
Al suo debutto su Snow Leopard QuickTime X ha aggiunto un buon numero di funzionalità interessanti, come ad esempio la registrazione dello schermo, ma lo ha fatto a scapito di altre ritenute probabilmente meno utili all’utente medio. Ciò comportava (o comporta per chi ancora utilizza Snow Leopard) la necessità di ricorrere a QuickTime 7 per svolgere alcune operazioni di base, come l’esportazione dell’audio di un filmato. Per fortuna la versione di QuickTime X inclusa in Lion risolve in parte questa discrepanza, almeno per quanto riguarda l’esportazione dell’audio. Le opzioni disponibili però rimangono piuttosto limitate.



È una ovvietà, ma lasciatemelo ripetere: Internet ha cambiato il mondo, ma anche il World Wide Web è cambiato nel corso di questi anni. In queste ore è comparso sulla rete un
Se negli annali dell’I.T. l’estate 2011 venisse archiviata come la lunga stagione della guerra legale sulla proprietà intellettuale, non ci stupiremmo. Al massimo ci stupiremmo dell’esistenza fisica di qualcosa come “gli annali dell’I.T.” ma questo non c’entra.