Nuovo iPhone: ecco le caratteristiche?

Dalla Cina arriva uno screenshot, corredato da altre informazioni tecniche, che sembrerebbe svelare le caratteristiche del nuovo iPhone. Ovviamente il condizionale è d’obbligo: sarebbe infatti scorretto sostenere con certezza i dati forniti in quanto siamo nell’oscuro campo dei rumors. Come ormai consuetudine, i rumors arrivano dai paesi asiatici in quanto sono i primi centri di produzione dei gadget tecnologici che invaderanno il mondo intero; allo stesso tempo invito a non fidarsi molto perché ho ancora in mente la vicenda dell’iPhone nano che, accompagnandoci per un po’ di tempo, si è poi rivelata un fake clamoroso.

Allora, quali sono le caratteristiche del nuovo iPhone? Una la si può leggere direttamente dall’immagine: la memoria massima passerà dai 16GB di iPhone 3G ad almeno 32GB del nuovo iPhone. E poi?

QuickPWN 3.0 Beta 5: il Jailbreak è servito

Il DevTeam crede che il cammino per il rilascio dell’iPhone OS 3.0 sia ancora lunga: una strada colma di tante versioni Beta e per questo motivo non vale la pena rilasciare ogni volta delle versioni intermedie di QuickPwn e PwnageTool. Il gruppo di hacker mattacchioni ci ha dimostrato però che il Jailbreak è possibile e invita a non utilizzare le “versioni tarocche” dei suoi programmi di sblocco al fine di effettuare il Jailbreak del proprio dispositivo touch con installato il firmware iPhone OS 3.0.

QuickPWN (occhio alla grafia che è diversa da QuickPwn), distribuito dall’omonimo sito, è una versione modificata del programma del DevTeam (per questo passatemi il termine “tarocco” di cui sopra) che permette il Jailbreak dell’iPhone OS 3.0. Beta 5 inclusa.

Niente MMS per iPhone 2G con iPhone OS 3.0

Come già annunciato durante l’evento del 17 Marzo 2009 in cui è stato presentato iPhone OS 3.0, il nuovo sistema operativo per il melafonino consentirà (finalmente) la ricezione e l’invio degli MMS. È ora confermato che questa nuova e tanto attesa caratteristica, di default su tutti i telefoni cellulari moderni, non sarà disponibile per iPhone 2G.

Perché mai Apple compie “una cattiveria” di tal genere verso quegli acquirenti di iPhone che, primi tra tutti, hanno mostrato agli amici e al mondo le funzionalità del telefono con la meletta? Semplice scelta di marketing purtroppo, pratica non estranea all’azienda di Cupertino. iPhone 2G è ancora un ottimo telefono cellulare ma, passati i due anni minimi del contratto, Apple deve invogliare tutti i primi possessori ad acquistare il nuovo modello e questa è una delle strategie.

iPhone 3G soffre il caldo

Finora avevo visto questa immagine solo all’interno della documentazione tecnica di Apple, credendo fosse un avviso che difficilmente può comparire: iPhone 3G, se raggiunge una temperatura eccessiva, smette di funzionare. Un lettore di TIB ha ha inviato il presente screenshot per testimoniare la particolare situazione in cui si è imbattuto per via del calore eccessivo che il suo iPhone ha raggiunto dopo essere stato esposto al sole per molto tempo.

iPhone OS 3.0 e il Jailbreak del DevTeam

A distanza di qualche versione Beta del nuovo iPhone OS 3.0, il DevTeam è tornato a farsi sentire con un interessante post con argomento il Jailbreak. La procedura che permette di accedere al root filesystem del melafonino, oltre a consentire l’utilizzo di Cydia e Installer, è già stata applicata al nuovo firmware di Apple come dimostra l’immagine proposta qui sopra. Il titolo dell’intervento del DevTeam prende il nome di “Half way home” (ovvero “a metà strada dal traguardo”) perché il gruppo di hacker mattacchioni ci ricorda che per l’iPhone OS 2.0 ci sono state ben 9 versioni beta. È proprio per questo motivo che PwnageTool e QuickPwn per il firmware iPhone OS 3.0 saranno disponibili soltanto dopo la lunga sequenza delle Beta.

