Con OloHealth l’iPad diventa cartella clinica

Fin da prima che dell’iPad si conoscessero nome e sembianze, si ipotizzava che un Tablet targato Apple sarebbe potuto diventare un ottimo strumento per i medici all’interno di strutture ospedaliere. Non era difficile, del resto, accostare anche visivamente la cartelletta clinica del dottore ad un oggetto elettronico simile per forma e dimensioni ma capace di leggere e modificare i dati clinici raccolti in un grande database centralizzato. S’aggiunga poi la passione che da sempre la comunità medica (compresa quella italiana) nutre nei confronti della Mela, e il gioco è fatto.

Non che finora non ci fossero stati tentativi in tal senso con altri dispositivi. Le caratteristiche dell’iPad (leggero, sottile, maneggevole, con una batteria che dura tantissimo) lo rendono però molto più appetibile per questo tipo di utilizzo. Non a caso diverse università e istituzioni ospedaliere americane hanno avviato fasi sperimentali di utilizzo del dispositivo all’interno delle proprie strutture.

In Europa l’iPad deve ancora arrivare, ma c’è già chi guarda avanti e ha realizzato la “prima cartella clinica” in Europa utilizzabile dal Tablet di Apple. Olomedia, software house siciliana sviluppatrice del software clinico OloHealth, ha già ottimizzato il proprio programma per l’iPad e ha pubblicato un video (in apertura) che ne illustra l’utilizzo sul Tablet di Apple.

Steve Jobs: duro scambio di mail con Valleywag [Aggiornato]

Non accenna a diminuire la frequenza con cui Steve Jobs risponde alle mail di comuni utenti, programmatori, blogger e giornalisti. Sembra che El Jobso si sia preso in carico il compito di comunicare ufficialmente in prima persona con la comunità Apple, in un insolito tentativo di aumentare la trasparenza sulle politiche dell’azienda.

L’ultima testimonianza dell’impegno che l’iCEO dedica al proprio nuovo compito ci arriva da Valleywag, blog del gruppo Gawker (di cui fa parte anche Gizmodo). Il blogger Ryan Tate ha pubblicato interamente lo scambio di email (6 inviate da lui, 4 ricevute in risposta) che ha avuto con Steve Jobs nella notte fra venerdì e sabato scorsi.

I temi sono sempre i soliti: le regole di App Store, lo scontro con Adobe, la vocazione al controllo che Apple esprime con alcune scelte, riguardanti soprattutto l’ecosistema di iPhone OS. Il tono, però, è parecchio sopra le righe, almeno per quanto riguarda il giornalista. Sempre che non sia tutta una balla colossale: in quel caso sarebbe un altro duro colpo per la reputazione già malconcia del gruppo Gawker.

Aggiornamento
: Ryan Tate ci ha risposto fornendoci le headers del primo messaggio inviato da Steve Jobs. Sembra tutto decisamente autentico.

MacBook (bianco), dal Vietnam altre novità sul mondo Apple

Sembra che ultimamente vada di moda lanciare rumor sul mondo Apple dal Vietnam. Dopo la storia di un ulteriore iPhone 4G smontato ed analizzato proprio in Vietnam (ma quanti iPhone 4G si son lasciati sfuggire a Cupertino?), ecco un’altra novità. Questa volta non riguarda il melafonino ma un nuovo modello di MacBook (bianco) che sembra essere pronto per il lancio.

Il sito o meglio il forum che ne mostra immagini (quella di apertura ne è un particolare) e video è Tinhte.com. Le novità introdotte nel nuovo MacBook, che presumibilmente potrebbe essere lanciato martedì prossimo insieme ad un nuovo modello di MacBook Air, riguarderebbero principalmente processore e grafica.

Vediamo meglio in dettaglio dopo il salto.

“la Repubblica+”, iPad Ready

Notizia fresca di giornata. L’editoria italiana inizia a muoversi per non farsi trovare impreparata al lancio di iPad nel nostro paese che si avvicina ogni giorno che passa.

A dare l’annuncio è il “Gruppo Editoriale l’Espresso” che da poche ore ha lanciato la versione del giornale “la Repubblica” che si chiama “la Repubblica+” pronta per essere letta, memorizzata e con la quale si potrà interagire direttamente sul nuovo nato di Cupertino.

