SSD su iMac 27″: OWC presenta un kit completo per il montaggio

Quando parliamo di hard disk SSD il primo pensiero, inevitabilmente, va ai MacBook Pro, quasi come se l’update di un SSD su Mac fosse possibile solo sui modelli della gamma portatile.
Ovviamente non è così e non c’è ragione per cui un Mac Desktop non possa godere di un analogo aggiornamento.

Se per Mac mini e Mac Pro possiamo spiegare questa diversità di trattamento con la minore popolarità del prodotto, il motivo per cui si parla meno spesso di SSD sugli iMac è principalmente un altro: l’installazione di un secondo hard drive sui MacBook Pro è relativamente semplice, alla portata della maggior parte dei geek, mentre lo smontaggio e il ri-montaggio di un’all-in-one della Mela è impresa da smanettoni avanzati.

Nel caso rientraste in questa categoria sappiate che OWC ha messo in vendita un apposito kit SSD per iMac a 49$ che comprende strumenti e cavi (ventosine rosse da professionisti comprese) necessari per completare il lavoro.

MacBook Pro 15”: le scorte iniziano a scarseggiare. Update imminente?

È dal 2009 che Apple non aggiorna il design dei MacBook Pro. Nei rumor degli ultimi mesi si è parlato di una nuova generazione di MacBook, privi di lettore ottico e con memorie allo stato soldo. Si tratta solo di indiscrezioni, ma diversi rivenditori raccontano in queste ore che le scorte di MacBook Pro da 15 pollici si stiano esaurendo. Lo svuotamento dei magazzini precede generalmente il lancio di un nuovo prodotto, ed è possibile che Cupertino si stia preparando a commercializzare la sua nuova generazione di portatili ultrasottili.

I nuovi iMac avranno lo schermo anti-riflesso?

Matte si, matte no. Non è il dilemma di un giocatore di scala 40, ma quello che si trova ad affrontare oggi chi deve scegliere la tipologia dello schermo al momento dell’acquisto di un MacBook Pro da 15 o 17 pollici. Da una parte i display “glossy” che offrono colori molto più vividi grazie alla copertura in vetro riflettente ma soffrono di fastidiosi riflessi in condizioni di alta luminosità, dall’altra quelli “matte”, spesso preferiti da professionisti dei campi creativi, che a fronte di una leggera “perdita” di vivacità cromatica offrono colori più realistici (a detta soprattutto di taluni fotografi) e soprattutto non ustionano le retine dell’utente che insistesse ad adoperarli in spiaggia il 12 agosto con il sole allo zenit.

Questa piacevolissima indecisione potrebbe estendersi anche a coloro che desiderano acquistare un iMac, per adesso offerto solamente con lo schermo glossy. Lo sostiene un report del DigiTimes (quindi la faccenda è da prendere con un grano di sale grosso come l’Ayers Rock) secondo il quale il produttore G-Tech avrebbe avviato la produzione di una partita di schermi anti-riflesso destinati proprio ai nuovi modelli di iMac.

Date di lancio per Intel Ivy Bridge, quale futuro per i MacBook Pro?

Finalmente abbiamo delle date precise di lancio per i processori Ivy Bridge di Intel. La commercializzazione delle nuove CPU, attese dalla comunità Mac in quanto chiave di volta per un imminente aggiornamento del line-up dei MacBook Pro, era già slittata due volte, prima all’inizio del secondo trimestre solare del 2012, poi di un altro paio di settimane.
Grazie a CPU World, che ha confermato le roadmap previste per le prossime settimane, sappiamo che la prima tornata di CPU Ivy Bridge, sia desktop che mobile, arriverà tra il 22 e il 28 aprile.

Ma c’è un ma, per quelle di fine aprile, come già vociferato, saranno solo le CPU Quad Core i5 e i7 Desktop e Mobile ad “alto” consumo (dai 45 Watt in su) e potranno dunque finire al massimo su nuovi iMac e MacBook Pro con l’attuale formato. Le CPU a basso consumo adatte all’implementazione sui MacBook Air e sul presunto MacBook Air/Pro da 15” fanno parte di una seconda tornata il cui lancio è previsto per il 3 di giugno.

MacBook air da 15 pollici in arrivo ad aprile?

MacRumors riporta indiscrezioni secondo le quali il mese prossimo arriverà il tanto desiderato modello da 15 pollici del MacBook Air.

