Il 68% delle app più famose trasmette l’UDID

Come riporta AppleInsider, da una recente ricerca a proposito della sicurezza di iPhone è emerso che oltre la metà delle più famose app di terze parti presenti in App Store trasmette l’UDID (Unique Device Identifier) ai server in chiaro.

Il codice UDID, associato ad ogni dispositivo, è utilizzato per limitare la pirateria delle applicazioni presenti in App Store.

iPad, una rapidità di adozione superiore a qualunque dispositivo

Fast Money, un programma di analisi di mercato della CNBC, ha analizzato il ritmo con cui l’iPad è stato adottato dal pubblico dal momento della sua presentazione, paragonando le vendite del dispositivo a quelle di altri prodotti, considerati anch’essi “nuovi ed innovativi” e quindi al loro debutto sul mercato.
L’iPad, nonostante gli scettici avessero criticato sin da subito il lavoro di Jobs e soci, batte praticamente ogni record, surclassando sia il fratello minore, l’iPhone, che un prodotto di uso comune come il DVD Player.

Come sarebbe oggi Apple se Jobs non si fosse dimesso nel 1985?

Il New York Times di oggi propone un interessante articolo scritto da Randall Stross, professore di economia presso la San Jose State University, a proposito delle dimissioni di Steve Jobs da Apple nel 1985.

Se Jobs non avesse lasciato Apple nel 1985 e se avesse convinto il Consiglio di Amministrazione dell’azienda ad espellere John Sculley (l’allora CEO di Apple), “Sotto la direzione ininterrotta del Sig. Jobs, Apple sarebbe arrivata alla vetta raggiunta oggi, ma con dodici anni di anticipo”?

Apple accusata di aver infranto brevetti con Cover Flow e Time Machine

In base a quanto riportato da AppleInsider, Apple ha perso una causa a proposito della violazione di alcuni brevetti, provocata dalle interfacce grafiche di Cover Flow e Time Machine.

Mirror Worlds LLC, che nel 2008 aveva sporto denuncia nei confronti dell’azienda di Cupertino accusandola di aver infranto alcuni brevetti di sua proprietà circa la creazione di flussi di documenti ordinati in base al tempo, è risultata vincitrice in base alla volontà della giuria federale.

Apple e Facebook troveranno l’accordo su Ping?

Come noto, Apple e Facebook non sono riusciti a stringere un accordo per integrare le funzionalità del noto sito di social networking con il neonato Ping, social network integrato in iTunes dedicato al mondo della musica.

Tuttavia, la speranza è sempre ultima a morire e il Chief Technology Officer di Facebook ha dichiarato che si aspetta che la sua azienda riesca a stipulare un accordo con l’azienda di Cupertino per riuscire ad integrare Ping.

Apple TV: il teardown di iFixit

Non si è fatto attendere il teardown di iFixit ai danni della nuova Apple TV. I primi clienti hanno cominciato a ricevere il loro box interattivo e iFixit non ha mancato il consueto appuntamento.

Nella confezione sono contenuti la Apple TV (codice modello A1378) e anche un telecomando Remote per utilizzarla.

Tim Cook non andrà alla HP

Nella giornata di ieri era stato diffuso sul Web un rumor quanto mai bizzarro a proposito del possibile passaggio di Tim Cook alla HP.

Secondo quanto riportato da diversi blog d’oltreoceano, innescati da Fly On The Wall (un sito che si occupa di gossip), il COO di Apple avrebbe lasciato il suo posto nell’azienda di Cupertino per andare a ricoprire il ruolo di CEO presso HP, in cerca di un nuovo amministratore delegato.

iAd guadagna terreno nei confronti di Google

iAd

Secondo quanto riportato da AppleInsider, il nuovo servizio di mobile advertising introdotto da Apple, iAd, non si lascia affatto intimidire dalla concorrenza di Google.

In base ad una recente stima effettuata dalla IDC (International Data Corporation), Google, Microsoft e Yahoo hanno “perso share velocemente” sin dall’introduzione di iAd nel mese di luglio. Sempre secondo i dati emersi dalla ricerca, entro la fine dell’anno, sia Apple che Google avranno il 21% di share (ovvero Google perderà circa il 6% del mercato, rispetto al 27% dello scorso anno).

