iPad e Kickstarter, 5 progetti che val la pena seguire

Ci sono buone possibilità che la maggior parte di voi abbia sentito parlare più di una volta di Kickstarter, la piattaforma di crowdfunding, o se preferite social-finanziamento, attraverso la quale piccole startup di designer, inventori e più in generale “innovatori” possono chiedere alla community il supporto economico per la realizzazione di un progetto.

Data l’alta percentuale di geek che compongono il substrato culturale che di Kickstarter ha decretato lo sconfinato successo, un buon numero di progetti ha a che fare con l’elettronica di consumo.
Gli “accessori per prodotti Apple” sono praticamente una categoria ufficiosa a sé stante, su Kickstarter, ed in particolare quelli per iPad. In questo articolo ho raccolto cinque progetti il cui funding è ancora in corso e che in un modo o nell’altro puntano a migliorare un aspetto dell’esperienza d’uso del tablet di Cupertino.

OS X Mountain Lion, aggiornamento per la Developer Preview 3

Apple ha da poco pubblicato un aggiornamento per l’ultima anteprima per sviluppatori di OS X 10.8 alias Mountain Lion, la nuova versione del sistema operativo per Mac che sarà rilasciato in versione finale quest’estate.

Quest’aggiornamento porta il numero della build a 12A193i (la precedente era 12A178q), si installa dalla sezione aggiornamenti del Mac App Store e contiene una piccola novità che vi mostriamo dopo il salto.

Tips Lounge: eliminare la cache Dropbox per salvare spazio su disco

Le soluzioni di storage a stato solido hanno dalla loro una lunga serie di vantaggi, ormai lo sappiamo bene, con l’unico contro della bassa capacità dei supporti, in parte legata al prezzo/GB ancora alto.
Non a caso la grande popolarità dei MacBook Air, che a differenza dei MacBook Pro e Mac desktop non possono godere della coesistenza fra SSD e HD tradizionale più capiente, ha reso nuovamente attuali una serie di “vecchi” stratagemmi salva spazio finalizzati a liberare lo spazio su disco e ha promosso una rinnovata “accortezza” nella gestione dei file di cui ci eravamo in parte dimenticati dopo anni “GB meccanici” a prezzi stracciati.

Kirk McElhearn, su MacWorld, suggerisce ad esempio di tenere d’occhio la cache di Dropbox, annidata in una cartella nascosta all’interno della directory principale del servizio e pronta, in alcuni casi, a “gonfiarsi” oltremodo.

iTunes Match: prime impressioni

Da ieri è disponibile anche in Italia iTunes Match, il servizio di Apple che ci consente di “sincronizzare” la nostra libreria iTunes con 10 dispositivi e computer (combinati). Vediamo le prime impressioni a caldo dopo un giorno di configurazione e utilizzo.

Camilleri su iPhone e iPad: l’app di Sellerio con l’ultimo romanzo dello scrittore siciliano

Nome: Andrea Camilleri – La Regina di Pomerania
Tipologia: Intrattenimento
Requisiti: iPhone/iPod Touch/iPad OS 4.3 o successivo
Prezzo: 0,79 €

Da grande appassionato dei romanzi dello scrittore siciliano, in particolare di quelli della saga del Commissario Montalbano, oggi segnaliamo l’uscita dell’app della Casa Editrice Sellerio dedicata ad Andrea Camilleri. L’applicazione inevitabilmente nasce già ottimizzata per iPad e contiene il primo racconto dell’ultima raccolta intitolata “La Regina di Pomerania“.

Apple e le tasse, nuova inchiesta del New York Times

Il New York Times torna a mettere Apple sulla graticola. Al centro di una nuova inchiesta del quotidiano questa volta non ci sono le condizioni dei lavoratori cinesi che producono i gadget Apple, bensì le pratiche che l’azienda mette in atto per riuscire a pagare la minor quantità di tasse possibili.
Nulla di illegale, sia ben chiaro: quelli descritti dal NYT sono metodi perfettamente legali basati sull’uso di sedi distaccate in stati diversi dalla California e all’estero, principalmente. Ma il sistema creato da Apple, dicono i giornalisti, è talmente complesso e “raffinato” che molte altre grandi corporation hanno preso spunto per mettere in piedi soluzioni analoghe.

