Poche ore fa è spuntato un nuovo brevetto realizzato dalla Apple e diffuso dall’Ufficio Brevetti degli Stati Uniti, probabilmente utile per iPhone 8. Sappiamo come l’azienda di Cupertino sia molto attenta nel voler realizzare novità tecnologiche adattabili ai propri device e questa volta è la tecnologia OLED ad essere protagonista. Più nello specifico si tratta di un brevetto riguardante chiaramente il display, ma che punta principalmente sulla flessibilità di quest’ultimo.
Sono ormai mesi che si parla con insistenza di un passo importante attraverso il lancio sul mercato del nuovo iPhone 7, vale a dire l’addio definitivo al jack cuffie che a quanto pare è destinato a lasciare il posto a quelle Lightning. Fino ad oggi abbiamo sempre parlato di rumors sotto questo punto di vista, ma ora a quanto pare c’è qualcosa di più dietro, visto che ad esporsi è stato un importante partner di Apple che ci ha aiutato a chiarire alcuni aspetti molto importanti.
Flens è l’ultimo accessorio per iPhone a fare la sua comparsa su Kickstarter. Creato a Brescia, Flens potrebbe essere l’accessorio ideale per appassionati di fotografia, meccanici, boy scout o semplicemente persone che hanno paura di camminare al buio. Noi ne abbiamo maneggiato un prototipo, mentre in queste ore si apre su Kickstarter la campagna per la raccolta fondi che vi permetterà di acquistarne uno.
Quanto costa iPhone SE in Italia? Purtroppo molto di più che negli Stati Uniti. Non solo niente cambio 1 a 1, ma addirittura un grosso ricarico. Ecco i prezzi.
Come previsto dalle indiscrezioni della vigilia, Apple ha presentato l’iPhone SE, nuovo modello di iPhone da 4 pollici, ad un prezzo incredibilmente basso per un iPhone.
Il mio iPad Air 2 è sottilissimo. Quando lo sollevo dalla scrivania mi sembra di prendere in mano un quaderno con la copertina rigida. Il suo display è spettacolare. La sua forma e la distribuzione del peso lo rendono perfetto da tenere in mano. Ma soprattutto: la sua batteria è infinita. Non mi preoccupo mai di doverlo ricaricare durante la giornata, e quando lo infilo in borsa al mattino so che non avrò bisogno di ricaricarlo fino a sera.
Quante volte avete sentito dire che Apple pensa solo al design? Che i suoi prodotti, spesso, sono solo un trionfo della forma sulla funzione. Non è così, come vi può confermare chiunque capisca realmente il design e non abbia un pregiudizio su qualsiasi cosa facciano a Cupertino.
Con il nuovo Smart Battery Case Apple per una volta ha deciso di seguire una strada diversa. E la sostanza ha decisamente preso il sopravvento sulla forma. Ovviamente, anche in questo caso, nessuno è contento.
Tra poco meno di un anno andremo incontro ad un iPhone 7 senza l’ingresso per le cuffie? Sembrerebbe di sì, almeno stando alle indiscrezioni condivise proprio in queste ore da una fonte come Macotakara, che ormai da un po’ di tempo a questa parte sta raccogliendo sempre più consensi per i rumors che condivide con il proprio pubblico.
Arrivano notizie davvero interessanti per tutti coloro che hanno messo un iPhone 6S nel mirino, considerando che in queste ore 3 Italia ha lanciato un nuovo spot utile per mettere in evidenza i plus legati all’acquisto del melafonino presentato poco più di due mesi fa dalla mela.
Si parlerà molto nelle prossime settimane di un nuovo brevetto registrato da Apple e che, almeno sulla carta, potrebbe trovare un’applicazione pratica già nel corso del 2015, quando cioè verrà lanciato sul mercato il tanto atteso iPhone 7. In cosa consiste la novità che rischia di fare il suo esordio molto presto?
In questi anni i vari iPhone lanciati sul mercato da Apple sono finiti spesso e volentieri nel mirino della critica per la facilità con la quale si piegavano ad oscillazioni più o meno significative. In questo senso, nemmeno l’iPhone 6S ha rappresentato un’eccezione, se si pensa che sul web sono spuntati subito alcuni video con il chiaro intento di denigrare il lavoro condotto dal brand di Cupertino.
Nel più recente spot per l’iPhone 6S Siri aiuta il comico e attore americano Bill Hader a rispondere ad una mail particolarmente promettente. Il mittente? Un ricco principe nigeriano in difficoltà.
Apple ha da sempre messo le mani avanti per quanto riguarda il discorso dell’impermeabilità, evitando di menzionare una caratteristica di questo tipo durante la presentazione dei suoi melafonini in questi anni. Non disponendo delle licenze del caso, a differenza di produttori che hanno scelto il sistema operativo Android come nel caso di Sony, l’approccio da parte della mela morsicata è dunque piuttosto prudente sotto questo punto di vista.
