Io aspetterei a comprare questi prodotti. Non si sa mai che al MacWorld ’09 Apple rinnovi le taglie.
TheAppleLounge Flickr Group. Maggiori info dopo il salto.
Io aspetterei a comprare questi prodotti. Non si sa mai che al MacWorld ’09 Apple rinnovi le taglie.
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Nome: Docks 1.0
Categoria: Sistema – Licenza: Shareware
Data di rilascio: 12.11.08 – Piattaforma: PPC/Intel
Osservando le caratteristiche principali di Mac OS X è facile rendersi conto che una grande fetta dell’usabilità del sistema operativo si basa sulla presenza del dock, tramite il quale è possibile accedere ed avviare le applicazioni che più spesso utilizziamo durante il nostro lavoro quotidiano. Però, come suggerito dall’introduzione della feature di “Spaces”, spesso e volentieri può capitare di ritrovarsi ad aver bisogno di un’interfaccia molto diversa a dipendenza dell’attività che si sta svolgendo. La scrivania ideale al fine di lavorare, quindi, molto probabilmente non sarà la medesima in occasione delle sessione di puro svago che passiamo davanti al Mac. In quest’ottica, al fine di permetterci di avere un dock per ogni occasione, ci viene in aiuto Docks, un’applicazione tramite la quale potremo memorizzare all’interno del programma ogni tipo di dock da noi creato, consentendoci poi di ripristinarlo quando meglio lo riterremo opportuno.
Nome: Fieldrunners 1.0
Categoria: Giochi – Licenza: 3.99 Euro
Data di rilascio: 29/09/2008 – Piattaforma: iPhone- iPod touch
È venerdì, la settimana lavorativa per molti di voi volge al termine e vi apprestate ad affrontare un week-end che, in taluni casi, “è peggio che andare a lavorare”. Dedicato proprio a queste persone che non riescono a divertirsi e rilassarsi un po’ durante i giorni di pausa è il gioco che vi presentiamo oggi. Fieldrunners per iPhone e iPod touch è un giusto mix tra un gioco di strategia e azione: vostro sarà infatti il compito di salvare riuscire a salvare in tempo reale la vostra base dall’invasione dei nemici. Come? Il tutto dopo il salto. Un’avvertenza: se in questo week-end dovete fare “piccoli lavoretti domestici”, astenetevi. Fieldrunners è davvero avvincente.
In una recente intervista al “The Wall Street Journal” Steve Jobs ha sottolineato come, durante gli acquisti natalizi, iPhone e iPod touch si possano affermare anche come delle vere e proprie console portatili. Questa frase, che riassume il desiderio di Apple di creare “un telefono non telefono“, è la nuova sfida per l’azienda di Cupertino. Facendo un piccolo sondaggio sulle vendite si nota come i giochi siano stati gli applicativi più venduti su App Store e proprio questo fa ben sperare a Steve Jobs che iPhone e iPod touch “cambino ancora una volta forma” diventando dei veri e propri sistemi di divertimento mobile. PSP e Nintendo DS hanno le ore contate?
Nome: ScreenCapper 1.0
Categoria: Video – Licenza: Shareware
Data di rilascio: 13.11.08 – Piattaforma: PPC/Intel
Se siete possessori di un computer Apple allora probabilmente, oltre che per scopi lavorativo o accademici, utilizzerete la vostra macchina anche per dei fini puramente di svago. In questo campo, tra videogiochi, social network ed altri siti web volti al divertimento, troviamo sicuramente anche la possibilità di visualizzare file video e DVD sul proprio Mac. Sicuramente moltissimi tra i nostri lettori sfrutteranno questa opportunità, ed il software shareware di cui vi parliamo oggi si colloca proprio in questo contesto. ScreenCapper, infatti, è una comoda applicazione che vi consentirà in un click di ottenere degli screenshot del file video che state visualizzando. L’applicazione potrebbe così risultare molto utile, ad esempio, nel caso in cui doveste riassumere o analizzare l’ultimo episodio del vostro tv show preferito, situazione questa nella quale l’utilizzo di immagini direttamente dal telefilm potrebbero risultare molto indicato. Andiamo quindi a scoprire quali sono i motivi per i quali dovremmo preferire ScreenCapper ad un semplice software per la cattura di ciò che sta avvenendo sul vostro schermo.