iPhone: con AdWhirl le App gratuite sono una miniera d’oro

Vi siete mai chiesti quanto possa far guadagnare ad uno sviluppatore l’odiosissimo banner che è ormai presente in tantissime applicazioni gratuite di App Store? A dar sfogo alla nostra curiosità è la stessa AdWhirl (società che ha ideato l’odioso banner) che in un interessante PDF dettaglia i margini di guadagno che una applicazione gratuita può generare grazie alla pubblicità. Cifre a mio avviso impressionanti a prima vista che però fanno capire che il business di App Store non è solo quello delle applicazioni a pagamento. Infatti, una App al top della classifica iTunes (e quindi presente in tantissimi dispositivi touch di Apple) può generare incassi record (anche 5000 dollari) in un solo giorno. Eh, il potere della pubblicità…

iPhone OS 3.0: magnetometro nel nuovo iPhone?

Le presenti immagini proposte dal sito BGR lasciano pochi dubbi: iPhone OS 3.0 prevede anche l’utilizzo del magnetometro (bussola). L’opzione “Compass” indica proprio la possibilità di gestire una bussola che, non essendo presente in iPhone 3G, dovrà per forza essere contenuta all’interno del nuovo iPhone che tutti aspettiamo di poter ammirare a Giugno.

iPhone OS 3.0 Beta 5 disponibile

Con molta sorpresa di noi addetti ai lavori ma soprattutto dei developers, Apple ha rilasciato ieri notte il nuovo firmware iPhone OS 3.0 Beta 5. Senza aspettare la scadenza designata, la nuova versione Beta di iPhone OS 3.0 è già in testing sul melafonino di molti sviluppatori: come al solito non mancano le sorprese. Oltre agli immancabili cambi di colore di alcuni pannelli, sono circolate le prime immagini riguardanti la nuova (e tanto invocata) funzionalità delle Restrizioni tramite Parental Controls per le applicazioni disponibili su App Store. Niente più negozio per educande, quindi.

Insieme alla varie note di versione e immagini di ogni piccolo cambiamento, iPhone OS 3.0 Beta 5 ha fatto subito parlare di sé perché alcuni developers americani si sono da subito ritrovati senza più tethering e MMS.

iPhone OS 3.0 scatta foto migliori?

Secondo quanto riportato dal sito russo iPhones.ru (e ripreso da Gizmodo) iPhone OS 3.0 permette di di scattare foto migliori. A rivelarlo sarebbero alcuni test condotti dai bloggers russi con un iPhone 3G dotato della beta del nuovo firmware. Nell’immagine iniziale si può osservare la differenza fra l’uno e l’altro scatto. Sebbene le condizioni fossero le medesime, l’iPhone dotato del nuovo Software è riuscito a scattare foto decisamente migliori.

Sblocco iPhone 2.2.1 da UnlocktheiPhone: bufala

È circolata ieri nel Mac Web estero una notizia sensazionale: da UnlocktheiPhone sarebbe arrivato lo sblocco definitivo per il firmware 2.2.1 di iPhone 3G che attualmente è ancora inespugnato. Lo sblocco di iPhone 3G è un argomento che interessa marginalmente noi italiani dato che il melafonino venduto in Italia è sbloccato di fabbrica: nonostante questo, però, moltissimi iPhone arrivano dall’estero e per essere utilizzati necessitano delle pratiche del DevTeam. Siamo ormai in attesa di conoscere il nuovo modello di iPhone e la partita per lo sblocco di iPhone 3G è finita alla pari tra DevTeam ed Apple: yellosn0w è aggira il problema ma non è la soluzione soluzione che tutti ci aspettavamo.

UnlocktheiPhone, invece, sostiene si avere la soluzione definitiva per lo sblocco di iPhone 3G anche con il firmware 2.2.1. Noi di TAL abbiamo fatto una veloce indagine e abbiamo scoperto che si tratta di una bufala oltre che di una truffa ai danni del DevTeam.

iPhone 3G: accessori di qualità da Proporta

Eccoci giunti al secondo articolo di recensione degli accessori per iPhone 3G che abbiamo ricevuto in prova da Proporta. Se nella prima parte ci siamo occupati di particolari custodie in pelle, è questo il turno di utili accessori per iPhone 3G proposti da Proporta: parlo della borsa e del caricabatterie di emergenza che vedete nella foto qui sopra.

