Net Applications: cresce l’uso di Safari a Maggio

Come ogni mese arrivano puntuali da Net Applications le classifiche sulla presenza in internet (vedi nota) di browser e sistemi operativi. A Maggio registrano un incremento delle percentuali diversi prodotti e software Apple. Safari e iPhone raggiungono un nuovo record mentre sale anche Mac OS X, pur senza battere il primato assoluto, registrato a gennaio.

Continua la protesta dei dipendenti Wintek

La settimana scorsa vi abbiamo parlato della protesta di alcuni dipendenti di Wintek, l’azienda cinese/taiwanese che si occupa di produrre gli schermi touch per Apple ed altre aziende, come Nokia, Motorola e Samsung.

Motivo della protesta, vi ricordo, era il trattamento subito dai dipendenti, seicento dei quali sono stati licenziati a dicembre, mentre agli altri è stato decurtato lo stipendio nonostante vengano loro richiesti straordinari non retribuiti per poter soddisfare gli ordini dei clienti.

Ora i lavoratori di Wintek dicono che la situazione si è aggravata a causa della mancata risposta da parte di Apple e chiedono che la società di Cupertino riconosca pubblicamente le violazioni dei diritti dei lavoratori entro il 31 maggio.

Psystar dichiara fallimento, processo rinviato o finito?

Psystar, l’azienda produttrice di cloni al centro di un’ormai nota diatriba legale con Apple, ha dichiarato ufficialmente fallimento e ha depositato i documenti per la richiesta del “Chapter 11” (più o meno l’equivalente della nostra amministrazione controllata).
A quanto si apprende da MacObserver, fonte dello scoop, la richiesta è stata depositata da Psystar giovedì della scorsa settimana mentre i legali di Apple sarebbero venuti a conoscenza dei nuovi sviluppi durante il weekend lungo del Memorial Day.

I dipendenti Wintek chiedono aiuto ad Apple

I dipendenti di Wintek, azienda con sede a Taiwan e produttrice di schermi multitouch per conto – tra gli altri – di Apple, hanno protestato ieri davanti agli uffici a Taipei dell’azienda fondata da Jobs e Wozniak, cercando di richiamare l’attenzione sulle loro condizioni lavorative.

Muniti di cartelloni (e MacBook Pro) con sopra la parola “responsabilità”, i dipendenti si sono riuniti per protestare contro gli abusi e i comportamenti di Wintek, che a Dicembre ha lincenziato in tronco quasi 600 dipendenti e costringe i rimanenti a lavorare per una paga nettamente inferiore, senza contare le ore di straordinario non retribuite che i dipendenti sono costretti a fare per soddisfare gli ordini di cui Winktek si fa carico (Apple a parte).

Dalla Russia col furgone: i cloni Mac di RussianMac

Se da un lato l’azione legale di Apple nei confronti di Psystar potrebbe giungere al termine in tempi brevi (e l’esito sembra scontato), ecco che a Cupertino ora devono iniziare a fare i conti con un altro produttore di cloni Mac, che ha sede in Russia, e che, con un estro creativo senza precedenti, si fa chiamare RussianMac.

Un po’ come i cugini tedeschi di PearC (quelli degli scatolotti che fanno girare Mac OS X), anche in questo caso i Russi sono convinti di non infrangere alcuna EULA (ovvero Accordo di Licenza con l’utente finale, che tutela il software Apple) fintanto che i loro prodotti restano commercializzati nel territorio russo.

Apple investe nel supporto telefonico, troppa popolarità?

Il sito CultOfMac sostiene di aver visionato un documento di Apple relativo all’assunzione di 450 persone destinate al supporto telefonico, ma sparse per almeno sei città americane (tra cui Orlando in Florida, Charlotte in North Carolina, Cincinnati nell’Ohio e Orem nello Utah).

Le assunzioni inizieranno a Luglio e ogni mese verranno assunte circa 150 persone, fino a Settembre. Sembra, quindi, che Apple abbia intenzione di intensificare (ulteriormente) il supporto telefonico per i propri prodotti, proponendo tra l’altro un HelpDesk nuovo, evitando di creare una sede unica dove far lavorare i propri centralinisti, preferendo optare invece per una sorta di telelavoro: in pratica, ogni centralinista assunto lavorerà da casa propria, con tutti i benefici del caso.