Come ben sapete, al momento il MacBook Air è disponibile nei modelli da 11 e 13 pollici. Ma quanti vorrebbero uno schermo più grande, per esempio appunto un 15″ o anche più? Naturalmente dipende dalle esigenze di ognuno, ma sono certo che molti apprezzerebbero, accanto alle caratteristiche che rendono questa soluzione un indovinato mix di prestazioni, leggerezza e qualità, che sono caratteristiche di tutta la linea MacBook Air, anche uno schermo più grande. Quanto dovremo aspettare per vedere realizzata questa legittima esigenza?

Sky Go arriva su iPhone e Mac

Confernza Stampa SKY del 02 marzo 2012 a Milano per la presentazione di SKY GO su iPhone e Mac - TheAppleLounge.com

SKY per iPhone, iPad e Mac - TheAppleLounge.comCome già accennato qualche settimana fa, il gran giorno è arrivato. Da ieri alcuni dei canali televisivi di Sky sono disponibili per la visione su iPhone e sul proprio Mac. Il servizio Sky Go, infatti, diventa disponibile al grande pubblico dopo un lancio di “prova” già fatto su iPad nell’agosto del passato anno.

La novità del momento sta nella gratuità non solo dell’applicazione (per iPhone e iPad), ma anche nella fruizione dei contenuti (per iPhone, iPad, Mac ed altri device non Apple) altrettanto gratuita per tutti gli abbonati Sky HD. L’offerta, comprendente 25 canali, è stata lanciata ieri, 2 marzo 2012, con lo scopo di coccolare sempre più i clienti Sky che hanno già scelto di riscoprire il modo di vedere la televisione in alta definizione.

Mac Pro: possibili update con i nuovi Intel Xeon E5

Settimana prossima verranno presentati i nuovi processori Intel Sandy Bridge E server, col nome di Xeon E5. Secondo un report su The Inquirer, i nuovi processori sono già stati distribuiti ai produttori, consentendo loro di uscire con nuovi prodotti basati su Xeon E5 al momento del lancio.

Nuovi MacBook Pro “Air” ad aprile o più avanti?

In questi giorni l’attenzione della Apple Community è tutta indirizzata all’evento del 7 marzo per la presentazione dell’iPad 3. Ma oltre ai rumor sul nuovo modello di Tablet continuano ad arrivare indiscrezioni sui nuovi MacBook Pro “Air”, le attese versioni “sottili” e senza drive ottico degli attuali MacBook Pro.
Le ultime notizie a riguardo arrivano dal DigiTimes, una fonte che in molti casi “non c’azzecca”, ma che ha questo giro almeno una previsione corretta sull’argomento l’aveva piazzata, segnalando che Intel avrebbe ritardato l’introduzione di varie tipologie di Chip Ivy Bridge. Fra di esse anche quelle destinate ad eventuali nuovi MacBook Pro. Intel ha successivamente confermato i ritardi e poi cercato di fare chiarezza.
Contraddicendo in parte quelle precedenti indiscrezioni, ora il Digitimes sostiene che i nuovi MacBook Pro potrebbero arrivare già ad aprile.

Pure Highway 300Di, la radio digitale per automobili compatibile con iPod, iPhone e iPad

Pure Highway 300Di, evento presentazione Milano 21 febbbraio 2012 - TheAppleLounge.com

Pure Highway 300Di, evento presentazione Milano 21 febbbraio 2012 - TheAppleLounge.comPure, controllata del gruppo Imagination Technologies le cui tecnologie ricevono l’interesse anche di Apple, ha presentato la nuova radio digitale per automobili Highway 300Di che offre anche la piena compatibilità con iPod, iPhone e iPad.

Ai più il termine radio digitale farà pensare ad una classica autoradio con display LCD. In realtà si tratta di una radio in grado di ricevere i segnali in qualità digitale DAB (Digital Audio Broadcasting), DAB+, DMB-A in Banda III ed in Banda L che offrono un ascolto molto più pulito e preciso di quello fruibile con le tradizionali radio FM. Inoltre, il nuovo Pure Highway 300Di permette di controllare canzoni e playlist presenti nel proprio iDevice.

Apple pensava a chip AMD per i MacBook Air del 2011

Forbes sostiene che Cupertino avrebbe seriamente preso in considerazione l’utilizzo di processori di AMD  per l’aggiornamento dello scorso anno del suo MacBook Air. La scelta sarebbe però infine ricaduta nuovamente su Intel a causa degli inaccettabili problemi che la famiglia di chip CPU-GPU di AMD avrebbe dimostrato.