Bordi arrotondati e smussati, vetro frontale che si incurva leggermente nel punto d’incontro con il metallo della scocca, le linee bianche delle antenne in evidenza sul retro, a fare da contrasto con il coloro più scuro del metallo. Non è la descrizione di un’iPhone 6 o di un’iPhone 6s, ma l’aspetto del nuovo HTC One A9, smartphone di prossima commercializzazione dell’azienda di Taiwan. Le foto sono comparse in rete per colpa dell’operatore francese Orange, che le ha pubblicate erroneamente prima del tempo.
A distanza di un mese esatto dalla presentazione, i nuovi iPhone 6s e 6s Plus sono arrivati anche in Italia. Per quanto l’abbia acquistato dopo circa un paio d’ore dall’apertura dei negozi – e quindi, in teoria, dalla prima disponibilità ufficiale – arrivo decisamente in ritardo per una recensione, visto che ormai sappiamo praticamente tutto su questo dispositivo. Quello che vi proporrò di seguito, quindi, sono i miei “pensieri” a caldo, dopo averci tenuto le mani sopra per 24 ore.
Manca poco al lancio ufficiale di iPhone 6s e iPhone 6s Plus in Italia, previsto per venerdì 9 ottobre. Chi volesse assicurarsi di poter mettere le mani su uno dei nuovi dispositivi già a partire dal day one, può già piazzare una prenotazione online, sul sito Apple. L’iPhone si potrà poi ritirare, nel modello scelto, direttamente in uno degli Apple Store italiani.
All’Apple Store di Berlino le tende dei campeggiatori dell’iPhone 6s occupano il marciapiede di fronte alla Haus Wien, il vecchio palazzo storico restaurato al civico 26 del Kürfurstendamm. Gli addetti alla vigilanza passeggiano con tranquillità e nessuno dei presenti dà segni di nervosismo, nonostante l’attesa duri ormai da qualche giorno. C’è chi mangia, chi schiaccia un pisolino pomeridiano e chi suona la chitarra.
Già l’anno scorso, per il lancio dell’iPhone 6, la situazione ad un giorno dal lancio era simile, anche se quest’anno i campeggiatori forse sono ancora di più.
iOS 9 introduce interessanti novità per i dispositivi Apple: tra queste spicca certamente la feature che permette di attivare un risparmio energetico studiato appositamente per limitare il consumo di batteria del proprio iPhone. Una soluzione che si era già vista ad esempio sui terminali Android e che si rivela certamente utile in quelle situazioni in cui si ha il bisogno di risparmiare assolutamente un po’ di autonomia, pagando il prezzo di prestazioni del sistema ovviamente inferiori rispetto a una situazione normale. Vediamo quindi come funziona la caratteristica ideata da Apple, come attivarla e cosa effettivamente garantisce.
La tecnologia 3D Touch applicata ai display di iPhone 6s e iPhone 6s Plus li rende più pesanti dell’11 percento rispetto ai pannelli installati nei predecessori. Lo svela la stessa Apple in un rapporto che mostra l’impatto ambientale delle componenti utilizzate per i nuovi smartphone.
Il primo weekend di preordini di iPhone 6s e iPhone 6s è andato benissimo. Talmente bene che Apple, un po’ a sorpresa, si è lasciata andare a dichiarazioni euforiche. I portavoce di Cupertino hanno confermato con un messaggio ufficiale che il record di vendite nel primo weekend, raggiunto lo scorso anno, potrà essere battuto.
iPhone 6s e iPhone 6s Plus avranno 2 GB di RAM, raddoppiando quindi il quantitativo disponibile rispetto la generazione precedente. La conferma arriva da Xcode 7 GM, il tool di sviluppo di Apple: la scoperta è stata fatta dallo sviluppatore Hamza Sood avviando una piccola applicazione test contenente tre immagini che vengono escluse o incluse dinamicamente a seconda di quanto ammonti la RAM disponibile.
È ufficialmente partita la prima fase pre-order di iPhone 6s e iPhone 6s Plus, l’ultima generazione di smartphone targata Apple in vista del lancio previsto il 25 settembre in 12 paesi: Australia, Canada, Cina, Francia, Germania, Hong Kong, Giappone, Nuova Zelanda, Porto Rico, Singapore, Regno Unito e Stati Uniti d’America. Sono tre paesi in più rispetto lo scorso anno: spicca l’inserimento del mercato cinese, mentre noi italiani dovremo aspettare qualche settimana in più.
La possibilità di registrare video in 4K con i nuovi iPhone 6s e iPhone 6s Plus è stata senza dubbio ben accolta dagli appassionati, che potranno finalmente realizzare filmati a una qualità d’immagine addirittura superiore a quella dell’ormai tradizionale Full HD. Ma quanto spazio occuperanno i video realizzati alla massima risoluzione possibile? È una domanda a cui ha risposto Marques Brownlee nel suo video hands-on, svelando praticamente che si tratterà di una funzione da usare con molta parsimonia.