Se seguite le pubblicazioni Apple internazionali (e nazionali) con assiduità e attenzione ci sono delle buone possibilità che abbiate già sentito parlare più volte del DigiTimes, una pubblicazione Taiwanese che spesso e volentieri è fonte di numerosi rumor e indiscrezioni sulle strategie e sui prodotti Apple. Per quanto il sito venga spesso citato, è chiaro a tutti che il suo storico è tutt’altro che positivo quando si tratta di azzeccare previsioni. E non è difficile capire il perché: molti dei rumor pubblicati, i quali deriverebbero da “fonti” interne alla catena produttiva, sono palesemente improbabili e totalmente prive del minimo “buon senso”.
Nonostante la totale inaffidabilità della pubblicazione costringa praticamente sempre ad aggiungere un buon numero di disclaimer che esplicitano proprio questo particolare, molti siti del MacWeb continuano a riproporre come verità fattuali le quasi-marchette della pubblicazione taiwanese. Ora un’autorità come Harry McCracken ha sentito il bisogno di fare finalmente le pulci al DigiTimes e lo fa in una sua column per il Time che è assolutamente un must-read per chi segue questo nostro settore, anche da semplice lettore.