Mentre continuano i problemi per l’assunzione di Mark Papermaster, un altro giallo si sta consumando all’interno dell’azienda di Cupertino. E’ giunta infatti la notizia dell’abbandono di Al Shipp, responsabile della divisione enterprise all’interno dell’azienda. La divisione enterprise si occupa principalmente del lato business e propone soluzioni come gli Xserve, dei “blade-server” performanti e ben progettati del cui futuro molti si interrogano.
Apple non sembra infatti essere interessata all’assunzione di un nuovo capo reparto. Reparto che momentaneamente (?) è stato affidato alla guida di John Brandon, già occupato a ricoprire la carica di “Senior Vice President of Sales” per i mercati americani e asiatici.
Il caso di Mark Papermaster, l’ex dirigente IBM la cui assunzione da parte di Apple è stata bloccata a seguito di un ingiunzione giudiziaria di Big Blue, continua a tenere banco. La ragione addotta da IBM per impedire al proprio ex-dipendente di essere assunto da Apple è la violazione del non-compete agreement firmato da Papermaster con il colosso informatico di Armonk. Electronista ipotizza però che il vero motivo sarebbe il timore da parte di IBM che Papermaster possa portare con sé conoscenze avanzate nello sviluppo della cosiddetta racetrack memory, un nuovo tipo di memoria rivoluzionaria allo studio nei laboratori di Big Blue.
Fra tutti gli scenari futuri che è possibile immaginare, “Apple che decide di mettersi a fare concorrenza a Google” è certamente uno dei più fantascientifici. Eppure è questa, almeno in parte, la strampalata teoria di questo articolo Tech Crunch che ha fatto il giro del web. Diverse fonti, ovviamente non meglio specificate, avrebbero riferito al noto sito che Apple starebbe studiando la possibilità di lanciare un proprio search engine alternativo a Google da integrare di default nel proprio browser Safari.
Anche senza scomodare il fatto che ad Apple non converrebbe affatto pestare i piedi a Google e viceversa, la tesi di Tech Crunch è facilmente smentita. Non vi è traccia alcuna di una qualche assunzione di esperti e tecnici del settore della ricerca online da parte di Apple. A Cupertino al momento mancherebbe de facto la professionalità necessaria anche solo ad ideare un progetto di questa portata. E allora perché tutto questo can-can?
Apple ha reso disponibile da poche ore una nuova versione di Safari. Con l’aggiornamento odierno
Durante il resoconto degli interventi della iPhone Conference 2008 (tornate a trovarci perché abbiamo molto altro da raccontarvi) vi sarete resi conto sicuramente di un fatto: iPhone, nonostante sia una piattaforma relativamente nuova e dedicata a un’utenza limitata per via del costo (device più abbonamento) e davvero chiusa (ho spesso usato le parole “limitato e limitante”), fa gola a tutti. Anche Google, nonostante Android, non può permettersi di non essere presente in questo “giro” e vi abbiamo precedentemente mostrato anche la sua App presente in App Store. La cosa davvero significativa, però, è che Google ha rinnovato ulteriormente la sua interfaccia per iPhone: non per tutti i telefoni cellulari. Solo per iPhone.