Il progetto di AMD prevedeva di unire la CPU e la GPU su un unico chip a basso consumo. Scrive Forbes:

Sulla carta l’idea era promettente. Un processore per notebook chiamato “Llano” è stato studiato con attenzione da Apple per l’aggiornamento degli ultrasottili MacBook Air, aggiornamento previsto per la metà del 2011. Ma AMD non è riuscita a fornire versioni di prova funzionanti del Llano ad Apple in tempo, o almeno così spiega un dipendente. Diversi dipendenti di AMD non concordano riguardo quanto sarebbe stato vicino l’accordo tra AMD e Apple: “Ci eravamo arrivati” sostiene uno. Ma troppe delle parti di Llano davano problemi. AMD ha perso l’accordo.”

Messages: icone per Retina Display su Mac

Mac con Retina Display. Si parla di schermi HiDPI per i computer Apple da tempo. Nella developer preview di OS X Lion di un anno fa erano presenti degli sfondi con risoluzione maggiore di quella disponibile sul display dell’iMac 27 pollici, mentre nell’ultimo aggiornamento di Lion, che ha portato l’OS di Apple alla versione 10.7.3, sono stati cambiati i cursori perché possano essere scalati per display a risoluzione maggiore di quella attualmente utilizzata. Ora c’è anche qualcos’altro che fa credere che a Cupertino stanno lavorando ad un Mac con Retina Display. L’indizio si trova nella Beta di Messages (o Messaggi, nella versione italiana) rilasciata da Apple questa settimana in contemporanea alla presentazione di OS X Mountain Lion.

OS X 10.8 Mountain Lion: requisiti minimi e Mac esclusi

E’ inevitabile, l’arrivo di ogni nuovo aggiornamento di OS X relega necessariamente nel limbo dei computer senza più aggiornamenti disponibili un numero sempre maggiore di Mac non recenti. E’ successo con Lion e succederà di nuovo con OS X 10.8 Mountain Lion, alla fine dell’estate 2012.
Apple ieri ha pubblicato numerosi dettagli sul nuovo Sistema Operativo, ma non ha ancora ufficialmente dichiarato quali saranno i sistemi che non potranno usufruire dell’upgrade.
In compenso l’informazione è ben presente nelle note di installazione della preview per gli sviluppatori. In buona sostanza vengono fatti fuori quei Mac che hanno ancora un chip grafico integrato della serie Intel x3100 o GMA 950.
A seguire una lista più dettagliata.

Softonic Awards, vota il software preferito per Mac e iPhone e vinci!

Softonic Awards, The World's Best Software - TheAppleLounge.com

Softonic Awards, The World's Best Software - TheAppleLounge.comQual è il vostro software preferito per Mac e iPhone? Immaginiamo che voi lettori potreste stilare un elenco corposo che copre tutti i tipi di categorie di applicazioni. Qualcuno, però, ha ridotto all’osso le categorie per semplificarvi la vita ed ha lanciato un sondaggio per eleggere il miglior software dell’anno.

Softonic, il noto sito per il download ed acquisto legale di software, ha indetto un sondaggio/concorso che terminerà il prossimo 29 marzo 2012, i Softonic Awards, con cui è possibile scegliere qual è stato il software che più è stato gradito durante l’anno da poco trascorso dal popolo della rete.

Apple mette Pegatron alle strette: o l’Ultrabook o il MacBook Air

Gli Ultrabook impensieriscono Apple e sono una seria minaccia per le vendite del MacBook Air? I numeri sembrano suggerire che la risposta a tale domanda sia un secco “no”.
Tuttavia, secondo quanto riportato dal quotidiano China Times, Apple avrebbe fatto pressioni sul proprio fornitore Pegatron perché rescindesse i contratti per l’assemblaggio degli Ultrabook della serie Zenbook di Asus.
Cupertino avrebbe posto l’azienda di fronte ad una scelta drastica: produrre l’Ultrabook di Asus oppure il MacBook Air.
Pegatron, messa alle strette, avrebbe accettato il sottile ricatto di Apple, pronta a fare le valigie verso produttori più accondiscendenti in caso contrario. Anche perché l’azienda fornitrice punta più in alto e spera di aumentare le commesse per la produzione di iPad e iPhone, adesso saldamente in mano a Foxconn.
La risposta alla domanda che ci siamo posti qui sopra è “no” anche perché, a quanto sostengono le fonti, le ragioni dell’aut aut imposto a Pegatron non sono da ricondurre a strategie concorrenziali:  secondo Apple la colpa dello Zenbook è di avere un design troppo simile a quello del Mac Book Air.