E’ per questo, del resto, che il NYT ancora una volta prende volutamente Apple ad esempio di una pratica molto diffusa negli ambienti della Corporate America.
L’azienda si è subito difesa facendo notare che la quantità di tasse che paga ogni anno negli States è comunque altissima (e notevoli sono anche pagate dai dipendenti, dirigenti con pacchetti azionari in primis) e che grazie al proprio business di successo ha creato più di 500.000 posti di lavoro, fra dipendenti diretti e indotto.

iTunes Match sta per arrivare in Italia?

iTunes Match Italia

iTunes Match Italia
Ricordate iTunes Match? Il servizio di Apple basato su iCloud e già disponibile in altri paesi che per circa 25 €/anno consente di sincronizzare nella nuvola della Mela la propria libreria musicale presente sul Mac e quindi ascoltare tutte le proprie canzoni dai device iOS collegati al proprio account, sta per arrivare in Italia. O almeno così sembra stando a quanto riportato da macstories. Nella giornata di oggi, Appla ha infatti aggiornato i termini e condizioni relativi ad iTunes Store Italia includendo le informazioni per il servizio iTunes Match.

Dal lancio dello scorso anno ne è passato di tempo. Anche dal lancio in alcuni paesi europei è passato diverso tempo ed ora sembra davvero arrivato il momento dello Stivale dove, si sa, certi servizi hanno bisogno di diverse approvazioni tra cui quelle della SIAE. Attualmente, mentre scriviamo, iTunes Match non è ancora attivo, ma, da quel che si legge, dovrebbe essere proprio sulla linea di partenza (magari domani per iniziare il mese visto che è anche un martedì, giorno caro ad Apple?, nda).

Mastered for iTunes: il futuro del digital delivery o è solo scena?

Mastered for iTunes è la nuova sezione di iTunes Store dove gli utenti possono acquistare brani masterizzati con in mente iTunes e gli iDevice. Apple chiede alle case discografiche di inviare i master registrati a 24 bit a 96kHz per ottenere il marchio “Mastered for iTunes“, ma c’è davvero differenza rispetto ad un normale brano iTunes Plus? E soprattutto, che differenza c’è con un CD audio?

Amazon rilascia Send to Kindle anche per Mac

Send to Kindle è una piccola utility targata Amazon per spedire documenti, dal computer al Kindle. Fino a pochi giorni fa era appannaggio esclusivo degli utenti PC, ma adesso è disponibile anche per Mac.

L’applicazione ci permette di inviare al nostro dispositivo documenti PDF, DOC, RTF e immagini JPEG con un semplice drag&drop.

Mini Tip: disabilitare l’avviso al cambio di estensione di un file su OS X

Qualche giorno fa OS X Daily ha pubblicato un utile tip per disabilitare la richiesta di approvazione da parte dell’utente che OS X restituisce quando si tenta di cambiare l’estensione di un file. La cosa curiosa è che per effettuare l’operazione veniva proposta una modifica del tipo “defaults write” da Terminale.
In realtà la procedura “smanettona” è un po’ un overkill, come direbbero gli americani, visto che l’opzione si può semplicemente spuntare dalle Preferenze del Finder.
Ecco come si fa: selezionate il Finder, premete “cmd+;” oppure cliccate sulla voce Finder nel menu e poi su Preferenze. Da qui spostatevi su avanzate e gestite come meglio vi aggrada la spunta dell’opzione “Mostra avviso prima di cambiare un estensione”.
Di seguito trovate comunque le istruzioni per fare la stessa cosa à la geek.

Hazel un tool per tenere organizzati i files del proprio Mac

Se siete parecchio disordinati come me e scaricate giornalmente files dalla rete, probabilmente avrete anche voi una Scrivania o la cartella Download del vostro Mac assai “incasinata”.
Oggi vi presentiamo Hazel, un piccolo-grande tool che ci aiuta a dare maggiore ordine a questa ed altre cartelle.

Mac App Store a quota 10 000 app

Il Mac App Store ha raggiunto quota 10 000 app. Oggi, sullo store di Apple inaugurato poco più di un anno fa, è possibile acquistare o scaricare gratuitamente esattamente 10 399 applicazioni. Come saprete Mac App Store è disponibile solo per gli utenti di Mac OS X Snow Leopard e OS X Lion, e consente all’utente di sfruttare l’esperienza di acquisto simile (per non dire uguale) a quella che può avere su iOS.

