Alla fiera dei rumor: iPhone 4G arriva in aprile?

ip4gUn esempio grafico di come NON sarà l’iPhone 4G

Ieri ironizzavamo su un rumor proveniente d’oltralpe secondo il quale Apple avrebbe deciso di anticipare a maggio il lancio del nuovo iPhone 4G. Ora, secondo altre indiscrezioni diffuse dal Korea Times, maggio potrebbe essere già troppo avanti. Secondo la pubblicazione del paese orientale, che cita fonti interne al carrier KT (partner di Apple per la distribuzione di iPhone in Corea del Sud) il nuovo iPhone 4G potrebbe debuttare ad aprile.

La chiarezza non è una delle caratteristiche salienti della “notizia” diffusa dal Korea Times. Secondo l’articolo, KT inizierà la vendita di iPhone 4G in aprile a i propri grandi clienti corporate per effettuare un test al tornasole, si suppone per verificare il potenziale del nuovo dispositivo. Cosa significhi questa indiscrezione rimane un mistero.

iSlate si avvicina e Fingerworks.com va offline

Fingerworks era un’azienda specializzata nella realizzazione di dispositivi Multi-Touch per Mac che nel 2005 venne acquisita da Apple. A Cupertino interessavano i brevetti e il know how di questa piccola e innovativa società. Non a caso, pochi anni più tardi, il Multi-Touch sarebbe diventato à il segno distintivo dei nuovi prodotti targati Apple.
Nonostante siano passati ormai quasi cinque anni, il sito Fingerworks.com fino alla settimana scorsa funzionava ancora e mostrava foto e descrizioni di vecchi prodotti basati su tecnologia Multi-Touch. Fra di essi anche pad e gesture keyboards, vie di mezzo fra tastiere e trackpad che forse contengono già, sotto una forma diversa, le innovazioni che Apple potrebbe introdurre con il tablet. E’ forse per questo che da poco il sito di Fingerworks è sparito e non si può più accedere all’archivio online dei vecchi prodotti dell’azienda?

iSlate: prima foto del vetro da 10″?

tablet-glass-screen

Il frastuono dei rumors sul futuro tablet di Apple ha raggiunto volumi altissimi. E’ dai tempi dell’iPhone che non si registrava un simile hype. Oggi, possiamo forse dire finalmente, oltre alle solite indiscrezioni verbali giunge una prima foto di quello che si presume essere il vetro da 10″ del nuovo dispositivo.

Fonti rigorosamente anonime hanno fornito l’immagine che vedete in apertura a The Mac Observer. Non c’è molto da dire al di fuori del fatto che chi parlava di un iPod touch gigante forse non era troppo lontano dalla realtà, almeno esteticamente. Su uno dei due lati corti del dispositivo sembra dunque trovare spazio il tasto Home mentre vicino al lato opposto si nota un forellino, forse per quella webcam frontale di cui parlava il numero due di France Telecom. Sempre che la foto non sia un falso. Per cui, ora, ecco la classica domanda: immagine vera o fake?

Magic Mouse e tastiera bluetooth: problemi di batteria?

hero_4_20091020

Come spesso succede con i più recenti prodotti hardware di Apple, anche il nuovissimo Magic Mouse porta con sé qualche problemino di gioventù. Nel forum di supporto ufficiale di Apple, un gruppo di utenti rivendica un problema da non sottovalutare: le batterie della tastiera bluetooth si scaricano molto più velocemente dopo l’acquisto di un Magic Mouse. C’è addirittura chi sostiene di dover cambiare ogni settimana le batterie della tastiera bluetooth.

Questa situazione sembra essere spiegabile attraverso un malfunzionamento del Magic Mouse che non permette alla tastiera bluetooth di Apple di andare correttamente in spleep mode. Qualche fortunato possessore di un Magic Mouse ha riscontrato tale problema? Fateci sapere le vostre esperienze nei commenti.

Magic Mouse: successo sorprendente

Magic Mouse

Secondo quanto riportato da AppleInsider, il nuovo mouse “magico” di Apple ha permesso al produttore di Cupertino di raddoppiare la propria quota di mercato per quanto riguarda i dispositivi di puntamento in appena due mesi di vendite, ovvero da quando è stato presentato al pubblico alla fine dello scorso ottobre.

Attraverso quanto emerge dai dati forniti dall’NPD Group, il Magic Mouse ha permesso ad Apple di raggiungere (per la prima volta) oltre il 10% del mercato dei mouse a novembre. Come sottolinea Stephen Baker, che opera per conto della firm di analisi, “Le vendite di novembre hanno raggiunto l’apice. [Il Magic Mouse] ha avuto il miglior mese per un mouse prodotto da Apple da sempre.”

