Un nuovo giovedì nero per AAPL

Il titolo di Apple ha perso ieri 6,72 punti percentuali chiudendo a 80,49$ per azione, praticamente la quotazione di AAPL di quasi due anni fa (Gennaio 2007). Il picco negativo arriva dopo un periodo di forti oscillazioni: dapprima il crollo del titolo a fine settembre dovuto al downgrade del rating da parte di due analisti buontemponi, poi una leggera ripresa stroncata dal falso infarto di Steve Jobs che ha fatto scendere il valore sotto la soglia psicologica dei 100$, di seguito ancora una risalita fino a 110$ registrata a metà ottobre ed ora di nuovo il baratro degli 80,49$. Tutto questo nonostante Apple sia una società sana, con una disponibilità di liquidità invidiata da tutto il settore, e previsioni rosee (nel limite che al termine “roseo” può imporre lo zeitgeist attuale).

Indicatori di stato luminosi nel futuro iPhone

È bene ricordarsi ogni tanto che iPhone è, prima di tutto, un telefono cellulare: questo, ad esempio, lo distingue (oserei dire “evolve”) da un prodotto simile come può essere iPod touch. Partendo da questo presupposto, che è bene non dimenticare per tutta la trattazione seguente, vogliamo portare alla luce un’altra (seppur piccola) lacuna del melafonino: la mancanza di indicatori di stato “always-on” che permettano all’utente di avere sempre a disposizione la notifica di eventi senza dover per forza accendere lo schermo. Non stiamo parlando della classica lucina colorata che lampeggia (a volte infastidendo addirittura il sonno del possessore), ma di qualcosa più Apple-Style. È stato infatti depositato un interessante brevetto (immagine qui sopra) che riguarda gli indicatori di stato sul futuro iPhone.

iPhone 2.2 Firmware è uscito

A sorpresa, e a discapito dei rumors che volevano l’udate per la giornata di oggi, Apple ha reso disponibile il nuovo firmware 2.2 di iPhone nella nottata. Ora stiamo installando il nuovo firmware 2.2 per iPhone nel telefono redazionale e, dopo qualche ora di test, vi forniremo le nostre primissime impressioni. Ricordiamo che l’update non è “consigliato” a coloro che posseggono un iPhone 2G (EDGE) oppure un iPhone 3G estero: aspettate notizie dal DevTeam. A meno di qualche “novità” nel nuovo iTunes 8.0.2, le procedure di sblocco per iPhone 2G e di Jailbreak per il 3G sono ormai collaudate. Dopo il salto alcune caratteristiche.

iTunes 8.0.2 disponibile

Nella notte Apple ha rilasciato la nuova versione dell’ormai programma multimediale “tutto-fare” iTunes. La nuova

Intel Xeon X5560: il futuro superveloce del Mac Pro

Ieri abbiamo parlato della possibilità che al MacWorld 2009 Apple presenti una nuova linea di iMac con processore Quad-Core. Oggi da TechRadar.com (via MR) arrivano invece i primi benchmark delle nuove CPU Intel Core i7 della famiglia Nehalem che Intel venderà a partire da gennaio con il nome di Xeon X5560.  Si tratta dei chip che con ogni probabilità Apple implementerà nella futura revisione del Mac Pro. Il verdetto: “assurdamente veloci”.

Orario Online FFS: sicuri di non perdere più un treno

Nome: Orario Online FFS 2.01
Categoria: Viaggi – Licenza: gratuita
Data di rilascio: 03/11/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Ritornando con la mente in quel di Ginevra, ci siamo ricordati di tantissime applicazioni che avrebbero dovuto arrivare in App Store in tempi ristretti. Così non è stato per molte di esse per via di inconvenienti dell’ultima ora oppure a causa della censura di Apple. Quella che vi presentiamo oggi è un’App molto particolare che di rimando può essere utile anche a noi che abitiamo in Italia. Si tratta di Orario Online FFS per iPhone e iPod touch e permette di spostarsi agevolmente in Svizzera (e anche nel resto del mondo) con i mezzi pubblici. Perché ve ne parliamo dato se interessa maggiormente i nostri “cugini  svizzeri”, borbotterà qualcuno. Perché è proprio un esempio parlante delle mille declinazioni del telefono di Apple.

Dev-Team: unlock di iPhone 3G sempre più vicino

Il Dev-Team ha compiuto un nuovo passo avanti verso l’unlock di iPhone 3G. Si tratta ovviamente del carrier unlock, l’operazione che coinvolge la baseband del telefono e che permetterebbe di utilizzare un iPhone sim-locked con qualsiasi operatore. Il JailBreak, l’operazione che permette di utilizzare su iPhone applicazioni di terze parti, è già possibile.
Nel video (dopo il salto) gli hacker del Dev Team mostrano come siano riusciti a far girare delle operazioni in background; tanto per non smentire la consueta ironia che contraddistingue il lavoro di questi geniacci, l’operazione in background utilizzata del video scrive ogni cinque secondi la frase “One More Thing”.