Vinci un iPod Touch 8GB con il contest di A Separate World

Da alcuni giorni è ufficialmente aperto il contest di A separate world, il fumetto digitale evoluto pubblicato su App Store per iPhone e iPod Touch di cui vi abbiamo parlato in anteprima in questo articolo e del quale potete leggere la recensione in quest’altro post di The Apple Lounge.

Di cosa si tratta? Il concorso si basa su tre semplici domande alle quali si dovrà dar risposta a partire da lunedì 18 maggio 2009, ma prima è necessario registrarsi sul sito www.aseparateworld.com entro e non oltre il 17 maggio 2009.

Se Apple non fa il netbook, ci pensa Psystar?

La battaglia legale fra Apple e Psystar, è tornata a far parlare di sé questa settimana per le accuse di negligenza nell’adesione alle regole processuali da parte dell’ormai noto produttore di cloni. Il processo vero e proprio inizierà il prossimo 9 novembre. Nel frattempo Psystar non si da per vinta e continua a sfornare un clone dietro l’altro.
Dopo la commercializzazione di una nuova versione di Open Computer che vorrebbe fare concorrenza all’Xserve di Apple, ai clonatori della Florida manca solo un modello portatile. Tempo fa se ne vociferò, ma il progetto cadde nel dimenticatoio. Adesso, secondo quanto sostenuto da MacRumors, Rudy Pedraza e soci hanno confermato ad un potenziale cliente il lancio futuro di un modello clone portatile.

L’FTC indaga sui legami tra Apple e Google

La Federal Trade Commission americana (l’equivalente dell’Antitrust italiano) sta esaminando i rapporti che intercorrono tra Apple e Google per verificare se i loro legami intaccano, in qualche modo, le normative antitrust.

Come ben sappiamo, infatti, le due società sono molto vicine tra loro: basti pensare che Eric Schmidt (direttore generale di Google) e Arthur Levinson (ex direttore generale di Genentech) fanno entrambi parte dei Consigli di Amministrazione sia di Google che di Apple, violando (forse) la sezione 8 del The Clayton Antitrust Act del 1914 che vieta, per l’appunto, ad un soggetto di essere contemporaneamente amministratore di due società concorrenti. Ma il punto su cui la FTC si sta interrogando è proprio questo: Google ed Apple possono definirsi concorrenti?

Psystar respinge le accuse di negligenza


Apple ha presentato un esposto alla corte che si sta occupando della disputa legale con Psystar, l’ormai nota casa produttrice di Mac cloni, accusando l’azienda di negligenza nell’ottemperanza ad alcune norme processuali. Ve ne parlavamo proprio ieri. Psystar, in sostanza, si rifiuterebbe di fornire ad Apple documenti fiscali (fatture, report sui profitti et similia) che sarebbe obbligata a produrre.
Ieri l’azienda di cloni ha risposto in maniera contraddittoria a queste nuove accuse, suscitando ulteriori perplessità sulla propria condotta, non sono in ambito legale.

Apple è l’azienda più innovativa al mondo

Molto probabilmente c’era da aspettarselo: per il quinto anno di fila, Apple si aggiudica il primo posto tra le cinquanta aziende più innovative del pianeta, superando avversari agguerriti come Google e Microsoft.

A stabilirlo, come al solito, è la rivista BusinessWeek che, con la collaborazione del Boston Consoulting Group ha stilato la classifica annuale delle aziende che, nell’arco dei dodici mesi, si sono distinte nel settore dell’innovazione.

Alcuni truffatori chiedono agli sviluppatori di frodare Apple

Alla redazione di AppleInsider è giunta una mail di uno sviluppatore di applicazioni per iPhone che dichiara di essere stato contattato da un truffatore al fine di frodare Apple, tramite il suo App Store. In sostanza, e senza neanche usare mezzi termini, il truffatore dichiara di essere in possesso di molte Gift Card iTunes che utilizzerebbe per acquistare centinaia di copie dell’applicazione in vendita su App Store per poi dividersi, successivamente, i guadagni della vendita.