Tablet trademark: dopo iSlate anche iGuide

itablet

Continuano i rumors sul Tablet di Apple e le indagini sui possibili trademark collegati al prodotto e già registrati dall’azienda di Cupertino. Dopo iSlate, termine intestato ad una probabile società satellite di Apple con sede nel Delaware, Arnold Kim di MacRumors ha scovato un altro trademark che potrebbe avere a che fare con il nuovo dispositivo. Si tratta di iGuide, un termine registrato presso l’U.S. Patent and Trademark Office nel 2007 ad opera di iGuide Media LLC, un’altra società con sede nel Delaware. La firmataria della richiesta di concessione dei diritti sul nome è la solita Regina Porter, responsabile dell’ufficio trademark di Cupertino, il cui nome compare anche nel trademark sul termine iSlate.

“iSlate” e “Magic Slate” sono trademark di Apple

Apple iSlate

Il nuovo tablet di Apple si chiamerà iSlate? Non lo sappiamo ancora con certezza, ma gli indizi che puntano in questa direzione continuano ad affiorare in superficie. Dopo la recente “indagine” di MacRumors, che aveva individuato il dominio iSlate.com ed aveva scoperto che appartiene ad Apple, è il turno di TechCrunch.

Robin Wauters ha scavato ancora un po’ ed è andato a controllare chi detiene il trademark sul termine iSlate. Negli Stati Uniti lo ha registrato una sconosciuta società con sede nello stato del Delaware chiamata Slate Computing, che guarda caso ha registrato i diritti su questo termine anche in Europa. La Slate Computing non sembra svolgere alcuna attività, né possiede un proprio sito, tuttavia secondo i documenti si occuperebbe di tutti i settori di cui si occupa anche Apple. Ma gli indizi non sono finiti e fra le righe è saltato fuori anche il trademark sul termine Magic Slate. Cosa bolle in pentola a Cupertino?

iSlate.com: Apple ha registrato il dominio nel 2007

Continuano i rumors sul misterioso tablet di Apple. L’ultima indiscrezione la fornisce MacRumors e riguarda iSlate.com, un dominio internet posseduto da Apple il cui nome potrebbe essere quello del misterioso dispositivo.
Riassumiamo la puntata precedente. Fra i nomi ipotizzati per il nuovo tablet uno dei più credibili è “Apple Slate“, una definizione utilizzata per la prima volta ad ottobre da Bill Keller (Executive Editor del New York Times) durante un incontro in cui si parlava del futuro dell’editoria digitale.

Slate in inglese significa ardesia e per estensione può prendere anche il significato di lavagnetta, tavoletta su cui scrivere. Per questo la denominazione utilizzata da Keller aveva subito fatto drizzare le antenne a tutto il Mac Web. Immaginando dunque che Apple segua la tradizione e continui ad utilizzare una “i” di fronte al nome del prodotto, iSlate suona come uno dei nomi possibili per il prossimo tablet.

Veniamo dunque alla questione del dominio.

iTablet: Jobs soddisfatto; interfaccia “sorprendente”

6a00e550f4976688340120a662a201970c-800wi

Sarà l’atmosfera natalizia o sarà perché qualcuno a Cupertino ha iniziato a parlare un po’ troppo nonostante Apple faccia di tutto per evitare le fughe di notizie, sta di fatto che negli ultimi due giorni sono letteralmente esplosi i rumor sul misterioso iTablet (o iPad, o Apple Slate o Mac Tablet).

Secondo gli ultimi “report” basati sulle testimonianze di misteriose fonti informate sui fatti già ci sarebbe una data per l’annuncio di un device da 7″ o 10″ (26 gennaio allo Yerba Buena Center di San Francisco) e alcuni fortunati sviluppatori sarebbero già stati contattati da Apple per preparare delle demo di applicazioni che girino ad una risoluzione maggiorata rispetto ad iPhone e iPod touch.

Ora si aggiungo nuove voci sulla soddisfazione di Steve Jobs, finalmente contento delle caratteristiche del Tablet che sarà, e sulla possibilità che il nuovo device incorpori una rivoluzionaria e non meglio specificata interfaccia.

iMac G5: archiviata la class-action contro Apple

172747030_51744e0704

Un giudice federale della corte di San Jose, California, ha respinto una class-action intrapresa contro Apple per problemi riscontrati allo schermo degli iMac di Cupertino. Chiariamo subito che non si tratta dei nuovi modelli di iMac, sebbene anche questi ultimi abbiano mostrato malfunzionamenti legati alla scheda grafica e al display.