Nuova campagna di Samsung contro Apple: “Svegliatevi!”

Svegliamoci. Stiamo dormendo. Svegliamoci, buttiamo l’iPhone, e compriamo un Galaxy. Questo il messaggio che Samsung sta cercando di imprimere nel cervello degli utenti Apple, e stavolta lo fa con una modalità che ricorda molto quella dell’attivismo politico (una manifestazione di protesta a tutti gli effetti, con tanto di divise nere) e con un messaggio (Svegliatevi!) che ricorda molto quello di un noto movimento religioso.

Fanatismo simile a quello che porta gli appassionati Apple a fare lunghe file o pernottamenti per i lanci dei nuovi prodotti? No, per niente: qui non si tratta di passione, e meno male. I “manifestanti” non sono altro che persone stipendiate da Samsung, e la messa in scena fa parte di una campagna pubblicitaria ufficiale con tanto di countdown degli utenti Apple che, sempre secondo Samsung (e in barba ai numeri ufficiali), diminuiscono sempre di più.

Deus Ex Human Revolution Ultimate Edition disponibile su Mac App Store

Deus Ex Human Revolution

Deus Ex Human RevolutionUscito lo scorso mese di settembre su PC e console HD, Deus Ex Human Revolution arriva finalmente su Mac (con un leggero ritardo, è vero) grazie all’ottimo lavoro svolto da Feral Interactive. Il publisher ha pubblicato nei mesi scorsi titoloni come Batman Arkham Asylum, Mafia 2 e BioShock 2, Deus Ex è solo il degno coronamento di una line-up con i fiocchi.

La Ultimate Edition di Deus Ex Human Revolution include numerosi contenuti aggiuntivi in vendita separatamente su PC e console, un bel regalo da parte di Feral Interactive, che ha voluto offrire alcuni bonus a tutti coloro che acquisteranno la versione per Mac.

Una nuova caffetteria privata per dipendenti Apple a Cupertino

Apple ha ricevuto tutte le approvazioni necessarie per avviare la costruzione di una nuova grande caffetteria-ristorante per i dipendenti, in particolare quelli occupati presso alcuni degli uffici periferici sparsi nell’area fra Bandley Drive e N.DeAnza Boulevard.
La struttura occuperà una superficie di circa 2000 metri quadrati e a differenza del Café Macs, il ristorante che si trova all’interno del Campus Apple, non sarà aperta al pubblico ma solamente ai dipendenti della compagnia.


La ragione di questa scelta è semplice: fornire alla forza lavoro impiegata presso la sede di Cupertino un luogo di ristoro e svago in cui tutti possano chiacchierare liberamente dei progetti top-secret su cui stanno lavorando senza temere di essere ascoltati dalle orecchie indiscrete dei dipendenti (o spie industriali?) di altre aziende tecnologiche concorrenti.

Insanely Simple: Steve Jobs e Apple raccontati da Ken Segall

Nelle settimane successive alla dipartita di Steve Jobs, molte delle persone del settore informatico che per un motivo o per l’altro avevano incrociato il percorso professionale (o personale) del cofondatore Apple hanno pubblicato online, sui propri blog o sui social network, resoconti e racconti delle proprie esperienze.
Ken Segall, creative director che per Steve Jobs ha seguito un buon numero di progetti pubblicitari ed è responsabile di alcune delle più memorabili campagne Apple, pubblicò allora un semplice obituary e e maturò l’idea di raccogliere in maniera più organica, in un libro, le tante storie che avrebbe potuto raccontare.
Quel libro si chiama Insanely Simple – The Obsession That Drives Apple Success ed è disponibile da ieri su Amazon e sull’iBookstore.

Il libro di Segall non è soltanto una semplice raccolta di un grande numero di aneddoti sul periodo professionale che l’autore ha condiviso con Steve Jobs. Ogni capitolo, infatti, è dedicato ad un tema preciso e mostra, attraverso resoconti e testimonianze, anche divertenti, come la ricerca assoluta della semplicità sia sempre stata la chiave del lavoro di Steve Jobs e, per estensione, uno dei valori fondanti della sua Apple.