L’applicazione lanciata, come dichiarato da “la Repubblica.it” non è ancora quella definitiva che sarà ulteriormente arricchita per il lancio ufficiale dell’iPad in Italia. Si può interagire con la “Repubblica+” sia in modalità landscape (orizzontale) che portrait (verticale) e l’applicazione, almeno per alcuni mesi, sarà totalmente gratuita. Quella dei prossimi mesi è, infatti, una sperimentazione. In seguito si saprà se e quali contenuti saranno gratuiti e quali a pagamento.

Video-corso Logic 9 in Italiano – 25a parte

Prima di proseguire con i Midi Editors si presenta l’occasione di parlare di come importare ed esportare i MIDI files con Logic. In particolare la possibilità che abbiamo di non assegnare ad ogni traccia MIDI un singolo strumento, ma di far suonare la base come se fosse collegato un expander GM esterno.

L’argomento era stato già trattato su TAL in precedenza e qui trovate l’indice degli  articoli che, pur risalendo a qualche mese fa, sono ancora molto attuali e credo potranno essere utili a molti lettori.
Se invece volete mettervi in pari con le lezioni del nostro video-corso, le trovate tutte elencate nella pagina dell’indice.

Apple e i prototipi che hanno fatto storia

Come se non bastassero i continui rumor sul prototipo (o sui prototipi) di iPhone 4G che Apple ha lasciato in giro qua e là, ecco che MacRumor scova in giro per Flickr alcuni vecchi prototipi di prodotti Apple che sono rimasti nelle mani dei tester di Cupertino o dei loro amici Apple fan o di collezionisti.

In particolare si parla di tre prodotti: un prototipo di mouse trasparente (guai a chiamarlo mighty) di cui l’immagine di apertura è un particolare, un prototipo metallico di Apple Macintosh G4 Cube ed un prototipo di Tablet dei primi anni Novanta che nulla ha a che vedere con l’attuale iPad. Certo è che a quei tempi non si perdevano prototipi in giro per il globo come avviene ultimamente.

Se siete curiosi e volete vedere le immagini di questi prototipi, ne trovate alcune dopo il salto.

iPhone si sincronizza via Wi-Fi ma solo col Jailbreak

Avete mai immaginato di sincronizzare il vostro iPhone con iTunes senza cavo USB, semplicemente sfruttando la connettività Wi-Fi? Il sogno è ora realtà grazie a Wi-Fi Sync, innovativa App che è possibile acquistare alla modica cifra di 9,99 dollari da Cydia.

Apple, come era prevedibile, ha rifiutato la pubblicazione di questa rivoluzionaria applicazione in App Store e gli sviluppatori hanno deciso di metterla in vendita nello store di Cydia, il negozio che è possibile raggiungere solo dopo aver applicato il Jailbreak al proprio iPhone o iPod touch.

iPhone 4G-HD: emergono nuovi dettagli sulla vicenda

Torniamo a parlare della saga dell’iPhone 4G-HD, di Jason Chen (Gizmodo) e di Brian Hogan, lo studente che qualche tempo fa aveva trovato il prototipo del nuovo iPhone abbandonato in un bar dall’ingegnere Gray Powell.

CNET ha infatti pubblicato la documentazione completa rilasciata da un tribunale della California che indicano Jason Chen come sospettato di diversi crimini, come l’acquisto e la ricezione di oggetti rubati, il furto di segreti commerciali e danni intenzionali alla proprietà di altri soggetti.

Wintek, 44 operai vogliono sporgere denuncia contro l’azienda

Non si placa la bufera attorno alla Wintek, azienda taiwanese che realizza display LCD e touch panel per Apple e altri grandi nomi dell’elettronica di consumo. Secondo quanto riportato da Barron’s su segnalazione di Strafor.com, 44 operai impiegati nello stabilimento Wintek di Suzhou, in Cina, hanno intenzione di denunciare il proprio datore di lavoro in relazione ai già noti casi di avvelenamento da esano. L’azienda ha confermato a febbraio che 62 dipendenti erano finiti in ospedale, alcuni dei quali con gravi danni neurologici, perché intossicati dal componente chimico, utilizzato per pulire gli schermi dei display.