App Store e aggiornamenti: sempre gratuiti?

App Store fornisce le applicazioni ufficiali per iPhone dividendole tra quelle a pagamento e quelle gratuite: l’acquisto di una App a pagamento permette naturalmente all’acquirente, qualora la avesse scaricata, di scaricarla nuovamente. Ovviamente senza pagare. Stessa cosa per gli aggiornamenti: finora non sono noti casi documentati di aggiornamenti a pagamento. Qualora l’applicazione fosse stata acquistata gratuitamente e poi la stessa fosse divenuta a pagamento, l’aggiornamento è sempre gratuito. A questo proposito, l’immagine di apertura del presente articolo ci ha messo la pulce nell’orecchio. Non è che, in un futuro anche remotissimo, potremmo trovare degli aggiornamenti a pagamento per le App di App Store?

Mac OS X Snow Leopard: Open CL è già realtà

Ieri abbiamo parlato della possibilità che Mac OS X 10.6 Snow Leopard possa essere presentato da Apple già in occasione del MacWorld 2009. Oggi a suffragare ulteriormente questa possibilità giunge un’ulteriore indizio: il Khronos Group ha confermato di aver terminato in tempi rapidissimi la stesura delle specifiche della nuova interfaccia di programmazione Open CL su pressione di Apple che, come già annunciato al WWDC 08, ha intenzione di integrare questa tecnologia in Snow Leopard.

Open CL è un’interfaccia che permette agli sviluppatori di programmare applicazioni in grado di sfruttare in parallelo la potenza della CPU e quella delle GPU grafiche di ultima generazione. La possibilità di utilizzare appieno la potenza inespressa dei chip grafici, insieme ad altre features come Grand Central, è una delle migliorie annunciate da Apple per Mac OS X 10.6. Il Khronos Group è invece un consorzio che si occupa principalmente di produrre e standardizzare interfacce di programmazione che verranno adottate dall’industria dell’IT.

iMac Quad-Core al MacWorld 2009?

Secondo quanto riportato dal bollettino tecnologico taiwanese DigiTimes, Apple e altri produttori stanno attendendo per gennaio una nuova gamma di processori Quad-Core di Intel a basso consumo. I nuovi chip Intel Core 2 Quad Q8200s (2.33GHz/4MB Cache L2), Core 2 Quad Q9400s (2.66GHz/6MB Cache L2) and Core 2 Quad Q9550s (2.83GHz/12MB Cache L2) sono pensati appositamente per le soluzioni desktop all in one. In casa Apple i prodotti direttamente interessanti saranno dunque gli iMac e, sebbene le probabilità siano minori, i Mac mini.

VFCaller: il T9 per i contatti

Nome: VFCaller 1.2
Categoria: Produttività – Licenza: Promozione gratuita
Data di rilascio: 02/10/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Grazie a tutta la tecnologia presente all’interno di iPhone, Apple ha fornito agli utenti uno strumento alla portata di tutti e per tutte le età. È merito del touch screen se la navigazione in internet è così immediata oppure se cercare un contatto nella rubrica ha “un qualcosa di simile alla realtà”. Forse fin troppo simile: se avete molti contatti, cercarne uno frettolosamente crea spesso e volentieri alcuni “problemini”. Come era semplice quando con il nostro vecchio telefono cellulare potevamo comporre, tramite il T9, parte del nome del contatto e averlo subito disponibile. Per tutti i nostalgici e per quelli che davvero impazziscono a sfogliare l’intera rubrica ogni volta, ecco VFCaller per iPhone: il T9 per i contatti. Sbrigatevi se interessati: ora è in promozione gratuita.

Mac Pro Mini: capito il suggerimento, Apple?

Quando Stagueve Hemmerstoffer ha creato questo Mac Pro Mini il suo unico intento era quello di riciclare nel modo più creativo e funzionale possibile un vecchio MacBook che aveva quasi raggiunto la fine della propria esistenza. Ciò che ha generato è esattamente ciò che moltissimi Apple user vorrebbero veder uscire dal cilindro di Steve Jobs durante il Keynote del MacWorld 2009: un Mac mini rinnovato tutto in alluminio che possa vantare una leggera somiglianza con il cuginone di fascia professionale.

