
Ogni martedì che Dio ci ha dato, presenteremo una novità.
Nel frattempo, i blog impazzano, i commenti riempiono le pagine dedicate, nei newsgroup gli utenti palpitano ed impazziscono nell’attesa.
Ogni martedì che Dio ci ha dato, presenteremo una novità.
Non sono passate nemmeno ventiquattrore dall’upgrade dei MacBook Pro. A tempo di record gli hardware-maniaci di Anandtech si sono procurati uno dei nuovi notebook e l’hanno dissezionato per scoprire le novità e soprattutto per vedere da vicino il nuovo processore Intel con tecnologia Penryn. La nuova generazione di MacBook Pro non è molto diversa dalla precedente e come vedrete dalle foto è molto difficile distinguere il modello attuale dal modello precedente. Anche il trackpad, nonostante l’implementazione del Multi-Touch, non è stato riprogettato.
Nome: Wallsaver 1.4.3
Categoria: Wallpapers – Licenza: Free
Data di rilascio: 25/02/2008 – Piattaforma: PPC/Intel
Chissà quanti bellissimi screensaver avete nel vostro Mac e chissà quanto poco li sfruttate.
Uno dei trucchi per abbellire il proprio desktop sta proprio nell’utilizzare i vostri screensaver animati come wallpaper e ritrovarsi così con uno sfondo animato sulla propria scrivania mentre state lavorando (con l’immenso stupore di quanti vi saranno accanto).
Per poter fare questo esistono in rete alcuni piccoli software adatti per questa funzione. Trasportando gli screensaver nello sfondo del vostro desktop non fanno altro che trasformarlo in realtà in un perfetto sfondo animato.
Fra l’aggiornamento di MacBook e MacBook Pro e il rilascio del firmware 1.1.4 per iPhone e iPod Touch, ieri Apple ha trovato lo spazio per un comunicato stampa in cui annuncia che iTunes Store è il secondo più importante negozio musicale degli USA. Nella classifica stilata da NPD Group troviamo al terzo posto Amazon MP3, mentre rimane in testa Wal Mart, che a differenza degli altri due concorrenti può vantare anche una rete capillare di punti vendità “reali”.
Ieri sera, con grande sorpresa, Apple ha rilasciato la nuova versione del firmware di iPhone e iPod Touch: versione numero 1.1.4 . La nota di rilascio indica dei generici bug fixes: si tratta solo di correggere quei fastidiosi bug che assillavano gli utenti della 1.1.3 ?
Nome: Mac Cleanse 1.1.3
Categoria: Sicurezza – Licenza: Shareware
Data di rilascio: 22/02/2008 – Prezzo finale: $19.95
Chissà quanti di voi temono di lasciare in giro sparsi nel proprio computer dati “compromettenti“. Che si tratti di documenti, di foto, di film (magari usciti proprio due giorni fa al cinema) o di software, ecco il programma che fa per voi. Mac Cleanse è un software che si occupa di cancellare le informazioni indesiderate dal proprio Mac.
Al di là degli utilizzi un pò goliardici che ispira l’utilizzo di questo software, Mac Cleanse nasce in realtà con l’obiettivo di rimuovere informazioni riservate come ad esempio dati sui vostri acquisti on-line, siti web che avete visitato, file che avete scaricato da internet, ma eliminando esclusivamente dati specifici.
A differenza di molti altri software analoghi a questo, gli sviluppatori di Mac Cleanse elogiano il proprio prodotto sottolineando con quanta cura il software provveda ad eliminare solo i file necessari, senza l’utilizzo della “forza bruta” con una eliminazione di massa di tutti i dati presenti sul proprio computer.
Apple, con grande sorpresa da parte di tutti gli iPhone user, ha rilasciato questa sera
La lunga attesa è finita! Come ufficiosamente preannunciato dai rumors degli ultimi giorni, anche questo
Nome: coconutIdentityCard 2.3
Categoria: Utility – Licenza: Free
Data di rilascio: 24/02/2008 – Piattaforma: PPC/Intel
Il mio Mac è stato costruito in Cina e il vostro? Vi domandate come faccio a saperlo? No, noi di theAppleLounge non siamo ancora riusciti a risalire la “filiera” produttiva di mamma Apple, ma per noi ci è riuscito coconutIdentityCard.