Eh si, ci siamo. O meglio, la possibilità di usare il nostro amato iPhone 3G come modem, senza applicare il Jailbreak, è sempre più vicina. Questa volta, oltre che alle promesse da boy scout di Ralph De La Vega (che voi pubblico di TAL avete conosciuto anche per essere l’autore di un sogno visionario sul futuro di iPhone), abbiamo numeri e dettagli. Se tutto ciò si rivelasse vero, grazie al tethering, sarebbe proprio l’inizio di una nuova era per l’utente iPhone: una sorta di riappacificazione del possessore del melafonino con Apple. “Finalmente così potremo sfruttare, ad esempio, tutti i 2GB di “traffico dati mobile” che Vodafone offre?” Io non ne sarei così sicuro.
Non sorgerà ai piedi dell’Empire State Building, ma la Grande Mela avrà comunque il suo quarto Apple Store. Racked.com ha pubblicato alcune foto che mostrano le ruspe al lavoro sul sito dove sorgerà il nuovo punto vendita, all’incrocio fra la 67esima West e Broadway, nell’Upper West Side. L’impresa di costruzioni che lavora per conto di Apple ha già demolito la vecchia palazzina che ospitava Victoria’s Secret e si sta procedendo a spianare la zona per fare posto al nuovo edificio progettato su misura.
In uno spot della serie Get A Mac di qualche tempo fa PC faceva notare a Mac che la paura dello switch è uno dei pilastri della lealtà degli utenti PC verso il proprio computer Windows. A Pc premeva di non far sapere a tutti che in ogni Apple Store i Mac Genius sono a disposizione per effettuare gratuitamente la migrazione dati sui Pc dei nuovi clienti. Ora a tutti coloro che non possono recarsi fisicamente in un Apple Store (la maggior parte degli utenti italiani ed europei) ha pensato la Belkin con il nuovo Switch-to-Mac Cable, un cavo a due vie USB che promette di rendere semplicissima e completamente indolore l’esperienza dello switcher.
Nome: Giftory 3.0
Categoria: Varie – Licenza: Shareware
Data di rilascio: 12.11.08 – Piattaforma: PPC/Intel
Sebbene manchi ancora più di un mese all’inizio delle festività natalizie, a causa di pubblicità, promozioni ed addobbi di vario tipo molti di noi si trovano già confrontati con gli impegni che comportano l’avvicinarsi del 25 Dicembre. Uno dei simboli del Natale è naturalmente il fatto di scambiarsi dei regali con le persone a noi più vicine. Quest’attività contribuisce sicuramente a rafforzare le relazioni con i nostri cari, ma può essere spesso e volentieri la fonte di parecchio stress. In quest’ottica vi parliamo oggi di un’applicazione freeware chiamata Giftory, la quale ci consentirà di tener traccia dei regali dati e ricevuti durante questo intenso periodo.
Trapelano le prime indiscrezioni sulla nuova versione 10.5.6 di Mac OS X. Sebbene non ci
Apple ha rilasciato ieri il primo software update per i nuovi iPod nano di 4a generazione. L’aggiornamento risolve alcuni bug del piccolo player musicale e allo stesso tempo introduce nuove funzionalità non ancora implementate, come il supporto alle cuffie con microfono e telecomando incorporato e la possibilità di disattivare la modalità Cover Flow. L’aggiornamento pesa 57,8 MB e può essere scaricato direttamente da iTunes (in automatico o attraverso l’opzione manuale) una volta collegato l’iPod nano al Mac o al PC. Dopo il salto ulteriori dettagli.
Nome: Strategic Assault 1.1
Categoria: Giochi – Licenza: 1.59 Euro in offerta
Data di rilascio: 14/11/2008 – Piattaforma: iPhone- iPod touch
Patiti di giochi di strategia miliare in tempo reale sobbalzate pure dalla sedia: è finalmente arrivato qualcosa di godibile anche per iPhone e iPod touch. Non si tratterà di un capolavoro come può essere stato a suo tempo “Command and Conquer” per evidenti motivi di “diversità di supporto”, ma è comunque un buon inizio. Strategic Assault per iPhone e iPod touch, in vendita su App Store, è dunque un interessantissimo gioco strategico in tempo reale che vi metterà al comando di una armata in continua crescita: siete pronti a sconfiggere il vostro nemico?
