Nei giorni scorsi, senza annunci ufficiali di sorta, At&T aveva cominciato ad offrire un servizio molto interessante per gli utilizzatori di iPhone: la possibilità di connettersi agli hot-spot wifi della compagnia telefonica senza dover pagare un centesimo.
Si sarebbe andato ad aggiungere come servizio di connessione illimitata compreso nel prezzo dell’abbonamento: infatti per accedere era sufficiente loggarsi con il proprio numero di telefono abbinato all’iPhone.
E’ notizia di oggi, però, che il servizio sia stato già sospeso, sempre senza alcun annuncio da parte di At&T.
A scoprire la possibilità della connessione erano stati alcuni utenti dotati di iPhone, che si erano trovati davanti una pagina di login formattata espressamente per il cellulare di Apple e che richiedeva come unica credenziale d’accesso un numero telefonico valido.
Gli hot-spot di At&T sono recentemente cresciuti di numero, dopo l’accordo con Starbucks per sostituire T-Mobile nei punti vendita nazionali e fornire connettività wireless ai clienti del “colosso del caffè lungo“.
Dopo pochissimi giorni d’attività “sotterranea” del servizio, però, invece che essere ufficializzato da un annuncio, il servizio è stato sospeso.
Come i ragazzi di Macrumors.com hanno infatti verificato, nei punti d’accesso in cui erano riusciti a collegarsi con l’iPhone ora non è più previsto questo metodo d’autenticazione.
E’ probabile che il lancio del servizio ufficiale debba ancora avvenire e che quelli a cui alcuni utenti erano riusciti ad accedere fossero solo dei test tecnici.
A conferma di quest’ipotesi c’è il fatto che un utente ha verificato la possibilità di usufruire dell’hot-spot usando un MacBook invece che un iPhone, semplicemente facendo identificare Safari sul Mac come se fosse stato Safari dell’iPhone, ovviamente usando un numero di cellulare associato ad un abbonamento At&T per l’iPhone.
A conferma di quest’ipotesi c’è il fatto che un utente ha verificato la possibilità di usufruire dell’hot-spot usando un MacBook invece che un iPhone, semplicemente facendo identificare Safari sul Mac come se fosse stato Safari dell’iPhone, ovviamente usando un numero di cellulare associato ad un abbonamento At&T per l’iPhone.
E’ quindi prevedibile che At&T stia cercando una soluzione alternativa all’identificazione del browser per poter lanciare il servizio con la sicurezza che tutti i possessori di iPhone non possano collegarsi gratuitamente usando dei portatili e quindi applicazioni che fanno largo uso di banda (Torrent e P2P in primis).
Quando il servizio sarà lanciato ufficialmente negli Usa avremo un motivo in più alla lista che avevamo stilato per rimpiangere un bell’abbonamento stile At&T per l’iPhone italiano che verrà.
[Via]
Giovanni 05/05/2008 il 20:22
cavolo, io li spenderei 50 euro al mese se avessi internet sia edge che wireless ove presente gratuiti! per nn dimenticarci del numero di sms e minuti di chiamate gratuiti!
Carlo Rizzante 06/05/2008 il 09:10
Da Repubblica.it:
Tim e Vodafone con l’iPhone in Italia entro luglio?
http://www.repubblica.it/2005/b/sezioni/scienza_e_tecnologia/mondomac/due-iphone/due-iphone.html
Pare di si.
Ciaù!
Emanuele L. Cavassa 06/05/2008 il 10:37
@giovanni: eh già!
@carlo: grazie della segnalazione.
pare che davvero arriverà slegato da un contratto, e me ne rammarico molto: sarebbe stata un’opportunità per piani di connettività wireless vantaggiosi per gli utenti, così invece continueranno a fare i comodi loro, tanto non abbiamo armi per opporci.