Si tratta di un software piccolo piccolo, un’(in)utility in realtà. Ma un’applicazione che toglie tante curiosità. Tanto per cominciare è in grado di dirci dove è stato costruito il nostro Mac. Ma non si ferma qui.
Il fatidico martedì 26 febbraio è arrivato. Archiviata la possibilità che oggi si potesse tenere uno special event fuori programma per la presentazione di una qualche scoppiettante novità, ci dovremo forse accontentare di un upgrade minore. Naturalmente il ritardo nel lancio di iPhone SDK, ormai dato quasi per certo, non ha per nulla intimidito la blogosfera Mac-oriented che nelle ultime ore sforna rumors e indiscrezioni a raffica. Solo due ore fa vi parlavamo ancora della possibilità che le novità di questo big tuesday senza primarie potessero riguardare la linea dei MacBook Pro, e soltanto la testimonianza non verificabile di una fonte tedesca suggeriva l’arrivo di nuovi MacBook. Adesso anche una foto, scattata da un commesso canadese suggerisce questa possibilità.
Come anticipato ieri, i rumors riguardo l’imminente arrivo della nuova serie dei Macbook Pro si fanno sempre più serrati. Nella serata di ieri abbiamo scovato altri interessantissimi indizi che testimoniano che il rinnovo della gamma è molto, molto prossimo. Allo stesso tempo diverse fonti riportano la possibilità che saranno invece i MacBook ad essere rinnovati oggi. Cerchiamo di mettere un po’ d’ordine in questo fiume di indiscrezioni.
Nome: Application enhancer 2.5b1
Categoria: Sistema – Licenza: Free
Data di rilascio: 25/02/2008 – Piattaforma: PPC/Intel
Rliasciata (finalmente!) nella notte la nuova versione di Application Enhancer. Benchè sia stata rilasciata ancora in beta, gli sviluppatori dichiarano la compatibilità dell’applicazione con Leopard.
Application Enhancer è stato (ed è ancora) uno dei software più amati dal grande pubblico in Mac OS X 10.4 ed è stato davvero difficile rinunciarvi per tutti coloro che sono passati a Leopard.
Ma cos’è Application Enhancer? Si tratta di un piccolo software che si installa nelle “Preferenze di Sistema” e che permette di aumentare o di ridefinire alcuni comportamenti di alcune specifiche applicazioni (molto, ma molto belle) rilasciate dallo staff di Unsanity. Con il passaggio a Leopard questo software è andato terribilmente in avaria e (a quanto pare) sono stati necessari più di quattro mesi di duro lavoro per rimettere in sesto l’applicazione anche sul nuovo sistema operativo della Apple.
Volete vivere a pieno la frenesia che caratterizza l’attesa del lancio di nuovi prodotti Apple? La piccola widget che vi presentiamo oggi è quello che fa per voi. Grazie a questa simpatica idea di Pingdom potrete monitorare costantemente lo stato dell’Apple Store Online: una luce verde vi avverte che è tutto ok quando lo store è attivo e funzionante, mentre il familiare post-it giallo con la frase “The Apple Store is down” vi indicherà che il sito non è raggiungibile e che qualcosa bolle in pentola. La widget è progettata per i siti web, ma in pochi semplici passi potrete inserirla nella vostra Dashboard. Dopo il salto vi spieghiamo come fare.
Nome: InterfaceLIFT Widget 1.1
Categoria: Widget – Licenza: Free
Data di rilascio: 21/02/2008 – Piattaforma: PPC/Intel
A tutti gli amanti degli sfondi e dei wallpaper non possiamo non consigliare una passeggiata tra le gallerie di InterfaceLIFT.com, di sicuro uno dei siti più seguiti e più apprezzati dai naviganti del web.
Su InterfaceLIFT non troverete solo wallpaper, ma anche icone per tutti i tipi e tutti i gusti per poter impreziosire il vostro Mac. Il sito è talmente tanto ricco e tanto bello che, indubbiamente si corre il rischio di perdersi in tanto “ben di Dio”.
