Partiamo subito da tutti i dati principali, in breve. Apple nel Q4 2015 ha registrato un fatturato di 51,5 miliardi, battendo le aspettative di Wall Street. Nel 2014 l’ultima trimestrale dell’anno ammontava a 42,1 miliardi di dollari.
I profitti sono di 11,1 miliardi di dollari, 1,96 per azione, da confrontare con quelli del Q4 2014, che furono di 8,5 miliardi e 1,42$ per azione.
I mercati internazionali in cui Apple è presente hanno contribuito per il 62% del fatturato e il margine lordo, dato che gli analisti attendono sempre con trepidazione, è stato addirittura del 39,9%, contro il 38% del 2014. Nelle contrattazioni after hours la borsa ha reagito bene, e il segno è ampiamente positivo.


Apple ha annunciato pochi minuti fa i risultati finanziari relativi al primo trimestre dell’anno fiscale 2014 (ottobre, novembre e dicembre 2013). E’ un trimestre record, anche se in linea con le aspettative delle aziende e degli analisti. Fatturato e vendite sono in crescita rispetto al Q1 2013, mentre i profitti non crescono e rimangono stabili anno su anno. Passiamo ai dati: il fatturato del Q1 2014 Apple ammonta a 57,6 miliardi di dollari. L’azienda ha registrato profitti per 13,1 miliardi di dollari, vale a dire 14,50 $ per azione. I profitti dello stesso trimestre nel 2013 furono sempre di 13,1 miliardi di dollari. Il margine lordo si assesta sul 37,9%, più o meno in linea con il 38,6% del Q1 2013. Le vendite internazionali dei prodotti dell’azienda hanno contribuito al 63% del fatturato globale.

Apple ha annunciato ieri che la conference call relativa ai risultati finanziari del secondo trimestre del 2013 fiscale dell’azienda si terrà martedì 23 aprile prossimo, alle 14:00, ora della Costa Pacifica (le 23:00 in Italia). I dati ufficiali saranno come sempre disponibili un po’ in anticipo e già verso le 22:30 con ogni probabilità sapremo come è andato questo trimestre che, secondo gli analisti sarà il primo con profitti in calo anno su anno (o a crescita nulla) da dieci anni a questa parte.