Ovviamente, è facile intuire che il truffatore in questione sia in possesso di Gift Card illegali, ovvero ottenute utilizzando lo stesso algoritmo che era stato individuato qualche tempo fa da alcuni hackers. Le Gift Card a prezzi stracciati, di cui vi avevamo già parlato, vengono vendute sul sito cinese Taobao.com e carte regalo dal valore di 200$ vengono commercializzate a poco più di 2$.

Skype per iPhone


Come preannunciato ieri da C|Net oggi è arrivato Skype su App Store. A giudicare dal buzz generato nel Mac Web (e nell’iPhone Web, se mi passate il termine) pare che la maggior parte degli utenti lo abbia già scaricato o sia in procinto di farlo. Chi invece non avesse ancora proceduto al download può farlo a questo link (apre iTunes).

La funzione VoIP funziona solo se si è collegati ad una Wi-Fi mentre la chat si può utilizzare con qualsiasi tipo di connessione. 9to5 Mac ha scoperto un particolare interessante: sugli iPhone dotati di iPhone OS 3.0 Beta Skype riesce ad effettuare le chiamate anche attraverso la rete 3G (video dopo il salto). Bug o funzionalità nascosta?

Rimanete in zona per la recensione di Skype per iPhone. Nel frattempo, se volete, lasciate le vostre first impressions nei commenti.

Apple citata perché promuove iPhone come un ebook reader?

La MONEC Holding Ltd, che ha sede in quella tranquilla e pacifica Svizzera, ha citato in giudizio Apple per la presunta violazione di un brevetto depositato dalla MONEC circa sette anni fa.

Più che di una violazione vera e propria, stavolta sembra che siamo di fronte a un accanimento praticamente ingiustificato nei confronti di Cupertino; non solo il brevetto tutela un ipotetico (e assolutamente generico) dispositivo elettronico dotato di schermo LCD e touch-screen con funzionalità di ebook reader, ma soprattutto qui si sta parlando di iPhone che, tra le altre cose può anche essere un lettore di ebook, ma prima di tutto è uno smartphone e la funzionalità di ebook reader è solo un’applicazione che si può acquistare in un secondo momento (tra le tante disponibili).

Steve Ballmer e i pareri da Bar Sport


C’è un aforisma, comunemente attribuito a Mark Twain, che dice più o meno così:  “Meglio tenere la bocca chiusa e passare da idioti che aprirla e togliere ogni dubbio”. Steve Ballmer, con ogni probabilità, o non l’ha mai sentito o lo ha voluto contraddire di persona. Ecco il profondo pensiero espresso giovedì dal CEO di Microsoft, collegato in teleconferenza durante il McGraw-Hill Companies Media Summit tenutosi a New York, in risposta ad una domanda sul recente successo commerciale di Apple:

“Apple è cresciuta un po’, ma ora penso che l’ondata si sia spostata di nuovo nella direzione opposta. L’economia aiuta. Pagare 500$ extra per un computer in questo contesto — stessi componenti — pagare 500$ in più per il logo che c’è sopra? Penso che per la persona media sia una scelta più difficile da effettuare, adesso, rispetto a quanto avvenuto in passato.”

Tracce di nuovi iDevice in iPhone OS 3.0

La versione beta di iPhone OS 3.0 sta cominciando a rivelare alcuni segreti sul futuro dei dispositivi portatili di Apple. Secondo quanto riportato da Ars Technica, alcuni sviluppatori hanno scoperto dei riferimenti ai codici di futuri prodotti all’interno di un file .plist nascosto all’interno del nuovo firmware presentato martedì scorso. In un file analogo presente nel software 2.2.1 rilasciato a gennaio erano stati trovati i primi riferimenti ad iPhone 2,1. Ad esso si aggiungono oggi nuovi misteriosi codici.