Proporta, veterano produttore di gadget per i dispositivi mobili, ha gentilmente inviato in redazione un campione dei prodotti, presenti nel suo listino, riguardanti iPhone 3G: sono rimasto piacevolmente colpito dalla qualità degli stessi e per questo motivo ho deciso di presentarveli. È ora il turno del Gadget Bag e dell’Universal Emergency Charger.

iPhone 3G: recensione custodie di Proporta

Chi ormai ci segue da tempo lo sa: sono l’iPhone maniaco della redazione di TAL. Oltre ad essere innamorato delle caratteristiche uniche del telefono di Apple e delle sue più di 25mila declinazioni tramite le applicazioni di App Store, sono sempre alla ricerca degli accessori giusti per iPhone. Non mi accontento della “firma importante” oppure della pubblicità che un oggetto porta sulle sue spalle: mi piace possedere, e perché no anche consigliare, quelli che reputo i migliori accessori per iPhone.

Proporta, veterano produttore di gadget per i dispositivi mobili, ha gentilmente inviato in redazione un campione dei prodotti, presenti nel suo listino, riguardanti iPhone 3G: sono rimasto piacevolmente colpito dalla qualità degli stessi e per questo motivo ho deciso di presentarveli. In questo primo articolo vi parlerò della Custodia Maya per iPhone 3G e della Custodia Alu-Leather Edge per iPhone 3G.

GameGrip, l’iPhone GamePad che vorrei

Se possedete un iPhone o un iPod touch e lo utilizzate, anche solo saltuariamente, per giocare, almeno una volta avrete pensato come sarebbe comodo poterlo fare con l’ausilio di un qualche tipo di controller.
Il GameGrip risponde, in parte, a questo sottaciuto bisogno. Si tratta di una sorta di custodia dotata di manici che la fanno assomigliare ad un manubrio futuribile. Il giocatore inserisce il proprio iPhone/iPod touch, con le mani stringe i manici e i pollici sono liberi di tastare le aree attive a destra o a sinistra dello schermo.

Il GameGrip non è un vero e proprio controller, dunque, ma solo un supporto per i dispositivi che ne rende più agevole l’utilizzo in fase di gioco.

AppleCare Protection Plan per iPhone 3G ora anche in Italia

Bastano anche piccole novità, come l’arrivo della AppleCare Protection Plan per iPhone 3G, per non sentirsi “diversi” dai possessori di iPhone d’oltreoceano anche se, a differenza loro, siamo felici di avere la possibilità di acquistare il melafonino senza l’abbinamento forzato ad un contratto. La AppleCare Protection Plan per iPhone 3G costa 69 euro e permette di estendere la garanzia convenzionale di iPhone a due anni, ottenere assistenza anche su batteria e accessori di serie, un servizio telefonico diretto e gratuito da Apple oltre al supporto tecnico in tutto il mondo. Ma conviene veramente spendere altri 69 euro per ottenere il secondo anno di assistenza diretta da Apple?

A Separate World, fumetto evoluto, debutta in App Store

Nome: ASW – A Separate World
Categoria: Intrattenimento – Licenza: 0,79 Euro
Data di rilascio: 27/04/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch (firmware 2.2.1)

Nella giornata di ieri è stata rilasciata in App Store un’applicazione di cui vi abbiamo parlato qualche tempo fa: si tratta di A Separate World, il primo fumetto evoluto per iPhone e iPod Touch.

In questo primo episodio della storia, vengono introdotti i personaggi principali. Non voglio in alcun modo rovinare la sorpresa ad alcuno di voi, quindi mi limito a dirvi che Nina, la bella protagonista, è disturbata da alcune visioni misteriose che compaiono all’improvviso sia nei momenti di veglia che in quelli di sonno.

Apple assume Raja Koduri

Continua l’esodo di dirigenti dalle altre società tecnologiche verso Apple. Dopo Bob Drebin (ve ne abbiamo parlato ieri), un elemento da 90 di AMD ha lasciato la società produttrice di semiconduttori di Sunnyvale per dirigersi in quel di Cupertino, Raja Koduri, precedentemente nel ruolo di Chief Technology Officer of the Graphics Product Group.

L’acquisizione della P.A. Semi nell’aprile dello scorso anno, ha dato vita alle voci che vogliono che Apple stia sviluppano in casa le sue soluzioni on-chip per iPhone e iPod Touch. Ora, con i nuovi esperti di chip e progettazione che sono stati recentemente assunti, come Mark Papermaster da IBM prima, e successivamente Bob Drebin e Raja Koduri da ATI/AMD, Apple compie un grosso passo avanti nel suo know-how in merito di accelerazione grafica e chip a basso consumo.