MacBook: nuovi Pro simili ad Air, si parte entro breve con il 15 pollici

Apple starebbe lavorando ad una nuova linea di computer portatili, e in particolare modo ad un modello da 15 pollici. I MacBook Pro non vengono aggiornati, almeno per quanto riguarda l’estetica, da tempo, e tolto un piccolo speed bump durante l’autunno del 2011 non ci sono stati grandi update neppure per quanto riguarda l’hardware per quasi un anno. Le voci di corridoio sostengono che Apple starebbe lavorando per aggiornare la sua linea di MacBook Pro rendendola più simile ai MacBook Air. È AppleInsider a riportare la notizia, e nell’articolo sembrano esserci pochi dubbi riguardo le informazioni ottenute.

Apple registra il termine “Macroscalar” per un processore innovativo?

Uno dei metodi utilizzati per scoprire con un po’ di anticipo i piani di Apple consiste nello scartabellare fra i documenti degli uffici di registrazione dei marchi di posti lontanti come Trinidad & Tobago, luoghi prescelti da Apple per registrare (con largo anticipo e spesso tramite società prestanome) dei trademark su termini che verranno utilizzati in futuro per descrivere un prodotto o una particolare caratteristica di un dispositivo.
E’ successo più volte in passato ed è successo di nuovo la scorsa settimana per il termine “Macroscalar”, ma con una sostanziale differenza: l’ente presso il quale Apple ha depositato il marchio non è quello di una sperduta isoletta bensì il Patent Office statunitense.

Ovvio quindi che tale registrazione abbia scatenato una ridda di ipotesi sulle possibili applicazioni del termine, che sappiamo riferirsi ad una nuova generazione di microprocessori su cui Apple sta lavorando da tempo. E alla luce di questa scoperta le sibilline parole di Tim Cook sul futuro dell’iPad (così come le ha riportate l’analista Gardner) assumono tutto un altro significato.

OS X 10.7.3: i cursori (e altro) suggeriscono l’arrivo di schermi HiDPI

Sulle pagine di Daring FireballJohn Gruber fa notare come, a seguito dell’ultimo aggiornamento di OS X Lion, sia cambiato il cursore che rappresenta un guanto “alla topolino” quando si passa con il mouse sopra un link. Con OS X 10.7.3 Apple ha infatti introdotto una funzione del sistema operativo che modifica le dimensioni degli elementi a schermo in maniera uniforme al variare della risoluzione. Questo potrebbe essere letto come un indizio riguardo i tanto vociferati schermi HighDPI che starebbero impegnando gli ingegneri di Cupertino.

MacBook Air ARM-based? CPU che vince non si cambia

MacBook Air ARM Based, Tim Cook dice no - TheAppleLounge.com

MacBook Air ARM Based, Tim Cook dice no - TheAppleLounge.com
Le vendite dei Mac hanno superato la soglia psicologica (per Apple) dei cinque milioni di unità. Molto è dovuto al successo riscosso dal computer portatile in versione “sottiletta” dell’azienda attualmente guidata da Tim Cook. Fin dalla sua presentazione nell’ormai lontano 2008, il MacBook Air non ha fatto altro che guadagnare consensi sia tra i veterani del mondo Mac sia tra gli utenti legati ad altri marchi e sistemi operativi.

Fin dalla sua nascita il cuore dei MacBook Air è stato sempre marchiato Intel, ma con l’evoluzione dei processori ARM, motore di molti iDevice, in tanti hanno iniziato ad avanzare ipotesi riguardo all’adozione di questo tipo di CPU all’interno anche del computer più portatile di sempre. Ora una risposta è arrivata.

Simon Prakash, Senior Director di Apple, passa a Google

Simon Prakash - TheAppleLounge.com

Simon Prakash - TheAppleLounge.com“Bei tempi” quelli in cui vigevano accordi (sotto banco) tra le grandi aziende del settore ICT della Silicon Valley per non rubarsi i dipendenti. Ora che però il Dipartimento di Giustizia dello zio Sam ha iniziato ad investigare su questa situazione, le cose sembra stiano iniziando a prendere un piega ben diversa.

Fino a qualche mese fa, ad esempio, non sarebbe mai potuto capitare che una azienda come Google “rubasse” da sotto al naso di Apple un Senior Director di un settore strategico per l’azienda di Cupertino. Fino a qualche mese fa, appunto, perché ora questo è successo con Simon Prakash che vedete nell’immagine al lato.

Aggiornamento firmware SSD, il Kingston HyperX non è aggiornabile con OS X

Kingston HyperX SSD 240 GB Upgrade Kit, Unboxing 03 - The Apple Lounge
L’ultimo majour upgrade di OS X ha portato alcune sorprese tra cui quella che i SSD (Solid State Drive) di terze parti installati nei Mac, nella maggior parte dei casi, hanno mantenuto il supporto T.R.I.M. attivo.