Ecco di seguito i riferimenti ai dispositivi ancora sconosciuti scovati all’interno del file USBDeviceConfiguration.plist presente in iPhone OS 3.0:

  • iPhone2,1 – 0×1294 (già presente nell’OS 2.2.1)
  • iPod2,2 – 0×1296 (già presente nell’OS 2.2.1)
  • iPhone3,1 – 0×1297
  • iPod3,1 – 0×1299
  • iFPGA – 0×1298
  • iProd0,1 – 0×1295

Su iTunes Store U.S.A debutta la sezione HD Movies

Apple ha annunciato poche ore fa l’apertura di una nuova sezione dedicata ai film in Alta Definizione sulla versione americana di iTunes Store. Gli utenti potranno acquistare o noleggiare film in HD anche dal proprio Mac o PC mentre finora la possibilità di selezionare contenuti con la massima qualità video era riservata ai soli possessori di Apple TV.
Per l’acquisto del film in HD è necessario sborsare 19,99$, mentre il prezzo per il noleggio di 24 ore è di 4,99$. In entrambi i casi viene scaricata in automatico anche una versione del contenuto anche in definizione standard per la visione su iPhone e iPod touch.

Psystar non s’arrende e lancia l’Open(3)

Alla Psystar proprio non si danno per vinti. L’ormai arcinota azienda produttrice di Mac Cloni vuole battere il ferro finché e caldo e lo fa lanciando un nuovo modello di Open computer. L’Open(3), introdotto giusto ieri, è la terza incarnazione dell’Open Computer, il PC con Mac OS X preinstallato venduto dall’azienda e ragione del contendere con Apple. Per chi non avesse seguito l’ormai annosa questione, ricordiamo che Psystar e l’azienda di Cupertino sono ai ferri corti e stanno battagliando in tribunale ormai dalla scorsa estate, quando l’ufficio legale di Jobs e Co. ha rifilato la prima stoccata alla “banda” dei clonatori.

iPhone OS 3.0 e Bluetooth: quali sono le novità?

Nei commenti ai nostri articoli riguardanti le novità introdotte ieri da Apple con iPhone OS 3.0, in molti hanno espresso le proprie perplessità circa le funzioni legate al Bluetooth. Facciamo insieme un po’ di chiarezza.

A2DP stereo Bluetooth. Questa funzione consentirà di connettere iPhone tramite Bluetooth ad impianti stereo e auricolari dotati della medesima tecnologia. Non sarà disponibile per gli iPhone EDGE.

Peer to Peer. Una delle novità più importanti riguardo la connettività Bluetooth. Con questa funzionalità gli iDevices potranno “riconoscersi” in base alla prossimità in maniera automatica grazie al protocollo Bonjour. Due dispositivi Apple potranno scambiarsi informazioni (anche file, ma ci sono limitazioni) purché all’interno della medesima applicazione. L’idea è quella di favorire soluzioni come i giochi multiplayer fra più possessori di iPhone (Smule, ad esempio, durante l’evento ha presentato una App che permette di fare duetti musicali).

iPhone OS 3.0: question time

Ecco che come di consueto anche l’ultima parte dell’evento iPhone OS 3.0 è rappresentato dal question time, ovvero da un momento in cui i giornalisti accreditati possono proporre le proprie domande. I quesiti dei giornalisti presenti in sala si sono concentrati su argomenti riguardanti funzioni non descritte da Forstall durante l’evento e hanno provato a sondare il terreno per l’arrivo di nuovi prodotti come il famoso iTablet di cui ormai si parla da troppo tempo. A seguire un riassunto delle domande più interessanti proposte al trio di dirigenti di Apple.

iPhone OS 3.0: disponibilità e prezzo

A Cupertino si è da poco concluso l’evento dedicato ala presentazione del nuovo iPhone OS 3.0. Sul finire dell’evento Scott Forstall, reduce dalla presentazione dell’infornata di novità di OS 3.0, ha lasciato di nuovo il palco a Greg Jowsiak che ha tirato le somme e rivelato alcuni dettagli conclusivi.

La versione beta dell’SDK per iPhone OS 3.0 è disponibile da subito per tutti gli sviluppatori aderenti all’iPhone Developer Program. La versione pubblica per tutti gli utenti sarà invece resa disponibile questa estate.