Gli amministratori del sito hanno così pensato di creare un widget di aggiornamento relativo alle novità del sito in cui troverete anche i più recenti sfondi pubblicati su interfaceLIFT.
Steve Jobs, durante il keynote di gennaio, ci ha promesso grandi sorprese per questo 2008. Anche se siamo solo a fine febbraio non possiamo lamentarci delle novità fino ad ora introdotte e secondo i rumors più diffusi sembra che anche questa settimana El Jobso ha in serbo qualcosa per noi. Quella che viene doveva essere la settimana dell’iPhone SDK, ma, come vi dicevamo sabato, la suite di sviluppo probabilmente non vedrà la luce prima di metà marzo. Come in una reinterpretazione 2.0 di una nota opera di Beckett anche questa settimana la blogosfera Mac-oriented si aspetta l’arrivo dei nuovi MacBook Pro. E come ogni settimana, manco a dirlo, c’è qualche piccolo indizio che ci porta a scommettere che domani sarà quasi certamente il martedì giusto.
Un famoso proverbio dice che “tra i due litiganti il terzo gode”: nulla può essere più azzeccato per rappresentare la rivoluzione che sta avvenendo nel mondo dell’home entertainement. Infatti il disco Blu-ray ha vinto la sfida con il disco HD-DVD ma il vero vincitore è alle porte: il formato digitale in HD scaricabile dalla rete, almeno a quanto sostiene news.com
Nome: rEFIt 0.11
Categoria: Sistema – Licenza: Free
Data di rilascio: 20/02/2008 – Piattaforma: Intel
Molti di voi sanno quanto può essere scomodo avviare BootCamp sul proprio Mac tenendo premuto il tasto Option (Alt) nella modalità di default prevista dalla Apple.
Per evitare tutto questo ed utilizzare una modalità più performante, ci viene in aiuto rEFIt, un menu di avvio e uno strumento di ottimizzazione delle macchine EFI come i Mac con processore Intel.
L’Extensible Firmware Interface (EFI) è una tecnologia introdotta da Intel per consentire di integrare nel firmware dei computer applicazioni e funzionalità tra le quali tool di diagnostica e ripristino dei dati.
Con questo piccolo software, gli sviluppatori di rEFIt vi consentono un semplice accesso all’ambiente EFI e permettono di avviare applicazioni di pre-boot.
Nome: Odium
Categoria: Icone – Licenza: Free
Data di rilascio: 23/02/2008 – Piattaforma: PPC/Intel
Ecco una bellissima metamorfosi per tutti gli amanti “cattivi” di Adium. Si tratta di una piccola add-on creata da un Mac-user italiano (tale Mario che, se ci leggerà, invitiamo calorosamente a continuare con queste bellissime creazioni!) e perfetta per traformare l’icona del noto messenger per Mac in una icona “terribilmente” (ac)cattivante.
Odium, questo il nome dell’icona, fa proprio il verso al titolo di quello che è uno dei messenger più amati dai Mac-users.
In calce all’articolo troverete il link per il download del file, le istruzioni da seguire per l’installazione sono le seguenti.
Apple Tv, grazie all’aggiornamento Take2 è diventata una stupenda base multimediale, anche se purtroppo per ora solo i fortunati utenti d’oltreoceano possono goderne a pieno le funzionalità. Un giornalista del Washington Times la ha provata ed è rimasto realmente entusiasmato.
A seguito di una denuncia presentata nei giorni scorsi da due cittadini dello Utah, Apple ha ritirato dai punti vendita Starbucks nordamericani le promo-card iTunes Store. Le tessere promozionali permettono di pagare alla cassa della caffetteria l’importo di uno specifico prodotto che potrà essere scaricato successivamente dallo store online di Apple. James e Marguerite Driessen, i due autori della denuncia, sostengono che il processo commerciale sfruttato da Apple e Starbucks viola palesemente il loro brevetto del metodo “RPOS” – “Retail Point Of Sales apparatus for Internet merchandising”.