Anche noi di The Apple Lounge abbiamo verificato il mantenimento del supporto, ma nel caso specifico di un SSD è addirittura stato impossibile a disattivare il T.R.I.M. con Trim Enabler 2.0. Una volta spostato il pulsante dell’applicazione su “Off”, il pulsante è automaticamente tornato in posizione “On”.

Dopo diversi tentativi e prove di ogni tipo, abbiamo pensato di provare a vedere se ci fosse un aggiornamento firmware disponibile per il SSD con si verificava questo strano comportamento do Trim Enabler 2.0 e se questo aggiornamento, per qualche strano motivo, aiutasse la citata applicazione a funzionare correttamente.

Il SSD in questione è il Kingston Hyper 240 GB di cui vi abbiamo già parlato in passato. Vediamo cosa abbiamo scoperto.

Mac OS X 10.7.3 e il supporto al TRIM su SSD di terze parti

Ieri Apple ha aggiornato OS X Lion alla versione 10.7.3. Le novità introdotte sono relativamente numerose per un aggiornamento che arriva dopo più di 3 mesi dal rilascio della versione precedente. Ci sono nuove lingue ed aumenta, fra le altre cose, il numero di formati RAW compatibili con il sistema.
Come accennavamo già ieri, però, potrebbe esserci un’ulteriore novità, non menzionata nelle note di rilascio ufficiali: l’integrazione del supporto al TRIM su dischi SSD di terze parti.
Già ieri sera, con l’aggiornamento di due MacBook Pro dotati di SSD di terze parti e TRIM abilitato con TRIM Enabler abbiamo notato uno strano particolare: la funzione rimaneva attiva anche dopo l’aggiornamento, anche se l’update avrebbe in realtà dovuto comportare la ri-applicazione della patch.
Oggi abbiamo una prova in più: con l’aggiornamento a Mac OS X 10.7.3 su un MacBook Pro dotato di SSD ma senza TRIM abilitato, la funzione si è attivata in automatico. Guardate lo screenshot qui accanto e quello che segue (e diteci se anche voi avete notato qualcosa di simile sul vostro Mac con SSD).

Un confronto fra MacBook Air e Pro: GHz o SSD, questo è il dilemma!

MacBook Air VS MacBook Pro - TheAppleLounge.com

MacBook Air VS MacBook Pro - TheAppleLounge.comIl 2012 dovrebbe essere l’anno della profezia Maya l’anno dei SSD (Solid State Drive). Nei prossimi mesi si suppone che si possa avviare una produzione massiccia di SSD il cui costo si dovrebbe aggirare attorno a 1$ USA per 1GB abbattendo i prezzi per 1GB attuali che sono doppi (o addirittura più che tali).

Apple ha capito l’importanza dei SSD rendendoli di serie sui MacBook Air. Va ancora diversamente per gli altri computer designed by Apple in California per i quali i “dischi” a stato solido rimangono opzionali.

Ma perché questa scelta? I prezzi dei computer non “sottiletta” di Apple lieviterebbero troppo, penseranno alcuni. Meglio offrire agli utenti più esigenti (si legga come Pro) un maggior quantitativo di RAM e GHz, diranno altri. È giusto lasciare la scelta della personalizzazione del computer all’utente, proporranno altri ancora.

Forse, più prosaicamente, gli SSD sui MacBook Air sono il modo con cui si può offrire un prodotto “limitato” dando l’impressione all’utente medio di avere un computer estremamente potente.

NFC per i pagamenti sul prossimo iPhone, altri indizi

Poco meno di un anno fa, a marzo 2011, si parlava già di introduzione della tecnologia NFC in quello che allora credevamo sarebbe stato l’iPhone 5. Con il lancio del successore ufficiale dell’iPhone 4, ovvero l’iPhone 4S, abbiamo potuto constatare che la tecnologia NFC (wiki)non è presente nel dispositivo, come correttamente previsto già allora dall’Independent. La versione online del quotidiano britannico specificava che Apple non avrebbe introdotto un sistema wave and pay per i pagamenti elettronici almeno fino al lancio dell’iPhone di 6a generazione.
A riaccendere la miccia delle indiscrezioni su un nuovo iPhone dotato di NFC è 9to5 Mac, cui uno sviluppatore con agganci a Cupertino avrebbe rivelato che Apple sta lavorando seriamente all’integrazione della tecnologia nel suo dispositivo di punta.