Le leggi economiche, come risaputo, lasciano poco spazio ai “miracoli”. Ogni prodotto, nonostante la sua qualità o meno, è destinato, prima o poi, ad approdare ad una fase di maturità, in cui le vendite diventano stazionarie e, nel giro di poco tempo, iniziano a calare.
Evidentemente, a Cupertino, hanno intuito che il fenomeno iPod è entrato in una fase critica, in cui il fattore novità sta iniziando a scemare e le previsioni di vendita del lettore più diffuso al mondo non possono certo essere ottimistiche in un mercato già saturo e in condizioni economiche non congeniali.
Anche Steve Wozniak, co-fondatore di Apple, ha dichiarato, in un’intervista al The Telegraph, che considera iPod come un prodotto ormai arrivato al capolinea e destinato a scomparire presto.
A Jobs e colleghi, quindi, non rimane altra scelta se non quella di rilanciare iPhone e iPod Touch con un’immagine diversa, presentando entrambi i prodotti come qualcosa di differente dal classico iPod. Dopo le dichiarazioni del CEO di Apple, già sufficientemente illuminanti, ecco giungere ulteriori conferme della nuova direzione intrapresa a Cupertino. John Geleynse, Apple Director of Technology Evangelism, ha dichiarato all’ iPhone Tech Talk in San Jose, di considerare iPhone non come un telefono ma come una console, alla stregua di NDS e PSP, e Greg Joswiak (guru del marketing in Apple) ha addirittura proclamato iPhone e iPod Touch come il futuro dei videogiochi. Le dichiarazioni sono in linea anche con le vendite di AppStore, costituite in buona parte da applicazioni videloudiche sempre di migliore fattura.
Si tratta di un cambio di rotta interessante, realizzato al momento giusto per garantire che le vendite di iPod e iPhone non subiscano flessioni negative.
Al contrario, però, di Nintendo DS e PSP, Apple ha deciso di applicare strategie diverse per affrontare i suoi diretti concorrenti. Infatti, mentre Sony e Nintendo continuano a vendere le loro console a prezzi sempre più bassi (a volte anche sotto-costo), cercando di guadagnare il possibile dalla vendita dei giochi (con prezzi che oscillano dai 19.90€ ai 49.90€), Apple mantiene elevati i prezzi di vendita sia di iPhone che di iPod Touch, nonostante i tagli di Settembre, garantendosi ampi margini di profitto, e vende i giochi dell’AppStore a prezzi irrisori rispetto ai concorrenti.
In più, il nuovo banner pubblicitario di iPod Touch, comparso sull’homepage di Yahoo Games, in cui il lettore musicale mostra tutte le sue capacità videoludiche scombinando la testata del sito web e dichiarandosi come l’iPod più divertente di sempre e il fatto che, società come Electronic Arts abbiano annunciato eventi speciali a Chicago, Los Angeles, New York e San Francisco durante tutto il mese di Dicembre per promuovere iPhone e iPod Touch come piattaforme di gioco e mostrare i propri titoli prossimamente in uscita, non fanno altro che confermare l’intenzione di Apple di non lasciare vincere le già citate “leggi economiche”, ma di voler addirittura incrementare le vendite di un prodotto teoricamente destinato ad estinguersi.
A noi, ovviamente, non rimane altro che augurarci che, anche stavolta, Apple abbia saputo fare la scelta giusta.
[Via|AppleInsider, CNN]
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