
Nell’era della musica digitale in streaming, Apple brevetta la versione contemporanea del mix tape, la cassetta registrata in casa con la collezione di brani musicali da regalare all’amico o all’amata.

Nell’era della musica digitale in streaming, Apple brevetta la versione contemporanea del mix tape, la cassetta registrata in casa con la collezione di brani musicali da regalare all’amico o all’amata.

La rivista musicale Billboard definisce la classifica per la musica standard negli Stati Uniti. E pare che la rivista abbia scelto di tenere in considerazione anche i dati delle riproduzioni su Apple Music per definire quali sono le canzoni più popolari del momento.

Apple Music permette di provare gratuitamente il servizio per tre mesi. Apple aveva originariamente intenzione di non pagare gli artisti per gli ascolti effettuati durante il periodo di prova, ma dopo una battaglia combattuta dalle etichette discografiche culminata in una lettera aperta di Taylor Swift, Cupertino ha dovuto cedere e accettare il pagamento delle royalities anche durante il periodo di prova.

Spotify ha un suggerimento per tutti gli utenti del suo servizio che si abbonano all’offerta Premium tramite l’app su iPhone e iPad. Il suggerimento è di disdire l’abbonamento fatto tramite App Store e riabbonarsi al servizio sul sito di Spotify per risparmiare 3 dollari al mese.
State usando Apple Music? Fate bene, considerato che i primi tre mesi del servizio di streaming musicale di Apple sono completamente gratuiti. Per attivare la versione gratuita di Apple Music avete però già dato il vostro consenso al pagamento dell’abbonamento mensile quando il vostro periodo di prova sarà finito, tra 90 giorni esatti.

Apple Music non è l’unica novità in ambito musicale introdotta da Apple nelle ultime ore. Insieme al suo nuovo servizio di streaming (che potete trovare in iOS 8.4 oppure in iTunes 12.2), Apple ha anche lanciato una nuova versione di GarageBand con nuovi strumenti per i musicisti appassionati e professionisti.

Apple intende applicare diverse tecniche per attirare nuovi utenti su Apple Music, il nuovo servizio di streaming musicale che sarà ufficialmente lanciato oggi. Oltre a tre mesi di prova gratuita e il fatto che il servizio sarà l’unico a permettere lo streaming di 1989, l’ultimo album di Taylor Swift, ci sarà anche un altro LP a fare la sua comparsa per la prima volta su una piattaforma in streaming.

Oggi è il 30 giugno, e questo significa che nelle prossime ore Apple rilascerà iOS 8.4 e una nuova versione di iTunes. All’interno di entrambe gli aggiornamenti troverete Apple Music. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul nuovo servizio di streaming musicale di Apple.

Apple ha vissuto giorni piuttosto tesi a causa del periodo di prova di Apple Music. L’azienda aveva annunciato di avere l’intenzione di non pagare un centesimo agli artisti durante i 90 giorni di prova gratuita di Apple Music. Dopo le accuse di Taylor Swift e delle etichette indipendenti, Apple ha cambiato idea e pagherà 0.2 centesimi per ogni riproduzione di un brano musicale.

Lars Ulrich, batterista della band Metallica, ha detto di essere fiducioso in Apple, e curioso di vedere quali sono i programmi dell’azienda di Cupertino per l’espansione di Apple Music.

Taylor Swift non permetterà di riprodurre il suo ultimo album, 1989, su Apple Music. La cantante, che lo scorso anno ha fatto parlare di se per la sua decisione di ritirare l’intero suo catalogo muiscale da Spotify, non avrebbe intenzione di permettere l’ascolto del suo ultimo CD sulla piattaforma di Apple che sarà lanciata il prossimo 30 giugno.

Se avete visitato la pagina di Apple Music nelle ultime settimane non avrete potuto fare a meno di notare un video dell’artista FKA Twigs che balla sotto al logo del servizio in streaming di Apple. Si tratta solo di uno dei molti artisti che compaiono nel materiale promozionale di Apple per Apple Music. Il problema è che le etichette discografiche che sono dietro molti di questi artisti (proprio come FKA Twigs) non sono grandi amanti dell’offerta di Apple. E anzi, si oppongono strenuamente al servizio.

Mancano meno di due settimane al lancio di Beats 1, la radio di Apple Music che sarà in diretta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e potrà essere ascoltata su iTunes e iOS insieme all’aggiornamento 8.4.

Gli sviluppatori che stanno utilizzando l’ultima beta rilasciata da Apple di iOS 8.4 vengono invitati ad iscriversi gratuitamente ad Apple Music per il periodo di prova della durata di tre mesi.
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Il vice presidente di Apple per i contenuti di iTunes Robert Kondrk ha confermato a Re/code la dimensione della fetta del pagamento di Apple Music che finisce nelle tasche delle etichette discografiche. Si tratta del 71.5% del prezzo, almeno negli Stati Uniti.

Apple non ha acquistato Beats solo per avere la tecnologia dell’azienda necessaria lanciare Apple Music (che arriverà il prossimo 30 giugno), ma anche per poter produrre accessori per iPhone, iPad e Apple Watch che si abbinassero ai suoi prodotti. Apple ha infatti annunciato lo scorso lunedì un nuovo set di auricolari Beats Powerbeats2 colorati come i cinturini in fluoroelastomero dei nuovi Apple Watch Sport.

Durante la presentazione di Apple Music sul palco della WWDC, Apple non ha fatto grandi riferimenti ai suoi concorrenti. Spotify, al contrario, parte sul piede di guerra, con 20 milioni di utenti in più di Apple Music.

Tim Cook l’ha presentata come la One More Thing della conferenza di apertura della WWDC. Ma non è una grande sorpresa, considerato che il CEO di Sony Music ne aveva confermato il lancio proprio oggi. apple ha presentato Apple Music.

Come confermato anche dal CEO di Sony Music, Apple presenterà questa sera il suo servizio di streaming musicale: Apple Music. Il servizio costerà 10 dollari al mese, ed è interessante osservare cosa ne pensava Steve Jobs dei servizi di noleggio musicale che chiedevano 10 dollari al mese ai loro utenti.

La conferenza con la quale si aprirà la WWDC 2015 è solo a poche ore di distanza, ma l’uomo a capo di Sony Music ha già confermato una delle novità che Tim Cook presenterà questa sera: Apple Music.
adio
Il nuovo servizio musicale di Apple potrebbe arrivare nel momento migliore. Warner Music, infatti, ha guadagnato più dallo streaming di musica che dalla vendita di brani. È successo per la prima volta da sempre nel secondo trimestre del 2015.

Dopo Pharell Williams e JJ Abrams, anche Beyoncè si è mostrata pubblicamente indossando un Apple Watch. La cosa interessante, però, non è il fatto che la cantante abbia scelto un Apple Watch in oro, ma piuttosto il fatto che persino il cinturino (il modello Link Bracelet, per chiamarlo con il nome scelto da Apple) sembra essere fatto d’oro.
Apple lo scorso anno ha acquisito interamente Beats Electronics, e qualcosa dovrà pur farci. Durante il prossimo mese di Giugno, probabilmente in occasione della consueta WWDC, la casa di Cupertino presenterà il suo nuovo servizio di streaming musicale, che nascerà dalle ceneri di Beats Music e andrà direttamente sotto il brand iTunes. Per il momento non si sa nulla della nuova piattaforma; secondo diverse speculazioni, però, possiamo scordarci di vedere un’offerta musicale gratuita e magari supportata dalle pubblicità (un po’ come avviene con i competitor).