In questo caso di tratta di una causa intrapresa da un certo Aram Hovsepian, residente in Florida, che ha presentato un reclamo il 31 dicembre del 2008 chiedendo ad Apple danni per 5 milioni di dollari per sé e per tutti quelli che hanno riscontrato i suoi stessi problemi.

Problemi monitor iMac 27″: disponibile update firmware

apple_imac_27inch
Apple ha reso da poco disponibile il primo aggiornamento firmware per i nuovi iMac da 27″. L’aggiornamento 27-inch iMac Graphics Firmware Update 1.0 risolve un fastidioso problema di sfarfallamento dell’immagine sugli schermi, che si può verificare su alcuni dei nuovi modelli ed è dovuto ad un problema delle schede grafiche ATI Radeon HD 4670 e 4850.

Apple ha pubblicato anche un nuovo articolo della knowledge base che spiega come risolvere il problema dello sfarfallamento applicando questo aggiornamento. Come sempre in caso di update del firmware è necessario prestare un minimo di attenzione assicurandosi di non interrompere il processo di installazione.

Intel: chip Arrendale nei prossimi MacBook Pro?

0906mbpfam_screens_0

Intel ha annunciato ufficialmente che la nuova linea di processori denominata “Arrendale” verrà prodotta e spedita ai costruttori nei prossimi giorni. Con il termine Arrendale si indicano i processori dual-core basati su architettura Nehalem e destinati al mercato dei computer portatili. Inoltre, i nuovi chip verranno ufficialmente presentati al grande pubblico durante il prossimo CES (Consumer Electronics Show) che inizierà il 7 gennaio 2010. Alcuni esperti “futurologi”, ritengono che le nuove CPU potrebbero essere impiegate da Apple nella prossima linea di MacBook Pro.

5 regali di Natale per chi possiede un portatile Apple

5 regali di natale macbook pro theapplelounge

Il Natale 2009 si avvicina ed è ora di scegliere i regali (da farsi o da donare). Di seguito vi suggeriamo 5 idee regalo per i possessori di MacBook, MacBook Pro o MacBook Air, divise per 5 fasce di prezzo così da accontentare tutte le tasche.

Vediamo i 5 prodotti, dal più economico al più caro, subito dopo il salto.

Toshiba: moduli Nand Flash da 64GB per iPhone e iPod touch?

iphone-flash-nand

Toshiba, tramite un comunicato stampa, ha annunciato un nuovo modulo di memoria NAND flash da 64GB che rappresenta un nuovo record nel settore. Il colosso giapponese dovrebbe iniziare la produzione di massa del nuovo prodotto nel primo trimestre del prossimo anno. Proprio la settimana scorsa vi abbiamo anticipato che Apple avrebbe commissionato al produttore Taiwanese Foxconn la produzione della nuova generazione di iPhone. Di qui nasce spontaneo il pensiero che vedrebbe la quarta generazione di iPhone e iPod touch equipaggiati, rispettivamente, di 64GB e 128GB (2 moduli da 64GB) di memoria. Tali chip potrebbero anche essere utilizzati nell’eventuale ed attesissimo iTablet.

iMac 27″ Quad-Core: stop agli ordini fino a fine gennaio 2010? [U]

apple_imac_27inch

Gli iMac 27″ Quad-Core non potranno passare il Natale (e nemmeno capodanno) in casa di molti di coloro che li hanno ordinati. Come già vi avevamo segnalato, Apple ha confermato che c’è qualche problema di produzione (non meglio specificato) e si è scusata per i ritardi generalizzati sulle spedizioni dei modelli di iMac 27″ che stanno affliggendo i reseller di tutto il mondo. L’ipotesi avanzata nei giorni scorsi è che alla base di questi ritardi vi siano dei problemi con le schede grafiche ATI implementate sugli all-in-one.

Ora una nostra fonte interna al circuito dei reseller Apple in Italia, della cui affidabilità ci possiamo dire sicuri, ci ha confermato che l’origine del problema risiede nelle schede grafiche prodotte da AMD e che il problema riguarda principalmente gli iMac con processori della serie Core i5 e Core i7. Sempre secondo la nostra fonte Apple avrebbe già fatto presente ai reseller che gli ordini per gli all-in-one Quad-Core, il top della gamma, non potranno essere evasi prima di fine gennaio 2010.

Nuovi iMac, ritardi nella spedizione per problemi grafici?