Vodafone Pack per iPhone: tornano i contatori

Torniamo a Settembre: le scuole erano da poco ricominciate, le vacanze erano ormai un ricordo già troppo lontano e per alcuni utenti di iPhone è stato un mese “particolare”. Infatti Vodafone, uno dei due operatori telefonici italiani ad avere l’esclusiva sul melafonino, modificò la sua offerta per il traffico dati mobile: per la gioia di tutti i clienti, e per l’invidia di tutti gli altri, il tanto bistrattato Vodafone Pack passava dai miseri 600MB a MB illimitati. La gioia, peraltro documentata da TAL, durò ben poco: Vodafone smentì poco dopo la presente offerta. Un cambiamento, però, c’è stato: dai miseri 600MB si è passati a ben 2GB di traffico con il Vodafone Pack. Peccato però che tutto questo mandò Vodafone nel caos. Ora sono passati ben due mesi: è cambiato qualcosa?

Mac OS X 10.6 Snow Leopard arriverà nel Q1 2009?

Mac OS X 10.6 potrebbe arrivare già entro i1 first quarter del 2009. A rivelarlo non sono le solite voci di corridoio ma addirittura Jordan Hubbard, direttore della progettazione delle tecnologie UNIX di Apple. Hubbard è intervenuto in veste ufficiale alla conferenza LISA 08, dove ha parlato della ampia capacità di adattamento di Mac OS X ad uno svariato numero di piattaforme, dai server ai dispositivi mobile. In due delle slide della sua presentazione (PDF) Hubbard ha però inserito un’indiscrezione che interessa non soltanto gli addetti ai lavori rivelando appunto che Mac OS X Snow Leopard potrebbe già arrivare entro la fine del primo trimestre del 2009.

SantaSnaps: mascheratevi da Babbo Natale

Nome: SantaSnaps 1.0.1
Categoria: Immagini – Licenza: Free
Data di rilascio: 22.12.06 – Piattaforma: PPC/Intel

Nel bene o nel male, anche se ci troviamo solo nella seconda metà del mese di Novembre, lo spirito natalizio sta piano piano entrando nelle nostre case. Passeggiando per la strada, inoltre, i primi addobbi fanno la loro comparsa nelle vetrine, ed il clima di festa si fa via via sempre più insistente. Proprio al fine di prepararci per tempo vi parliamo oggi di un software gratuito chiamato SantaSnaps, il quale si presenta come una sorta di clone di Photo Booth in grado di trasformare tutti noi in Babbo Natale o in altri personaggi tipici di queste festività.

Caso Psystar, il giudice respinge la controdenuncia

Il giudice William Alsup del tribunale del Nord della California ha respinto ieri la controdenuncia di Psystar con la quale l’azienda della Florida produttrice di cloni Mac sperava di poter rispondere alla querela per violazione del copyright sporta da Apple in luglio. Si mette male per il produttore degli Open Computer, che sperava di ribattere e difendersi dalle accuse mosse da Apple convincendo il giudice del fatto che l’azienda di Cupertino stesse operando in regime di monopolio.

Un prototipo del MacBook Air venduto su eBay

Come fate ad accorgervi che il MacBook Air che avete appena acquistato su eBay ha ha qualcosa di strano? Beh, è molto semplice: vi basta girarlo e scoprire che la plancia sul retro è fatta di  alluminio nero. Per avere la certezza che il vostro nuovo portatile supersottile non è la versione che si trova normalmente nei negozi vi basterà verificare che la data di realizzazione a cui si può risalire dal numero di serie del Mac sia di circa sei mesi antecedente a quella di rilascio ufficiale al pubblico del prodotto. E ovviamente che la scritta MacBook Air sia totalmente assente nell’area sottostante lo schermo.

Tutto questo è successo ad uno degli utenti dei forum di MacRumors, che per  730$ si è portato a casa nientemeno che il prototipo di un MacBook Air datato “mid 2007”. Niente male se si considera che fino a gennaio 2008 l’esistenza del MacBook Air era un segreto confinato all’interno delle mura della fortezza Apple a Cupertino (anche se ci fu un avvistamento simil-ufologico nei pressi del Campus).

Disponibile il LED Cinema Display. Chi lo compra?

Da ieri è disponibile su Apple Store il nuovo LED Cinema Display da 24″ presentato durante l’evento del 14 ottobre scorso insieme ai nuovi MacBook e MacBook Pro. Il Cinema Display  è progettato appositamente per trasformare i nuovi laptop Apple in computer desktop veri e propri. Le complicazioni legate alla necessità di un convertitore di segnale che permetta di utilizzare tali monitor con computer diversi dai MacBook e soprattutto il prezzo importante (849€ non sono pochi)  ne fanno però un prodotto decisamente di nicchia.