L’azienda era stata costretta ad ammettere le proprie colpe per placare uno sciopero che ad inizio anno aveva bloccato la produzione proprio nello stabilimento di Suzhou. La protesta, in quel caso, era poi rientrata anche a seguito del riconoscimento di un incentivo economico che per il 2010 non era ancora stato corrisposto ai lavoratori.

iPad e Apple ][+, è subito amore

Panic è una delle più interessanti e creative software house del panorama Mac. Cabel Sasser e i suoi colleghi non si limitano a sviluppare alcuni dei migliori software per Mac OS X in circolazione (Transmit 4, Coda e altri) ma hanno anche la capacità di divertirsi e divertire in pure stile geek. Il loro blog aziendale, oltre ad essere un piacere per gli occhi del web designer, è una miniera d’oro per chi ama Apple e la cultura che ruota attorno alla Mela morsicata.

L’ultima trovata della software house di Portland, Oregon, la vedete realizzata in questo video (di cui in apertura trovare un fermo immagine).

Adobe Vs. Apple: il 26% del Web è iPad ready

Una nuova ricerca condotta da Meefeedia, una sorta di motore di ricerca multimediale che indicizza i video di una vasta gamma di siti, suggerisce che allo stato attuale circa il 26% del Web è già iPad Ready, ovvero il 26% dei siti campione presi in analisi ha sostituito Flash (o fornito un’alternativa) con un player HTML5 e la codifica H.264 per i video.

Meefedia ottiene i propri dati da circa 30.000 siti (fra di essi anche Hulu, CBS Video, YouTube, ABC). La percentuale, che può sembrare bassa, in realtà mostra una crescita notevole se confrontata con la stessa analisi condotta 4 mesi fa, quando solamente il 10% dei siti analizzati rispondeva alle stesse caratteristiche di compatibilità con iPhone OS.

Mac OS X 10.6.4, ancora una nuova seed

Steve Jobs lo aveva detto. Apple non sta tralasciando il suo sistema operativo per i Mac in favore del mondo mobile di iPhone, iPad e iPod Touch. E la conferma è il fatto che a Cupertino siano a lavoro per un nuovo aggiornamento di Mac OS X che porterà il Leopardo delle Nevi alla versione 10.6.4.

A distanza di una settimana dall’ultimo rilascio, la nuova seed rilasciata oggi agli sviluppatori, la Build 10F50, fa parte del progetto del aggiornamento di Mac OS X che, probabilmente, sarà rilasciato al pubblico nel mese di giugno. Per ora però solo pochi possono provare le novità della seed. Vediamo dopo il salto quali sono le principali.

La rivoluzione iPod in un’infografica


A chi non piacciono le infografiche? Online MBA ne ha realizzata una a dir poco spettacolare sulla rivoluzione dell’iPod. Uno schema grafico denso di dati e paragoni curiosi che fanno il punto sullo stato dell’iPod, a quasi nove anni dal lancio del dispositivo. Una rivoluzione che nel giro di un decennio ha completamente stravolto gli assetti dell’industria discografica e ha imposto nuovi metodi di distribuzione musicale. 225 milioni di lettori multimediali Apple venduti dal 2001 al 2010, un market share del settore pari al 74%. Una marea di dati interessanti sulla iRevolution, il tutto racchiuso in una godibilissima veste grafica. Immagine completa a seguire.

Apple brevetta le applicazioni geolocalizzate temporanee

Ancora un assaggio di futuro con i brevetti depositati da Apple. Questa volta si torna a parlare di iPhone e, più specificatamente, di applicazioni geolocalizzate temporanee che potrebbe installarsi sul nostro dispositivo mobile nel momento in cui entreremo in una determinata area.

Attraverso l’utilizzo di un server centrale, in grado di rilevare la posizione del dispositivo sfruttando le reti wi-fi o altri tipi di connessioni, all’utente (non appena entrato in una zona specifica) potrebbe venir chiesto di installare sul proprio dispositivo delle applicazioni temporanee che siano connesse in qualche modo con l’area in questione.
Qualche esempio chiarirà meglio l’idea che sta alla base del brevetto.

Portal per Mac, first look e gallery

Mercoledì scorso Valve software ha lanciato ufficialmente Steam per Mac. Nello store online sono già 64 i giochi che è possibile scaricare e giocare su Mac. Fra di essi anche Portal, un puzzle game fisico tridimensionale che grazie all’integrazione di elementi della saga di Half-Life e al gameplay a dir poco originale è ormai diventato un cult della videoludica. Il gioco può essere scaricato gratuitamente.

