mistero delle canzoni sparite

iTunes Store ha recentemente compiuto 5 anni e per celebrare questo evento Apple ha realizzato una retrospettiva sull’evoluzione del proprio Store Musicale nell’arco dell’ultimo lustro. Nell’introduzione alle pagine dedicate a questa speciale occasione Apple parlava di 10 milioni di canzoni disponibili attualmente nello store online, rimarcando la notevole crescita rispetto ai 200.000 brani disponibili all’apertura di iTunes Store nel 2003. Ma a pochi giorni di distanza dal lancio della retrospettiva, da Cupertino fanno marcia indietro ed improvvisamente 4 milioni di canzoni spariscono nel nulla. Adesso nell’introduzione alle pagine dedicate al compleanno di iTunes Store, si parla infatti di “soli” 6 milioni di canzoni. Che cosa è accaduto ai brani scomparsi?

iPhone: usarlo come carta d’imbarco.

L’ampio schermo dell’iPhone lo porta ad essere un device perfetto per molto più che telefonare.

Con la presentazione di iPhone 2.0 abbiamo visto tutti la qualità dei giochi che possono essere implementati e un fattore determinante è sicuramente l’alta qualità dello schermo.

La risoluzione elevata (168 pixel per pollice) consente la visualizzazione degli elementi grafici con estrema precisione.

Apple perde vendendo film?

Giusto ieri vi parlavamo della possibilità (al solito, per ora, riservata agli americani) di acquistare i film il giorno stesso dell’uscita in Dvd o BluRay.

Pare che i prezzi a cui Apple acquista questi nuovi film dalle Major cinematografiche siano più alti di quanto poi non li faccia pagare agli utenti finali.

Se infatti il costo proposto sull’iTunes Store è di 14.99$, fonti interne rivelano che Apple li compri dagli Studios per 16$.

Mac user: c’è un po’ di Mac Guy in noi?

Un’azienda che si occupa di pubblicità online per brand dalla forte immagine (come Nike, Apple, Coca-Cola), Mindset Media, ha rilasciato un profilo di noi utenti Mac.
Lo studio, basato su un’indagine condotta in un campione di 7500 intervistati, ha rivelato che

le persone che sono molto aperte o, nel gergo di Mindset Media, “Openness 5’s“, hanno il 60 per cento in più di probabilità delle persone nella media di avere acquistato un Mac. Questi acquirenti sono anche più liberali, meno modesti e più certi della propria superiorità rispetto alla popolazione in generale.

Fruit: la parodia di Apple nascosta in GTA IV

GTA IV, l’ultimo capitolo della saga videoludica creata da quei geniacci della Rockstar Games, è uscito appena due giorni fa. Oggi arrivano già i primi screenshot di uno dei numerosi dettagli nascosti nel gioco, ininfluenti al fine della storyline ma straordinariamente curati, per la gioia di tutti gli amanti della serie GTA. Sullo schermo di un computer di uno degli internet cafè sparsi nel gioco, l’utente Flickr Dunutmaz ha scoperto la pagina pubblicitaria della Fruit, lampante parodia di Apple e dei suoi prodotti.