Apple: Psystar non collabora come dovrebbe

di Redazione 7

Si inasprisce il confronto legale fra Apple e Psystar, l’azienda produttrice di cloni Mac denunciata dai legali di Cupertino la scorsa estate. Dopo le numerose schermaglie iniziali fatte di denunce e contro-denunce, adesso Apple ha inviato un esposto alla corte federale che si sta occupando del caso per portare all’attenzione del giudice William Alsup il comportamento scorretto di Psystar. L’azienda si rifiuta di fornire ai legali di Apple documenti fiscali che per regolamento processuale sarebbe costretta a produrre senza esitazioni.

I legali di Apple scrivono nel documento inviato al tribunale che Psystar non ha prodotto alcuna dichiarazione su profitti e perdite, fogli di bilancio o altri documenti di carattere finanziario e solo una minima parte dei ricavi e delle ricevute di spesa.

Fra i documenti che Psystar si rifiuta di fornire, scegliendo di fatto una tattica evasiva ma rischiosa, ci sono anche fatture e dichiarazioni fiscali di vario genere.
I legali della Mela sostengono che alla base di questo rifiuto da parte di Psystar non ci sia solo l’inettitudine dei responsabili di un azienda nata appositamente per essere denunciata da Apple. Salta fuori, ancora una volta, l’ipotesi del “complotto” ai danni di Cupertino. Come fa una piccola startup senza arte né parte a permettersi di assoldare alcuni fra i migliori avvocati anti-Apple su piazza? Dove trova le risorse per le proprie attività?

E’ proprio quello che gli avvocati di Apple vorrebbero appurare attraverso i documenti che Psystar si rifiuta di fornire. A questo punto è forse lecito pensare che in quei documenti si nascondano prove di una collaborazione fra Psystar e altre grandi aziende che fanno concorrenza ad Apple?

Ad acuire il sospetto contribuisce la totale ignoranza del responsabile di Psystar, Rudy Pedraza, in merito ad informazioni finanziarie basilari relative all’azienda che egli gestisce, testimoniata da una deposizione rilasciata il 20 marzo scorso.

Come spiega AppleInsider:

Il signor Pedraza ha affermato circa 90 volte durante la deposizione che non sa o non ricorda le risposte a domande basilari circa le vendite di Psystar, i costi generali e i profitti, i costi e i profitti della linea di prodotti, il modo in cui vengono determinati costi e margini…

Il processo inizierà ufficialmente il prossimo 9 novembre ma è probabile che a breve si terrà un udienza per discutere le inadempienze di Psystar denunciate da Apple.

Commenti (7)

  1. Io ci farei un film sopra, altro che il film su Facebook!

  2. Si si, un bel legal thriller, con sceneggiatura di John Grisham :)

  3. messa giù così mi sa che apple ha ragione

  4. Altro punto x apple

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>