Io non ho avuto nessun problema ad installarlo sull’iMac (24″ late 2007) ma in redazione c’è chi ha avuto problemi con il client Steam vero e proprio, così come riportato anche da diversi utenti nei forum di SteamPowered o non è riuscito ad installare il gioco. Il software, ancora in fase di beta pubblica, ha bisogno di qualche ritocco per risolvere i problemini di gioventù.

Adobe risponde ad Apple su Flash e l’Open Web

Continua lo scontro fra titani. Adobe ha risposto ufficialmente ai pensieri su Flash del CEO di Apple Steve Jobs con una vera e propria combo mediatica: una lettera aperta scritta a quattro mani dai cofondatori di Adobe Chuck Geschke e John Warnock (Our Thoughts on Open Markets); una nuova pagina sul sito Adobe che vuole fare chiarezza e asserire la “verità su Flash”; una nuova campagna pubblicitaria online (in Flash) sparata sui principali siti tecnologici e in un paginone di un noto quotidiano americano.

Il tema di questi tre interventi congiunti è la libertà di scelta. Adobe vuole ergersi a paladina della libertà, per gli sviluppatori e gli utenti, contro il tiranno Apple, colpevole di voler imporre un pensiero unico che uccide l’innovazione.

Il prototipo di iPhone utilizza Apple A4 e 256MB di RAM

Da iFixit giungono nuove informazioni riguardo le caratteristiche hardware del prototipo di iPhone mostrato su un forum vietnamita e del quale vi abbiamo parlato in questo articolo su TAL.

Attraverso gli identificativi dei componenti fotografati è emerso che il prototipo in questione utilizza un processore Apple A4, denominato “APL0398 339S0084”, e 256MB di RAM prodotta da Samsung (denominata “K4X2G643GE”). In pratica, si tratta esattamente degli stessi componenti impiegati per iPad e dei quali abbiamo avuto modo di parlare in altre occasioni.

Una nuova Mail in MobileMe, in versione beta

Nella giornata di ieri, Apple ha annunciato una nuova versione di Mail per il tanto amato/odiato MobileMe, che suppongo non abbia bisogno di presentazioni.

Traendo ispirazione dalla controparte per iPad, la nuova Mail versione web ha uno stile completamente diverso dalla precedente e sembra essere stata ripensata da cima a fondo; inoltre il re-styling ha portato con sé anche numerose novità e funzionalità.

What is iPad: un nuovo spot con un omaggio al Newton

iPad ha già superato il milione di unità vendute, una soglia che il Newton, il palmare Apple di metà degli anni ’90 non ha mai raggiunto, fermandosi a circa 200.000 modelli smerciati durante l’intera vita commerciale del prodotto. Newton fu un mezzo insuccesso, per quanto fosse un dispositivo molto avanzato come concezione, forse anche troppo per i tempi.

Ma se siete fra coloro che pensano che l’esperienza del palmare non abbia insegnato nulla ad Apple, o che nella Cupertino della seconda era Jobs non vi sia spazio per un pizzico di nostalgia, siate pronti a ricredervi guardando il nuovo spot televisivo dell’iPad, da ieri in onda negli Stati Uniti (video di seguito).

Nel commercial una voce baritonale si chiede “what is iPad” e si dà marzullianamente delle risposte mescolate con immagini accattivanti (hey, l’iPad va pure in Vespa!). Il riferimento allo spot “What is Newton” è palese: il montaggio serrato, lo speaker alla Barry White, e il format in generale sono ispirati allo spot targato 1993.

Steam per Mac è realta; Portal gratis fino al 24/5

Steam per Mac è finalmente realtà. Poche ore fa lo Store per Mac è stato ufficialmente avviato e gli utenti della Mela possono già scaricare 64 giochi dalla nuova piattaforma. Portal è il primo titolo della Valve disponibile e può essere scaricato gratuitamente fino al 24 maggio prossimo.

Fra gli altri titoli già disponibili spiccano anche Civilization IV (19,99€ – 39,99€ in versione complete), Football Manager 2010 (49,99€) e Torchlight (in offerta a metà prezzo fino al week-end: 7,99€). Valve ha promesso che ogni mercoledì delle prossime settimane verranno aggiunti nuovi giochi, con l’intento di mettere in evidenza ogni volta una nuova feature di Steam per Mac.

Il primo gruppo di giochi distribuiti, ad esempio, supporta già SteamPlay, il servizio che consente di giocare un titolo su tutti i propri computer (Mac e PC) pagandolo solamente una volta.