
Il sistema di aggancio magnetico dell’alimentatore MagSafe è un’ottima invenzione e uno di quei piccoli particolari che contribuiscono a rendere migliore l’esperienza d’uso di un portatile Apple. Ormai ho perso il conto di quante volte il sistema di sgancio in caso di trazione del cavo ha salvato il mio MacBook Pro da una rovinosa caduta.
Se il sistema generale è efficacissimo nel prevenire danni gravi al laptop, c’è da dire che l’alimentatore in sé non è un fulgido esempio di qualità Apple. Specificatamente, nei vecchi modelli a T (quelli con il connettore bianco, per capirci) il cavo è soggetto in molti casi a danneggiamento da usura. A seguito di un accordo per la chiusura di una class action al riguardo Apple ha rinnovato il vecchio programma di sostituzione per tutti i MagSafe con difetti al cavo garantendo anche l’eventuale rimborso a chi ha acquistato un MagSafe sostitutivo nel corso dell’anno appena trascorso.


Venerdì scorso il Tribunale Regionale di Mannheim, in Germania, ha emesso un’ingiunzione che impedisce ad Apple Inc. la vendita in territorio tedesco dei dispositivi mobili che violano due brevetti Motorola. La decisione ha effetto immediato e potrebbe rimanere attiva fino ad un eventuale appello (che Apple deve ancora chiedere). L’azienda di Cupertino non sembra preoccupata per la decisione del tribunale tedesco e ha fornito un commento ufficiale a CNet in cui spiega che questa decisione ha natura procedurale e non attiene al merito del caso. Il portavoce Apple ha aggiunto che la decisione “non ha impatto sulla possibilità per Apple di fare affari o vendere prodotti in Germania al momento” (enfasi mia).
I ragazzi di