La Commissione UE chiude due indagini antitrust su Apple

Joaquín Almunia

Con un comunicato ufficiale diffuso sabato scorso, il Commissario Europeo per la vigilanza sulla concorrenza Joaquín Almunia ha annunciato la chiusura di due indagini preliminari che l’organo della UE da lui presieduto aveva avviato nei confronti di Apple nella scorsa primavera.
La commissione voleva vederci chiaro sul bando ai compilatori di terze parti di applicativi per iOS come l’iPhone packager di Adobe incluso in Flash CS5. Le restrizioni della garanzia di iPhone 4 su base geografica in vigore nel vecchio continente erano la seconda questione oggetto di indagine.

I recenti cambiamenti ai T.o.S. dell’iOS Developer Program e la modifica della policy di garanzia dell’iPhone in Europa sono due misure ritenute sufficienti dalla Commissione per porre termine alle indagini.

Apple Store Oriocenter: le foto dell’inaugurazione

Come tutti saprete, oggi è il giorno dell’inaugurazione del quarto Apple Store italiano dopo Roma Est, Milano Carugate e Torino. Situato presso uno dei più grandi centri commerciali italiani, Oriocenter di Orio al Serio, sarà il punto di riferimento Apple soprattutto per la provincia di Bergamo.

Lo store si trova al secondo piano del centro commerciale, in una posizione di assoluto rilievo (salendo le scale mobili è impossibile non notarne la presenza), e dispone di tre vetrine frontali. La superficie a disposizione è equiparabile a quella di Roma Est, mentre sembrerebbe essere più piccolo rispetto allo store appena aperto a Torino. La parte posteriore è, ovviamente, inaccessibile al pubblico.

L’anno fiscale si chiude e Apple “apre”

Il verbo “aprire” e sostantivi connessi sono le parole chiave delle ultime settimane a Cupertino e hanno più di un significato. Oggi verranno inaugurati, e quindi aperti al pubblico, ben 7 Apple Store in giro per il mondo, dalla Cina agli Stati Uniti passando per l’Europa.  Anche i recenti cambiamenti apportati ai T.o.S. del Developer Program e alle regole di approvazione delle applicazioni su App Store sono viste come delle “aperture” nei confronti degli sviluppatori e dei concorrenti. Il denominatore comune, curiosamente, è una chiusura: quella dell’anno fiscale 2010, che si conclude proprio oggi. E’ evidentemente tempo di sistemare qualche conto in sospeso in vari ambiti operativi prima del consuntivo.

Apple assume dipendenti da SurfaceInk

SurfaceInk è stata fino a qualche settimana fa un importante partner di Apple per quanto riguarda lo sviluppo del design dei propri prodotti. A fine agosto però il rapporto si è interrotto perché SurfaceInk ha progettato un prototipo di tablet, mossa che ovviamente Apple non ha gradito per l’eventuale concorrenza che ne deriverebbe, anche se nessun commento è arrivato da Cupertino in merito alla questione.

Gameloft, Real Football 2011 presto disponibile


Mai nome fu più adatto. Real Football 2011 è il nuovo lavoro dei ragazzi di Gameloft. Ormai vicinissimo ad approdare su App Store, il nuovo videogame di calcio già famoso per le sue passate versioni del 2009 e del 2010 e che ha appassionato tanti iPlayer sia su iPhone/iPod che, nell’ultima versione, su iPad ha un testimonial d’eccezione: David Villa.

Il “campeón del mundo” si è dichiarato entusiasta del nuovo Real Football 2011 ritenendo che la simulazione di gioco sia davvero straordinaria. E noi non ci discostiamo affatto dal suo pensiero. Questo perché, grazie a Gameloft, abbiamo avuto il piacere di provare in anteprima il videogioco.

Vediamo dopo il salto cosa porterà con sé di nuovo Real Football 2011.

iOS tiene testa ad Android in ambito aziendale

Come riporta AppleInsider, il sistema operativo mobile di Apple tiene testa a quello open-source di Google anche in ambito aziendale, nonostante Android abbia praticamente quintuplicato la sua quota di mercato nell’arco di nove mesi.

iOS di Apple riesce a mantenere a distanza di sicurezza Android, che deve raddoppiare ulteriormente la sua presenza in ambito corporate per poter raggiungere il sistema operativo dell’azienda di Cupertino.