00000imacspedizione

C’è qualche problema con i nuovi iMac 27″. I tempi di consegna dei nuovi all-in-one sono passati da 7/10 giorni a due settimane. Alla base di questo ritardo, che non riguarda solo l’Apple Store online ma ricade anche sui rivenditori autorizzati di mezza Europa (che non riescono assolutamente ad evadere gli ordini) ci sarebbero dei problemi con le schede grafiche ATI presenti in tutti i modelli escluso quello base. L’iMac entry level da 21,5″ monta un chipset grafico NVIDIA GeForce 9400M e pare non sia interessato dai difetti riscontrati da numerosi utenti sulle macchine di fascia superiore. Apple si scusa ufficialmente per questi ritardi ma declina ogni commento sulle reali cause, attribuendoli al grande successo di vendita dei nuovi iMac.

Magic Mouse, introvabile fuori dal circuito Apple. Sondaggio

magicmouse_missing

Se siete riusciti ad acquistare un Magic Mouse presso un rivenditore autorizzato Apple, fate parte di una ristretta cerchia di eletti. A quanto pare il nuovo mouse multitouch di Apple è praticamente introvabile al di fuori del circuito degli Apple Store. Gli Apple Premium Reseller, almeno quelli contattati direttamente da noi in varie città dello stivale, ci hanno tutti confermato di non averne a disposizione e che molto probabilmente non arriveranno altri stock prima di Natale.

Il problema principale sembra essere uno solo: la domanda drasticamente superiore alle aspettative. L’Apple Store di Roma viene rifornito continuamente di nuovi Magic Mouse nella versione standalone, ma ci è stato confermato che i topolini multi-touch resistono sugli scaffali si e no per un pomeriggio. Non siamo riusciti a contattare lo Store di Milano per avere ulteriori informazioni ma immaginiamo che la situazione non sia del tutto differente in terra meneghina. 

Arrendale, tensione fra Apple e Intel

apple-intel

Come riporta BrightSideofNews, il nuovo processore Arrendale di Intel (la nuova piattaforma quad-core per dispositivi portatili derivante dalle CPU Core iX) potrebbe essere motivo di tensione non banale tra Apple e il colosso informatico. Apple non gradirebbe la scelta di Intel di aver integrato il chipset grafico all’interno della CPU, fornendo una soluzione all-in-one.

Il motivo di questa scelta è dettato dalla volontà di Intel di ottimizzare il suo chipset integrato “low end” e di impedire a NVIDIA di fornire le proprie soluzioni. Per avere un’idea delle prestazioni della futura architettura, si può pensare all’equivalente di una GMA 950 con clock a 500 o 733 MHz. Di certo non un mostro di elaborazione grafica.

Apple aggiorna il modello quad-core del Mac Pro

mac-pro

Come fa notare AppleInsider, Apple ha aggiornato la configurazione del suo Mac Pro, aggiungendo l’opzione per avere un processore Intel Xeon quad-core a 3,33 GHz (il modello base ha una frequenza di clock pari a 2,66 GHz) basato sulla tecnologia “Nehalem”. Esiste sempre la possibilità di avere una configurazione dual-processor, basata su una coppia di processori quad-core (ovvero 8 core fisici) per chi ha bisogno di una elevata potenza di calcolo. Dal momento che l’aggiornamento, per ora, riguarda solo lo store americano siamo in grado di fornirvi i prezzi esclusivamente in dollari statunitensi.

L’upgrade del processore prevede un aumento di 1,200$ rispetto al prezzo del modello base o di 800$ rispetto alla configurazione con processore a 2,93GHz.

Nuovi Mac Pro con processori Intel Gulftown Core i9?

mac-pro

Dati forniti da HardMac alimentano nuovi rumors riguardo la scelta che farà Apple per decidere quali processori impiegare nel prossimo Mac Pro, il sistema desktop che da sempre si distingue per spiccate capacità computazionali e destinato ai clienti più esigenti. Apple è sicuramente alla ricerca di un processore più potente dell’attuale Intel Xeon “Nehalem” per riportare Mac Pro ad essere il suo fiore all’occhiello. Infatti, con la presentazione dei nuovi iMac e i relativi benchmarks che sono apparsi in rete pochi giorni fa, si è potuto osservare come i nuovi modelli di iMac equipaggiati con CPU quad-core Core i7 di Intel siano più performanti degli attuali Mac Pro.

Mac mini è una Mela verde

Fruit-Splash-apple-green

Secondo i dati pubblicati da sust-it, sito web inglese che fornisce classifiche basate sul consumo annuale (e il relativo costo) di migliaia di dispositivi come sistemi multimediali e computer, Mac mini di Apple occupa le prime quattro posizioni come sistema desktop più efficiente dal punto di vista energetico.

Il successo arriva dopo che Apple ha iniziato una politica mirata ad evitare (o per lo meno limitare) l’utilizzo di sostanze dannose per l’ambiente nei propri dispositivi, dimostrando che è possibile conciliare prestazioni ed efficienza energetica.