L’iPhone in concerto a Wembley

Il nostro amico Teo Ciavarella non è l’unico ad aver pensato di utilizzare iPhone per fare musica e suonarla dal vivo. Gary Go, musicista 24enne londinese (che qualcuno di voi già conoscerà per il singolo Wonderful), ha utilizzato il telefono di Apple per registrare le demo di un intero album. Ma non è finita, perché Gary avrà la possibilità di suonare il suo melafonino allo stadio di Wembley, tempio della musica pop internazionale, in apertura ad alcune date estive del tour dei Take That.

Apple assume un “guru” dei chipset 3D per la sezione iPhone?

Colpo a sorpresa di Apple: questa volta non si tratta dell’aggiornamento inaspettato di un prodotto a listino. Si tratta di una nuova assunzione strategica, una sorta di investimento per ciò che saranno gli iPhone e gli iPod touch tra non molto tempo. Apple ha infatti assunto Bob Drebin che lavorava per AMD (precisamente nella divisione ATI) come responsabile del settore grafico. Apple ha dunque assunto un “guru” dei chipset 3D di ATI, marchio leader nel settore dell’accelerazione grafica con NVDIA.

Cosa curiosa è che in un mondo globale come il nostro, la notizia sia arrivata proprio dalle pagine virtuali di LinkedIn dove il nostro Bob Drebin ha fatto “un update del suo profilo lavorativo” scrivendo che attualmente è “Senior Director” presso Apple.

Anche Verizon in trattative per iPhone, ma non prima del 2010

Anche se, al primo tentativo, Verizon non era riuscito a strappare l’esclusiva di iPhone sul suolo americano ad AT&T, la seconda compagnia telefonica statunitense non molla la presa, e dopo costanti trattative con Apple (sia prima della temporanea assenza di Jobs, che successivamente con Tim Cook), sembra finalmente che qualcosa si stia muovendo, ovviamente in favore di Verizon.

Quando iPhone è stato lanciato commercialmente, la scelta di Apple di concedere l’esclusiva ad AT&T è stata dovuta principalmente a un fattore tecnologico, oltre che di convenienza economica; la rete 3G di AT&T, infatti, si basa sulla tecnologia UMTS, molto più diffusa del protocollo di trasmissione CDMA, su cui si basa la copertura di Verizon (sebbene sia l’UMTS che il CDMA siano entrambi standard 3G riconosciuti).

iPhone, Palm Pre e AT&T: è guerra fredda

Permetteteci di dire la nostra su una questione che nelle ultime ore ha creato un importante tam-tam mediatico mondiale, generando in qualche occasione anche delle piccole inesattezze. Ci riferiamo all’immagine proposta qui sopra, ovvero un documento interno di AT&T (non c’è certezza al 100% riguardo alla sua veridicità) che vuol mettere in luce in maniera grossolana (e forse anche un po’ di parte) le differenze che intercorrono tra il nuovo Palm Pre e l’ormai “anzianotto” iPhone 3G.

Il documento è ovviamente di parte e vuole fissare dei semplici “paletti” secondo i quali iPhone è assolutamente migliore dell’atteso Palm Pre: il prossimo arrivo di Palm, infatti, sarà distribuito da Sprint che possiede la terza rete di telefonia mobile più estesa negli USA. Dunque una guerra tra titani che At&T non può permettersi di perdere.

iPhone OS 3.0: Jibbler. Sintesi e riconoscimento vocale?

Continuano a farsi largo voci riportanti le nuove e incredibili funzioni dell’iPhone OS 3.0 grazie alla bravura e alla determinazione di alcuni che stanno spulciando tutti i files compresi in questo nuovo firmware che per ora è ufficialmente usufruibile dai soli sviluppatori. Secondo le ultime voci raccolte, il nuovo iPhone OS 3.0 conterrebbe l’evidenza di una futura funzione di sintesi e riconoscimento vocale: un altro passo avanti per il melafonino nei confronti di altri dispositivi (come quelli di Nokia) che già da tempo contengono questo tipo di tecnologia. Sembra però che queste nuove funzioni (nome in codice Jibbler) non si limiteranno alla sola possibilità di farci telefonare senza mani: potrebbero essere a disposizione di tutti i developers così da creare applicazioni impensabili fino ad ora.