Caso Devine, il manager vuole pagare la cauzione

Nuovo sviluppo nel caso del manager Apple Paul Devine arrestato con l’accusa di frode telematica e riciclaggio di denaro che vendeva  informazioni riservate sui futuri prodotti ad aziende cinesi fornitrici dell’azienda di Cupertino.

Devine, tutt’ora in carcere, si è offerto di pagare la cauzione di circa 612.000 dollari che lo potrebbe far uscire. Il manager sostiene di poter raccogliere la somma attingendo a dei conti esteri di sua proprietà in cui, è lecito supporre, potrebbe aver depositato almeno una parte del denaro ottenuto grazie ai propri loschi traffici.

UPDATE: ieri pomeriggio (notte da noi) il giudice Howard Lloyd del Tribunale di San José ha stabilito che Devine Possa essere rilasciato una presentata ufficilamente alla Corte l’ipoteca sulla casa della madre del Manager ex-Apple (440.000 dollari il valore dell’immobile).

BMW, supporto per iPad nei sedili anteriori

Sedili con porta iPad

Sedili con porta iPad

BMW è autrice di una piccola rivoluzione che potrebbe presto coinvolgere tutti i princpali produttori di automobili. L’azienda tedesca ha annunciato che all’imminente Salone di Parigi (2-17 ottobre) presenterà nuovi sedili anteriori per le sue auto.

Questi speciali sedili sono dotati di un supporto per iPad. In questo modo i passeggeri seduti sui sedili posteriori potranno utilizzare il tablet più facilmente e comodamente.

Prototipo iPhone 4: indagini verso la chiusura

La polizia Californiana sta per tirare le somme sull’indagine per il furto del prototipo di iPhone 4 smarrito in una birreria di Redwood City. Come ricorderete la versione top secret del nuovo melafonino era finita nelle tasche dello studente Brian Hogan, che pur consapevole di chi potesse essere il legittimo proprietario di quel telefono non aveva fatto nulla per restituirlo, ed anzi ci aveva ricavato 5000$ rivendendolo a Gizmodo.

L’indagine è proseguita, lontano dall’attenzione mediatica, e ora siamo vicini alla conclusione. Secondo quanto ha detto il Sostituto Procuratore Generale della Contea di San Mateo Stephen Wagstaffe a CNET nel corso delle prossime settimane gli inquirenti potranno chiudere definitivamente il fascicolo e consegnarlo al suo ufficio. Al Sostituto procuratore spetterà poi il compito di soppesare le informazioni e muovere eventuali accuse ufficiali.

Lily Allen denuncia Apple

Oggi spezziamo il continuo flusso di rumor e novità sui prodotti Apple con una notizia che potrebbe essere classificata come “gossip” per il mondo dello spettacolo. Come avrete intuito dal titolo, la protagonista della vicenda è la cantante Lily Allen che, forse per passare il tempo durante la sua maternità, ha deciso di sporgere denuncia nei confronti dell’azienda di Cupertino.

Perchè? Dopo aver subito un attacco informatico (del quale non si conoscono molti dettagli) ai danni del suo MacBook, l’artista ha richiesto, invano, un intervento dell’assistenza Apple. In base a quanto riportato dal The Sun, procedere legalmente contro Apple era l’unico modo che la Allen aveva per ricevere informazioni sulle modalità dell’attacco subito.

iPhone 4 (e due nuovi Apple Store) in Cina dal 25 settembre

Apple ha annunciato che l’iPhone 4 sarà disponibile in Cina dal prossimo sabato, 25 settembre. Gli acquirenti cinesi potranno acquistarlo presso gli Apple Store già presenti a Pechino e Shanghai, oltre che nei due nuovi Apple Store che apriranno proprio sabato in altre due zone delle medesime città. Il telefono verrà venduto anche dai centri autorizzati dell’operatore China Unicom che ha previsto contratti telefonici biennali per l’acquisto del dispositivo.