Dopo l’intervento di Adrian, di cui vi abbiamo fornito il video e uno spunto di riflessione, la parola è passata a Sandrine Szabo che è il CEO, nonché leader carismatico, di NetInfluence (la società che ha organizzato la iPhone Conference 2008). L’intervento di Sandrine pone l’attenzione su iPhone come “nuovo concetto di telefono cellulare” fornendo motivazioni sempre accurate sul perché un’azienda dovrebbe investire in strutture dedicate agli utilizzatori del melafonino. Il concetto chiave dell’intervento, proposto nel finale dello stesso, è il seguente “Do you want be part of it?”, dove “it” è da intendersi come il mondo di cui ieri vi abbiamo parlato.
Nome: Wradio 3.0
Categoria: Widget – Licenza: Shareware
Data di rilascio: 10.11.08 – Piattaforma: PPC/Intel
Tra tutti i media che abbiamo a disposizione ogni giorno, Internet rappresenta sicuramente l’esempio perfetto di come la convergenza dei mezzi di informazione trovi nella grande rete l’ambiente perfetto per svilupparsi in maniera sempre più sorprendente. Tra video disponibili in streaming e testate giornalistiche online, grazie al www è possibile accedere anche ai programmi radiofonici provenienti da ogni parte del globo. Tramite i siti web delle varie emittenti o utilizzando degli appositi software (come ad esempio iTunes) è infatti possibile ascoltare centinaia di canali, spesso in maniera completamente gratuita. In quest’ottica, se siete alla ricerca di una soluzione semplice e snella che vi permetta di sintonizzarvi con le più note radio mondiali, allora il widget Wradio potrebbe fare al caso vostro.
L’assunzione del nuovo Vice Presidente sezione iPhone/iPod Mark Papermaster da parte di Apple si è trasformata in un percorso ad ostacoli. Dopo la decisione del giudice Kenneth Karas di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa, Apple si è vista costretta a rimuovere la biografia del sostituto di Tony Fadell dalla pagina dei Top Executives sul proprio sito.
Papermaster è stato denunciato da IBM, l’azienda per cui lavorava prima della proposta di Apple, poiché avrebbe violato il non-compete agreement firmato a suo tempo con BigBlue, che al momento, legalmente parlando, tiene ancora il coltello dalla parte del manico. Ma con un piccolo colpo di scena alla Perry Mason, John Gruber di Daring Fireball ha scovato un precedente in una sentenza di un caso analogo datato 1998 che deporrebbe nettamente a favore di Apple.
Ieri AppleInsider ha pubblicato un lungo articolo in cui lancia un ipotesi, suffragata dalle solite fonti anonime, secondo la quale Apple avrebbe in serbo una novità molto interessante per la prossima revisione del proprio subnotebook. Il MacBook Air versione 2009 (estate?) secondo il noto sito di rumors sarà dotato di una scocca in fibra di carbonio.
L’utilizzo dell’alluminio ha già consentito ad Apple di dotare il proprio ultraportatile di un guscio ultra leggero ma il peso dell’Air non convincerebbe ancora gli ingegneri di Cupertino che vogliono far scendere la loro sottiletta preferita sotto il limite delle 3 libbre (1,36Kg). La fibra di carbonio sarebbe il materiale ideale per raggiungere l’obbiettivo.
Parallels Desktop è forse il più famoso software di virtualizzazione desktop per Mac OS X e permette, tra le altre cose, una migrazione dei nuovi utenti meno impegnativa, consentendo l’installazione e il funzionamento di istanze Windows (o linux) direttamente in parallelo al nostro sistema principale.
Oggi Parallels ha rilasciato un major upgrade che include, estetismi a parte, un sacco di funzionalità desiderate da tutti i possessori attuali. Ecco le novità più succose di questa release:
Il nuovo aggiornamento 2.2 del firmware di iPhone e iPod touch potrebbe arrivare fra poco